Borrell dell'UE: Tagliare le armi a Israele

Lunedì, il massimo funzionario della politica estera dell’UE ha rimproverato il presidente degli Stati Uniti e altri leader mondiali per aver denunciato la perdita di vite umane a Gaza e per aver inviato armi al governo Netanyahu. 

Il capo della politica estera dell’UE Josep Borrell nel 2022. (Parlamento Europeo, Flickr, CC BY 2.0)

By Jake Johnson
Common Dreams

TIl massimo funzionario della politica estera dell’Unione Europea ha dichiarato lunedì che l’amministrazione Biden e altri governi si dichiarano preoccupati per il macabro bilancio delle vittime nel Gaza La Striscia dovrebbe smettere di fornire così tante armi all’esercito israeliano come fa uno dei più devastanti campagne di bombardamento nella storia moderna.

Puntando a quella del presidente americano Joe Biden dichiarazione Alla fine della scorsa settimana, che la guerra di Israele contro Gaza è stata “esagerata”, l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell, ha dichiarato durante una conferenza stampa a Bruxelles: “Beh, se credete che troppe persone vengano uccise, forse dovreste fornire meno armi per evitare che così tante persone vengano uccise”.

Borrell ha poi esteso questo suggerimento al resto della comunità internazionale, dicendo che se i governi credono che “questo è un massacro, che troppe persone vengono uccise, forse devono pensare alla fornitura di armi”.

“Tutti vanno a Tel Aviv, implorando: 'Per favore, non farlo, proteggi i civili, non ucciderne così tanti.' Quanti sono troppi?" chiese Borrell. “È un po' contraddittorio continuare a dire che ci sono 'troppe persone che vengono uccise, troppe persone che vengono uccise, per favore prenditi cura delle persone, per favore non ucciderne così tante.' Smettila di dire per favore e [fai] qualcosa.

Poco dopo le osservazioni di Borrell, veterano The Associated Press Il giornalista Matt Lee ha interrogato il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller su quale leva l’amministrazione Biden abbia utilizzato finora per fare pressione sul governo israeliano affinché protegga i civili a Gaza.

Lee ha sfidato Miller affermando che gli alti funzionari statunitensi, compreso Biden, alzarsi e “agitare il dito” contro Israele “non era un vero effetto leva”.

Miller ha risposto citando “le parole del presidente degli Stati Uniti” e altri impegni diplomatici, una risposta che esemplifica l’approccio che Borrell ha invitato le nazioni ad abbandonare.

 

Gli Stati Uniti sono di gran lunga il maggiore fornitore di armi a Israele, ma altri paesi, compreso il Regno Unito, Canada, Germania e i Paesi Bassi – hanno fornito al Paese armi e altro equipaggiamento militare impiegato durante l’assalto in corso a Gaza.

Lunedì un tribunale olandese ordinato il governo olandese di fermare l’esportazione di parti di aerei da caccia F-35 in Israele, citando il “chiaro rischio” che gli aerei da guerra “potrebbero essere utilizzati per commettere gravi violazioni del diritto umanitario internazionale”. Il governo ha detto che farà appello contro la sentenza alla Corte Suprema della nazione.

L'appello di Borrell per restrizioni sui trasferimenti di armi a Israele è arrivato settimane dopo che una coalizione di importanti organizzazioni umanitarie aveva esortato tutti i paesi a imporre un embargo sulle armi sui militanti israeliani e palestinesi, dichiarando che “tutti gli Stati hanno l’obbligo di prevenire i crimini atroci e di promuovere l’adesione alle norme che proteggono i civili”.

Nel fine settimana il Senato degli Stati Uniti ha avanzato una legislazione che fornirebbe a Israele oltre 10 miliardi di dollari in assistenza militare in aggiunta a quanto concesso dall’amministrazione Biden. ha già fornito dall'attacco guidato da Hamas il 7 ottobre. Il senatore americano. Bernie Sanders (I-Vt.) è stato l'unico membro del caucus democratico della Camera alta a votare contro l'avanzamento del disegno di legge.

