Etichetta: Armi chimiche

Tutto ripulito, nessun posto da mostrare

Esclusivo: due settimane dopo un apparente attacco chimico in Siria, l’amministrazione Obama continua a pubblicizzare la sua intelligence “ripulita e ripulita” come prova che la colpa è del governo siriano. Ma non è stata trovata una sola prova verificabile...

Le informazioni ancora lacunose sulla Siria

Esclusivo: Nei principali mezzi di informazione statunitensi, il dibattito sulla bomba in Siria si sta concentrando su come la politica potrebbe evolversi e cosa potrebbe accadere dopo l'atteso attacco missilistico statunitense, dopo aver superato i dubbi persistenti sull'intelligence lacunosa riguardante l'Agosto....

Giustizia ipocrita sulla Siria

Il segretario di Stato John Kerry si è espresso eloquentemente sulla necessità di punire i leader nazionali che violano il diritto internazionale. Si riferiva al siriano Bashar al-Assad, ma la sua conferenza avrebbe potuto applicarsi ai funzionari americani che hanno consentito l'invasione dell'Iraq, incluso lui stesso, solo uno...

Dovremmo innamorarci di nuovo di "Fidati di me"?

Esclusivo: dimenticando le lezioni dal Golfo del Tonchino alla guerra in Iraq, i media statunitensi hanno per lo più superato i dubbi sul fatto che il governo siriano abbia lanciato l’attacco con armi chimiche del 21 agosto e ora si concentrano sul dramma politico…

Mettere in pausa la corsa alla guerra

Cercando l’approvazione del Congresso prima di bombardare la Siria, il presidente Obama potrebbe aver riconosciuto una realtà politica, ovvero il pericolo di portare avanti unilateralmente una missione rischiosa, ma la mossa offre anche una preziosa pausa nella frettolosa corsa alla guerra, poiché…

Comprendere la guerra civile siriana

Con il presidente Obama che chiede al Congresso di sostenere un attacco militare per punire la Siria per il presunto uso di armi chimiche, gli Stati Uniti si stanno avviando verso una nuova guerra. Al di là dei dubbi su ciò che è accaduto e se un attacco missilistico statunitense sarà di aiuto, c’è scarsa comprensione da parte del pubblico…

Diventare siriani riguardo ai colloqui di pace

Esclusivo: la decisione del presidente Obama di chiedere l'approvazione del Congresso prima di attaccare la Siria può rappresentare una pausa necessaria, rallentando la corsa precipitosa di Washington ufficiale verso un'altra guerra, ma l'unico modo per fermare lo spargimento di sangue è coinvolgere le varie parti nei colloqui di pace...

Il rischio di distorcere l’intelligenza

La reazione emotiva dell'amministrazione Obama al presunto attacco chimico in Siria può essere comprensibile dato il bilancio umano, ma il clamore ad alto livello per un'azione ha messo pressione sugli analisti dell'intelligence che valutavano le prove. Potrebbe anche aver distorto i loro giudizi, poiché l’ex analista della CIA…

Ignorare le maledette lezioni del Medio Oriente

L’amministrazione Obama sembra cieca rispetto alla storia: quando i funzionari americani si sono scagliati con rabbia contro gli avversari del Medio Oriente, le conseguenze sono state solitamente cattive e sanguinose. La guerra in Iraq è un ovvio ammonimento, ma lo è anche...

La fallimentare strategia di Obama per il Medio Oriente

Non solo l’amministrazione Obama non ha presentato prove concrete a sostegno della sua accusa secondo cui il governo siriano avrebbe utilizzato armi chimiche, ma il piano del presidente Obama di reagire con missili cruise in violazione del diritto internazionale suggerisce una strategia mediorientale allo sbando,…