Russiagate e Gaza

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Invece di criticare un governo credibilmente accusato di genocidio, un leader democratico applica una sfatata diffamazione partigiana ai manifestanti filo-palestinesi e vuole che l’FBI indaghi su di loro, scrive Elisabetta Vos.

Dicembre 2008 manifestazione di solidarietà con Gaza, San Francisco. (Isabel Esterman, Flickr, CC BY-NC-SA 2.0)

By Elisabetta Vos
Speciale Notizie sul Consorzio

Jsolo pochi anni fa, la narrativa del Russiagate dominava la sfera delle notizie: chiunque mettesse in dubbio lo status quo veniva etichettato come un burattino di Putin o un bot russo, compresi i giornalisti americani

Negli ultimi mesi, i funzionari israeliani hanno similmente etichettato chiunque e qualsiasi organizzazione che si oppone a loro come antisemita o simpatizzante di Hamas, arrivando addirittura a etichetta antisemita della Corte internazionale di giustizia. 

L’ex presidente della Camera Nancy Pelosi ha portato avanti entrambe le narrazioni durante il fine settimana, invitando l’FBI a indagare sulle proteste filo-palestinesi per presunti legami finanziari con la Russia.

Le sue dichiarazioni sono arrivate sulla scia della sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ), che lo ha affermato ci sono prove prima facie di Israele che ha commesso un genocidio a Gaza, anche se la sentenza si è fermata prima di ordinare la cessazione delle azioni militari israeliane nella Striscia.

Invece di voltare le spalle a Israele, come ci si potrebbe aspettare se una nazione fosse credibilmente accusata di genocidio, Pelosi ha tentato di deviare dalla colpa di Israele e dalla sua perdita di sostegno tra l’opinione pubblica statunitense incolpando le proteste filo-palestinesi sulla Russia, e in particolare sul presidente russo Vladimir. Mettere in. 

Parlando CNN Domenica sullo stato dell'Unione, Pelosi rivendicato

“…chiedere un cessate il fuoco è il messaggio del signor Putin, il messaggio del signor Putin. Non commettere errori, questo è direttamente collegato a ciò che vorrebbe vedere. Stessa cosa con l’Ucraina. Riguarda il messaggio di Putin. Penso che alcuni di questi manifestanti siano spontanei, organici e sinceri. Alcuni, penso, sono collegati alla Russia”.

Pelosi continua: 

“Alcune di queste proteste riguardano piante, semi o piante russe… Penso che si dovrebbe indagare su alcuni finanziamenti. E voglio chiedere all’FBI di indagare su questo.”

Le dichiarazioni di Pelosi sono state rapidamente seguite da articoli sui media aziendali che riecheggiavano la logica di Pelosi Rolling Stone facendo rivivere la narrativa sfatata del Russiagate, scrivendo: 

“La Russia e Putin hanno sostenuto un cessate il fuoco e hanno utilizzato l'aggressione israeliana a Gaza per criticare gli Stati Uniti per il loro ruolo nel conflitto. La Russia ha anche tentato di interferire nelle ultime due elezioni presidenziali americane."

[Vedere: PATRICK LAWRENCE: Necrologio per il Russiagate]

La Russia è solo una delle nazioni in maggioranza che hanno votato all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per un cessate il fuoco immediato. Non c’è nulla di particolarmente russo nella condanna mondiale del continuo massacro.

Vedere il vecchio Russiagate e le attuali narrazioni filo-israeliane convergere nell’appello di Pelosi all’FBI di indagare sui manifestanti filo-palestinesi in quanto “piante russe” è notevole nella sua audacia, ma fedele alla forma. 

In lotta sulla scia della sentenza della Corte Internazionale di Giustizia, i democratici – insieme alle controparti repubblicane – non hanno alcuna gamba su cui reggersi moralmente per la loro complicità nelle atrocità in corso in Israele. 

[Vedere: Congresso americano: “Noi siamo a favore del genocidio”

Non hanno risposte per gli elettori che ignorano, proprio come li hanno ignorati nelle elezioni precedenti. 

Nel 2016 il Partito Democratico minare la democrazia nelle primarie, poi, per anni sono circolate false accuse di interferenze elettorali russe dopo che la favorita dell’establishment Hillary Clinton aveva perso la presidenza a favore di Donald Trump.

