
Donald Trump non è preso di mira per i misfatti e i crimini gravi che sembra aver commesso, ma per aver screditato e indebolito il potere radicato del duopolio al potere.
Una preoccupazione per la “capacità di vincere” della guerra del Vietnam è persistita tra i comandanti militari statunitensi che perseguono ostinatamente la guerra al terrorismo, nonostante tutte le indicazioni della realtà disastrosa di entrambi i conflitti, scrive il maggiore dell’esercito americano Danny Sjursen per TomDispatch.
Esclusivo: mentre il presidente Trump considera l’invio di più truppe in Afghanistan, vale la pena ricordare la moderna dinamica americana di politici e generali che esprimono giudizi sbagliati sulla guerra, scrive l’ex analista della CIA Ray McGovern.
Esclusivo: il funerale del prete pacifista Daniel Berrigan ha ricordato la necessità dell'umanità di sfidare le azioni immorali del governo e il prezzo che si paga per farlo, scrive l'ex analista della CIA Ray McGovern.