Mentre gli alleati occidentali invasero la Normandia il 6 giugno 1944, John Wight ricorda l’operazione coordinata dell’Armata Rossa per spezzare la resistenza tedesca in Europa.
Ooperazione Bagration, scatenato dall'Armata Rossa il 22 giugno 1944, fu il D-Day del Fronte Orientale. Per portata, dimensioni, scala e impatto, fu un'impresa militare senza eguali nella Seconda Guerra Mondiale.
Fondamentalmente, l’Overlord (D-Day) – che gli alleati occidentali organizzarono il 6 giugno 1944 – e Bagration furono pianificati e intrapresi come parte di uno sforzo coordinato da parte della Grande Alleanza per spezzare la resistenza tedesca in Europa. Ciò con la determinazione condivisa in egual misura da sovietici, britannici e americani di forzare la resa incondizionata della Germania di Hitler.
Nel suo libro magistrale Le guerre di Stalin Geoffrey Roberts lo rivela
“I piani sovietici per l’operazione Bagration furono strettamente coordinati con i preparativi anglo-americani per il lancio del tanto atteso Secondo Fronte in Francia. I sovietici furono informati della data approssimativa del D-Day all'inizio di aprile e, il 18 aprile, Stalin telegrafò a Roosevelt e Churchill per informarli che "come concordato a Teheran, l'Armata Rossa lancerà contemporaneamente una nuova offensiva in modo da dare il massimo appoggio all’operazione anglo-americana.'”
Sebbene entrambe le operazioni fossero di immensa importanza militare e strategica, Bagration faceva impallidire Overlord in termini di dimensioni e impatto. Lanciato tre settimane dopo il D-Day, nel terzo anniversario dell'invasione nazista dell'Unione Sovietica nel 1941, iniziò con attacchi aerei contro posizioni e concentrazioni di artiglieria nemica, guidati da unità partigiane che operavano dietro le linee tedesche. L'offensiva principale iniziò il 23 giugno lungo un fronte di 500 miglia, coinvolgendo quasi 2 milioni di soldati.
L'operazione Bagration fu progettata per effettuare la completa liberazione del territorio sovietico dai nazisti e distruggere la Wehrmacht come seria forza combattente nell'Est. Ha raggiunto tutti e tre questi obiettivi e altro ancora.
Come sottolinea lo storico e autore britannico David Reynolds:
“In cinque settimane l'Armata Rossa avanzò per 450 miglia, attraversando Minsk fino alla periferia di Varsavia e facendo a pezzi il Centro del gruppo dell'esercito di Hitler. Quasi 20 divisioni tedesche furono completamente distrutte e altre 50 gravemente dilaniate: un disastro ancora peggiore di quello di Stalingrado”.
Continua:
"Questo straordinario successo sovietico avvenne mentre Overlord era ancora bloccato tra le siepi e i vicoli della Normandia."
Il famoso giornalista e autore sovietico Vasily Grossman descrisse con la consueta forza e potenza il bilancio umano dell’offensiva sovietica:
“I cadaveri, a centinaia e migliaia, asfaltano la strada, giacciono nei fossati, sotto i pini, nell'orzo verde. In alcuni punti i veicoli devono passare sopra i cadaveri, così fitti giacciono a terra”.
Nonostante il coordinamento dell'operazione Bagration con il D-Day, e nonostante l'ineffabile importanza militare e strategica della prima, non è stata fatta alcuna menzione di essa durante le commemorazioni del 75° anniversario del D-Day nel nord della Francia nel 2019. Un'omissione così evidente e inconcepibile rappresenta un solo uno dei tanti vergognosi esempi di amnesia storica da parte dei governi e degli ideologi occidentali negli ultimi anni: persone più interessate a politicizzare la storia che a rispettarla.