Chiunque abbia sottolineato gli evidenti errori della narrativa del Russiagate è stato etichettato come un fornitore di spunti di discussione russi, compreso l’editore di Notizie del Consorzio.

Migliaia di giovani, molti dei quali non erano impegnati politicamente nell’era del Russiagate, stanno ora capendo la propaganda filo-israeliana.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden soffre nei sondaggi, soprattutto tra i giovani democratici e arabo-americani, a causa della complicità della sua amministrazione nel genocidio, indipendentemente dalle deviazioni tentate dall'ex presidente Pelosi. 

Marcia su Washington per Gaza, 13 gennaio 2024. (Diane Krauthamer, Flickr, CC BY-NC-SA 2.0)

Biden sta inoltre perdendo sostegno tra gli elettori afroamericani. Il New York Times riferisce che “una coalizione di oltre 1,000 pastori neri che rappresentano centinaia di migliaia di fedeli a livello nazionale” ha chiesto all’amministrazione Biden di spingere per un cessate il fuoco. 

I sentimenti di Pelosi hanno evidenziato la realtà di un sistema politico distrutto: se gli americani vivessero in una società democratica funzionante, i politici da Pelosi a Biden e Trump si affretterebbero a trarre vantaggio dal crescente numero di elettori contrari alle azioni di Israele a Gaza.

I politici corteggerebbero con entusiasmo questa nuova base elettorale che combina così tanti dati demografici, promettendo di porre immediatamente fine al sostegno degli Stati Uniti a Israele. 

Invece, l’amministrazione Biden conferma il suo sostegno a Israele nonostante la concreta possibilità di perdere le elezioni presidenziali di quest’anno. A quanto pare, anche il mantenimento della presidenza passa in secondo piano rispetto al mantenimento del sostegno a Israele. 

È importante sottolineare che la caratterizzazione fumettistica di Pelosi dei manifestanti filo-palestinesi come portatori d'acqua per Putin fa seguito alla sentenza della Corte Internazionale di Giustizia secondo cui esiste prima fazione prova che Israele sta commettendo un genocidio contro i palestinesi a Gaza. 

Febbraio 2022: il presidente della Camera degli Stati Uniti durante una visita ufficiale in Israele. (Ambasciata degli Stati Uniti a Gerusalemme, Flickr, CC BY 2.0)

Craig Murray era l'unico giornalista presente in aula durante i procedimenti preliminari della Corte internazionale di giustizia. 

Ha detto Notizie del Consorzio' webcast CN in diretta! venerdì che, in base alla sua esperienza in tribunale, non era rimasto sorpreso dall'ordinanza dei provvedimenti provvisori, ma lo era

“sorpreso dalla forza della dichiarazione precedente. Nel dichiarare che esistevano motivi plausibili per il genocidio, non era necessario che il presidente della corte entrasse nei dettagli su quali fossero i motivi plausibili per il genocidio che avevano trovato. Non è stato necessario che il presidente della corte leggesse quattro diverse citazioni di ministri israeliani, incluso l'ex presidente di Israele, che dettagliavano l'incitamento al genocidio.

Non era necessario che il presidente della corte leggesse tre o quattro dichiarazioni di alti funzionari delle Nazioni Unite che descrivevano nei dettagli l'orribile morte e distruzione a Gaza...

Non solo la corte è convinta che esista un caso plausibile di genocidio, ma è convinta che si tratti di un caso di genocidio piuttosto forte e questo mi ha sorpreso... era molto, molto chiaro da tutta la spiegazione precedente che la corte crede che si tratti di un caso di genocidio genocidio. " [Enfasi aggiunta] 

Nei giorni successivi alla sentenza dell’IJC, rapporti è emerso che l'UNRWA, una delle poche organizzazioni umanitarie ancora attive a Gaza, stava conducendo un'indagine interna dopo che Israele aveva fornito informazioni secondo cui alcuni dei suoi operatori erano membri di Hamas.

A seguito della notizia e senza alcuna esitazione, diversi paesi occidentali, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Italia e Canada, hanno sospeso i finanziamenti all’UNRWA. La sospensione minaccia la capacità dell’UNRWA di continuare ad operare a Gaza. 

