L'orientamento filo-israeliano dei media occidentali rende i media totalmente complici dei crimini di guerra israeliani, scrive Jonathan Cook, anche quando i soldati israeliani gettano i palestinesi da un tetto.
A quanto pare, il governo federale ritiene che il Primo Emendamento presenti delle lacune per quanto riguarda i discorsi che il governo odia e teme, scrive Andrew P. Napolitano.
Mick Hall analizza il racconto dell'Australian Broadcasting Corporation, avvenuto 11 mesi dopo l'inizio di un genocidio, sull'uso da parte dell'esercito israeliano della direttiva Annibale per uccidere i propri cittadini.
Mary Kostakidis, da anni volto dei telegiornali australiani come conduttrice della trasmissione notturna della SBS, è stata accusata di sostenere la pulizia etnica degli ebrei per due retweet sulla guerra di Israele a Gaza, riferisce Joe Lauria.
CN Live! ha intervistato il giornalista britannico Richie Medhurst riguardo al suo arresto giovedì scorso da parte delle autorità britanniche a causa delle sue “opinioni” e “convinzioni” ai sensi della cosiddetta legge sul terrorismo.
L'ex diplomatico britannico Craig Murray discute il caso del giornalista Richie Medhurst e il suo arresto ai sensi della legge britannica sul terrorismo.