Jonathan Cook: un mostruoso omicidio mediatico a Gaza

azioni

Immaginate come sarebbe stato riportato se i soldati russi avessero giustiziato gli ucraini in questo modo. Non in questo modo, statene certi.

Forze israeliane a Rafah nel maggio 2024. (Unità portavoce IDF/Wikimedia Commons/ CC BY-SA 3.0)

By Jonathan Cook
Jonathan-Cook.net

HEcco un altro esempio di giornalismo incredibilmente codardo da parte di The Guardian, un esempio lampante di quanto sta accadendo nei media istituzionali britannici nella copertura dei crimini di guerra israeliani a Gaza negli ultimi 18 mesi.

Siamo ormai a un mese dalla fine di Israele giustiziando 15 paramedici e nascondendo i loro corpi in una fossa comune. Da allora, sono emersi filmati di quell'atrocità, che mostrano soldati israeliani che aprono il fuoco su un convoglio di veicoli di emergenza, chiaramente segnalati e con le luci di emergenza accese.

Abbiamo avuto autopsie delle vittime che mostrano che sono state colpite da distanza ravvicinata nella testa e nel torsoE abbiamo avuto resoconti di testimoni oculari degli omicidi.

Tutto ciò, ovviamente, si aggiunge a prove circostanziali schiaccianti. Israele ha cercato di distruggere le prove del suo crimine di guerra schiacciando i veicoli di emergenza e poi seppellendoli, insieme ai corpi dei 15 membri dell'equipaggio, presumibilmente nella speranza che si decomponessero e rendessero difficile determinare con precisione l'accaduto.

Le ultime prove emerse, segnalati da parte di Israele Haaretz quotidiano questa settimana, mostra che i soldati israeliani hanno sparato ininterrottamente per tre minuti e mezzo sul convoglio, nonostante i veicoli di emergenza fossero chiaramente segnalati.

Secondo i dettagli di un'indagine interna dell'esercito israeliano trapelati al giornale, i soldati hanno sparato da distanza quasi ravvicinata, persino mentre i soccorritori cercavano di identificarsi.

(Non sorprende che le altre parti dell’indagine, quelle rese pubbliche, siano state un insabbiamento, suggerendo solo “fallimenti professionali” e “incomprensioni operative".)

In altre parole, queste nuove prove confermano che i soldati israeliani hanno intenzionalmente ucciso la maggior parte degli occupanti dei veicoli di emergenza con una prolungata grandinata di proiettili.

I sopravvissuti, suggeriscono le autopsie, furono giustiziati con colpi alla testa o al torso. Poi le prove furono frettolosamente seppellite.

Niente di tutto ciò è sorprendente. Sappiamo da tempo, come ripetutamente riportato dai media israeliani, che l'esercito israeliano ha creato “zone di uccisione” non dichiarate, dove tutto ciò che si muove viene colpito, perfino i bambini, gli operatori umanitari e le squadre di emergenza.

Come è stato evidente anche per la maggior parte degli ultimi 18 mesi, Israele sta attuando una politica volta a distruggere il settore sanitario di Gaza, compresi gli ospedali e le ambulanze, e uccidendo o rapendo il personale medico, oltre a distruggere il resto delle infrastrutture dell'enclave.

L'obiettivo è quello di costringere la popolazione palestinese ad abbandonare Gaza, guidandoli nel vicino territorio egiziano del Sinai.

[Vedere: Rapporto di Chris Hedges: la decimazione del sistema sanitario di Gaza

Israele sta portando avanti un genocidioomicidio per agevolare il suo piano di pulizia etnica.

L'omicidio dei 15 paramedici rientra perfettamente in questo quadro.

Le prove video hanno già dimostrato che l'affermazione originale di Israele secondo cui le ambulanze e i camion dei pompieri erano "avanzando sospettosamente" - qualunque cosa ciò significhi - era assolutamente falso.

Anche l'altra improbabile affermazione di Israele, secondo cui diversi membri dell'equipaggio di emergenza fossero in realtà combattenti di Hamas travestiti, è stata ampiamente smentita. Le biografie delle persone assassinate da Israele dimostrano che erano operatori di emergenza da tempo.

Israele si è affidato a questa scusa impulsiva ogni volta che è stato colto in flagrante a mentire sulle sue ultime atrocità.

Perché è The Guardian Non riesce a svolgere il suo compito? 

The Guardian edificio a Londra, 2012. (Bryantbob, CC BY-SA 3.0, Wikimedia Commons)

Allora come diavolo è The Guardian ancora scrivere un titolo come questo?