Come sottolineato da Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi, la sospensione degli aiuti umanitari potrebbe essere giuridicamente dannosa. Albanese ha scritto via Social Media:

“Il giorno dopo che l’ICJ ha concluso che Israele sta plausibilmente commettendo un genocidio a Gaza, alcuni stati hanno deciso di tagliare i fondi all’UNRWA, punendo collettivamente milioni di palestinesi nel momento più critico e molto probabilmente violando i loro obblighi ai sensi della Convenzione sul genocidio”.

In altre parole, i paesi occidentali stanno aumentando il loro coinvolgimento attivo in quello che può essere legalmente considerato un genocidio, basandosi unicamente sulla parola di Israele e senza esitazione, invece di ritirare il sostegno a Israele sulla scia della sentenza della Corte internazionale di giustizia secondo cui esistono prove plausibili che Israele sta commettendo un genocidio. 

Sembra che nessuna ripercussione legale, morale o politica sia abbastanza grave da smorzare il sostegno degli Stati Uniti e dell’Occidente a Israele. 

È in questo contesto spaventoso che Pelosi ha fatto le sue dichiarazioni dipingendo i manifestanti filo-palestinesi come Putin immagina e chiedendo all’FBI di indagare su di loro, così disperata sembra continuare a sostenere l’agenda genocida di Israele.

Elizabeth Vos è una giornalista freelance, co-conduttrice di CN in diretta! e collaboratore abituale di Notizie del Consorzio.

Le opinioni espresse sono esclusivamente quelle dell'autore e possono riflettere o meno quelle di Notizie Consorzio.

45 commenti per “Russiagate e Gaza"

  1. Febbraio 2, 2024 a 19: 30

    Il tentativo di appiattire ogni distinzione tra i propri avversari reali e quelli percepiti è uno sfortunato modello ricorrente nel processo decisionale statunitense o, più cinicamente, una falsa produzione di consenso rivolta alle masse (caratteristica di ciò che ho descritto come la tendenza a fondere una “amorfa alleanza di […] Arabi, terzomondisti e rossi” nel contesto della Guerra Fredda – vedere il mio articolo di ricerca “Reaganiti e Rosa-golpistas”: muse.jhu.edu/article/840246).

    In questo caso, le osservazioni di Pelosi ignorano, ad esempio, l’immensa influenza della lobby Chabad-Lubavitcher in Russia, così come della lobby israeliana negli Stati Uniti:

    “Il presidente russo Vladimir Putin ha licenziato un alto funzionario della sicurezza nazionale [Aleksey Pavlov] che recentemente ha suscitato una diffusa condanna per aver definito il movimento chassidico Chabad-Lubavitch in Ucraina un culto suprematista, hanno riferito i media russi”.

    Fonte:
    “Putin licenzia un alto funzionario che ha descritto Chabad come un culto suprematista”, The Times of Israel, 21 gennaio 2023

    Per un maggiore contesto, i lettori dovrebbero consultare quanto segue:
    Yasha Levine, “Il Neoconservatore, il Messia e Cory Booker”, NSFWCORP, 25 agosto 2013

  2. Robert e Williamson Jr
    Febbraio 2, 2024 a 16: 06

    Nancy, Nancy, Nancy, davvero qualcuno della tua età impegnato ad assecondare disperatamente la causa sionista.

    Tipica diffamazione sionista nel tentativo di reprimere la libertà di parola di qualcun altro. Sembra che nulla sia sufficientemente basso da scoraggiare l’auto-deviazione della linea del partito sionista.

  3. Nya
    Febbraio 2, 2024 a 11: 11

    Mi piace la risposta di Max Blumenthal su TwitterX:
    “Non abbiamo bisogno di un’indagine dell’FBI per dimostrare quale governo straniero sta servendo Pelosi”. Ha collegato un video di Pelosi che parla all’AIPAC, in cui dice: “Anche se il Campidoglio dovesse crollare al suolo, sosterremmo comunque Israele”.

  4. cjonsson
    Febbraio 1, 2024 a 19: 05

    Tutte quelle sciocchezze russe allarmistiche sono così noiose e molto distruttive. I democratici non hanno credibilità.

  5. Casey G
    Febbraio 1, 2024 a 12: 54

    Mi sto ancora chiedendo perché i palestinesi vengono chiamati antisemiti. Sono semiti, anche se persone come Netanyahu sono in realtà polacchi e lui è l’ANTI.

