
Gabbard è ben posizionato per diventare il consigliere più influente del presidente Trump per quanto riguarda i critici problemi di politica estera e di sicurezza nazionale che la sua amministrazione dovrà affrontare.
Nonostante i rischi di guerra apparentemente crescenti, la scorsa settimana ha prodotto anche un'inaspettata deriva verso il tavolo di mogano.
Riportando le presunte “violazioni” della Corea del Nord, si scopre ancora una volta che i media aziendali stanno promuovendo un’agenda politica, come spiega Gareth Porter.