La cronologia dell'Ucraina racconta la storia

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Senza un contesto storico, che è seppellito dai media aziendali, è impossibile capire l'Ucraina. Gli storici racconteranno la storia, ma i giornalisti sono tagliati fuori dal tentativo di raccontarla ora. 

18 maggio 2015: resti di una chiesa ortodossa orientale dopo il bombardamento dell'esercito ucraino vicino all'aeroporto internazionale di Donetsk. Ucraina orientale. (Mstyslav Chernov. CC BY-SA 4.0, Wikimedia Commons)

By Joe Lauria
Speciale Notizie sul Consorzio

TIl modo per impedire che la guerra in Ucraina venga compresa è sopprimerne la storia.

In una versione a fumetti il ​​conflitto inizia il 24 febbraio 2022, quando Vladimir Putin si sveglia quella mattina e decide di invadere l'Ucraina.

Secondo questa versione non c’era altra causa se non l’aggressione russa non provocata contro un paese innocente.

Per favore usa questa breve guida storica da condividere con le persone che ancora sfogliano le pagine divertenti cercando di capire cosa sta succedendo in Ucraina.  

Il resoconto tradizionale è come aprire un romanzo nel mezzo del libro per leggere un capitolo a caso come se fosse l'inizio della storia.

Tra trent'anni gli storici scriveranno del contesto della guerra in Ucraina: il colpo di stato, l'attacco al Donbass, l'espansione della NATO, il rifiuto degli accordi di Minsk e delle proposte di trattato russe, senza essere definiti burattini di Putin.

Sarà lo stesso modo in cui gli storici scriveranno del Trattato di Versailles come causa del nazismo e della Seconda Guerra Mondiale, senza essere definiti simpatizzanti del nazismo.

Fornire il contesto è un tabù mentre la guerra continua in Ucraina, come sarebbe stato durante la seconda guerra mondiale. Il contesto è fondamentale nel giornalismo.

Ma i giornalisti devono adeguarsi al programma di propaganda bellica mentre la guerra è in corso. Ai giornalisti chiaramente non vengono concesse le stesse libertà degli storici. Lungo unopo Dopo la guerra, gli storici sono liberi di vagliare i fatti. 

LA CRONOLOGIA DELL'UCRAINA

Seconda Guerra Mondiale– I fascisti nazionali ucraini, guidati da Stepan Bandera, inizialmente alleati con i nazisti tedeschi, massacrano più di centomila ebrei e polacchi.

Dal 1950 al 1990 – La CIA portò i fascisti ucraini negli Stati Uniti e lavorò con loro per indebolire l’Unione Sovietica in Ucraina, eseguendo operazioni di sabotaggio e propaganda. Il leader fascista ucraino Mykola Lebed fu portato a New York dove lavorò con la CIA almeno negli anni '1960 e fu ancora utile alla CIA fino al 1991, anno dell'indipendenza dell'Ucraina. Le prove sono nel governo degli Stati Uniti rapporto a partire da pagina 82. L’Ucraina è stata quindi per gli Stati Uniti un punto di partenza per indebolire e minacciare Mosca per quasi 80 anni.

Novembre 1990:  Un anno dopo la caduta del muro di Berlino, il Carta di Parigi per una nuova Europa (noto anche come il Carta di Parigi) è adottato da Stati Uniti, Europa e Unione Sovietica. La Carta si basa sul accordi di Helsinki ed è aggiornato nel 1999 Carta per la sicurezza europea. Questi documenti costituiscono il fondamento della Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. La Carta dell’OSCE afferma che nessun paese o blocco può preservare la propria sicurezza a spese di un altro paese.

25 dicembre 1991: L’Unione Sovietica crolla. I trafficanti di Wall Street e Washington si muovono nel decennio successivo per spogliare il paese delle proprietà precedentemente di proprietà statale, arricchirsi, contribuire alla nascita di oligarchi e impoverire i popoli russo, ucraino e altri ex sovietici.

1990: Gli Stati Uniti rinnegano la promessa fatta all’ultimo leader sovietico Gorbaciov di non espandere la NATO nell’Europa orientale in cambio di una Germania unificata. George Kennan, il principale esperto del governo statunitense sull’URSS, si oppone all’espansione. Il senatore Joe Biden, che sostiene l'allargamento della NATO, predice La Russia reagirà in modo ostile.

1997: Zbigniew Brzezinski, ex consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, il suo libro del 1997, La Grande Scacchiera: il primato americano e i suoi imperativi geostrategici, scrive:

“L’Ucraina, un nuovo e importante spazio sullo scacchiere eurasiatico, è un perno geopolitico perché la sua stessa esistenza come paese indipendente aiuta a trasformare la Russia. Senza l’Ucraina, la Russia cessa di essere un impero eurasiatico. La Russia senza l’Ucraina può ancora aspirare allo status imperiale, ma diventerebbe uno stato imperiale prevalentemente asiatico”.

Capodanno 1999:  Dopo otto anni di dominio degli Stati Uniti e di Wall Street, Vladimir Putin diventa presidente della Russia. Bill Clinton lo respinge nel 2000 quando chiede di aderire alla NATO.