“I nuovi dettagli sull’uccisione dei paramedici a Gaza sembrano contraddire il resoconto delle IDF” 

Oppure scrivere un primo paragrafo come questo? 

“Sono emersi nuovi sviluppi sull'uccisione di 15 medici e soccorritori palestinesi da parte delle truppe israeliane nella Striscia di Gaza il mese scorso, con prove che contraddirebbero l'affermazione delle Forze di difesa israeliane secondo cui i soldati non hanno aperto il fuoco indiscriminatamente contro gli operatori sanitari.”

Le “prove” citate da The Guardian è un riferimento al Haaretz segnalazione di soldati israeliani che hanno sparato per tre minuti e mezzo sul convoglio.

The Guardian's La formulazione suggerisce erroneamente due cose. In primo luogo, che il resoconto dell'esercito israeliano sulle uccisioni abbia ancora abbastanza credibilità da dover essere contraddetto.

E in secondo luogo, che Quella di Haaretz le ultime prove “sembrano contraddire” soltanto un resoconto che è già stato contraddetto così ripetutamente da non poter essere considerato vero a nessun livello.

The Guardian's La formulazione è inoltre totalmente subordinata a Israele. L'esercito israeliano ha impostato la sua indagine interna come se il suo scopo fosse quello di determinare se i soldati abbiano sparato "indiscriminatamente" o meno, in modo da poter poi affermare di aver concluso che non hanno sparato indiscriminatamente.

Ciò presumibilmente significa che l'esercito israeliano vuole farci credere che i suoi soldati abbiano sparato contro i veicoli di emergenza con precisione e intenzione, in questo caso per uccidere quei "combattenti di Hamas" inventati retroattivamente dall'esercito israeliano per giustificare la sua atrocità.

The Guardian aderisce a questa inquadratura, suggerendo che la parte non pubblicata dell'indagine ha scoperto che i tre minuti e mezzo di fuoco vivo sui veicoli erano in realtà "indiscriminati" piuttosto che intenzionali.

La realtà è molto peggiore: entrambe le cose. I soldati israeliani hanno sparato indiscriminatamente ai veicoli con il Intenzione di uccidere tutti i soccorritori all'interno. La questione della "discriminazione" serve solo a creare una falsa pista.

Prima Quella di Haaretz nuova rivelazione era già chiaro che il resoconto dell'esercito israeliano era un mucchio di bugie. Allora perché è The Guardian Non sta facendo il suo lavoro? Perché continua a fingere, dopo un mese, che la versione dell'esercito israeliano non sia già stata completamente screditata?

Anche un titolo molto cauto da The Guardian dovrebbe suonare così:

"Nuovi dettagli sull'uccisione di paramedici a Gaza screditano ulteriormente il resoconto delle IDF.

E il testo dovrebbe recitare:

“Sono emersi nuovi sviluppi sull’uccisione di 15 medici e soccorritori palestinesi da parte delle truppe israeliane nella Striscia di Gaza il mese scorso, con un'indagine interna delle Forze di difesa israeliane avrebbe scoperto che i suoi soldati hanno sparato una prolungata grandinata di proiettili da distanza ravvicinata contro un convoglio di veicoli di emergenza chiaramente segnalato."

Qualsiasi giornalista alle prime armi lo sa The Guardian sta riportando tutto questo in modo sbagliato. Continua a dare a Israele il beneficio del dubbio, anche dopo Le accuse contro Israele sono state provate. Continua a falsificare la storia. Continua a suggerire che la colpevolezza di Israele non sia già un fatto incontrovertibile e accertato.

Se non vi è chiaro, immaginate come sarebbe stata raccontata questa storia se i paramedici giustiziati fossero stati ucraini e i soldati responsabili russi. Non così, statene certi.

Perché un intero team di persone altamente esperte Custode I giornalisti continuano a fraintendere così tanto questa storia? Non è perché siano incompetenti.

Sbagliano perché è il loro lavoro: lavorano per un'agenzia di stampa aziendale, un'agenzia che esiste all'interno di un sistema di informazione aziendale che serve un sistema finanziario aziendale protetto da strutture politiche aziendali.

O, per dirla in breve, questi giornalisti, che lo capiscano o no, lavorano per l'establishment britannico, promuovendo obiettivi di politica estera britannica che sono subordinati alle richieste imperialistiche di Washington di un dominio globale a tutto campo.

Il ruolo della pubblicità aziendale è chiaro. È lì per farci desiderare di consumare, per incoraggiarci a sentire che abbiamo bisogno di più per sentirci completi, per coltivare in noi l'aspirazione a uno stile di vita materialmente "migliore". Chi lavora nel settore pubblicitario non si considera un mostro.

