Mentre gli Stati Uniti commemorano il 150° anniversario della Guerra Civile combattuta per la secessione del Sud in difesa della schiavitù, l'ironia di oggi è che il governo degli Stati Uniti sta sperimentando una recrudescenza delle divisioni che hanno dato potere alla secessione nel 1861,...
Lo spionaggio americano non rileva armi nucleari iraniane
Nonostante i nuovi allarmi da parte di funzionari statunitensi e israeliani sul programma nucleare iraniano, le prove rimangono sfuggenti che l'Iran abbia ripreso i lavori su una bomba. Questa mancanza di prove continua anche se l’intelligence statunitense è impegnata in un ampio monitoraggio delle ricerche sospette…
La strategia di dialogo di pace di Obama
L’uccisione di Osama bin Laden e le notizie sui colloqui di pace con i talebani afghani hanno alimentato le speranze degli Stati Uniti che la lunga guerra in Afghanistan possa finalmente avviarsi verso una conclusione, ma alcune fonti suggeriscono che c’è poco da dire…
Perché gli Stati Uniti devono lasciare l’Iraq
I neoconservatori vogliono che l’amministrazione Obama faccia pressione sull’Iraq affinché permetta alle truppe americane di rimanere nel paese dopo il 2011, tanto meglio per evitare di dover ammettere quale disastro strategico sia stata l’invasione dell’Iraq. Ma Ivan dell'Independent Institute...
Il misterioso Robert Gates
Rapporto speciale: il segretario alla Difesa Robert Gates lascia il Pentagono come un “uomo saggio” di Washington, ammirato sia dai repubblicani che dai democratici per la sua presunta capacità di giudizio e integrità. Ma merita questa reputazione – o è solo un manipolatore particolarmente intelligente…
Dietro lo spettacolo Netanyahu
Rimbalzando su e giù, ancora e ancora, democratici e repubblicani al Congresso hanno dimostrato il loro sostegno al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu anche se criticava le politiche mediorientali del presidente Obama e sostanzialmente chiudeva le prospettive di una pace seria…
Obama viene per i giornalisti
Da quando è entrato in carica, il presidente Barack Obama ha cercato di assicurare all'establishment della sicurezza nazionale che ci si può fidare di lui con i segreti del governo e quindi è stato ancora più aggressivo nel perseguire chi rivela informazioni rispetto ai suoi predecessori. Ora, come Rory...
La realtà di Robert Gates
Il segretario alla Difesa Robert Gates lascia il governo con riconoscimenti da tutta Washington ufficiale. Solo poche voci dissenzienti notano che la realtà degli oltre quattro anni di Gates alla guida del Pentagono non corrisponde all'immagine, come sostiene l'ex analista della CIA Paul...
Mix mortale: arroganza e codardia
Ammettere il fallimento in Iraq e Afghanistan è un anatema per Washington ufficiale, soprattutto per i neoconservatori ancora influenti, il cui status dipende dal mantenimento dell’illusione della “vittoria” o almeno di un successo limitato, anche a costo di più sangue e denaro. Ma…
Aiutaci a pagare i nostri scrittori
Alla fine di ogni mese, Consortiumnews.com paga quanto può agli scrittori che forniscono contenuti originali per questo sito Web. Questa non è solo la cosa giusta da fare, ma consente a queste persone di talento di continuare...
La vittoria di Pirro di Netanyahu
Esclusivo: In un vorticoso viaggio a Washington, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si è comportato meno come un capo di stato in visita e più come un pro-console arrivato in una terra conquistata per dare lezioni al suo leader titolare sui limiti del suo...
Prendersi la parte dei miliardari
Esclusivo: la destra americana si presenta come populista, schierandosi dalla parte dell'uomo comune contro la "grande menta governativa" e le "élite lib-rhul", ma le sue politiche reali, dal blocco della NFL al lato del bilancio del deputato Paul Ryan con i miliardari in quali importi...
Applauso all'intransigenza di Netanyahu
Esclusivo: repubblicani e democratici al Congresso si sono alzati in piedi più e più volte per applaudire il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu anche se stava sfidando le politiche del presidente Barack Obama. Tuttavia, questa solidarietà filo-israeliana potrebbe avere conseguenze dannose per...
Il Vangelo secondo Dylan
Bob Dylan, il grande poeta e cantautore, ha compiuto 70 anni questa settimana, suscitando ricordi di come le sue parole, la sua musica e la sua visione antiautoritaria abbiano contribuito a plasmare generazioni di americani, in particolare quella che divenne maggiorenne durante la guerra del Vietnam negli anni '1960, come Gary …
Le proteste spagnole perdono la strada
Le proteste popolari in tutta la Spagna hanno dato voce all’indignazione nazionale nei confronti del sistema politico/economico, ma il risultato delle elezioni regionali è stato solo quello di spostare il potere dai socialisti al Partido Popular di centrodestra. Lo scrittore spagnolo Pablo Ouziel afferma che questo risultato...
Scatole divisi ideali per i club del libro
Alcuni lettori ci hanno detto che i nostri cartoni divisi 50/50 di Secrecy & Privilege e Neck Deep sono ottimi per i club del libro, con 14 copie di ciascun libro che costano solo $ 59 per l'intera scatola (spese di spedizione incluse per gli ordini negli Stati Uniti),...
Wall Street era “troppo grande per essere imprigionata”
Il nuovo docudrama della HBO sul crollo di Wall Street del 2008 descrive in dettaglio i frenetici sforzi del governo per stabilizzare il sistema bancario ed evitare una depressione globale, ma il programma non tiene conto della frode sistemica e di altri crimini che erano all'origine...
Obama si unisce all’AIPAC
Come molti politici americani prima di lui, il presidente Barack Obama ha reso omaggio all’AIPAC (American Israel Public Affairs Committee), per lo più dicendo alla potente lobby ciò che voleva sentire sulla grandezza di Israele e sui mali del suo...
Lo scontro segreto di Obama con il Pakistan
Gli analisti dell’intelligence statunitense hanno concluso che il successo americano nella guerra in Afghanistan richiede l’aiuto del Pakistan per sradicare i rifugi sicuri dei talebani lungo il confine, ma che il Pakistan non è disposto a rivoltarsi contro i suoi alleati talebani di lunga data, un enigma che continua…
Le banalità di Obama sul Medio Oriente
Il discorso del presidente Barack Obama su un “nuovo capitolo” nella politica statunitense nei confronti del Medio Oriente è stato pieno di banalità adatte a un buon proposito per il nuovo anno, ma ci sono poche aspettative che porterà avanti, soprattutto sulle questioni più difficili come...