Patrick Lawrence: L'assassinio di Ismail Haniyeh

L’assiduità con cui Israele cerca la guerra con l’Iran è esattamente la misura in cui cercherà di coinvolgere gli Stati Uniti. Questo è ciò che ha reso così pericolosa la recente accoglienza follemente intemperante del Congresso nei confronti di Netanyahu.

Ismail Haniyeh, a sinistra, l'8 dicembre 2012, durante il 25° anniversario della celebrazione di Hamas a Gaza. (Fars Media Corporation, Wikimedia Commons, CC BY 4.0)

By Patrizio Lorenzo 
ScheerPost

SAlcune riflessioni, scritte con urgenza in risposta all'urgenza del momento, sull'assassinio di Ismail Haniyeh martedì scorso. Il 62enne presidente del Politburo di Hamas, assassinato durante una visita ufficiale in Iran, era il capo negoziatore dell'organizzazione nei colloqui volti a produrre un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas e dei prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane. . 

Questi colloqui potrebbero ora essere definitivamente morti. Questa è una notizia ma non una novità: è evidente da tempo che il regime di Netanyahu – e gli Stati Uniti, per ovvia estensione – non sono mai stati seri riguardo a un accordo per porre fine al genocidio delle forze di occupazione israeliane a Gaza. Questo è ormai fuori discussione, nonostante le sciocche sciocchezze del regime di Biden che affermano il contrario. 

Per quanto importante sia questa conclusione, bisogna considerare l'omicidio di Haniyeh nel suo contesto più ampio. Da questa prospettiva possiamo giungere ad alcune comprensioni utili. Alcune scaglie potrebbero ora cadere dagli occhi di coloro che si illudono con determinazione.    

Il terrorista Israele non ha riconosciuto la responsabilità di questo atto dalle conseguenze enormi, ma è spesso rimasto in silenzio nella sua lunga storia di omicidi di questo tipo, in particolare quando queste operazioni violano la sovranità di un'altra nazione. Questo non è importante. Chiunque pensi che gli israeliani non abbiano ucciso Haniyeh in questo momento di accresciuto significato politico e diplomatico è o compulsivamente ingenuo o compulsivamente cieco di fronte al carattere infinitamente pernicioso del regime sionista. 

Haniyeh si era recato a Teheran per presenziare all'insediamento di Masoud Pezeshkian, un riformista recentemente eletto presidente dell'Iran, e aveva bivaccato in una residenza per veterani dell'esercito nel nord di Teheran, il quartiere alla moda della capitale. L'IRNA, l'agenzia di stampa statale della Repubblica islamica, ha riferito che un missile a guida di precisione ha ucciso Haniyeh e la sua guardia del corpo nella residenza alle 2 di martedì. 

In una storia pubblicata più tardi nel corso della giornata, Guarda militare, la rivista online indipendente, ha affermato che se l'attacco fosse stato confermato come un attacco aereo, è stato probabilmente un aereo da caccia F-35, un aereo in grado di eludere i sistemi di difesa aerea iraniani, a eseguirlo. L'F-35 è un caccia stealth che gli Stati Uniti hanno finora venduto a 16 paesi, compreso Israele, che, nel 2018, è diventato il primo paese a schierare l’aereo in combattimento. 

Gli israeliani potrebbero aver fatto affidamento sull’intelligence americana e sull’assistenza mirata per eseguire un’operazione di questa straordinaria precisione, anche se ciò non è ora confermato. Ci vuole tuttavia altrettanta ingenuità per ritenere che il regime di Biden, dalla Casa Bianca alle agenzie di intelligence e al Pentagono, non fosse a conoscenza del piano di assassinio israeliano. 