  6. Ed B
    Febbraio 1, 2024 a 11: 46

    L'attacco di Pelosi ai testimoni di un crimine, o il tentativo di intimorire e mettere a tacere coloro che potrebbero essere chiamati a testimoniare, non è ciò chiamato "manomissione dei testimoni", un crimine federale in sé e per sé.

  7. Vera Gottlieb
    Febbraio 1, 2024 a 09: 55

    Quanto è nauseante essere costantemente esposti alle cazzate che emanano dai governi occidentali – a cui manca la spina dorsale per difendere anche coloro che non sono BIANCHI.

  8. primapersonainfinito
    Febbraio 1, 2024 a 00: 12

    Mio Dio! Che immagine orribile di Pelosi che cede la sua anima al ragazzo in piedi dietro di lei. Si vede che sta aspettando che la penna cada prima di gettarla in un Inferno degno di Dante. Guarda la sua espressione: è un'anima tormentata. Eppure sappiamo bene che il suo unico tormento è non fare esattamente ciò a cui si è già portata a fare. Le bugie dell’Impero non hanno conseguenze immediate finché non diventano la sostanza stessa delle conseguenze. Il suo volto è il volto della capitolazione moltiplicata per la ricchezza.

    • Subito
      Febbraio 1, 2024 a 13: 22

      Colpito dallo sguardo sul volto del tizio... Spero che tu non sia mai stato arrestato dalle autorità... e quindi hai visto la stessa cosa!

  9. ZimInSeattle
    Gennaio 31, 2024 a 21: 41

    Ci sono politici in questo paese non controllati da Israele? Io penso di no. ?

    • Em
      Febbraio 2, 2024 a 12: 29

      Ci sono oggi politici nello stato israeliano non controllati dai sionisti estremisti di estrema destra?

      Domanda ridicola, secondo te?

  10. chris
    Gennaio 31, 2024 a 18: 09

    “… chiedere il cessate il fuoco è il messaggio di Putin,”

    Questo si chiama Ad Hominem. È un errore logico. Viviamo in un’epoca oscura post-verità. Qualsiasi bambino dovrebbe essere in grado di individuarlo e respingerlo immediatamente. Fino a quando il ragionamento elementare non diventerà una cosa elegante, scivoleremo ulteriormente nella barbarie

  11. Salice
    Gennaio 31, 2024 a 15: 53

    Il Papa dovrebbe censurare Pelosi per aver sostenuto l'assassinio di parrocchiani cattolici da parte di Israele nella chiesa cattolica della Sacra Famiglia a Gaza. Forse questo la farà riflettere. La sua virtù segnala l'essere un buon cattolico.

    • Vera Gottlieb
      Febbraio 1, 2024 a 09: 57

      Un buon cattolico – come Biden?

  12. Eric Foor
    Gennaio 31, 2024 a 15: 18

    È strano come le stesse parole possano avere due significati. Quando Pelosi afferma che esiste un legame tra i filo-palestinesi e coloro che sostengono una relazione non conflittuale con la Russia, sta definendo e cristallizzando i sostenitori autonomi che in realtà rappresenta.

    Sono i sionisti neo-conservatori in America che amano Nancy, Joe e Israele…. e odiano Putin e la Russia. Sono gli stessi sionisti neo-conservatori che dirigono la politica estera americana… sotto la supervisione di Israele. Brava Nancy! Ben fatto! Mi piacerebbe sentire più delle tue intuizioni ponderate.

  13. Andrea Nichols
    Gennaio 31, 2024 a 14: 25

    La senilità può portare a un vecchio comportamento tampone. In questo caso è vetriolo volgare. Il parlamento americano somiglia sempre più alla casa geriatrica degli ultimi giorni dell’URSS

  14. Jay
    Gennaio 31, 2024 a 14: 18

    Un manifestante avrebbe dovuto chiederle se aveva uno shekel per i suoi 20 rubli.

  15. fastball
    Gennaio 31, 2024 a 14: 10

    Ancora una volta si tratta di una proiezione. Pelosi e i suoi colleghi israeliani stanno mettendo in secondo piano gli interessi americani: sia il nostro interesse nazionale che gli interessi economici e di sicurezza fisica del popolo americano. Non sono i manifestanti a commettere tradimento.

