Etichetta: Victoria Nuland

La vittoria della “gestione della percezione”

Dall’archivio: Negli anni ’1980, il team di Reagan fu pioniere della “gestione della percezione” per convincere gli americani a “calciare la sindrome del Vietnam”, una struttura di propaganda in corso che ora giustifica una guerra senza fine, ha scritto Robert Parry nel 2014.

"Yats" non è più il ragazzo giusto

Esclusivo: diverse settimane prima del colpo di stato ucraino del 2014, il vicesegretario di Stato americano Nuland aveva già scelto Arseniy Yatsenyuk come futuro leader, ma ora "Yats" non è più la persona giusta, scrive Robert Parry.

Una vittoria di Clinton significherebbe più guerre?

Rapporto speciale: I neoconservatori più accorti vedono Hillary Clinton come il loro cavallo di Troia da trascinare alla Casa Bianca dagli elettori democratici, sollevando la domanda: una presidenza Clinton-45 significherebbe più guerre, si chiede Robert Parry.

Uno sguardo al lato oscuro dell'Ucraina

Esclusivo: gli americani sono stati accuratamente protetti dal brutto ventre della rivolta ucraina di Maidan nel 2014, che ha rovesciato il presidente eletto e instaurato un regime ferocemente anti-russo, sostenuto dagli Stati Uniti, che ha scatenato neonazisti armati. Ma un documentario francese ha osato...

La realtà fa capolino in Ucraina

Esclusivo: Con la corruzione dilagante e il tenore di vita in calo, l’Ucraina potrebbe diventare il prossimo stato fallito che “ha beneficiato” di un “cambio di regime” guidato dai neoconservatori, anche se in questo caso la colpa sarà sempre attribuita altrove, al demonizzato presidente russo Putin, scrive Roberto...

Come i burocrati "oscuri" provocano le guerre

Esclusivo: il “pensiero di gruppo” anti-russo ufficiale di Washington è ora così dominante che nessuno con aspirazioni di carriera osa sfidarlo, una vittoria per “oscuri” burocrati governativi, come l'Assistente Segretario di Stato Victoria Nuland, come spiega Jonathan Marshall.

Il potere della falsa narrativa

Esclusivo: "Comunicazioni strategiche" o Stratcom, una tecnica di propaganda/psy-op che tratta l'informazione come un'arma di "soft power" da brandire contro gli avversari, è un nuovo slogan in un funzionario di Washington ossessionato dal potere che deriva dalla diffusione di false narrazioni , riferisce Robert…

Alla ricerca della guerra fino alla fine del mondo

Esclusivo: Nonostante la disastrosa guerra in Iraq, i neoconservatori continuano a dominare il gioco ufficiale inside-outside di Washington, i politici governativi si coordinano con gli opinion leader dei think tank per mantenere alte le tensioni mondiali e il flusso di denaro verso progetti militari, un processo personificato da Robert Kagan e Victoria Nuland, afferma Roberto Parry.

Il pasticcio creato da Nuland

Esclusivo: l'Assistente Segretario di Stato Victoria Nuland ha architettato il “cambio di regime” dell'Ucraina all'inizio del 2014 senza soppesare il probabile caos e le conseguenze. Ora, mentre i neonazisti puntano le armi contro il governo, è difficile capire come qualcuno possa ripulire il caos che Nuland...

La corsa verso una nuova guerra fredda

Il governo e i media degli Stati Uniti sono tornati ad atteggiamenti da guerra fredda dall’inizio del 2014, quando un colpo di stato sostenuto dagli Stati Uniti rovesciò il presidente eletto dell’Ucraina e scatenò contromosse da parte della Russia, ponendo le basi per una potenziale resa dei conti nucleare, come ha affermato il giornalista Robert Parry…