Una crisi evitabile che era prevedibile, anzi prevista, volontariamente accelerata, ma facilmente risolta con l’applicazione del buon senso, scrive Jack Matlock, l’ultimo ambasciatore americano in URSS
Etichetta: Crisi dei missili cubani
2022: anno di grande conflitto di potere sull’Ucraina
I media utilizzano il rapporto UFO per fomentare la corsa agli armamenti
Caitlin Johnstone consiglia ai lettori di mettere in discussione l'ultimo episodio di propaganda della Guerra Fredda.
RAY McGOVERN: Grazie a un capitano della marina sovietica: siamo sopravvissuti al 1962
Il capitano Vasili Alexandrovich Arkhipov ha salvato l’umanità dall’estinzione in quello che è stato definito “il momento più pericoloso della storia umana”.
Il pericolo di lasciare un presidente fuori dal giro
Donald Trump è stato tenuto all’oscuro di una possibile risposta nucleare degli Stati Uniti a un attacco con armi informatiche russe. Gli Stati Uniti hanno ora intensificato la guerra informatica offensiva contro la rete elettrica russa, mettendo Trump in una profonda difficoltà, afferma Caitlin Johnstone.
Sull'orlo della guerra nucleare
Avvertimenti dalla crisi missilistica cubana
Dall'archivio: La morte di Fidel Castro all'età di 90 anni è stata trattata più come un evento culturale che come un momento per riflettere sul pericolo della guerra termonucleare, un rischio che Don North vide da vicino nel 1962 e descrisse 50 anni dopo.
Ticchettio più vicino alla mezzanotte nucleare
Servono: leader come JFK e Krusciov
Tre giorni fa, l’ex diplomatico statunitense William R. Polk, che servì il presidente John F. Kennedy durante la crisi dei missili cubani nel 1962, avvertì che l’Occidente stava rischiando una crisi simile al contrario, esercitando una pressione aggressiva sulle forze della NATO contro la Russia…
Guerra in Ucraina: una crisi missilistica cubana inversa
Guidati da un’aggressiva strategia neoconservatrice di “cambio di regime”, gli Stati Uniti sono incappati in un potenziale confronto militare con la Russia sull’Ucraina, una situazione pericolosa che potrebbe trasformarsi in una crisi missilistica cubana al contrario, come spiega l’ex diplomatico statunitense William R. Polk.