  16. Mary L Myers
    Gennaio 31, 2024 a 14: 07

    Il motivo per cui Biden e i politici che sostengono Israele non si preoccupano dei sondaggi che mostrano che gli elettori non sono contenti delle politiche di questa amministrazione nei confronti dei palestinesi e degli israeliani è perché sanno che non importa come vota la gente. Ciò che conta è chi conta i voti. Inoltre, i soldi per le campagne provengono dalle fazioni filo-israeliane, non da quelle che sostengono i palestinesi. “Il denaro parla. I primi soldi gridano.

  17. susan
    Gennaio 31, 2024 a 13: 41

    Nancy P. vai a strisciare sotto quella roccia da cui sei scivolata fuori...

  18. Riccardo Burrill
    Gennaio 31, 2024 a 13: 27

    I commenti di Pelosi mi ricordano il senatore del Wisconsin Joseph McCarthy e l'udienza anticomunista Army-McCarthy, insieme a COINTELPRO. È così piena di stronzate. è ovvio che le importa davvero tanto che Biden possa perdere a novembre a causa del suo totale sostegno a Israele. Chiaramente, come menzionato nell'articolo di Vos, le elezioni di novembre sono molto più importanti per entrambi i principali partiti del massacro di persone innocenti. Vorrei sapere dov'è la morale di Pelosi e Biden. Sono sicuro che sappiamo tutti che Trump non ha mai avuto alcuna morale; tutto ciò che voleva era una figa in abbondanza.

    • J Antonio
      Febbraio 1, 2024 a 06: 40

      Bisogna chiedersi quanto siano effettivamente spaventati, non vedo che gli importi nemmeno così tanto se perdono quest'anno. Dopotutto, non li influenzerà nel modo in cui potrebbe influenzare il cittadino medio. La loro credibilità presso la maggior parte degli elettori è già compromessa. Hanno già intenzionalmente ignorato qualsiasi sfida o dissenso, mostrando palese disprezzo per quella che una volta era la loro base elettorale. Hanno chiarito che non sono interessati a fare nulla di sostanziale per i lavoratori del paese. Tutta l’allarmismo e l’incolpazione degli elettori sono solo una cortina di fumo e fanno parte del gioco, poiché in realtà una presidenza Trump non fa loro alcun male. Le sue politiche plutocratiche non danneggeranno nessuno. Politicamente sono già finite, e alla stessa Pelosi, essendo vecchia e ricca, probabilmente non importerebbe più di meno. E mostra.

  19. Roberto Marco
    Gennaio 31, 2024 a 12: 56

    Voterò per Jill Stein.
    Una delle più grandi storie di tutti i tempi è stata la fuga di domande del dibattito della CNN da parte di Donna Brazile a Hillary Clinton prima del dibattito, per aiutarla a battere Bernie Sanders.
    Grazie Wikileaks.
    Ciò avrebbe dovuto portare ad una massiccia attenzione da parte dei media, a 100 storie al giorno e ad una rivoluzione nella leadership del partito democratico.
    Invece è stato assolutamente sepolto. Nessuno lo sapeva, nessuno si ricorda.
    Poi, quattro anni dopo, lo stesso partito ha manovrato per posizionare Biden in testa al gruppo quando era al quinto o sesto posto nei sondaggi. La base chiaramente non vuole continuare lo spostamento a destra, quindi ancora una volta Sanders è stato il favorito. Hanno dovuto costringere tutti gli altri concorrenti a ritirarsi dalla gara e ad appoggiare Biden per poterlo infine far passare.
    È scioccante quanto siano obbedienti e apatici gli elettori democratici.
    La cosa ironica è che Sanders non rappresenta in alcun modo una minaccia allo status quo. Si vanta dei suoi crimini di guerra, ad esempio in Serbia, e dice che non vede l'ora di ripetere cose del genere. Ha votato per ogni guerra in arrivo, inclusa la guerra in Iraq nel 2003, dove inizialmente votò contro, ma poi votò Sì su un disegno di legge tre mesi dopo che aveva iniziato a lodare Bush per la sua grande guerra e a condonarne il proseguimento. È un grande sostenitore delle spese militari, la più grande fregatura della storia.
    Eppure meno di una persona su 1000 conosce la dura realtà di Sanders, considerato l'estrema sinistra radicale. In realtà è fermamente di destra. Ma non è abbastanza giusto per il partito che da decenni si muove duro a destra. Sotto Obama questo paese si è spostato più a destra di qualsiasi altro otto anni nella nostra storia. Eppure il partito democratico preferirebbe perdere vincendo con Biden piuttosto che con Sanders perché non è percepito sufficientemente come di estrema destra.

