Etichetta: Crisi dei rifugiati

L'agonia dei rifugiati del "cambio di regime".

Esclusivo: Ci sono segnali positivi riguardo al ritorno dei siriani ad Aleppo dopo la cacciata dei militanti di Al Qaeda. Ma l’eredità delle guerre occidentali per “cambiamenti di regime” continua ad affliggere l’Europa e a infliggere sofferenze umane, scrive Andrew Spannaus.

Rifugiati dalla guerra "infinita".

I politici della Washington ufficiale parlano devotamente di intraprendere guerre “umanitarie”, ma le conseguenze nella vita reale di questi interventi si manifestano in squallidi campi profughi lontani dalle coste degli Stati Uniti, come ha testimoniato Ann Wright.

Il potere della Merkel scosso dalla crisi dei rifugiati

La cancelliera tedesca Angela Merkel, “persona dell'anno” della rivista Time nel 2015, sta affrontando la sua più grande crisi politica poiché la sua accoglienza dei rifugiati del Medio Oriente ha turbato e fatto arrabbiare molti europei, sollevando la possibilità che i giorni della Merkel come indiscusso leader del continente...

Declino degli stati etnici occidentali

Le guerre guidate dai neoconservatori in Medio Oriente hanno scatenato un’ondata demografica sull’Europa, con l’arrivo di rifugiati dalla Siria, dall’Iraq, dall’Afghanistan, dalla Libia e da altri paesi devastati dalla guerra. Nonostante la resistenza politica, questa alluvione rimodellerà inevitabilmente il carattere etnico del continente,...

La crisi dei “rifugiati del cambio di regime”

La ricetta dominante dell'Occidente nei confronti della crisi delle regioni devastate dalla guerra e del flusso destabilizzante di rifugiati che ne è seguito è quella di avere un maggiore “cambio di regime”, in particolare in Siria. Ma la realtà è che la predilezione dell’Occidente per il violento “cambio di regime” è…