Etichetta: Bashar al-Assad

Perché prendere sul serio i neoconservatori?

Esclusivo: L’offensiva estremista sunnita nell’Iraq centrale sembra essersi arrestata, ma la battaglia politica infuria a Washington, dove i neoconservatori vedono un’apertura per fare pressione sul presidente Obama affinché reimpegni le forze armate statunitensi a sostegno degli obiettivi neoconservatori nel Medio…

I neoconservatori raddoppiano su Iraq/Siria

I neoconservatori americani non lasceranno andare le loro delusioni mediorientali, cercando ora di sfruttare il peggioramento della crisi in Iraq come scusa per riportare le forze statunitensi in quel tragico paese, aumentando allo stesso tempo il coinvolgimento militare in Siria, un aggravamento di...

Il collasso della politica di Obama in Siria

La Siria è da tempo sulla lista dei “cambiamenti di regime” dei neoconservatori, che hanno quindi sostenuto con entusiasmo un'insurrezione violenta per rovesciare il regime di Assad anche se virava verso l'estremismo. Ora, quella politica sta crollando ma il presidente Obama non ammetterà il fallimento,…

WPost cerca una "zona sicura" pattugliata dagli Stati Uniti in Siria

Esclusivo: i neoconservatori non arrossiscono mai delle proprie ipocrisie, chiedendo alla Russia di rispettare il diritto internazionale e di non fare nulla per proteggere gli ucraini orientali, mentre chiedono al presidente Obama di ignorare il diritto internazionale e di creare una “zona sicura” ribelle in Siria, scrive l’ex analista della CIA Ray McGovern.

Alla ricerca di un vicolo cieco in Siria

Insistendo sul fatto che “Assad deve andarsene”, l’Occidente si è bloccato in un gioco pericoloso e perdente in Siria. Piuttosto che negoziare un accordo politico con il presidente Assad, l’alternativa è stata quella di sostenere i jihadisti finanziati dall’Arabia Saudita con legami con…

Obama devia la pressione neoconservatrice sulla Siria

Esclusivo: Nonostante il tono arrabbiato, i colloqui di pace in Siria hanno fatto qualche leggero progresso, almeno nel senso che il presidente Obama e l'opposizione si sono tirati indietro dal fare della rimozione del presidente Assad una precondizione per i negoziati, ma i neoconservatori vogliono ancora gli Stati Uniti...

I neoconservatori cercano un nuovo ultimatum sulla Siria

Esclusivo: gli editori neoconservatori del Washington Post stanno spingendo per un altro ultimatum militare statunitense contro un paese musulmano nel Medio Oriente. Citando “prove” screditate che attribuiscono l’attacco al Sarin del 21 agosto al governo siriano, il Post vuole che il presidente Obama rilanci una guerra…

Le armi sbagliate dello scorso agosto

Esclusivo: dopo che centinaia di siriani sono morti a causa del gas Sarin la scorsa estate, il Segretario di Stato Kerry ha insistito sul fatto che gli Stati Uniti disponevano di solide informazioni sulle posizioni dei siti di lancio del governo siriano utilizzati nell'attacco, giustificando così una ritorsione militare statunitense...

Il NYT ritira la sua analisi sulla Siria-Sarin

Esclusivo: per mesi, le prove schiaccianti che “dimostrano” la colpevolezza del governo siriano nell’attacco al Sarin del 21 agosto vicino a Damasco sono state una “analisi vettoriale” promossa dal New York Times che mostrava dove i razzi sarebbero stati lanciati. Ma il Times ora, a malincuore...

Il NYT replica il fiasco iracheno in Siria

Esclusivo: proprio come nel fiasco delle armi di distruzione di massa in Iraq nel 2002-03, il New York Times si è schierato nel conflitto in Siria e sta ignorando le prove che sminuiscono la sua accusa del regime di Assad come parte colpevole dell'attacco al Sarin del 21 agosto fuori Damasco. ,…