  20. James White
    Gennaio 31, 2024 a 11: 48

    Tutto ciò che dice il nazista Pelosi è una bugia manipolativa. Ha orchestrato gli eventi del 6 gennaio in modo da poter inventare una storia su una "insurrezione". Era responsabile della sicurezza come presidente della Camera e ha rifiutato l'offerta di Trump di truppe della Guardia Nazionale per proteggere i terreni del Campidoglio. Ha incaricato la polizia del Campidoglio di aprire le porte e far entrare la gente. L'FBI aveva numerosi informatori che lavoravano per intrappolare i manifestanti nell'atto di "sfilare". Queste persone sono state condannate a 20 anni di carcere dai giudici attivisti del partito DNC di Washington DC e dalle giurie partigiane democratiche. C’erano ampie prove che le elezioni del 2020 fossero state manomesse e probabilmente rubate. La strega cattiva dell’Occidente è così ribollente di odio per Trump che è disposta a fare qualsiasi cosa pur di impedirgli di essere rieletto. L’enorme numero di voti espressi per Biden è altamente sospetto. Più voti di quanti siano mai stati espressi prima per un candidato presidenziale vincente. Per un vecchio inquietante che non è stato altro che un perdente e un ladro corrotto per tutta la sua carriera. I democratici si stanno preparando a imbrogliare ancora e il presidente della RNC, Ronna Romney McDaniel, non ha mosso un dito per evitare che gli imbrogli si ripetano quest'anno. Hanno ingannato Biden portandolo alla Casa Bianca con schede elettorali per corrispondenza e raccolte di voti in selezionati stati indecisi. Lasciando le elezioni al peggior presidente della storia degli Stati Uniti. Basta guardare lo stato del mondo con il più grande perdente d'America al comando.

  21. Randal Marlin
    Gennaio 31, 2024 a 11: 47

    Dietro la retorica meschina e deviante di Pelosi, ci sono ancora questioni sostanziali da affrontare.
    L'Israele di Netanyahu sembra credere che i palestinesi che condividono gli atteggiamenti del 7 ottobre di Hamas e di altri che si sono uniti ad Hamas siano abbastanza numerosi da costituire, ai fini pratici, una minaccia all'esistenza di Israele.
    Pertanto, per difendere Israele, ritiene di dover adottare misure estreme contro i palestinesi, in un modo che la Corte Mondiale (e le persone perbene ovunque) considerano atroce e prima facie genocida.
    Agli occhi di Israele, quindi, tutto ciò che sta facendo è cercare di difendersi, e quello che gli altri vedono come un genocidio è solo un danno collaterale, non intenzionale.
    La parola “intenzione” può essere sfuggente. Il filosofo britannico HLA Hart ha espresso l'opinione che quando un atto ha risultati prevedibili come inevitabili, il fatto che possano essere indesiderati non nega l'intenzione. Un caso ovvio è quello dell'asportazione del cuore di una persona sana per salvare la vita di un'altra persona. Potresti dire che non intendi (volere, in questo caso) la morte della persona sana, ma quando accade sei comunque colpevole di omicidio, uccisione intenzionale di un innocente.
    Il comportamento atroce che Israele ha inflitto ai palestinesi di Gaza non può, allo stesso modo, essere giustificato sulla base del fatto che i risultati dannosi non sono intenzionali e che si mira solo alla difesa di Israele.
    Queste osservazioni devono essere integrate da altre considerazioni per completare il panorama morale. Quanto è ragionevole per Israele credere che ritirare le sue restrizioni che negano la vita alle forniture di soccorso che entrano a Gaza, inclusi cibo, acqua e medicine, minaccerà la sua stessa esistenza?
    Una risposta è che l'opinione mondiale è così inorridita da ciò che sta accadendo che è più ragionevole credere che le minacce all'esistenza di Israele siano maggiori se si continuano le atrocità che se si rispettano le sentenze della Corte Mondiale.
    Un’altra risposta è che laddove il futuro è incerto, bisognerebbe cercare di evitare i danni immediati piuttosto che quelli meno certi.
    Queste risposte potrebbero non essere decisive, ma mi sembrano sufficienti per supportare l'adesione alle ingiunzioni della Corte Mondiale.