Putin inizia a chiudere la porta agli intrusi occidentali, ripristinando la sovranità russa, facendo arrabbiare Washington e Wall Street. Questo processo non avviene in Ucraina, che rimane soggetta allo sfruttamento occidentale e all’impoverimento del popolo ucraino.

10 febbraio 2007: Putin tiene il suo discorso alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco in cui condanna l’unilateralismo aggressivo degli Stati Uniti, compresa l’invasione illegale dell’Iraq del 2003 e l’espansione della NATO verso est.

Ha detto: “WAbbiamo il diritto di chiederci: contro chi è destinata questa espansione [della NATO]? E che fine hanno fatto le assicurazioni fatte dai nostri partner occidentali dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia? Dove sono oggi quelle dichiarazioni? Nessuno li ricorda nemmeno. 

Putin parla tre anni dopo l’adesione degli Stati baltici, ex repubbliche sovietiche confinanti con la Russia, all’Alleanza occidentale. L’Occidente umilia Putin e la Russia ignorando le sue legittime preoccupazioni. Un anno dopo il suo discorso, la NATO afferma che Ucraina e Georgia diventeranno membri. Altri quattro stati dell’ex Patto di Varsavia si uniscono nel 2009.

2004-5: Rivoluzione arancione. I risultati elettorali vengono ribaltati, dando la presidenza al ballottaggio a Viktor Yuschenko, allineato agli Stati Uniti, su Viktor Yanukovich. Yuschenko fa del leader fascista Bandera un “eroe dell’Ucraina”.

Aprile 3, 2008: Alla conferenza della NATO a Bucarest, un vertice dichiarazione “accoglie con favore le aspirazioni euro-atlantiche dell'Ucraina e della Georgia all'adesione alla NATO. Abbiamo concordato oggi che questi paesi diventeranno membri della NATO”. La Russia si oppone duramente. William Burns, allora ambasciatore americano in Russia, e attualmente direttore della CIA, avverte in a cavo a Washington, rivelato da WikiLeaks, Quello,

“Il ministro degli Esteri Lavrov e altri alti funzionari hanno ribadito una forte opposizione, sottolineando che la Russia considererebbe un’ulteriore espansione verso est come una potenziale minaccia militare. L’allargamento della NATO, in particolare all’Ucraina, rimane “una questione emotiva e nevralgica” per la Russia, ma anche considerazioni di politica strategica sono alla base della forte opposizione all’adesione alla NATO di Ucraina e Georgia. In Ucraina, questi includono il timore che la questione possa potenzialmente dividere il paese in due, portando alla violenza o addirittura, secondo alcuni, alla guerra civile, che costringerebbe la Russia a decidere se intervenire. … Lavrov ha sottolineato che la Russia deve considerare la continua espansione della NATO verso est, in particolare verso Ucraina e Georgia, come una potenziale minaccia militare”.

Quattro mesi dopo scoppia una crisi in Georgia che porta ad una breve guerra con la Russia e l’Unione Europea incolpa su provocazione della Georgia.

Novembre 2009: La Russia cerca un nuovo accordo di sicurezza in Europa. Mosca pubblica una bozza di proposta per una nuova architettura di sicurezza europea che, secondo il Cremlino, dovrebbe sostituire istituzioni obsolete come la NATO e l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).

testo, pubblicato sul sito web del Cremlino il 29 novembre, arriva più di un anno dopo che il presidente Dmitry Medvedev aveva sollevato formalmente la questione per la prima volta. Parlando a Berlino nel giugno 2008, Medvedev ha affermato che il nuovo patto era necessario per aggiornare finalmente gli accordi dell’era della Guerra Fredda. 

"Sono convinto che i problemi dell'Europa non saranno risolti finché non sarà stabilita la sua unità, un insieme organico di tutte le sue parti integranti, compresa la Russia", ha detto Medvedev.

2010: Secondo l'OSCE, Viktor Yanukovich è eletto presidente dell'Ucraina in elezioni libere ed eque.

2013: Yanukovich preferisce un pacchetto economico da parte della Russia piuttosto che un accordo di associazione con l’UE. Ciò minaccia gli sfruttatori occidentali in Ucraina, i leader politici e gli oligarchi compradore ucraini.

Febbraio 2014: Yanukovich viene rovesciato da un violento colpo di stato sostenuto dagli Stati Uniti (preannunciato dall’intercettazione Nuland-Pyatt), con gruppi fascisti ucraini, come Settore Destro, che giocano un ruolo guida. I fascisti ucraini sfilano per le città in cortei illuminati da fiaccole con i ritratti di Bandera.

Manifestanti si scontrano con la polizia a Kiev, Ucraina, febbraio 2014. (Wikimedia Commons)

Marzo 16, 2014: Rifiutando il colpo di stato e l’insediamento incostituzionale di un governo anti-russo a Kiev, i Crimeani votano con il 97% dei voti per unirsi alla Russia in un referendum con l’89% di voti. Viene creata l'organizzazione militare privata Wagner per sostenere la Crimea. Praticamente non sono stati sparati colpi e nessuno è stato ucciso in quella che i media occidentali descrivono erroneamente come una “invasione russa della Crimea”.