Nell'UE, i ministri degli Esteri di 16 paesi hanno ricevuto un lettera lunedì dai gruppi per i diritti umani che li hanno esortati a fare tutto ciò che è in loro potere per garantire che Israele rispetti le disposizioni della Corte internazionale di giustizia (ICJ) ordine provvisorio, che impone a Israele di prevenire atti di genocidio a Gaza.

“Inoltre”, si legge nella lettera,

“L’UE e i suoi Stati membri devono chiedere un cessate il fuoco per garantire che nessun atto genocida possa essere commesso dallo Stato di Israele e garantire che non cooperi su potenziali atti genocidi sospendendo il commercio di armi con Israele”.

La pressione sui governi affinché smettano di fornire armi all’esercito israeliano sta crescendo mentre il governo Netanyahu si prepara all’invasione di Rafah, una piccola città di Gaza nella quale sono fuggiti più di un milione di palestinesi sfollati nel tentativo di trovare rifugio dagli incessanti attacchi aerei israeliani.

Durante la conferenza stampa di lunedì a Bruxelles, Borrell ha criticato la posizione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu piano “evacuare” con la forza la popolazione civile di Rafah.

“Evacueranno. Dove, sulla luna?» chiese. "Dove evacueranno queste persone?"

Jake Johnson è un redattore senior e scrittore dello staff di Common Dreams.

Questo articolo è di  Sogni comuni.

10 commenti per “Borrell dell'UE: Tagliare le armi a Israele"

  1. Francesco Lee
    Febbraio 14, 2024 a 06: 10

    Quindi gli assassini di bambini israeliani ora apparentemente possono semplicemente portare avanti l’ottimo lavoro dell’UDF. Il tasso di uccisioni deve essere ormai nell'ordine delle decine di migliaia, e si tratta principalmente di donne e bambini. E la feccia adulatrice che si autodefinisce politici è un abominio e dovrebbe essere trattata con lo stesso disgusto delle guardie dei campi di concentramento.

  2. etero
    Febbraio 13, 2024 a 17: 27

    Qualunque sia Borrell e le sue motivazioni qui, ciò che sta dicendo indica che la “leadership” sta iniziando a sentire un vento gelido nelle loro camicie da notte.

    ("Oh cavolo, non credono alle storie sull'autodifesa? Lanciare mannaie sui bambini e sparargli con una mitragliatrice non va bene? Forse è meglio che dica qualcosa? Ma lasciatemi usare un eufemismo, con un "forse" in esso e alcuni toni morbidi "diplomatici.")

    A favorire questo stato d'animo c'è il presidente degli Stati Uniti che, più o meno negli ultimi giorni, è stato ampiamente riportato per tre volte definendo Netanyahu "uno stronzo", aggiungendo inoltre che ciò che sta accadendo è "esagerato" e che "persone innocenti stanno morendo, sono morendo di fame, e questo deve finire.

    Questo “leader mondiale” con le sue due lingue in realtà mantiene contemporaneamente le seguenti due posizioni: “Mi dispiace così tanto per loro”/”Fanculo loro”.

    Allo stesso tempo, il Congresso approva altri 10 miliardi per sostenere la causa dell'eliminazione della popolazione di Gaza dalla mappa geografica.

    Ci scusiamo per questo. Suggerirei di aggiornare leggermente la retorica di Borrell.

    Signor Presidente,

    Smettila di essere un idiota e smettila!! SMETTILA!! PRENDI DELLE SFERE PER SOSTITUIRE I TUOI LAMENTI!!

  3. Giovanni Zeigler
    Febbraio 13, 2024 a 13: 50

    Aspettando invano?

    Il complesso militare-industriale internazionale indugia e rimanda gli sforzi per fermare i conflitti in tutto il mondo, promettendo di fare qualcosa, prima o poi, ma non ancora. È tutto un gioco orribile e crudele da parte sua esercitare il potere con mezzi orribili e distruttivi fino a quando le persone che sadicamente si diverte a torturare non vengono eliminate. Poi andrà alla ricerca di un altro gruppo di persone da perseguitare fino all'oblio. I criminali pazzi sembrano controllare le leve del potere e della potenza nel nostro mondo assediato mentre il resto di noi aspetta invano una tregua. Perché il mondo sopporta questa follia?

