Le affermazioni di Israele contro l'Agenzia di Soccorso delle Nazioni Unite mancano di prove

The Daily Beast ha anche ottenuto una copia del dossier israeliano e —simile a Canale 4 - ha riferito martedì che “contiene poche prove a sostegno” delle accuse di Israele contro i dipendenti dell'UNRWA.

Riyad Mansour, palestinese, alla riunione delle Nazioni Unite a New York per i rappresentanti dell'UNRWA e i paesi donatori dell'agenzia di soccorso palestinese, il 30 gennaio. (Foto delle Nazioni Unite/Mark Garten)

By Jake Johnson
Common Dreams

An Il dossier israeliano che più di una dozzina di paesi hanno citato per giustificare il taglio dei finanziamenti all’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi “non fornisce alcuna prova” che un piccolo numero di dipendenti dell’importante organismo umanitario delle Nazioni Unite fossero coinvolti nell’attacco del 7 ottobre guidato da Hamas attacco, secondo un indagine rilasciato lunedì dall'outlet britannico Canale 4

Il dossier si limita ad affermarlo 

“Grazie alle informazioni di intelligence, ai documenti e alle carte d’identità sequestrati nel corso dei combattimenti, è ora possibile identificare circa 190 agenti terroristici di Hamas e della Jihad islamica palestinese che prestano servizio come dipendenti dell’UNRWA”.

“Più di 10 membri dello staff dell’UNRWA hanno preso parte agli eventi di [ottobre. 7]”, si legge nel dossier di sei pagine, che Israele ha fornito ai paesi donatori dell’UNRWA – compreso il principale contributore dell’agenzia, gli Stati Uniti – poco dopo che la Corte internazionale di giustizia (ICJ) ha emesso una sentenza decisione provvisoria ordinando a Israele di adottare misure concrete per prevenire il genocidio nella Striscia di Gaza.

L'ICJ ha incaricato il governo israeliano di garantire che arrivi sufficiente assistenza umanitaria agli abitanti di Gaza disperati e affamati, ma le accuse di Israele contro i dipendenti dell'UNRWA hanno portato almeno 16 paesi a sospendere i finanziamenti all'agenzia, l'organismo umanitario più critico che opera nell'enclave palestinese. 

Circa un milione di sfollati di Gaza stanno attualmente trovando rifugio nelle strutture gestite dall’UNRWA, che conta 13,000 dipendenti in tutta la Striscia.

Secondo quanto riferito, l’UNRWA sarebbe destinata a perdere $65 milioni entro la fine di febbraio, quando i tagli ai finanziamenti dei donatori entreranno in vigore, mettendo in pericolo le operazioni dell’agenzia a Gaza e in tutto il Medio Oriente.

Canale 4 lunedì ha osservato che tutti i nomi dei 13,000 dipendenti dell'UNRWA a Gaza “sono stati controllati rispetto alla lista del terrorismo delle Nazioni Unite e, fino allo scorso maggio, sono stati controllati e approvati da Israele”.

L'UNRWA licenziò rapidamente nove dei dipendenti indicati da Israele. Lunedì il segretario generale dell'ONU António Guterres sviluppate “un gruppo di revisione indipendente per valutare se l’agenzia sta facendo tutto ciò che è in suo potere per garantire la neutralità e per rispondere alle accuse di gravi violazioni quando vengono avanzate”.

The Daily Beast anche ottenuto una copia del dossier israeliano e — simile a Canale 4 - ha riferito martedì che “contiene poche prove a sostegno” delle accuse di Israele contro i dipendenti dell'UNRWA.

Ashish Prashar, portavoce di Gaza Voices, ha detto in risposta al nuovo rapporto che "ora sappiamo che il documento utilizzato per sospendere i finanziamenti all'UNRWA 'non fornisce alcuna prova.'" 

“Questa è l’ultima campagna di un attacco decennale all’UNRWA da parte di Israele e un sottoinsieme della più ampia campagna per eliminare la questione dei rifugiati palestinesi”, ha affermato Prashar. 

“La gente a Gaza sta morendo di fame e, a causa delle false accuse formulate in un dossier ambiguo, vivrà una fame peggiore. Questo scandalo dovrebbe portare alle dimissioni dei funzionari negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania e altrove che hanno sospeso i finanziamenti a un popolo assediato che subiva un genocidio a seguito di un’accusa infondata da parte degli stessi génocidaires”.