Aprile 12, 2014: CIl governo di Kiev lancia la guerra contro i separatisti anti-colpo di stato e pro-democrazia nel Donbass. Il battaglione Azov apertamente neonazista gioca un ruolo chiave nella lotta per Kiev. Le forze di Wagner arrivano per sostenere le milizie del Donbass. Gli Stati Uniti esagerano ancora una volta parlando di “invasione” russa dell’Ucraina. "Nel 21° secolo non ci si comporta come nel 19° secolo invadendo un altro paese con un pretesto completamente inventato," dice Il segretario di Stato americano John Kerry, che come senatore votò a favore dell’invasione americana dell’Iraq nel 2003 con un pretesto completamente inventato.

2 Maggio 2014: Decine di manifestanti di etnia russa vengono bruciati vivi in ​​un edificio a Odessa da teppisti neonazisti. Otto giorni dopo, Luhansk e Donetsk dichiarano l’indipendenza e votano per lasciare l’Ucraina.

Settembre 5, 2014: Il primo accordo di Minsk viene firmato a Minsk, in Bielorussia, da Russia, Ucraina, OSCE e dai leader delle repubbliche separatiste del Donbass, con la mediazione di Germania e Francia in un formato Normandia. Non riesce a risolvere il conflitto.

12 febbraio 2015: In Bielorussia viene firmato il Minsk II, che porrebbe fine ai combattimenti e garantirebbe l'autonomia alle repubbliche finché rimarranno parte dell'Ucraina. L'accordo è stato unanime omologati dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite il 15 febbraio. Nel dicembre 2022 l’ex cancelliere tedesco Angela Merkel ammette L’Occidente non ha mai avuto intenzione di spingere per l’attuazione di Minsk e l’ha essenzialmente usata come uno stratagemma per dare tempo alla NATO di armare e addestrare le forze armate ucraine.

2016: La bufala nota come Russiagate attanaglia il Partito Democratico e i media suoi alleati negli Stati Uniti, in cui si sostiene falsamente che la Russia abbia interferito nelle elezioni presidenziali americane del 2016 per far eleggere Donald Trump. Il falso scandalo serve a demonizzare ulteriormente la Russia negli Stati Uniti e ad aumentare le tensioni tra le potenze dotate di armi nucleari, condizionando l’opinione pubblica alla guerra contro la Russia.

Maggio 12, 2016: NOI attiva sistema missilistico in Romania, facendo arrabbiare la Russia. Gli Stati Uniti affermano che è puramente difensiva, ma Mosca dice il sistema potrebbe anche essere utilizzato in modo offensivo e ridurrebbe il tempo per sferrare un attacco sulla capitale russa a 10-12 minuti.

Giugno 6, 2016: Simbolicamente nell'anniversario dello sbarco in Normandia, La NATO lancia esercitazioni aggressive contro la Russia. Inizia giochi di guerra con 31,000 soldati vicino ai confini della Russia, la più grande esercitazione nell'Europa orientale dalla fine della Guerra Fredda. Per la prima volta in 75 anni, le truppe tedesche ripercorrono le tappe dell’invasione nazista dell’Unione Sovietica in tutta la Polonia.

Il ministro degli Esteri tedesco Frank Walter-Steinmeier si oppone. "Ciò che non dovremmo fare ora è infiammare ulteriormente la situazione con armi da fuoco e guerrafondaie", dice in modo sorprendente Steinmeier Immagine del Sontag giornale. “Chi crede che una simbolica parata di carri armati sul confine orientale dell’Alleanza porterà sicurezza si sbaglia”.

Steinmeier invita invece al dialogo con Mosca. “Faremmo bene a non creare pretesti per rinnovare un vecchio confronto”, avverte, aggiungendo che sarebbe “fatale cercare solo soluzioni militari e una politica di deterrenza”.

Dicembre 2021: La Russia offre bozze di proposte di trattato agli Stati Uniti e alla NATO proponendo una nuova architettura di sicurezza in Europa, rilanciando il fallito tentativo russo di farlo nel 2009. I trattati propongono la rimozione del sistema missilistico rumeno e il ritiro delle truppe NATO dall’Europa orientale . La Russia afferma che ci sarà una risposta “tecnico-militare” se non ci saranno negoziati seri sui trattati. Gli Stati Uniti e la NATO li respingono sostanzialmente a priori.  

Febbraio 2022: La Russia inizia il suo intervento militare nel Donbass nella guerra civile ucraina ancora in corso dopo aver riconosciuto l’indipendenza di Luhansk e Donetsk.

Prima dell’intervento, le mappe dell’OSCE mostrano un aumento significativo dei bombardamenti dall’Ucraina verso le repubbliche separatiste, dove dal 10,000 sono state uccise più di 2014 persone.

Truppe ucraine nella regione del Donbass, marzo 2015. (Missione speciale di monitoraggio dell'OSCE in Ucraina, CC BY 2.0, Wikimedia Commons)

Marzo-aprile 2022: Russia e Ucraina concordano un accordo quadro che porrebbe fine alla guerra, inclusa l’Ucraina che si impegna a non aderire alla NATO. Gli Stati Uniti e il Regno Unito si oppongono. Il primo ministro Boris Johnson vola a Kiev per dirlo al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj smettere di negoziare con la Russia. La guerra continua con la Russia che si impadronisce di gran parte del Donbass.

