Etichetta: Stato di sorveglianza

La scelta coraggiosa di Edward Snowden

L'assalto dei media mainstream al personaggio di Edward Snowden è iniziato, con articoli in testate come il Washington Post e il New Yorker che lo definiscono “narcisista” e sconsiderato. Ma le sue coraggiose rivelazioni evidenziano quanto sia fuori controllo lo stato di sorveglianza degli Stati Uniti e...

Le conseguenze del data mining

Funzionari del governo statunitense (e molti esperti tradizionali) assicurano agli americani che non c'è nulla da temere dalla sorveglianza elettronica mirata ai "terroristi", ma alcuni esperti di intelligence affermano che le nuove tecniche potrebbero in definitiva intimidire le persone dal partecipare alla democrazia, come racconta l'autore Christopher Simpson...

In fuga dalla “guerra al terrorismo”

È vero, come dice il presidente Obama, che non si può avere il 100% di sicurezza e il 100% di privacy, ma è anche vero che non si può mai avere il 100% di sicurezza e ricercarla spesso rende meno sicuri creando più nemici. Qualsiasi dibattito...

La scelta contro lo Stato di sorveglianza

L'informatore della NSA Edward Snowden ha spiegato la sua decisione di divulgare documenti top-secret come una risposta all'America che ha lasciato che un gruppo disordinato di terroristi spaventasse il paese inducendolo ad accettare uno stato di sorveglianza quasi orwelliano, una scelta che può essere contestata, dice Norman Solomon.

Ellsberg sul leak di Snowden

Dopo l’9 settembre, la principale “libertà” che molti americani sembravano apprezzare di più era la “libertà” di andare al centro commerciale senza dover temere i “terroristi”. Questo atteggiamento ha dato impulso alla costruzione di un quadro di stato di polizia che potrebbe schiacciare...

L’America vira su Sicurezza contro Privacy

Gli americani tendono a oscillare avanti e indietro sulla questione sicurezza/privacy, a seconda dell’ultima grande notizia. Dopo gli attentati della maratona di Boston, c'era rabbia per la scarsa prevenzione dell'FBI; dopo la divulgazione di una massiccia raccolta di dati, c'è furia...

Un altro rivelatore della verità si fa avanti

Esclusivo: Edward Snowden, la persona che ha rivelato documenti top-secret sui massicci programmi di sorveglianza del governo degli Stati Uniti, sarebbe a Hong Kong e sta cercando asilo da paesi che valorizzano l'apertura e la libertà, condizioni viste come scivolare via in patria, come ex-CIA...