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu circondato da sostenitori al Congresso degli Stati Uniti il ​​24 luglio. (C-Span ancora)

Consideriamo a questo proposito la tempistica dell'omicidio di Haniyeh. Sei giorni dopo il discorso aggressivo e guerriero di Benjamin Netanyahu davanti a una sessione congiunta del Congresso. Ciò è avvenuto poche ore dopo che i jet israeliani, secondo il racconto dello stesso regime sionista, avevano assassinato Fu`ad Shukr, il principale comandante militare di Hezbollah, in un sobborgo di Beirut. Ciò è avvenuto in risposta all'attacco missilistico di sabato scorso su un campo di calcio sulle alture di Golan che ha ucciso 12 persone.

Anche se Israele ha immediatamente incolpato Hezbollah per le vittime delle alture di Golan, non ha presentato alcuna prova a sostegno di ciò, Hezbollah ha negato ogni responsabilità, il gruppo libanese non vuole provocare una guerra con Israele e non otterrebbe alcun vantaggio evidente prendendo di mira un campo sportivo. . 

[Vedere: Altre "notizie" della BBC che canalizzano la propaganda israeliana]

La mia lettura "prendere o lasciare" dell'incidente delle alture di Golan: sebbene non ci siano basi per trarre conclusioni in assenza di prove, è del tutto plausibile che si tratti di una provocazione sotto falsa bandiera da parte degli israeliani per portare una guerra con il Libano. un passo in avanti. Per favore, non fingete shock: le vittime nel Golan erano drusi siriani, non ebrei israeliani, e se pensate che il regime israeliano sia incapace di uccidere civili non ebrei per causa sionista non avete letto le notizie degli ultimi nove mesi – o 76 anni, del resto.

Inoltre, per quanto riguarda i tempi, Haniyeh era tornato non molto tempo prima da una conferenza di tutti i partiti a Pechino, dove 14 fazioni palestinesi, Hamas e Fatah le più importanti, hanno concordato di impegnarsi nella formazione di un governo di unità nazionale dopo quasi due decenni di rivalità. e conflitto intestina. 

Ciò può dare o meno frutti, come hanno sottolineato molti analisti. Ma possiamo misurare l'importanza dei tre giorni di colloqui osservando che Haniyeh salì su un aereo per presenziarvi e Wang Yi, ministro degli Esteri cinese specializzato in tutte le questioni economiche, mise il suo nome nel corso dei lavori. Dubito che gli israeliani arrivino a considerare tali cose, ma uccidendo Haniyeh hanno sputato in faccia a uno statista molto influente che rappresenta una nazione molto influente. 

[Vedere: Le fazioni palestinesi firmano un accordo di unità in Cina]

La primavera scorsa gli israeliani hanno ucciso tre dei figli di Haniyeh e molti dei loro figli, mentre il padre e il nonno, che risiedevano in Qatar per poter viaggiare fuori Gaza per conto delle varie iniziative diplomatiche di Hamas, erano già impegnati nei negoziati del Cairo per un cessate il fuoco. . Haniyeh, il cui dolore faccio fatica a immaginare, continuò. Dovremmo collocare tutto questo in un contesto storico.  

Contesto storico

Mercoledì Mehdi Hasan, giornalista e co-fondatore della società di media Zeteo, ha pubblicato un'eccellente storia della pratica israeliana di assassinare i principali negoziatori di Hamas proprio mentre avanzavano verso l'uno o l'altro accordo di pace in una o nell'altra circostanza. “Israele ha una storia di uccisioni di leader di Hamas che stavano cercando di garantire il cessate il fuoco" è una lettura che fa riflettere. L’unica conclusione possibile è che gli israeliani non hanno mai preso sul serio altro che lo sterminio delle persone con cui fingono di negoziare. 

March 2004: Lo sceicco Ahmed Yassin, figura spirituale di spicco e cofondatore di Hamas, viene assassinato mentre usciva da una moschea, sulla sua sedia a rotelle, poiché era tetraplegico. Yassin aveva avanzato, pochi mesi prima, un accordo di pace a lungo termine con Israele se – senza alcun intervento pesante qui, non si direbbe – “uno stato palestinese fosse stabilito in Cisgiordania e Striscia di Gaza”. 