Marzo 26, 2022: Biden ammette in un discorso a Varsavia che gli USA stanno cercando attraverso la loro guerra per procura contro la Russia di rovesciare il governo di Putin. All'inizio di marzo ha annullato il suo segretario di stato sull'istituzione di una no-fly zone contro gli aerei russi in Ucraina. Biden opposto la no-fly zone, disse all'epoca, perché "si chiama Terza Guerra Mondiale, okay? Chiariamo subito le cose, ragazzi. Non combatteremo la terza guerra mondiale in Ucraina".

Settembre 2022: Le repubbliche del Donbass votano per aderire alla Federazione Russa, così come altre due regioni: Kherson e Zaporizhzhia.

Maggio 2023: L’Ucraina inizia la controffensiva per cercare di riprendersi il territorio controllato dalla Russia. Come si è visto nei documenti trapelati all’inizio dell’anno, l’intelligence americana conclude che l’offensiva fallirà prima ancora di iniziare.

Giugno 2023: Una ribellione di 36 ore del gruppo Wagner fallisce, quando il suo leader Yevegny Prigoshzin accetta un accordo per andare in esilio in Bielorussia. L'esercito privato Wagner, finanziato e armato dal Ministero della Difesa russo, viene assorbito nell'esercito russo. L'offensiva ucraina si conclude con un fallimento alla fine di novembre. 

Settembre 2024: Biden si è affidato ai realisti del Pentagono per opporsi al lancio di missili britannici a lungo raggio Storm Shadow dall'Ucraina verso la Russia, per paura che ciò avrebbe portato anche a uno scontro militare diretto tra NATO e Russia, con tutto ciò che ne consegue.

Putin aveva avvertito all'epoca che poiché i soldati britannici sul terreno in Ucraina avrebbero effettivamente lanciato i missili britannici in Russia con il supporto geostrategico degli Stati Uniti, ciò "significherebbe che i paesi della NATO, gli Stati Uniti e i paesi europei, sono in guerra con la Russia. E se questo è il caso, allora, tenendo presente il cambiamento nell'essenza del conflitto, prenderemo decisioni appropriate in risposta alle minacce che ci saranno poste". 

Novembre 2024: Dopo essere stato cacciato dalla corsa e il suo partito perso la Casa Bianca, un'anatra zoppa Biden ha improvvisamente cambiato marcia, consentendo non solo ai missili ATACMS a lungo raggio britannici, ma anche a quelli statunitensi di essere lanciati in Russia. Non è chiaro se la Casa Bianca abbia mai informato in anticipo il Pentagono in una mossa che ha rischiato la stessa Terza Guerra Mondiale che Biden aveva precedentemente cercato di evitare.

Febbraio 2025: Ha luogo il primo contatto diretto tra i vertici di Stati Uniti e Russia in oltre tre anni, con una telefonata tra i presidenti dei due Paesi e un incontro dei ministri degli Esteri in Arabia Saudita. I due concordano di avviare negoziati per porre fine alla guerra. 

Questa cronologia mostra chiaramente un intento occidentale aggressivo nei confronti della Russia e come la tragedia avrebbe potuto essere evitata se la NATO non avesse permesso all'Ucraina di aderire; se gli accordi di Minsk fossero stati implementati; e se gli Stati Uniti e la NATO avessero negoziato un nuovo accordo di sicurezza in Europa, tenendo conto delle preoccupazioni per la sicurezza russa.

Joe Lauria è redattore capo di Notizie del Consorzio ed ex corrispondente delle Nazioni Unite per Til Wall Street Journal, il Boston Globe, e numerosi altri giornali, tra cui La Gazzetta di Montreal e La Stella di Johannesburg. È stato giornalista investigativo per la Domenica Times di Londra, giornalista finanziario per Bloomberg News e ha iniziato il suo lavoro professionale come stringer di 19 anni per The New York Times. È autore di due libri, Un'odissea politica, con il senatore Mike Gravel, prefazione di Daniel Ellsberg; E Come ho perso di Hillary Clinton, prefazione di Julian Assange. Può essere raggiunto a joelauria@consortiumnews.com e seguito su Twitter @unjoe     

26 commenti per “La cronologia dell'Ucraina racconta la storia"

  1. di Robert E. Williamson Jr.
    Febbraio 28, 2025 a 15: 33

    Dopo che Trump ha cacciato gli ucraini dalla Casa Bianca, credo di poter affermare che tutto quello che ho detto sui democratici e sui repubblicani è vero.

    Una parte trattiene la vittima mentre l'altra la picchia a morte.

    Se King Dumpster Fire non riesce a svolgere il suo compito, deve essere cacciato. Quanto ti senti al sicuro ora, guardando il leader del mondo libero non così tanto, mentre recita la sua vera natura, quella di un dodicenne viziato, vendicativo, bugiardo e dispettoso che ha i codici nucleari.