Il valore e il coraggio dei 156,000 soldati che sbarcarono sulle spiagge della Normandia il 6 giugno 1944 non sono in discussione, né lo sono quelli delle migliaia di marinai, aviatori e aviotrasportati che presero parte allo sbarco. In effetti, l’operazione Overlord è stata e rimarrà probabilmente il più grande assalto militare anfibio mai organizzato, e anche quello di maggior successo.
In termini di ambizione, pianificazione e coordinamento delle forze militari combinate delle molteplici nazioni coinvolte, merita davvero il posto che comanda nella storia militare. Nientemeno che il leader sovietico Joseph Stalin capì l'importanza e i risultati di Overlord, che espose in un telegramma di congratulazioni a Roosevelt e Churchill all'epoca:
“Come è evidente, lo sbarco, concepito su scala grandiosa, è riuscito perfettamente. I miei colleghi ed io non possiamo non ammettere che la storia della guerra non conosce altra impresa simile dal punto di vista della sua scala, della sua vasta concezione e della sua magistrale esecuzione.
Andare avanti per settant'anni sulla precaria qualità dell'arte politica in Occidente, con l'aperta violazione dello spirito della Grande Alleanza tra Oriente e Occidente sancito nel telegramma di Stalin, non è mai stato più deplorevole.
L’idea che gli uomini che sacrificarono la vita nel D-Day, e poi in tutta Europa sulla via della fine della guerra nel 1945, lo fecero per dare vita a un continente dipendente da Washington e che temeva Mosca, è assurda. La devastazione che la Russia ha subito durante la guerra, l’entità delle perdite subite dal Paese, richiedono il rispetto e la riverenza di tutti coloro che sono interessati a trarre le giuste lezioni da questa lotta epica di importanza storica mondiale.
Un’Europa liberata dal fascismo ma poi divisa da una Guerra Fredda ci ricorda che, sebbene così tanti siano stati sacrificati e ottenuti da così tanti durante la guerra, così tanto è stato buttato via e perso da così pochi dopo la guerra.
L’Operazione Bagration e l’Operazione Overlord non dovrebbero mai essere discusse separatamente. Entrambi furono montati nella stessa fase della guerra da una Grande Alleanza che conteneva in sé i semi di un futuro che, se si fosse realizzato, avrebbe giustificato l'entità del sacrificio necessario per emergere vittoriosi.
L'ultima parola spetta a Vasily Grossman:
“Quasi tutti credevano che il bene avrebbe trionfato, che gli uomini onesti, che non avevano esitato a sacrificare la propria vita, avrebbero potuto costruire una vita buona e giusta”.
Amen per questo.
John Wight, autore di Gaza piange, 2021, scrive di politica, cultura, sport e quant'altro. Si prega di prendere in considerazione la possibilità di ritirare a abbonamento al suo sito Medium.
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L'80% delle vittime dell'esercito tedesco furono sostenute sul fronte orientale.
Ciò che non è generalmente noto è che ci furono sentimenti di pace tra Hitler e Stalin nel 1942 e nel 1943, anche dopo le battaglie di Stalingrado e Kursk.
La Russia avrebbe potuto optare per un cessate il fuoco e rinunciare agli ultimi due anni di guerra.
In tal caso – niente D Day.
Nessuna epopea hollywoodiana da seminterrato a buon mercato sul salvataggio del soldato Ryan, Swindler's List, ecc.
Poco prima del D Day, Bojo il Clown Johnson ospitava i nazisti ucraini della Brigata Azov nel Parlamento britannico, sbavando addosso a loro e cercando di incitare un’ulteriore escalation contro la Russia.
Come Trudeau e tutti i politici canadesi riuniti che sbavano sui veterani delle SS naziste.
È davvero vergognoso che il presidente Macron (Francia) abbia ceduto ai russofobi e abbia revocato l’invito alla Russia a partecipare alle celebrazioni del D-Day. Il leccarsi gli stivali deve essere molto "gourmet".