Poster di Yassin sul muro di una moschea a el-'Edwa, la provincia di el-Minya nell'Alto Egitto, aprile 2008. (Hossam el-Hamalawy, Flickr, CC BY 2.0)

Aprile 2004: Abdel Aziz al-Rantisi, il successore di Yassin, viene ucciso in un attacco missilistico mentre tentava di mantenere viva l'iniziativa di pace di Yassin. 

Novembre 2012: Ahmed Jabari, uno dei massimi comandanti militari di Hamas, viene assassinato, dando il via alla breve ma mortale guerra che le forze di occupazione israeliane, le IOF, chiamano – non lo sapreste? – Operazione Pilastro di Difesa. Jabari era in trattative segrete con Gershon Baskin, un eminente attivista pacifista israeliano, nel tentativo di redigere un accordo che avrebbe prodotto “una tregua a lungo termine”, che Jabari considerava nel migliore interesse dei palestinesi.

E ora Ismail Haniyeh si unisce ai caduti, ognuno di loro cerca una soluzione pragmatica con il regime sionista – e proprio perché ognuno di loro era impegnato in questo sforzo. 

È giunto il momento di ricordarcelo ancora una volta: Hamas e i suoi leader hanno una lunga tradizione di ricerca di accordi flessibili, come hanno riconosciuto nel corso degli anni vari diplomatici e funzionari dell’intelligence occidentali. Definendo il gruppo come una “organizzazione terroristica” al punto che non c’è più bisogno di capirlo è stato, quindi, un’assurdità cinicamente distruttiva da quando Hamas ha preso il controllo di Gaza nel 2006.

Questa denuncia grossolanamente falsa ha avuto origine, non dimentichiamolo mai, da quello che è di gran lunga il regime terroristico più pericoloso del Medio Oriente ed è promosso con maggiore assiduità dagli Stati Uniti, i quali, si potrebbe facilmente sostenere, hanno una lunga storia di attività terroristiche in della regione e oltre.  

Alcune conclusioni: 

Il terrorista Israele non è assolutamente serio riguardo alla pace o ad una soluzione negoziata di qualsiasi tipo con il popolo palestinese, indipendentemente da chi, i palestinesi, scelgono di rappresentarli. È tempo che la comunità internazionale smetta di fingere il contrario, soprattutto, ma non solo, insistendo sul fatto che la soluzione a due Stati rimane una prospettiva reale. 

Ne consegue che il regime sionista è di fatto, e finché non dimostra il contrario, dedito allo sterminio o all’espulsione della popolazione palestinese sia a Gaza che in Cisgiordania. L’incredulità su questo punto non è più scusabile – se mai lo è stata. 

Israele persegue risolutamente una guerra più ampia nella regione, incentrata sulla distruzione della Repubblica islamica. Non ha alcuna intenzione di moderare questa ossessione. L'assassinio di Haniyeh, insieme all'intensificarsi delle provocazioni nei confronti dell'Iran, lungo il confine di Israele con il Libano e in Cisgiordania, indicano che Israele vede il momento presente come la sua opportunità per rendere questa guerra una realtà. 

Israele sa molto bene che non può vincere la guerra che desidera. Per quanto assiduamente persegua questa guerra, è proprio la misura in cui cercherà di coinvolgervi gli Stati Uniti. Questo è ciò che rende così pericolosa l’accoglienza follemente intemperante che Netanyahu ha ricevuto al Congresso il 24 luglio.

[L’amministrazione Biden sta valutando il ridispiegamento delle forze in Medio Oriente per difendere Israele da una possibile ritorsione, CNN ha riferito Venerdì.] 