  2. Consortiumnews.com
    Febbraio 27, 2025 a 21: 58

    Lo scopo di questa cronologia strettamente focalizzata è illustrare la progressione dell'aggressione statunitense contro la Russia a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, quando iniziò una nuova fase nella storia degli Stati Uniti e del mondo. Non intende essere una storia completa dell'Ucraina, che distrarrebbe e diluirebbe la storia raccontata qui. Diversi lettori hanno scritto nel tentativo di "correggere" la cronologia per includere Caterina la Grande nel XVIII secolo e persino eventi precedenti sul territorio che è l'Ucraina odierna. Potremmo anche tornare alle prime migrazioni dall'Africa che si stabilirono lì.

  3. Christian J. Chuba
    Febbraio 27, 2025 a 08: 20

    Aspettate solo che i nostri media tradizionali trasformino l'imminente vittoria russa in una sconfitta.
    La Russia vuole... 1. nessuna adesione alla NATO o truppe NATO presenti in Ucraina, 2. Riconoscimento delle 4 Oblast e della Crimea (questo è un aspetto positivo), 3. un'Ucraina senza infrastrutture NATO. 4. revoca delle sanzioni e restituzione dei fondi della banca centrale (un altro aspetto positivo)

    Ma i nostri MSM faranno sembrare tutto questo come una "schiacciante sconfitta russa" perché la Russia non ha annesso tutta l'Ucraina. Ma questo NON è MAI stato un obiettivo dichiarato della Russia, è stato inventato di sana pianta dagli analisti della NATO che hanno affermato che Kiev sarebbe "caduta in 3 giorni". Nessun russo ha mai detto questo, ma questo è accettato come un fatto.

  4. Giovanni Corr
    Febbraio 26, 2025 a 22: 00

    Grazie per un punto di vista spesso ignorato dai media occidentali, dove spesso prevalgono interessi particolari nascosti.

    Mentre Yanukovych affrontava la violenza del colpo di stato, "La Casa Bianca ha detto che Joe Biden, il vicepresidente, ha parlato con Viktor Yanukovych giovedì per telefono e lo ha avvertito che gli Stati Uniti si stavano preparando a sanzionare i funzionari responsabili della violenza", vedere hxxps://www.theguardian.com/world/2014/feb/20/ukraine-dead-protesters-police. Dopo il colpo di stato, il colpo di stato anti-russo ha represso il gruppo filo-russo, vedere Time magazine, hxxps://time.com/6144109/russia-ukraine-vladimir-putin-viktor-medvedchuk/.

    Nel preludio del colpo di stato, i ministri degli Esteri tedesco e polacco (Radek Sikorski, marito della critica di carriera Anne Applebaum) erano a Kiev per negoziare con il governo eletto, aiutando la fazione anti-Russia. Il capo della politica estera dell'UE, Lady Catherine Ashton, aveva già incoraggiato i manifestanti anti-Yanukovich a Maidan, così come Victoria Nuland del Dipartimento di Stato (che ha offerto loro dei panini). In seguito ha detto di aver dato anche dei panini alla polizia di Maidan. Vedi hxxps://en.topwar.ru/65067-viktoriya-nuland-ya-privozila-v-kiev-ne-pechene-a-sendvichi.html.

    Zelensky è l'erede del colpo di stato. Leggi un ampio resoconto sul colpo di stato in Ucraina su The Guardian (UK) online. (A proposito, la Crimea russa è stata arbitrariamente aggiunta all'Ucraina da Krusciov e in seguito portata in dipendenza dall'Ucraina.)

  5. di Robert E. Williamson Jr.
    Febbraio 26, 2025 a 18: 24

    Joe, questo articolo è un esempio perfetto di ciò di cui ho parlato più e più volte. "Bisogna conoscere e comprendere la propria storia!" o parole simili.

    Ottima scoperta e ricordo: "Capodanno 1999". "Bill Clinton lo respinge nel 2000 quando gli chiede di entrare nella NATO".

    Quando leggo questo ora mi rendo conto che Clinton probabilmente ha ricevuto un test di bocciatura/superamento, sì o no da qualcuno che era molto più esperto. Entra Putin. Clinton ha fallito. Quindi Putin è un cattivo, sono d'accordo. Sono anche d'accordo che abbiamo avuto diversi presidenti che non erano angeli in nessun modo.

    Zbig e la citazione del 1997 nel tuo pezzo sono eloquenti. Lo stesso vale per George Keenan e Biden. Tutti loro dovevano sapere quanto sarebbe stato pericoloso fare pressione su Putin, invadere i confini russi e piazzare missili e a cosa avrebbe portato con la leadership russa. Clinton inclusa.

    La mia abitudine di esplorare ripetutamente certi argomenti ha una ragione. Si possono spiegare concetti, opinioni e osservazioni fino allo sfinimento, se il pubblico non è in grado di cogliere il significato della parola detta o scritta, tutto può essere perso. Se quel pubblico è altrimenti distratto, pigro o delirante, può succedere di peggio. Ora IMHO è successo.

    I democratici e i repubblicani sono entrambi colpevoli di cattiva condotta politica, come minimo, e colpevoli di palese corruzione personale. La prova è il fiasco a cui stiamo assistendo attualmente a Washington, IMHO.

