Mentre la classe politica e i media tradizionali non hanno problemi con i doppi standard, i tribunali potrebbero avere una visione diversa sulla questione della libertà di parola, scrive Mary Kostakidis.
Mick Hall racconta l'ultima scaramuccia nell'ambito di un'azione intrapresa da politici e media per amplificare le condanne della resistenza palestinese e ignorare la crescente violenza genocida di Israele nell'Asia occidentale.
Le autorità australiane si stanno affrettando a denunciare le espressioni di sostegno al gruppo di resistenza Hezbollah, in quanto violano la nuova legge antiterrorismo, scrive Caitlin Johnstone.
Il governo albanese può continuare a ignorare le richieste di indipendenza nazionale in politica estera, oppure può iniziare a esaminare seriamente le accuse di complicità, scrive Margaret Reynolds.
La colazione si è tenuta nella capitale australiana Canberra appena due settimane prima della visita del presidente Joe Biden in Australia e dopo che il primo ministro Anthony Albanese ha concluso la sua “diplomazia silenziosa” su Julian Assange.
L'ex primo ministro australiano Paul Keating ha sventrato l'accordo dell'Australia per l'acquisto di sottomarini nucleari dal Regno Unito e dagli Stati Uniti, affermando che non vi è alcuna minaccia cinese da cui difendersi, nonostante l'isteria bellica che si agita in Australia, scrive Joe Lauria.