Etichetta: la giustizia sociale

Kevin Zeese, un combattente per la verità, muore a 64 anni

Kevin è morto mentre progettava di scrivere sul processo di estradizione di Julian Assange, scrive Margaret Flowers. Ha compreso la grande importanza di questo procedimento giudiziario come battaglia che definirà il giornalismo nel 21° secolo e il nostro diritto alla conoscenza.

Kevin Zeese: insostituibile

Non c’è dubbio che se migliaia di persone seguiranno il suo esempio il mondo si trasformerà, scrive David Swanson. Kevin Zeese è morto improvvisamente domenica mattina presto, all'età di 64 anni. 

Il ruolo dei giovani in una trasformazione auspicata

La massiccia affluenza alla manifestazione March for Our Lives a Washington il 24 marzo ha fatto nascere la speranza che un nuovo movimento giovanile possa stimolare una trasformazione sociale negli Stati Uniti, scrivono Kevin Zeese e Margaret Flowers.

Una rivalutazione urgente di Gesù

Molte chiese cristiane scelgono di confortare i propri parrocchiani con cerimonie rassicuranti, sermoni banali e persino appelli ai sentimenti nazionalistici popolari, piuttosto che sfidarli con i duri appelli di Gesù alla giustizia sociale, un grave fallimento, dice il Rev. Howard Bess.

Cristiani che ignorano il vero Gesù

Molti cristiani americani si considerano devoti seguaci del Gesù teologico ma non vogliono sapere molto del Gesù storico, il radicale non violento che invitava i suoi seguaci a resistere all'ingiustizia sociale, scrive il Rev. Howard Bess.

La strana morte della rivoluzione americana

Al centro dell’esperimento americano c’è sempre stata la tensione tra oligarchia e democrazia, con gli oligarchi che di solito hanno il sopravvento. Tuttavia, negli ultimi decenni, la lotta ha preso una piega curiosa, con gli oligarchi che hanno in gran parte annientato il popolo...