
Nel mezzo di un’incombente questione di successione riguardante l’attuale sultano, Mark Curtis esamina come lo stato del Golfo sia diventato, di fatto, una gigantesca base militare e di intelligence britannica.
Due articoli di Jonathan Cook: Reazione al filmato di soldati britannici che usano un poster di Jeremy Corbyn come tiro al bersaglio; e uno sguardo indietro a quando un primo ministro in carica era un vero bersaglio dell’esercito britannico.
Il Guardian ha affermato che Paul Manafort ha fatto visita a Julian Assange presso l'ambasciata dell'Ecuador. John Pilger ha visitato Assange e dice a Joe Lauria Assange di CN di aver negato fermamente qualsiasi incontro del genere.
Mentre i media si sono concentrati sul gatto di Julian Assange piuttosto che sulla sua continua detenzione arbitraria, le prove mostrano che la Gran Bretagna ha lavorato duramente per forzare la sua estradizione in Svezia, dove Assange temeva che sarebbe stato consegnato agli Stati Uniti, come spiega Stefania Maurizi.
L’establishment britannico vuole proteggere i maggiori privilegi ereditati dall’eredità neoliberista di Margaret Thatcher, ma sembra non avere la minima idea di come comportarsi con un pubblico britannico sempre più ribelle, come spiega Alexander Mercouris.