Infine, e più in generale, è tempo di riconoscere che Israele è incapace di esercitare un’azione politica seria perché non ha alcun interesse in essa e non gode, di conseguenza, di relazioni diplomatiche sane ed equilibrate con gli altri membri della comunità delle nazioni. Se questa realtà non è a questo punto evidente, col tempo si rivelerà inconfutabile. 

Invece, nella sua regione, Israele fa affidamento sulla brutalità o sulla minaccia di essa in nome della vendetta dell’Antico Testamento. E la protezione americana è fondamentale per l'approccio dello stato di apartheid alle sue circostanze immediate. Anche se, ad esempio, si raggiungesse un accordo tra Riyadh e Tel Aviv – e non tratteniamo il fiato – Israele non riuscirà a raggiungere questo obiettivo; non avrebbe potuto. Gli Stati Uniti avranno costretto o corrotto – o entrambi – due stati clienti. 

Nel resto del mondo, Israele dipende principalmente dalla simpatia, dall’eterno vittimismo e dalla manipolazione delle coscienze colpevoli degli europei. Tra gli americani a ciò si aggiunge la corruzione incessante e le intimidazioni appena nascoste della lobby israeliana applicate a una classe politica decadente che è di volta in volta avida e pietrificata.

Per decenni ho considerato la Palestina la piaga suppurante sulla carne dell'umanità. La causa e il rimedio sono diventati più evidenti.  

Patrick Lawrence, corrispondente all'estero per molti anni, principalmente per il International Herald Tribune, è editorialista, saggista, conferenziere e autore, più recentemente di I giornalisti e le loro ombre, a disposizione da Clarity Press or via Amazon. Altri libri includono Non è più tempo: gli americani dopo il secolo americano. Il suo account Twitter, @thefloutist, è stato permanentemente censurato. 

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Questo articolo è di ScheerPost.

Le opinioni espresse sono esclusivamente quelle dell'autore e possono riflettere o meno quelle di Notizie Consorzio.

16 commenti per “Patrick Lawrence: L'assassinio di Ismail Haniyeh"

  1. Lian
    Agosto 5, 2024 a 12: 21

    Ciò dimostra perché la Russia ha avuto ragione a intervenire in Ucraina. Gaza sarebbe quello che sarebbe il Donbass se la Russia non entrasse.

    Ora spero che l’Iran abbia fatto i preparativi per salire finalmente sul ring e dare a Israele una meritata batosta.

  2. wildthange
    Agosto 4, 2024 a 20: 21

    Una storia molto lunga ha legato le mani dell’Occidente e i tentativi di porre rimedio alla storia hanno reso la situazione peggiore che mai in una regione che dalla prima guerra mondiale dispone della preziosa risorsa che utilizziamo per i nostri secoli di guerra permanente. La tecnologia militare della guerra permanente in questo secolo ci presenta un rischio permanente di collasso della civiltà se queste non finiscono. C'è una fine in vista e non è una bella fine.

  3. Nathan Mulcahy
    Agosto 4, 2024 a 17: 00

    Vent’anni fa, quando ero poco interessato alla politica, ero giunto alla conclusione che il conflitto in Palestina non aveva nulla a che fare con la religione. Avevo scioccato i miei amici dichiarando che si trattava di un progetto coloniale dei coloni occidentali.

    Perché gli altri hanno impiegato così tanto tempo per capire questo semplice fatto?

  4. Giulia Eden
    Agosto 3, 2024 a 17: 13

    grazie mille, Patrick Lawrence,
    per le vostre valutazioni schiette e corrette.

    sono rimasto inorridito nel vedere che f.lawmakers
    anche nel mio paese, per la loro eterna vergogna
    l'olocausto, continua a sostenere l'apartheid di Israele
    regime e il suo presunto “diritto a difendersi!”.

    ignari del fatto che il loro sostegno a questo regime
    ora disonora ogni singola vittima della shoa – e
    non riconoscere il fatto che un occupante non può
    rivendicare il diritto all’autodifesa nei territori occupati.

    se non ora, QUANDO si raduneranno tutti gli “amici di Israele”.
    abbastanza coraggio per dirlo al suo sconvolto primo ministro
    e i suoi discepoli: “basta!”

    niente più linee rosse a destra/sinistra da nessuna parte,
    ora sono solo allarmi rossi + molto, troppo sangue versato.
    dolore, rabbia, desiderio di vendetta, odio, disperazione, trauma,
    dolore, tristezza perpetuata per le generazioni a venire...

    ancora una volta.

