Cathy Vogan di CN Live! ha parlato con George Galloway nel quartier generale della sua campagna a Rochdale, la città dell'Inghilterra settentrionale dove spera di essere eletto al Parlamento per la settima volta in elezioni suppletive giovedì.
Una coalizione di “diplomatici di base” sta assumendo la guida della solidarietà internazionale con il Sud Africa in assenza di diplomazia e responsabilità da parte dei funzionari statunitensi, scrive Melissa Garriga.
Il vicepresidente americano, il segretario di Stato e il segretario alla Difesa stanno usando un linguaggio insolitamente schietto contro i massacri di palestinesi da parte di Israele. Ma il denaro e le armi continuano ad affluire, dice Joe Lauria.
Le due ragioni principali sono la necessità per Whitehall di dimostrare la sottomissione e l'utilità britannica nei confronti degli Stati Uniti, e il potere della lobby israeliana, scrive Mark Curtis, redattore di Declassified.
Israele sta apertamente portando avanti la pulizia etnica all'interno di Gaza eppure, proprio come durante la prima “Nakba”, le bugie e gli inganni di Israele dominano i media e la narrativa politica occidentale, scrive Jonathan Cook.
Hügo Krüger spiega come Pretoria possa sfruttare la sua posizione di non proliferazione nucleare per fare pressione e isolare a livello internazionale il governo Netanyahu per la sua politica di apartheid e di attacco a Gaza.
Con l’obiettivo dichiarato di fornire “contesto”, The Guardian ha invece distrutto il contesto storico che mette in una luce molto cupa la politica estera occidentale nei confronti del Medio Oriente, scrive Joe Lauria.
L’AIPAC ha coinvolto gli Stati Uniti in un rivoltante crimine contro l’umanità che quasi certamente minerà la sicurezza americana in patria e all’estero, scrive Cara MariAnna. Deve essere rotto.