Ciononostante, l'obiettivo della professione è creare una domanda infinita di risorse su un pianeta finito. In definitiva, significa volere il suicidio della nostra specie.

Il ruolo dei media aziendali non è diverso. Sono lì per creare l'illusione che siamo padroni dei nostri pensieri. Sono lì per farci credere di aver raggiunto una comprensione indipendente del mondo, anche se tale comprensione è stata accuratamente forgiata per noi fin dalla nascita.

Il suo scopo è coltivare in noi una visione del mondo che sia esattamente in linea con i privilegi accordati a una piccola élite aziendale, la cui ricchezza dipende dal saccheggio incessante del pianeta a proprio vantaggio.

Anche i giornalisti non si considerano dei mostri. Ciononostante, fanno parte di una macchina mediatica il cui obiettivo è cullarci nella passività, mentre i nostri leader sono attivamente collusi nella perpetrazione di un genocidio, mentre le nostre aziende, i nostri eserciti e i nostri servizi segreti proseguono con guerre infinite per il controllo delle risorse e mentre le trappole dello scontro nucleare diventano sempre più numerose e intricate.

Nessuno vuole considerarsi un mostro. Ma continuiamo a fare cose mostruose.

Jonathan Cook è un pluripremiato giornalista britannico. Ha vissuto a Nazareth, in Israele, per 20 anni. È tornato nel Regno Unito nel 2021. È autore di tre libri sul conflitto israelo-palestinese: Sangue e religione: lo smascheramento dello Stato ebraico (2006), Israele e lo scontro di civiltà: Iraq, Iran e il piano per ricostruire il Medio Oriente(2008) e La scomparsa della Palestina: gli esperimenti di Israele nella disperazione umana (2008). Se apprezzi i suoi articoli, considerali offrendo il tuo sostegno finanziario

Questo articolo è tratto dal blog dell'autore, Jonathan Cook.net.

Le opinioni espresse sono esclusivamente quelle dell'autore e possono riflettere o meno quelle di Notizie Consorzio.

11 commenti per “Jonathan Cook: un mostruoso omicidio mediatico a Gaza"

  1. di Robert E. Williamson Jr.
    Aprile 30, 2025 a 20: 58

    I responsabili del governo degli Stati Uniti devono essere ritenuti responsabili e il nostro governo deve essere messo al sicuro dalle grinfie dei malati mentali.

    Ciò può essere fatto facendo pressione sui repubblicani e ritenendoli direttamente responsabili delle azioni dell'attuale ripugnante amministrazione.

  2. fastball
    Aprile 30, 2025 a 16: 09

    Ogni volta che visito il Guardian, questa richiesta di denaro è stampata ovunque. Professano la loro "indipendenza".

    Mi dispiace Guardian, ma non pago perché giornali virtuali come il tuo mi mentano.

  3. Kathleen
    Aprile 30, 2025 a 13: 32

    Negli Stati Uniti abbiamo un gran numero di persone che ricoprono posizioni di rilievo tra i nostri miliardari, i proprietari e il personale dei nostri media e i membri eletti e nominati del governo, la cui prima lealtà sembra essere rivolta a Israele. L'ex presidente Biden ne è un esempio lampante, avendo accumulato debiti con gli Stati Uniti per assicurarsi che Israele abbia armi sufficienti per compiere il suo olocausto. Forse una situazione simile esiste nel Regno Unito.

    • Valerie
      Maggio 1, 2025 a 04: 45

      Sembra così:

      Xxxx://www.timesofisrael.com/keir-starmer-elected-uk-labour-chief-apologizes-to-jews-for-party-anti-semitism/

      Xxxx://www.thejc.com/news/politics/ho-parenti-in-israele-che-sono-colpiti-dalla-guerra-dice-starmer-ia4mcg4n

      Xxxx://apnews.com/article/yemen-houthis-us-uk-airstrikes-israel-hamas-war-9ab021aac8f01694fa98619e3ffe92ba

  4. Michele
    Aprile 30, 2025 a 04: 30

    Nessuno dei principali media occidentali è adatto a svolgere il ruolo di quarto potere di una "democrazia" informata: sono tutti organi di propaganda per una ricca classe dirigente.

    Possiamo facilmente creare una struttura diversa per i mass media…

    La ricca classe d'élite controlla tutti i mass media che "informano" i nostri voti.
    Non c'è da stupirsi che nulla cambi, se non peggiorare man mano che la loro morsa propagandistica si rafforza.

    Non dobbiamo più sopportare tutto questo...

