Gli Stati Uniti vedono i progressi economici della Cina e di altri paesi asiatici come una “feroce competizione”. Per il Sud del mondo, tuttavia, ciò rappresenta un’immensa opportunità.
La geopolitica della disuguaglianza persiste, scrive Vijay Prashad, anche se la produzione industriale si è spostata dal Nord del mondo al Sud del mondo.