Ray Mc Govern (ex CIA) sul programma del giudice Napolitano ha sottolineato che per la celebrazione del D-Day del 2024 la Francia ha invitato la Russia, ma gli Stati Uniti hanno fatto un attacco sibilante e hanno detto che Joe Biden non sarebbe andato a meno che la Francia non avesse disinvitato la Russia, quindi la Francia ha diviso la Russia.
Ma Zelenskyj, il NON PRESIDENTE dell’Ucraina, era lì anche se molti dei suoi cittadini in Ucraina sostenevano i nazisti e combattevano l’Unione Sovietica a favore dei nazisti.
Diavolo, se i nazisti avessero detto ai nazisti ucraini di andare in Francia per gettare il D-Day in mare, lo avrebbero fatto.
È un dato di fatto che i sovietici fecero il “lavoro pesante” sconfiggendo Hitler in Europa, aiutati ovviamente dalla trasferta del Bomber Command in Germania, dalle campagne nordafricane/italiane e dal lavoro dei decifratori di codici a Bletchley Park.
Quando gli alleati sbarcarono in Normandia il 6 giugno, affrontarono 6 divisioni di fanteria e 2 divisioni Panzer a livello locale, con circa 50 divisioni di fanteria/carri armati tedeschi in totale in Europa occidentale, mentre sul fronte orientale i sovietici affrontarono circa 175 divisioni tedesche! La conferenza di David Glantz sulla scala continentale del fronte orientale (hxxps://www.youtube.com/watch?v=7Clz27nghIg), sebbene di scarsa qualità visiva (240p!), merita un'ora del tuo tempo.
Mio padre ha partecipato al D-Day, trainando un aliante attraverso la Manica. Sono orgoglioso di averlo fatto. Sono contrario alla guerra imperialista, ma quella contro il Terzo Reich di Hitler era una guerra che andava combattuta, a differenza delle guerre di conquista che seguirono.
Ho appena ascoltato un estratto del discorso di Biden in Normandia. Loda l'azione del D-Day come una testimonianza della lotta degli alleati per la democrazia, omettendo opportunisticamente la partecipazione sovietica, o del fatto che l'URSS non era democratica.
Tutto è al servizio della nostra guerra disastrosa e mal concepita contro la Russia in Ucraina.
Questa affermazione del signor Wight è di per sé assurda senza ulteriori chiarimenti:
L’idea che gli uomini che sacrificarono la vita nel D-Day, e poi in tutta Europa sulla via della fine della guerra nel 1945, lo fecero per dare vita a un continente dipendente da Washington e che temeva Mosca, è assurda.
Gli uomini che hanno dato la vita sono stati il foraggio per l’idea stessa di questa affermazione in cui credeva la classe dirigente e i suoi lacchè governativi e militari. Questa non era una guerra per la libertà e la democrazia. Fu un’altra guerra per la ridivisione del mondo e delle sue risorse in cui gli Stati Uniti divennero la potenza imperialista.
I governi degli Stati Uniti, della Gran Bretagna e dell’Europa occidentale erano estremamente timorosi nei confronti di Mosca. Sapevano che i russi avrebbero vinto la guerra. I russi uccisero 8 soldati tedeschi su 10 sul fronte orientale. L’Occidente odiava i sovietici e il governo e i vertici militari degli Stati Uniti non erano disposti a lasciare che i sovietici prendessero il sopravvento nella divisione del bottino dopo la fine delle guerre.
Per dimostrare quanto fossero timorosi gli Stati Uniti basta guardare la decisione di utilizzare due armi nucleari contro il Giappone. Queste armi non furono usate per evitare l'invasione del Giappone continentale da parte delle forze alleate, furono usate per mostrare ai sovietici chi era la nuova potenza egemonica nel mondo e per impedire ai sovietici di invadere il continente giapponese in modo che gli Stati Uniti potessero mantenere il controllo.