  5. Agosto 3, 2024 a 16: 20

    “[Se] pensate che il regime israeliano sia incapace di uccidere civili non ebrei per causa sionista non avete letto le notizie negli ultimi nove mesi – o 76 anni, del resto”.

    Persino i civili israeliani di origine ebraica non vengono risparmiati dalle depredazioni del loro governo maligno, per non parlare della base ebraica in uniforme sacrificata per guerre inutili e occupazioni scelte (vedi Shlomo M. Brody, “Hannibal Direttiva in Jewish Law ”, The Jerusalem Post, 2 febbraio 2024, e Yaniv Kubovich, “L'IDF ha ordinato la direttiva Annibale il 7 ottobre per impedire ad Hamas di prendere prigionieri i soldati”, Ha'aretz, 7 luglio 2024).

  6. BettyK
    Agosto 3, 2024 a 14: 31

    Si è discusso sul fatto che non si trattasse di un attacco aereo, ma di una bomba piazzata nella stanza in cui Haniyeh soggiornava due mesi fa e fatta esplodere a distanza. Comunque sia stata condotta, come lei ha detto, è stata un'ulteriore prova del fatto che Israele non desidera alcuna soluzione alla situazione palestinese se non la completa distruzione della popolazione. E il sostegno degli Stati Uniti mi rende furioso.

    Naomi Wolf nella prima parte del suo ultimo substack del Daily Clout mostra come si sta svolgendo un colpo di stato alla Casa Bianca e al Congresso. La presenza di Bibi lì e le 58 standing ovation che ha ricevuto sono un'ulteriore prova che è effettivamente in atto un colpo di stato. Bibi è parte di questo colpo di stato o è solo un altro burattino dell’Elite? Guarda qui:

    hxxps://naomiwolf.substack.com/p/how-not-to-run-against-vp-harris#media-3df31254-b302-4017-b911-d7792df63f01

  7. Horatio
    Agosto 3, 2024 a 13: 02

    Se si tratta del coinvolgimento degli Stati Uniti in una guerra più ampia, il nostro governo dirà ai suoi soldati che le loro potenziali morti servono a proteggere gli ebrei?

  8. Carolyn L Zaremba
    Agosto 3, 2024 a 11: 53

    Grazie, Patrizio.

  9. Eric Foor
    Agosto 3, 2024 a 11: 49

    Grazie Patrick, le tue conclusioni sono esatte. Ne contesterei solo uno…..”Israele sa benissimo che non può vincere la guerra che brama”.

    Secondo il coniglio che implorava la volpe “Oh, per favore. per favore... non gettarmi in quel rovo! Ebbene, questo è esattamente ciò che Israele induce a fare con l'Iran. Israele può vincere e vincerà qualsiasi guerra provochi… fingendo di essere una vittima innocente. Questo è il loro modus operandi storico. Questa volta non si tireranno indietro dall'usare le loro armi nucleari. Non hanno bisogno del denaro americano o della potenza militare per realizzare questa distruzione biblica. Hanno solo bisogno che l’America sostenga la loro causa… DOPO aver sterminato tutti i loro nemici storici.

    SVEGLIA AMERICA! SVEGLIATEVI, CITTADINI DEL MONDO!! QUESTO È SBAGLIATO!!
    Se il mondo non si unisce adesso per fermare questa minaccia (Israele + America)…. ci inchineremo tutti per baciare l'anello dei nostri maestri sionisti.