    Niente di tutto questo ha senso per me. E non dovrebbe avere senso per nessun altro che non sia qualcuno che vuole la guerra nucleare: PUNTO E PUNTO!

    Come siamo arrivati ​​a questo punto? La mia opinione è diretta e chiara. Quando un paese, qualsiasi paese, consente a un lobbista straniero di influenzare i legislatori, sta cedendo la sovranità di quel paese. La Corte Suprema dovrebbe essere ritenuta responsabile per la sua sentenza Citizens United vs FEC. L'intero paese dovrebbe condannare la sentenza e chiedere che venga annullata. Basta esaminare cosa è successo a questo paese da quando la Corte Suprema è stata annullata da una precedente decisione della corte. L'argomento su cui tutti dobbiamo concentrarci se qualcuno di noi si aspetta che arrivi un cambiamento costruttivo al nostro governo.

    Trovo un'incredibile ironia nel fatto che ho paura di usare la parola "Z" qui per paura di non vedere pubblicato un altro commento. Ma queste sono le persone responsabili e devono essere sicuramente chiamate per il loro ruolo nella svendita della contea. Henry M. Jackson è un esempio primario data la sua storia di amorevole nascita e adozione del movimento neocon in questo paese. Un altro forte sostenitore della grande "I" e un dichiarato uomo Z. J. William Fulbright aveva ragione.

    Molto interessante, i neocon, gli Z-isti e gli altri odiatori di Maga sono coloro che causano più bruciore di stomaco a CN attaccando questo sito minacciando la censura e/o chiudendolo. Speriamo che stiano per imparare un'importante lezione sul patriottismo e sulla Costituzione. Qualcosa che molti americani attuali hanno giurato di proteggere.

    Grazie C.N

  6. James McFadden
    Febbraio 26, 2025 a 16: 36

    Se siete interessati alle radici della russofobia occidentale, vi consiglio l'eccellente libro dell'autore svizzero Guy Mettan - "Creating Russophobia". Le origini di questa particolare variante dell'orientalismo risalgono a più di 1000 anni fa, con tropi che vengono riutilizzati oggi e che sono stati sviluppati oltre 100 anni fa.

  7. Lester
    Febbraio 26, 2025 a 16: 15

    Continuo a chiedermi qual è l'obiettivo degli USA per le loro infinite molestie alla Federazione Russa. (Supponendo che ce ne sia una.) Spezzare la Federazione Russa in parti componenti? Tatarstan "indipendente", Yakutia, Manciuria? Tutte deboli e litigiose come la Cina dell'era dei signori della guerra? Tutte facilmente usate e abusate da Wall St. et al.?

    • Nevil Shute
      Febbraio 26, 2025 a 21: 09

      Ho avuto lo stesso pensiero. Essendo cresciuto negli anni '50, con la costante paura rossa, si sarebbe pensato che con la fine dell'Unione Sovietica, i seminatori di paura si sarebbero accontentati del fatto che i comunisti non fossero più una minaccia. Ma no, ora i neo-con, senza un pensiero alla pace, decidono che i russi sono ancora i cattivi. E così è andata persa la più rara delle opportunità per affrontare la pace e la cooperazione nel mondo, disperatamente necessarie con il cambiamento climatico che ci incalza e sempre più armi nucleari che aspettano solo il primo errore. Questi fossili del XIX secolo appartengono alla pattumiera della storia.

  8. Geoff Burns
    Febbraio 25, 2025 a 20: 46

    20 febbraio 2014: Massacro di Maidan in cui furono uccisi 108 dimostranti. La polizia e Yanukovych furono accusati, il che contribuì a giustificare il rovesciamento di Yanukovych e a inquadrarlo come una rivoluzione. Ivan Katchanovski, un professore ucraino/canadese all'Università di Ottawa, condusse un ampio studio sul massacro che concluse che il massacro fu un'operazione sotto falsa bandiera. Nell'ottobre 2023 la Corte ucraina, facendo riferimento al lavoro di Katchanovski, stabilì che i dimostranti erano stati colpiti da cecchini ai piani alti dell'Hotel Ukrainia, un edificio controllato da Maidan. (Questo ricorda in modo inquietante il massacro del ponte Llaguno a Caracas nel 2002 in cui 19 dimostranti anti-Chavez furono uccisi e 127 feriti in un'operazione sotto falsa bandiera. È stato ampiamente documentato che la CIA era profondamente coinvolta nel tentativo di colpo di stato contro Chavez.)

  9. Carolyn L Zaremba
    Febbraio 25, 2025 a 20: 44

    Sebbene i media mainstream abbiano fatto del loro meglio per nascondere i fatti, io e altri che disdegnano la propaganda mainstream abbiamo seguito l'intera storia dall'inizio. Un ottimo rapporto su questo argomento può essere trovato su The New Atlas con Brian Berletic. Brian non si tira indietro e ha documenti per confermare tutto ciò di cui discute sulla lunga catena di eventi. Lo consiglio.

  10. Graeme D
    Febbraio 25, 2025 a 20: 23

    Grazie Joe
    articolo attuale e importante

    Una delle lezioni principali che ho imparato dalla mia prospettiva è che
    in tutto questo disastro non c'è un solo cosiddetto leader di cui ci si possa fidare.