Jeremy Scahill, corrispondente senior di L'intercettazione'S criticato l'amministrazione Biden e The Wall Street Journal per aver definito il dossier “una pistola fumante”. 

Durante una conferenza stampa la scorsa settimana, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha definito le accuse contenute nel dossier “altamente, altamente credibili”. 

Lo stesso giorno delle osservazioni di Blinken, il News ha pubblicato una storia affermando che circa il 10% dei dipendenti dell'UNRWA a Gaza "hanno legami con gruppi militanti islamici", indicando un “dossier di intelligence”.

[Correlata: Danneggiando l’Agenzia delle Nazioni Unite, l’Occidente parteggia per il genocidio]

Ma ci sono dubbi sull'affidabilità della presunta intelligence citata in Israele Il dossier ha iniziato a circolare da quando i dettagli del suo contenuto hanno cominciato a trapelare sulla stampa alla fine del mese scorso. Citando un anonimo alto funzionario israeliano, Axios segnalati che “l’intelligence è il risultato degli interrogatori dei militanti arrestati durante l’attacco del 7 ottobre”.

Le forze israeliane lo hanno fatto stato ripetutamente accusato by Esperti dell'ONU e gruppi per i diritti umani di usare la tortura per estorcere confessioni forzate ai detenuti palestinesi.

“Il fatto che Stati Uniti, Regno Unito e molti altri governi occidentali abbiano immediatamente attaccato l’UNRWA su ordine di un governo straniero genocida (sulla base di affermazioni fasulle) dovrebbe farti molto preoccupare per la tua stessa democrazia”, ha affermato Craig Mokhiber, un ex funzionario delle Nazioni Unite che si è dimesso. per il fallimento delle istituzioni globali nel fermare l’assalto israeliano a Gaza, ha scritto Martedì.

Jake Johnson è uno scrittore dello staff di Common Dreams.

Questo articolo è di Sogni comuni.

17 commenti per “Le affermazioni di Israele contro l'Agenzia di Soccorso delle Nazioni Unite mancano di prove"

  1. Febbraio 8, 2024 a 08: 52

    È alquanto sconcertante quanti repubblicani che vedono quanto siano imprecise le notizie e l’amministrazione Biden rispetto alle informazioni elettorali e culturali, non riconoscano lo stesso problema quando si tratta di propaganda israeliana. Fortunatamente, “molti repubblicani” non è la stessa cosa di “tutti i repubblicani” e, cosa ancora più fortunata, molti democratici, la maggior parte degli indipendenti e dei sostenitori di terzi e soprattutto gli ebrei più giovani sono ora molto meno illusi. Non che sembri avere importanza per quanto riguarda la politica del governo nel presunto “Occidente”.

  2. Nya
    Febbraio 7, 2024 a 21: 06

    Alcuni soldati delle IOF hanno pubblicato video snuff tortuosi che hanno realizzato su un canale Telegram. “Abbiamo bruciato la loro madre”, “Ascoltate le loro ossa scricchiolare”, sono alcune delle citazioni. Perché non sono state sospese le consegne di armi?

    • Piotr Bermann
      Febbraio 8, 2024 a 11: 13

      La mia conclusione è che le persone che decidono sulla consegna di armi e vari altri supporti come i veti nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, attaccando persone che resistono attivamente al genocidio, reprimendo i manifestanti contro l’uni-genocidio, ecc. apprezzano quei video e desiderano di più.

  3. Horatio
    Febbraio 7, 2024 a 12: 12

    Se si guardasse con occhio attento all'evento del 7 ottobre, ci si renderebbe conto che l'evento non è stato solo un'evasione, ma una chiara azione militare che aveva un obiettivo tattico e strategico che finora è stato raggiunto. Vale a dire: ha sospeso la normalizzazione dei rapporti con l’Arabia Saudita che era in corso all’epoca; ottenuto attraverso uno scontro a fuoco con gli ostaggi dell'IDF che sarebbero stati utilizzati in un commercio di ostaggi con gli israeliani; e ha mostrato al mondo l’insensibilità degli israeliani che erano rimasti sotto il radar per così tanto tempo grazie alla stampa israeliana.

  4. Renate
    Febbraio 7, 2024 a 11: 35

    Tutte le bugie provengono dalle democrazie occidentali senza alcuna prova a sostegno di una sola di esse.
    Quasi tutte le democrazie sono governate da funzionari criminali.

