Etichetta: Alon Ben-Meir

Nel caso ti fossi perso...

Alcune delle nostre storie speciali di luglio si sono concentrate sul primo incontro tra i presidenti Trump e Putin, sul caos crescente che circonda l’amministrazione Trump e sulla violenza in corso in Medio Oriente.

Il fallimento infinito della guerra in Afghanistan

L’Afghanistan è stato un disastro per i politici statunitensi da quando i presidenti Carter e Reagan iniziarono a finanziare gli islamisti quasi quattro decenni fa e poi gli Stati Uniti iniziarono a combatterli dopo l’9 settembre, un fallimento a cui bisogna porre fine, dice Alon Ben-Meir.

Ignorare il disastro umano nello Yemen

Le proteste dell'Occidente sui diritti umani suonano vuote se si guarda allo Yemen, dove gli Stati Uniti e il Regno Unito traggono profitto dalla vendita di armi all'Arabia Saudita per la carneficina che quelle armi stanno infliggendo, come spiega Alon Ben-Meir.

Mezzo secolo di oppressione

I governi di destra israeliani sono i più colpevoli di aver oppresso i palestinesi nell’ultimo mezzo secolo, ma anche l’opposizione divisa e inefficace ha fatto la sua parte, dice Alon Ben-Meir.

Nel caso ti fossi perso...

Alcune delle nostre storie speciali di settembre si sono concentrate sulle questioni di politica estera trascurate della Campagna 2016, sulle ragioni non riconosciute degli interventi statunitensi all’estero e sui preoccupanti colpi di scena della Nuova Guerra Fredda.

La Turchia e il dilemma curdo

La divisione imperiale del Medio Oriente da parte dell'Occidente, inclusa la suddivisione del territorio curdo tra diversi paesi, contribuisce ancora ai disordini della regione, lasciando i curdi ora in contrasto con il potente esercito turco, come spiega Alon Ben-Meir.

Nel caso ti fossi perso...

Alcune delle nostre storie speciali di agosto si sono concentrate sulla nuova pericolosa Guerra Fredda con la Russia, sui gravi problemi con i candidati di entrambi i principali partiti alla presidenza degli Stati Uniti e sul preoccupante collasso del giornalismo professionale.

La strategia di land-grab di Netanyahu

Dietro la cortina di fumo del caos più ampio del Medio Oriente, Israele persegue una strategia di divoramento delle terre palestinesi per stabilire un controllo de facto sulla Cisgiordania, confinando gli arabi indigeni in cantoni isolati, spiega Alon Ben-Meir.