    • Michael G
      Febbraio 2, 2024 a 14: 00

      L’antisionismo non è antisemitismo.
      Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una risoluzione in cui si afferma che le due parole significano la stessa cosa. E questo è ciò che si nasconde “dietro la retorica meschina e deviante di Pelosi”
      La risposta alle “questioni di sostanza” è il sionismo.
      Il governo israeliano e il governo americano (cioè Pelosi) sono sionisti.
      I palestinesi rappresentano “una minaccia per l'esistenza di Israele (cioè del sionismo)” esistendo.
      Il sionismo è un genocidio “prima facie”.
      Il sionismo non è “scivoloso” e non richiede una spiegazione filosofica sfuggente. Il punto di vista di HLA Hart può essere applicato meglio ai palestinesi.
      Il sionismo è minacciato dal “ritiro delle sue restrizioni che negano la vita”
      Il futuro dei palestinesi non è “incerto” di fronte al sionismo. Non esiste.
      Non esiste un “paesaggio morale”. Nel contesto del sionismo, il “paesaggio morale” diventa un ossimoro.
      Google riconosce la parola “Antisemitismo”, non riconosce la parola “Anitzionismo”
      Questo dovrebbe dire a tutti tutto ciò che hanno bisogno di sapere.
      Il sionismo è la linea sulla sabbia che il mondo ha tracciato.

      Ho tracciato quella linea con la mia famiglia.

  22. Guy St. Hilaire
    Gennaio 31, 2024 a 10: 26

    Saltando la pistola, come viene spesso chiamata, sono sorte domande riguardo al licenziamento immediato dei dipendenti dell'UNRWA sulla base delle affermazioni israeliane

    quindi, senza alcuna indagine sulla veridicità delle affermazioni da parte del Segretario generale delle Nazioni Unite. Vedere le informazioni di seguito di Robert Inlakesh

    da “The Times of Israel” l'articolo “Israele spera di cacciare l'UNRWA da Gaza”

    Ci è voluta la Corte Internazionale di Giustizia per pronunciarsi finalmente contro Israele. Israele presenta un reclamo e immediatamente vengono inviati i licenziamenti senza alcuno

    indagini.

    Lo hanno pianificato e orchestrato.

    hxxps://www.thelastamericanvagabond.com/wests-defunding-unrwa-not-oct-7/

    • Paula
      Gennaio 31, 2024 a 13: 41

      GRAZIE! Vedi il mio commento e collegamento su questo sito. Ingresso benvenuto.

  23. KMRIA
    Gennaio 31, 2024 a 10: 23

    Pelosi è uno dei tanti esempi viventi e parlanti della necessità di limiti di età per i funzionari eletti. È imbarazzante e vergognoso.

    • anaisanesse
      Gennaio 31, 2024 a 13: 17

      Se questo è un “leader democratico” che speranza c’è per gli Stati Uniti?? L’età NON è la ragione: persone come Ray McGovern o Chas Freeman dimostrano che l’età in un essere umano veramente dignitoso e intelligente può essere un vantaggio, con la memoria, l’esperienza e la comprensione degli eventi contestualizzati.

    • Dory
      Gennaio 31, 2024 a 13: 34

      L'età non è un problema di Pelosi. È SEMPRE stata una canaglia aziendale. Adesso è una vecchia canaglia.

    • Susan Siens
      Gennaio 31, 2024 a 15: 15

      Il problema non è in realtà l’età (ho appena letto un pezzo su un comunista centenario dello stato indiano del Kerala), ma il fatto che questi gangster siedono al Congresso da sempre, non hanno alcun contatto con la realtà, per lo più si dedicano ad arricchirsi. , e sono sociopatici corrotti tanto per cominciare. Ciò di cui abbiamo bisogno sono limiti di mandato e forse limiti di età se queste persone si incollano alle sedie e si rifiutano di alzarsi.

