La prossima amministrazione dovrà prendere decisioni decisamente inquietanti riguardo al già mostruoso arsenale nucleare statunitense, scrive Michael Klare.
Le armi nucleari offrono un'illusione di sicurezza. Permettendo alla posizione nucleare degli Stati Uniti di passare dalla deterrenza all'impiego, ci sarà uno scenario in cui gli Stati Uniti useranno armi nucleari. E poi si spegneranno le luci.
Mick Hall riferisce del Forum delle Isole del Pacifico che si svolgerà questa settimana in un contesto di violenza latente tra le forze di sicurezza francesi e i manifestanti in Nuova Caledonia.
In Australia, gli Stati Uniti stanno espandendo e riorientando silenziosamente la loro “base di sorveglianza più importante al mondo”, preparandola a combattere una guerra nucleare contro la Cina, scrive Peter Cronau.
Una potente lotta in Nuova Caledonia tra le popolazioni indigene e le autorità coloniali francesi si sta svolgendo sullo sfondo dell’intensificarsi della militarizzazione del Pacifico guidata dagli Stati Uniti.
Un insieme ampio e storicamente senza precedenti di istituzioni internazionali offre strumenti inestimabili per perseguire quella che Immanuel Kant chiamava una “federazione di stati liberi”, scrive Jeffrey Sachs.
Sembra che viviamo in un’epoca strana in cui la politica si affida più che mai alla tecnica delle grandi bugie, anche se i social media rendono inevitabile la divulgazione di tali bugie.
L'accordo raggiunto martedì a Pechino, che comprende Hamas e Fatah, comprende tutte le forze e fazioni palestinesi sotto l'egida dell'OLP, riferisce Pablo Meriguet.