    E poiché il "diritto internazionale" continua a fallire, per quanto efficace possa essere o meno, noi, la cosiddetta "gente comune", non abbiamo alcuna protezione contro questi maniaci predatori.

  11. Ray Peterson
    Febbraio 25, 2025 a 19: 02

    Grazie doppie e altro ancora. Giornalisti autentici e CN portano
    la verità alla storia mentre i media tradizionali mentono mantenendo la
    economie dell'industria bellica del complesso militare-industriale
    aumentando i profitti di Wall Street.
    Ora forse Trump potrebbe applicare la razionalità pacifica a
    fermare il genocidio israeliano a Gaza che ora si sta spostando in Cisgiordania

  12. Mick
    Febbraio 25, 2025 a 18: 58

    Alcuni dettagli aggiuntivi;

    1783 – La Crimea diventa ufficialmente parte della Russia. Nel periodo che precede il 1783, il Khanato di Crimea, vassallo dell'Impero ottomano, conduceva frequenti incursioni in Russia per catturare schiavi.

    Dopo la seconda guerra mondiale: la CIA, sotto Allen Dulles, garantisce l'immunità da procedimenti giudiziari all'OUN (Organizzazione dei nazionalisti ucraini), che aveva collaborato con i nazisti tedeschi. Tra questi rientravano le SS Galizien (conosciute anche come la 2a divisione Waffen Grenadier delle SS). Ci sono resoconti tra gli storici secondo cui Adolf Hitler espresse preoccupazione per il fatto che alcuni gruppi delle SS, con particolare riferimento alla Galizia, stessero danneggiando lo sforzo nazista complessivo attraverso le loro misure eccessivamente dure ed estreme contro la popolazione locale. Hitler considerava i collaboratori ucraini troppo duri ed estremi. Questi erano i gruppi protetti da Allen Dulles dopo la seconda guerra mondiale.

    19 febbraio 1954 – Nikita Krusciov cede la Crimea all’Ucraina

    17 marzo 1991 – La Crimea tiene con successo un referendum per stabilire la propria indipendenza.

    24 agosto 1991 – L'Ucraina dichiara l'indipendenza. Questa dichiarazione è confermata da un referendum nazionale tenutosi il 1° dicembre 1991.

    26 febbraio 1992 – Il parlamento della Crimea proclama la “Repubblica di Crimea” con l’accordo del governo ucraino, che le concede lo status di repubblica autonoma.

    Il 5 maggio 1992 la Crimea dichiara la propria indipendenza e adotta una Costituzione.

    17 marzo 1995 – L'Ucraina abolisce illegalmente e unilateralmente la costituzione della Crimea del 1992. Il conflitto tra Crimea, Ucraina e Russia continua fino al referendum del 2014 menzionato nell'articolo. Il 97% è a favore della Russia, con un'affluenza alle urne dell'89%.

    15 dicembre 2014 – Il sito web Myrotvorets, con sede in Ucraina (Kiev), viene lanciato dal politico ucraino Georgy Tuka, che afferma di tracciare i "Nemici dell'Ucraina". Migliaia di persone vengono inserite nella lista che continua ad espandersi fino a oggi (25 febbraio 2025); numerosi membri dell'opposizione politica in Ucraina, insieme a oltre 140 giornalisti (anche internazionali) e 327 bambini. Il bambino più piccolo nella lista è stato aggiunto all'età di 8 anni (otto).

    Ci vorrebbe un libro per raccontare tutti gli eventi che circondano questo conflitto, anche se presentati solo in un formato di cronologia abbreviata. Per ulteriori dettagli, incoraggio tutti a cercare anche gli scritti di Jacques Baud.

    • Consortiumnews.com
      Febbraio 27, 2025 a 21: 59

      Lo scopo di questa cronologia strettamente focalizzata è illustrare la progressione dell'aggressione statunitense contro la Russia a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, quando iniziò una nuova fase nella storia degli Stati Uniti e del mondo. Non intende essere una storia completa dell'Ucraina, che distrarrebbe e diluirebbe la storia raccontata qui. Diversi lettori hanno scritto nel tentativo di "correggere" la cronologia per includere Caterina la Grande nel XVIII secolo e persino eventi precedenti sul territorio che è l'Ucraina odierna. Potremmo anche tornare alle prime migrazioni dall'Africa che si stabilirono lì.

  13. Graeme Anthony Rickards
    Febbraio 25, 2025 a 18: 09

    Grazie, Joe. Sono così grato per questa concisa verità e per aver rimosso la nebbia di guerra.

  14. sìxorno
    Febbraio 25, 2025 a 17: 32

    Grazie, signor Lauria.

  15. Alan
    Febbraio 25, 2025 a 17: 04

    Un enorme grazie, Joe. Aggiungerò questo ai preferiti e lo condividerò con le persone che hanno bisogno di capire come è successo tutto.