L’influenza “comunista” (nota anche come stalinismo) viene allontanata.
Curdo,
In risposta al tuo attento commento, vorrei aggiungere che gli Stati Uniti hanno mitragliato e bombardato con bombe incendiarie, livellando completamente, 67 città giapponesi prima di usare bombe nucleari il 68 e il 69, Hiroshima e Nagasaki. La guerra era già finita, ma i ragazzi con i nuovi giocattoli devono solo provarli, perché si sa, i giapponesi non erano persone vere, e usare quelle grandi bombe avrebbe spaventato russi e cinesi. [Proprio come i palestinesi non sono un vero popolo per gli ebrei israeliani, quindi il genocidio va bene.] I russi hanno vinto la seconda guerra mondiale e hanno perso molti milioni di soldati, a differenza degli alleati, al confronto, che non danno loro mai credito, essendo gli Stati Uniti il più vergognoso, o è spudorato.
Per non parlare di gran parte del western
La Russia è stata distrutta. Quindi dovevano farlo
Ricostruire, con un notevolmente diminuito
Forza lavoro e popolazione traumatizzata.
Mentre gli Stati Uniti, compiaciuti, si rannicchiavano in mezzo
Entrambi potrebbero rivendicare i suoi oceani protettivi
'Vittoria !' e, a causa di problemi economici e
Vantaggio geografico, prevalgono nel
Pax egemonica.
Kurt, Dio che tu abbia colto anche questa affermazione del signor Wight, ma credo che ciò che intende dire è che subito dopo la resa della Germania, la propaganda americana teme la tattica di "Attenzione a quei malvagi comunisti russi, vogliono schiavizzare l'umanità" e con A- La nuova organizzazione CIA di Bomb Harry, fece tutto il possibile per sabotare qualsiasi movimento di sinistra (socialista o comunista) nell'Europa occidentale, specialmente in Italia, Belgio e Francia, comprese operazioni sotto falsa bandiera per indirizzare la popolazione europea verso il modello capitalista di pensiero. E sì, l’Armata Rossa sovietica, sotto la guida del generale Zukov, causò circa l’87% delle vittime tedesche sul fronte orientale. Anche l’imperialista britannico Winston Churchill riconobbe questo fatto.
Inoltre, Kurt, hai ragione sul motivo per cui hanno lanciato due bombe atomiche sui civili giapponesi, e NON per salvare "un milione di vite", che era pura propaganda per giustificare quell'olocausto, ma non solo per mostrare ai russi la nostra più recente "arma di massa". distruzione” ma per tenerli lontani dal Giappone e dall’Estremo Oriente, che eravamo determinati a controllare. L’accordo fondamentale tra Churchill e Stalin era quello di dividere l’Europa a metà una volta sconfitta la Germania, cosa che ovviamente accadde. Ma lo Zio Sam voleva che tutta l’Asia fiorisse per l’imperialismo americano.
Alla fine del 1975, tra ottobre e dicembre, sulla defunta rivista Saturday Review, il grande editore umanitario, Norman Cousins, pubblicò un articolo su "Perché Harry S. Truman lasciò cadere la bomba atomica" e, per quanto posso ricordare, i gestori di Truman ha detto sostanzialmente quello che tu ed io abbiamo detto nei nostri commenti, ma "non per salvare un milione di vite".