  10. Frank Lambert
    Agosto 3, 2024 a 11: 40

    Poiché ho commentato su Scheerpost in questo articolo, lo aggiungerò per i lettori CN. Dopo averlo ascoltato, penso che la mia pressione sanguigna, che di solito è normale, sia andata di nuovo “alle stelle”!

    hxxps://www.rt.com/shows/direct-impact/601902-hamas-hezbollah-leaders-israel-assassinations/

  11. evelync
    Agosto 3, 2024 a 11: 23

    Così tragico e sbagliato.
    Gli adulti nella stanza stanno accelerando la loro architettura BRICS/SCO ecc. (come tutti sanno) e potrebbero presto avere i mezzi finanziari/militari/economici per inscatolare i feroci malfattori egemonici (in un modo che si spera non scateni la Terza Guerra Mondiale).

    Viviamo in tempi interessanti.
    Peccato che dobbiamo guardare il nostro paese insieme a Netanyahu e agli obbedienti burattini dell’EURO, agire davanti ai nostri occhi come l’asse del male

  12. Ariel Ky
    Agosto 3, 2024 a 10: 44

    La causa e il rimedio sono diventati più evidenti…. e che cos'è, signore? Non è così ovvio per me.

    Per me c’è un profondo bisogno di sanare ciò che è accaduto con l’Olocausto ebraico. Forse il sogno sionista di creare Israele, che significava appropriarsi della terra e opprimere la gente del posto che viveva lì da centinaia di anni, deve concludersi come un sogno irrealizzabile. Come evolve l’umanità da questa terribile situazione? E forse anche il sogno americano di democrazia e libertà era un sogno irrealizzabile, mascherare la grave disuguaglianza che è stata esacerbata sotto il dominio dei miliardari, era anch’esso un sogno irrealizzabile.

    Non lo so. Come andiamo avanti da qui? Forse nessuno di noi merita di esistere, non se non possiamo guarire e andare avanti.

  13. Kathleen
    Agosto 3, 2024 a 10: 31

    Sfortunatamente, mi sembra che abbiamo troppi sionisti genocidi e i loro sostenitori “cristiani” in posizioni di potere nel nostro governo, nei media e nelle banche. Penso che molto presto intraprenderemo una guerra per conto di Israele in Medio Oriente e questo mi dà la nausea.

    • Horatio
      Agosto 3, 2024 a 13: 13

      Sfortunatamente, Kathleen, la presenza di sionisti genocidi nel nostro governo è una malattia incurabile e imperscrutabile. Tu lo capisci, la maggior parte no.

  14. Michael G
    Agosto 3, 2024 a 08: 14

    Certamente la causa è il sionismo.
    Il sionismo è nazismo in un’altra parola.
    Gli Stati Uniti sostengono il nazismo in Ucraina e il nazismo in Israele.
    Chi sono i nazisti negli Stati Uniti?
    La lobby israeliana, i neoconservatori, i neoliberali e i cristiani sionisti dispensazionalisti.
    Queste entità negli Stati Uniti devono essere messe alla porta.
    Con lo stesso entusiasmo gli Alleati dimostrarono di dare la caccia a Hitler.
    Israele ha 200 armi nucleari.
    Quanto basta per far precipitare la terra verso l’inverno nucleare.
    La domanda è: è possibile neutralizzare queste armi al punto da ridurre al minimo i danni al mondo prima del lancio?
    Russia e Cina daranno agli Stati Uniti la possibilità di ficcare un proiettile nel suo cane rabbioso prima di loro?

  15. Robert Emmett
    Agosto 3, 2024 a 07: 39

    Bibi lo Sterminatore mette sia Gog che Magog in demagogo.

    Le sue provocazioni sono illuminate da Austin, accese a gas da Harris.

    Il Paria Israele si fa a pezzi con la propria follia.

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