    Dovrebbero esserci solo due modelli per le imprese dei mass media: un settore controllato da privati/commerciali oppure un settore sotto il diretto controllo dei cittadini.
    (Ad esempio, i dipartimenti della BBC potrebbero scegliere l'uno o l'altro: niente più falsi media di interesse pubblico, gestiti da nominati dal governo).

    Nelle società occidentali, i mass media sono quasi tutti posseduti e distribuiti da un piccolo gruppo di élite benestanti e finanziati in modo significativo dalla pubblicità per una manciata di grandi aziende.

    Ma possiamo anche creare un sistema in cui i cittadini controllino direttamente un settore dei media di dimensioni analoghe, attraverso editori/fornitori di media senza scopo di lucro strutturati secondo il modello Commons/Common Ownership, che escludono qualsiasi capitale privato e reddito derivante da attività commerciali. (Sono invece controllati da soci con pari diritto di voto, come le cooperative di lavoratori o le imprese comunitarie).

    In questo settore, l'unico reddito consentito proviene dal nostro emittente di valuta, il Governo (a costo zero), ma non direttamente. Invece di stabilire quali imprese di Commons Media ricevano finanziamenti, i cittadini allo stesso modo destinano i fondi tramite un sistema di voucher annuali, per sponsorizzare i loro fornitori di Commons Media preferiti.

    Questo semplice sistema garantisce la piena partecipazione democratica a un settore dei mass media e del discorso politico che eleva la politica al potere. Non c'è una buona ragione per non farlo.

  5. Valerie
    Aprile 30, 2025 a 03: 29

    Anche Sky News, che non ha mai parlato molto del genocidio, ha pensato a questo:

    Xxxx://news.sky.com/story/due-ore-di-terrorismo. L'inchiesta di Sky News rivela come si è svolto l'attacco mortale di Israele agli operatori umanitari. 13348776

    Il Guardian si è relegato a ennesimo organo di stampa governativo.

  6. Giovanna
    Aprile 29, 2025 a 18: 23

    Per favore, collegate questo fallimento epico dell'umanità a Blackrock e soci. Non sono abbastanza intelligente, ma so che si tratta di un gioco di "investimenti" patologico da parte di un predatore al vertice della catena alimentare.

  7. Graeme Moore
    Aprile 29, 2025 a 17: 09

    E il testo dovrebbe recitare:

    "Sono emersi nuovi sviluppi sull'uccisione di 15 medici e soccorritori palestinesi da parte delle truppe israeliane nella Striscia di Gaza il mese scorso, con un'indagine interna delle Forze di difesa israeliane che avrebbe scoperto che i suoi soldati hanno sparato una pioggia prolungata di proiettili da distanza ravvicinata contro un convoglio di veicoli di emergenza chiaramente segnalato."
    "uccidere" non trasmette la grossolana criminalità di questo crimine di guerra – l'omicidio o l'assassinio lo fanno
    non c'è bisogno di "secondo quanto riferito"
    'prolungata' la durata determinata di questo massacro in modo da trasmettere meglio l'enormità di questo crimine di guerra.

  8. Vera Gottlieb
    Aprile 29, 2025 a 15: 08

    Gli inglesi, gli yankee, i sionisti… tutti uguali…

    • XPat Paula
      Aprile 30, 2025 a 06: 13

      …insieme conquisteremo il mondo. Sono malato da morire e sono contento di essere vecchio e di lasciare presto questo inferno che il nostro amato pianeta è diventato.

      • Chiara
        Aprile 30, 2025 a 14: 42

        Sono sconvolto dal mio atteggiamento periodico di essere contento di morire prima delle conseguenze del capitalismo del disastro, della Psicopatica, Inc. e dei razzisti come i Sionisti che si diffondono come uno tsunami... poi, la mia rabbia sale. Fisicamente anziani con cervelli giovani e cuori caldi e pulsanti hanno il dovere verso la Terra e soprattutto verso i bambini di combattere con intelligenza e con l'inferno per scolpire una Democrazia sana – intellettualmente solida, scientificamente solida, socialmente e civicamente nutriente, altamente reattiva alla chiamata evolutiva verso un paradigma altamente funzionale ed efficace per il benessere sociale e della Terra. Questa mappa corporativa, plagiata e al servizio della morte (delle relazioni, della dignità umana, di un diritto basato su verità, giustizia e realtà, di pari opportunità, di una sana educazione, di una cittadinanza sana, di una Natura in equilibrio, di una gestione responsabile della Terra) ostentando e perpetuando dinamiche favorevoli a una ricchezza folle e a una disparità di potere è ciò che deve essere eliminato.

I commenti sono chiusi.