Etichetta: Graham E. Fuller

La sensata distensione della Turchia con la Russia

Washington ufficiale è così decisa a fare della Russia il nuovo spauracchio che la visita del presidente turco Erdogan nel paese sta mettendo in allarme, ma l'allentamento delle tensioni tra Mosca e Ankara è davvero un segnale positivo, dice l'ex funzionario della CIA Graham E. Fuller.

Dietro la crisi post-colpo di stato della Turchia

La crisi politica in Turchia, dopo un fallito colpo di stato e arresti di massa, vede il presidente Erdogan consolidare il suo potere e attribuire i suoi problemi a un esule turco che vive in Pennsylvania, come spiega l'ex funzionario della CIA Graham E. Fuller.

Tentativo di colpo di stato della Turchia

Il presidente turco Erdogan ha incoraggiato il terrorismo jihadista e represso il dissenso politico – rendendolo un collaboratore dei problemi in Medio Oriente – ma un colpo di stato militare è il modo sbagliato per rimuoverlo, afferma l’ex funzionario della CIA Graham E. Fuller.

L’ambivalenza della NATO in Europa

Il vertice della NATO appena concluso ha ripetuto la fastidiosa propaganda statunitense sulle “azioni aggressive della Russia”, ma alcuni leader europei hanno sussultato di fronte all'accesa retorica e al guerrafondaio, nota l'ex funzionario della CIA Graham E. Fuller.

La Brexit ottimista ma fuorviante

Il voto sulla Brexit ha lanciato un duro rimprovero all’ingombrante burocrazia dell’UE e all’establishment in generale, ma non risolverà i problemi che affliggono il Regno Unito, l’Europa e il pianeta, scrive l’ex funzionario della CIA Graham E. Fuller.

Dare un senso a Orlando Madness

Dopo il massacro di Orlando, c'è stata la corsa ad applicare cure monotematiche a una malattia dalle molteplici cause, quando ciò che serve è un approccio olistico che attacchi sia la malattia che i sistemi di trasmissione della morte, afferma l'ex funzionario della CIA Graham E. Fuller .

Un po' di luce nel tunnel oscuro dell'Iraq

L'invasione americana dell'Iraq nel 2003 ha fatto a pezzi la struttura politica del paese e ha lasciato dietro di sé un caos diffuso, ma gli iracheni potrebbero lentamente uscire dalle macerie, dice l'ex funzionario della CIA Graham E. Fuller.

La fusione Hillary Clinton/Neoconservatori

Tra la demonizzazione di Donald Trump da parte dei media mainstream e il passaggio dei neoconservatori alla campagna di Hillary Clinton, una vittoria di Clinton potrebbe rivelarsi tristemente inevitabile, ma ciò garantirà più guerre neoconservatrici, afferma l’ex funzionario della CIA Graham E. Fuller.

L’errore della guerra “umanitaria”.

La nuova scusa per le guerre imperiali statunitensi è l’interventismo “umanitario” o “liberale” con Hillary Clinton e altri sostenitori che citano nobili motivi per distruggere le società straniere, come discute l’ex funzionario della CIA Graham E. Fuller.