Etichetta: Gilbert Dottorow

Il fragile futuro dell'America

  Le proteste del mainstream statunitense contro la presunta “ingerenza” russa nella politica americana riflettono una nazione che sta rapidamente perdendo il suo dominio globale e che teme anche la minima sfida, come spiega Gilbert Doctorow.

La cupa rappresentazione della vita russa da parte del NYT

In qualità di principale strumento di propaganda che promuove la Nuova Guerra Fredda, il New York Times dipinge la vita in Russia nei toni più cupi, ma questa rappresentazione unilaterale non coglie la realtà del paese sempre più vibrante che vede Gilbert Doctorow.

Il miscuglio di politica estera di Trump

Sotto attacco feroce dal momento della sua straordinaria elezione, il presidente Trump non è riuscito a perseguire una politica estera coerente poiché mescola e abbina la belligeranza vecchio stile con un pragmatismo ad hoc, spiega Gilbert Doctorow.

Nel caso ti fossi perso...

Alcune delle nostre storie speciali di giugno riguardavano l'apparentemente infinita frenesia del Russia Gate, l'incerto debutto del presidente Trump sulla scena globale e le penetranti interviste di Oliver Stone a Vladimir Putin.

Vedere la sostanza dell’incontro Trump-Putin

Il primo incontro tra i presidenti Trump e Putin ha portato a progressi potenzialmente salvavita nella crisi siriana, ma il mondo mediatico e politico statunitense non riesce a superare la sua ossessione per il Russia-gate, riferisce Gilbert Doctorow.

Come l'establishment impone la "verità"

Un nuovo paradigma di “libertà di stampa” ha preso piede nel mondo occidentale, imponendo le narrazioni dell’establishment come “verità” e respingendo le analisi contrarian come “notizie false”, una rottura con il “mercato delle idee” dell’Illuminismo, afferma Gilbert Doctorow.

Nel caso ti fossi perso...

Alcune delle nostre storie speciali di aprile si sono concentrate sul continuo imbroglio del Russia Gate, sull’attacco missilistico del presidente Trump sulla Siria e sul pericolo che i media mainstream mediano la “verità”.

Complessità di un'era "post-verità".

I principali media statunitensi rivendicano il monopolio sulla determinazione della verità, nonostante un record molto discontinuo nel farlo bene e una cecità verso la realtà che di solito ci sono due lati di una storia, come spiega Gilbert Doctorow.