  5. Guy St. Hilaire
    Febbraio 7, 2024 a 10: 52

    Come sospettavo dall’inizio delle accuse, il Times israeliano ha riportato l’intento di dirottare l’UNRWA nel dicembre 2023.
    hxxps://www.timesofisrael.com/israel-hoping-to-push-unrwa-out-of-gaza-post-war-report/

  6. Vera Gottlieb
    Febbraio 7, 2024 a 10: 04

    E anche SE i dipendenti dell’UNRWA fossero coinvolti SE… Punire i dipendenti colpevoli e non un’intera popolazione che sta già soffrendo abbastanza sotto i nazisti sionisti

    • rosemerry
      Febbraio 7, 2024 a 13: 59

      Non solo: perché gli abitanti di Gaza NON dovrebbero sostenere il loro partito, Hamas? Agli israeliani è consentito sostenere uno qualsiasi dei loro gruppi che distruggono la Palestina. Naturalmente, i colpevoli (immagina che Israele controlli tutte quelle migliaia di poveri dipendenti – che paranoia) avrebbero potuto subire i soliti “interrogatori” (torture) per ammettere questo terribile crimine di aiuto alla resistenza al genocidio.

  7. Palla curva
    Febbraio 7, 2024 a 05: 48

    “Lo fanno essendo così complici della loro stessa trascendenza”.

    Con un piccolo aiuto da parte dei loro amici.

    hxxps://english.almayadeen.net/articles/opinion/theatre-of-the-absurd-playing-out-in-washington

    Credi in un amore a prima vista?

  8. Nathan Mulcahy
    Febbraio 7, 2024 a 01: 23

    I circa 16 paesi occidentali dovrebbero essere accusati e perseguiti per complicità nel genocidio. Spero che il Sud Africa sottoponga la questione all'ICJ.

    I governi della maggior parte dei paesi occidentali non hanno vergogna né moralità.

  9. Jeff Harrison
    Febbraio 6, 2024 a 21: 06

    E “L’Occidente” si chiede perché il Sud del mondo smetta di prestare attenzione a “L’Occidente”

  10. fastball
    Febbraio 6, 2024 a 17: 47

    A questo punto la cosa diventa comica:

    1. Israele mente, costantemente
    2. Ogni menzogna viene presa per oro colato da tutti i governi occidentali senza richiesta di prove.
    3. I governi occidentali agiscono sulla menzogna a danno dei palestinesi e favorendo la marcia verso la Terza Guerra Mondiale.
    4. Uno o più “giornalisti” sottolineano la menzogna, ma raramente il modello di menzogna patologica e continua da parte del governo di occupazione israeliano.
    5. La bugia può essere smascherata o meno, ma anche se smascherata viene trattata come un caso isolato.
    6. I governi occidentali non fanno nulla in risposta alla scoperta delle menzogne ​​e talvolta sopprimono attivamente le prove delle menzogne ​​di Israele.
    7. Ripeti.

    Quando i giornalisti faranno il loro dovere e metteranno in luce l’insieme di invenzioni, evasioni, menzogne ​​egoistiche e sfacciate da parte del governo israeliano, invece di trattare ogni bugia come un singleton? Le menti curiose vogliono sapere.

    • Bruce Edgar
      Febbraio 6, 2024 a 19: 36

      Posta scintillante. Stavo solo per dire: quando si tratta di Israele, non credeteci e ignoratelo finché non sarà stato verificato da soggetti affidabili. Si parla già molto di queste accuse non verificate. Il che, grazie alla disattenzione dell'ascoltatore, equivale a una conferma. Per troppi di noi.

      • Vera Gottlieb
        Febbraio 7, 2024 a 10: 08

        Già… ma tanti paesi occidentali hanno già sospeso i pagamenti – complici e colpevoli per associazione.

    • Palla curva
      Febbraio 7, 2024 a 05: 41

      “Quando i giornalisti faranno il loro dovere”

      Non così in fretta.

      Lo fanno essendo così complici della propria trascendenza.

    • Guy St. Hilaire
      Febbraio 7, 2024 a 11: 09

      La prova di chi controlla i media. Sono totalmente d'accordo!

  11. Drew Hunkins
    Febbraio 6, 2024 a 17: 20

    Più potere ad Hamas se alcuni dei suoi combattenti per la liberazione lavorassero di giorno con l’UNRWA.

    Non vedo nessuno che si muova per tagliare i fondi e censurare i college americani che hanno laureato un sacco di soldati criminali, sadici e arroganti delle forze di difesa israeliane [sic].

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