  16. Lois Gagnon
    Febbraio 25, 2025 a 16: 50

    La NATO è un'estensione del fascismo tedesco trasferito alle "democrazie" occidentali. La democrazia occidentale è stata una copertura per i tentativi segreti di continuare il capitalismo fascista tramite colpi di stato, interventi e tutti gli altri mezzi per minare la vera democrazia dalla fine della seconda guerra mondiale. Il mondo al di fuori della versione di Washington della comunità internazionale si è risvegliato a questa realtà. Il mondo multipolare è percepito come una minaccia all'"ordine internazionale basato sulle regole" dettato da Washington. I dirigenti dell'impero in declino tenteranno ovviamente di sconvolgere il mondo multipolare emergente finché non saranno finalmente cacciati dal potere dalle loro stesse popolazioni impoverite e stufe. Una volta che si saranno risvegliati a quanto sono stati manipolati. Per favore, fate in modo che ciò accada prima piuttosto che dopo.

    • Carolyn L Zaremba
      Febbraio 25, 2025 a 20: 46

      Io per primo non mi sono mai fatto ingannare da tutte queste bugie. Probabilmente perché non presto alcuna attenzione alla propaganda mainstream. Consortium News è solo uno dei grandi siti di informazione sulla guerra in Ucraina. Un altro è Brian Berletic sul New Atlas.

  17. mons
    Febbraio 25, 2025 a 16: 18

    Grazie mille per il contesto storico necessario. Adottare la visione della storia dell'"immacolata concezione" secondo cui tutto inizia in una data conveniente e prima niente conta è usata ripetutamente negli sforzi di politica estera dell'America, e in particolare nei progetti neocon, ed è anche il manuale per rendere l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Se non hai la verità dalla tua parte, nascondi la storia. Il fatto che gli americani tendano a essere così ripetutamente creduloni riguardo a questo è davvero deprimente.

    Come annullarlo? Ora abbiamo avuto sia il discorso del prof. Jeffrey Sachs al Parlamento europeo sia i post di Trump. Colpi diretti ai giochi narrativi occidentali. Un inizio. Questo rende Trump il primo presidente americano in circa 30 anni a offrire un resoconto limitato ma per lo più fattuale del "progetto Ucraina". Ma finché lo spirito del tempo dell'opinione pubblica non cambierà, continueremo a sbandare da un conflitto all'altro.

    • Carolyn L Zaremba
      Febbraio 25, 2025 a 20: 49

      Troppi americani agiscono tramite quella che io chiamo "la versione Dick & Jane della storia", dal nome della serie di libri per bambini di prima elementare che imparano a leggere. Semplicistico, superficiale, distorto e falso, il pensiero della maggior parte delle persone sfiora la superficie degli eventi senza una profonda comprensione della storia o del passare del tempo. CN è uno degli sbocchi che corregge questo.

  18. Mary L. Myers
    Febbraio 25, 2025 a 15: 43

    Grazie per questa cronologia! La stampo così posso mostrarla a tutte le persone che conosco che sono state ingannate nel pensare che Putin sia totalmente responsabile della guerra in Ucraina.

    • Carolyn L Zaremba
      Febbraio 25, 2025 a 20: 50

      Chiunque pensi che Putin sia totalmente in colpa non ha prestato attenzione agli eventi mondiali negli ultimi decenni. Tale ignoranza è la ragione per cui la popolazione è così facilmente ingannata. È imbarazzante.

  19. JonnyJames
    Febbraio 25, 2025 a 14: 11

    Grazie Joe. Una delle cose su cui insisto sempre: il contesto storico è sempre necessario per comprendere qualsiasi questione. Omettere volontariamente o per ignoranza il contesto è una forma di disinformazione, disinformazione, di spin, di pubbliche relazioni e di propaganda.

    Nel famoso romanzo distopico, il contesto storico viene spinto nel buco della memoria. Chi controlla il passato, controlla il presente e tutto il resto...

    Solo per aggiungere: il regime DT1 (2017-2021) ha approvato gli aiuti all'Ucraina e ha sanzionato la Russia. Il regime DT1 si è ritirato dal trattato INF con la Russia e ha anche imposto sanzioni ai progetti del gasdotto Nordstream. Questo non si adatta alla trama dei mass media, che hanno dipinto DT come il burattino di Putin. Ovviamente era tutto un mucchio di BS. Il falso argomento dell'uomo di paglia ha creato un'enorme distrazione e milioni di persone non hanno idea dei fatti.

    • Carolyn L Zaremba
      Febbraio 25, 2025 a 20: 54

      Concordo. Date un'occhiata al podcast più recente di Brian Berletic. Presenta resoconti della Rand Corporation e di altre organizzazioni che delineano i piani per fare esattamente ciò che è stato fatto per decenni. Afferma anche che, sebbene Trump e il suo governo stiano uscendo dalla guerra in Ucraina come un imbroglione che lascia la città dopo aver archiviato un caso, si tratta solo di un piano per guadagnare tempo per attaccare la Cina. Naturalmente altri lo hanno sottolineato, come il World Socialist Web Site. Non esultate ancora.

      • JonnyJames
        Febbraio 26, 2025 a 10: 38

        Sì, e John Pilger l'aveva capito già nel 2016 quando ha prodotto il documentario: The Coming War on China. È ancora su YT l'ultima volta che ho controllato. Anche il Prof. Michael Hudson è stato molto preciso sull'argomento.

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