  4. nwwoods
    Febbraio 13, 2024 a 11: 33

    "…esagerato". Duro!

    "Accidenti, maledetti quegli stravaganti burloni israeliani!" Perché dovrei...'

  5. Riccardo Burrill
    Febbraio 13, 2024 a 10: 43

    Se solo l’impero americano smettesse di dare aiuti a Israele e massacrasse i palestinesi a Gaza e ora ancora di più nella Cisgiordania occupata! Il Senato e Biden sono complici!

  6. Vera Gottlieb
    Febbraio 13, 2024 a 10: 07

    COSA ci ha messo così tanto tempo, signor Borrell??? La tua coscienza inizia finalmente a darti fastidio? Vergüenza…

  7. susan
    Febbraio 13, 2024 a 08: 50

    “Esageratamente” il mio culo – Biden e i suoi amici sono dei bugiardi!! Chiunque abbia un po’ di buon senso lo sa…

  8. jamie
    Febbraio 13, 2024 a 04: 08

    E crediamo ancora a ciò che dice un funzionario europeo, nonostante ci siamo abituati al “fattore doppia lingua”, un tratto culturale ben espresso nella cultura occidentale grazie al suo DNA.
    L’Europa ha sempre giocato al gioco del “poliziotto buono, poliziotto cattivo”, spesso interpretando la parte del poliziotto buono, sostenendo silenziosamente ogni mossa e azione degli Stati Uniti. Cosa ha fatto l’UE per fermare la guerra in Iraq? ha sanzionato gli Stati Uniti così come ha sanzionato la Russia per aver invaso un altro paese?
    Dobbiamo smettere di sprecare inchiostro su ciò che dice un funzionario europeo, conta solo ciò che fa; questo è l'unico modo per misurare l'evoluzione dei funzionari e dei governi occidentali. Borrell è tristemente noto per il “giardino contro la giungla”, che ha esposto non solo la sua convinzione sull'ordine mondiale ma anche quella dell'élite europea in generale. Da allora si sforza di mostrare la sua simpatia per il sud del mondo. Per riparare i danni causati. Avremmo dovuto evolverci e crescere oltre questi dinosauri, che ancora non si rendono conto che una colossale cometa ha colpito la Terra e ha segnato il loro destino.
    C'è un'enorme quantità di gas naturale (120 trilioni di mc), una delle riserve più grandi al mondo nel Mar Mediterraneo, appena fuori Gaza che appartiene di diritto ai palestinesi, risorse che da decenni sono state illegalmente rubate da Israele. Nell’occupazione israeliana non si tratta solo di accaparramento di terre, ma anche di controllo delle risorse naturali che fluiscono verso l’Europa a un prezzo vantaggioso. Quindi, credi davvero che l’Europa permetterà a Gaza/Palestina di autogovernarsi e rivendicherà il diritto su quelle risorse? e allora, credi veramente alle parole di Borrell?
    per ulteriori informazioni sulle risorse naturali in Palestina potete leggere lo studio condotto dall’UNCTAD, “I costi economici dell’occupazione israeliana per il popolo palestinese: il potenziale non realizzato di petrolio e gas naturale”

  9. Lois Gagnon
    Febbraio 12, 2024 a 20: 53

    Ogni paese che sostiene in qualsiasi modo il genocidio di Israele dovrebbe essere preso di mira dal BDS. È l'unica lingua che capiscono. Vivo nel paese più offensivo. Non vedo l'ora di soffrire a causa del boicottaggio economico, ma sono disposto a farlo, se ciò fermerà questa follia.

  10. Andrea Nichols
    Febbraio 12, 2024 a 17: 11

    “Così tante armi” ??? Cosa significa? Dimezzare il numero delle bombe e degli incendi infernali? Che affermazione dannatamente strana. È forse lo stesso stravagante razzista che riteneva che l’Europa e l’Occidente fossero un giardino mentre il resto dell’umanità fosse una giungla?

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