L'ex diplomatico britannico Craig Murray discute il significato delle “assicurazioni” degli Stati Uniti su Julian Assange e il disastro che si prepara in Medio Oriente su CN Live!
GUARDA: Candidati ed elettori indipendenti e il Partito dei Lavoratori della Gran Bretagna uniscono le forze per dire sia ai laburisti che ai conservatori di fermare il genocidio a Gaza o affrontare una rivolta alle urne.
AGGIORNATO: L'Alta Corte ha stabilito che gli Stati Uniti devono garantire la libertà di parola e nessuna pena di morte per Julian Assange, altrimenti la corte potrebbe dover liberare l'editore che ha segnato cinque anni di prigione oggi, riferisce Joe Lauria.
Guarda lo spettacolo sulla sentenza dell'Alta Corte questa settimana sull'editore di WikiLeaks Julian Assange. Ospiti: Chris Hedges, Craig Murray, Marjorie Cohn e Bruce Afran. (Con cronologia.)
Durante l'esame periodico del Regno Unito da parte del Comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite, l'autore ha sollevato i crimini di guerra statunitensi denunciati da WikiLeaks e le violazioni britanniche dei diritti politici e civili dell'editore.
La sofferenza e l’eroismo del popolo di Gaza, che già brillano di per sé, hanno anche gettato la luce tanto necessaria sul completo fallimento del modello di democrazia occidentale.
Il secondo giorno, il 21 febbraio, gli Stati Uniti e il Ministero degli Interni hanno risposto al team legale di Assange in modo piuttosto sconnesso, essenzialmente semplicemente ribadendo le accuse.
Gli stessi poteri che finanziano e armano l’Ucraina finanziano e armano il genocidio da parte di un Israele suprematista razziale. La mia fede in una sorta di decenza intrinseca all’establishment politico occidentale era ingenua.