Fin dall’inizio del progetto coloniale dei coloni sionisti, scrive Fathi Nimer, ci si aspetta continuamente che i palestinesi accettino offerte di pace che negano la loro sovranità.
Il “mandato” britannico sulla Palestina dal 1920 al 48 lasciò un apparato di repressione che Israele ereditò e utilizza ancora oggi nella sua feroce guerra contro i palestinesi, scrive A. Bustos.