La sconfitta di Israele nel tentativo di convincere il Congresso a bloccare l'accordo sul nucleare del presidente Obama con l'Iran può aver rappresentato una perdita di faccia, ma la lotta ha generato molti soldi e ha segnato un segnale per Obama e i suoi successori...
Etichetta: Trita Parsi
Offendere la dignità dell'Iran
I neoconservatori americani sono tornati al lavoro per sminuire un accordo volto a limitare il programma nucleare iraniano per mantenere vivo il sogno neoconservatore di bombardare l'Iran. E gli insulti stanno avendo l'effetto di offendere la dignità dell'Iran e di creare attriti tra i negoziatori,...
Risolvere la questione delle sanzioni contro l’Iran
Nonostante i titoli scoraggianti sui problemi dell’ultimo minuto legati all’accordo nucleare con l’Iran, i negoziatori hanno escogitato un modo intelligente per eludere la delicata questione di quando l’Iran otterrà l’alleggerimento delle sanzioni – ritardando la firma effettiva fino a quando non saranno stati compiuti i primi passi…
L’incombente guerra di Israele al Libano
Un'estate di guerra o di pace
Una vittoria diplomatica con l’Iran
Una “cordiale rivalità” tra Stati Uniti e Iran?
I neoconservatori americani restano ostinati a non normalizzare le relazioni degli Stati Uniti con l’Iran – dato che la leadership intransigente di Israele pone ancora l’Iran in cima alla lista dei suoi nemici – ma i leader iraniani sembrano disposti a trasformare decenni di ostilità anti-americana in una “cordiale rivalità”, scrive…
L’accordo sul nucleare iraniano deve avere equilibrio
L'invincibilità perduta dell'AIPAC
I neoconservatori sono rimasti una forza potente all’interno della Washington ufficiale, nonostante il loro ruolo di primo piano nella disastrosa guerra in Iraq. Ma l’invincibilità che loro e l’American Israel Public Affairs Committee una volta detenevano è stata distrutta dalle recenti sconfitte, dice Trita…
Valutazione delle sanzioni contro l'Iran
Con un ragionevole compromesso a portata di mano sul programma nucleare iraniano, l'amministrazione Obama si è tirata indietro, apparentemente temendo ricadute politiche interne. Il risultato significa una probabile situazione di stallo dolorosa per il prossimo futuro, come descrivono Flynt e Hillary Mann Leverett.