Circa 15 anni fa, ho trascorso un'intera giornata su Internet cercando di trovare quell'articolo e ho offerto ai bibliotecari di tre diverse strutture un centinaio di dollari se fossero riusciti a trovarlo, il che si è rivelato inutile, ma durante la mia ricerca ho letto la testimonianza del Congresso di Army & Generali dei Marines e ammiragli della Marina durante le udienze del 1946, che dissero che era “non necessario” bombardare il Giappone, poiché non potevano nemmeno fermare i nostri bombardamenti sul Giappone, che con armi chimiche come il napalm, sulle loro case per lo più di legno, uccisero più persone Civili giapponesi poi a Hiroshima e Nagasaki. Inoltre, nel 1944, un anno prima della resa del governo Tojo, il Giappone usò degli inviati chiedendo a Washington DC che volevano arrendersi, poiché sapevano che avrebbero perso la guerra, ma per mantenere Hirohito sul trono. Il generale di brigata Herbert C. Holdridge, laureato a West Point, che lavorò a Washington durante la guerra, fu euforico quando seppe del loro desiderio di arrendersi, e quando comunicò la buona notizia ai suoi superiori, gli fu letteralmente detto: “Assolutamente no! Siamo fuori dalla Grande Depressione adesso, generale, tutti lavorano, le aziende guadagnano soldi e dobbiamo mandare avanti la guerra per un altro anno." Parole in tal senso. Dopo aver attraversato la catena di comando ed essere stato rimproverato, rassegnò le dimissioni (nel 1944), l'unico ufficiale generale, che comprende ammiragli della marina, a dimettersi dal suo incarico (nel 1944) durante la seconda guerra mondiale, con disgusto.
Quindi, andiamo avanti velocemente fino al 2024, dove sosteniamo i nazisti ucraini (gli Stephen Bandera Boys e i nazisti sionisti in Israele che hanno una morsa (profonde tasche finanziarie) che continua senza ripercussioni, l’Olocausto palestinese con la benedizione dei disadattati politici moralmente in bancarotta che corrono ( ROVINANDO) il nostro paese a Washington DC e ora, con gli scagnozzi della NATO in Europa, stanno schiumando dalla bocca sperando di lanciare un attacco a sorpresa nucleare sulla Federazione Russa prima che possano reagire. Davvero?
Molto spaventoso! Fate scorta di carta igienica, gente! e acqua!
Fatti molto importanti che vengono volontariamente omessi dai politici occidentali e dal cartello dei MassMedia. L’Operazione Bagration avvenne esattamente tre anni dopo che Hitler lanciò l’Operazione Barbarossa per invadere l’URSS (22 giugno 1941), che è ancora la più grande invasione terrestre nella storia del mondo.
Il fatto è che al momento del D-Day l’Armata Rossa aveva già distrutto oltre il 75% della Wehrmacht tedesca. È molto dubbio che senza l’URSS il D-Day sarebbe mai avvenuto.
Invece, i patetici e autocelebrativi “leader” occidentali possono mettere in atto una patetica trovata di pubbliche relazioni e indottrinare ulteriormente le masse con una retorica più guerrafondaia.
La celebrazione della guerra del D-Day, in Francia, è il piano aziendale quinquennale dell'Occidente che ristruttura costantemente la struttura della sua narrativa unilaterale, per i propri fini: la perpetuazione di guerre senza fine.
Non c’è mai stata una simile celebrazione della pace, perché non c’è mai stato nemmeno un anno in cui la pace internazionale abbia regnato sovrana!
Per me, in questo momento, il diavolo ovviamente mancante nei dettagli del budino, è il quinquennio in cui disonoriamo la pace 'commemorando' continuamente la morte dei giovani della storia; involontariamente coinvolti negli inganni dei "leader".
Il Memorial Day americano, lunedì 27 maggio 2024, quest'anno è “l'Uniform Monday Holiday Act, che ha stabilito il Memorial Day come ultimo lunedì di maggio al fine di creare un fine settimana di tre giorni per i dipendenti federali” (l'ipocrisia del I governi che grondano generosità fanno venire le lacrime agli occhi). appena festeggiato; concede così gentilmente un lungo fine settimana "festivo" molto promosso.
Questo giorno sacro dell'attività, tipicamente americano, è solo “una delle festività federali negli Stati Uniti, per onorare e piangere il personale militare statunitense”.
Queste componenti ambigue sono aspetti molto significativi e storicamente di lunga durata della politica strategica.