  24. Drew Hunkins
    Gennaio 31, 2024 a 10: 12

    Mi piace Putin.

    Potrei solo desiderare che fosse maggiormente coinvolto nell'aiutare i movimenti suprematisti filo-palestinesi/antisionisti.

    Ha aiutato molto Assad nel 2015, quando l’impero militarista-sionista di Washington era intenzionato a rovesciarlo; all’eterna vergogna di Putin agli occhi degli imperialisti sionisti occidentali.

    Sfortunatamente oggi è molto impegnato con la campagna di destabilizzazione militarista-sionista-sionista di Washington alle porte di Donbas/Lugansk.

    • Susan Siens
      Gennaio 31, 2024 a 15: 17

      Ma ho sentito che la Russia stava volando lungo il confine siriano tenendo gli occhi puntati sugli israeliani. Sono sicuro che al Cremlino si parla molto di come rispondere nel caso in cui questa diventasse la Terza Guerra Mondiale. Non mi piacerebbe essere una mosca sul muro! (Anche a me piace e ammiro Putin che è un vero leader e non solo un burattino di carne come Biden, Sunak, Macron, Scholtz, ecc.)

    • Richard
      Gennaio 31, 2024 a 16: 15

      Sono certamente d'accordo con te, Drew. Putin è davvero impegnato a impegnarsi nel fiasco del genocidio di Gaza.

    • Drew Hunkins
      Gennaio 31, 2024 a 22: 39

      Correzione: Putin è intervenuto in Siria nel 2015, non nel 2013. Colpa mia.

  25. nwwoods
    Gennaio 31, 2024 a 10: 12

    Pelosi è là fuori conquistando cuori e menti. I democratici farebbero bene a mettere tranquillamente al pascolo quella decrepita ascia da battaglia prima che spinga ulteriormente il voto arabo e giovanile americano direttamente nelle braccia di Putin/i.

    Bisogna chiedersi cosa esattamente pensa di ottenere, anche se si potrebbe supporre che la sua rabbia e frustrazione per aver perso terreno nei sondaggi rispetto al Team Trump™, combinata con i crescenti effetti dell’invecchiamento avanzato, siano dietro a queste esplosioni sempre più irrazionali. Non del tutto diverso dal suo capo, si potrebbe dire.

    • Susan Siens
      Gennaio 31, 2024 a 15: 20

      Non le importa quello che sta realizzando, si sta assicurando che le sue informazioni sull'insider trading continuino a circolare verso il marito (idem Collins del Maine e tutti gli altri gangster). Sono tutti di proprietà di Israele e della classe dei parassiti; Ho anche scoperto chi è il banchiere personale di Collins, un certo Leonard Leo, un cavaliere di Malta che non vede l'ora di tornare al feudalesimo. Apparentemente pensa che sarà il signore del maniero e non sarà arrostito allo spiedo e dato in pasto a sua moglie [vedi Al Franken]).

  26. Lois Gagnon
    Gennaio 31, 2024 a 09: 27

    Il fetore della corruzione unito alla disperazione è opprimente. E lei apparentemente non ha idea di quanto sia orribile.

    • Susan Siens
      Gennaio 31, 2024 a 15: 21

      Ma sono ricco! Posso pagare le persone per dirmi che sto bene!

  27. J Antonio
    Gennaio 31, 2024 a 07: 04

    Che altro si può dire a questo punto su quanto siano spregevoli i democratici guidati da Pelosi, Schumer, ecc.? Riusciranno a scendere più in basso con i loro argomenti logori? Adesso è tutto colpa di Putin, che a loro non piace. Ciò che è peggio è che alcuni potrebbero effettivamente accettare quella stronzata.

    • Tim N
      Gennaio 31, 2024 a 09: 42

      Sì, non dubito che quell'imbecille della Pelosi creda davvero alle bugie che le sono state dette negli anni dalla "comunità" dell'"intelligence". È una vecchia sciocca e credulona, ​​e per di più una guerrafondaia di destra.

      • Em
        Gennaio 31, 2024 a 18: 20

        Ci deve essere qualcosa nell'essere un vecchio idiota imbecille e credulone perché questo ha reso lei e la sua "banda" di ladri multimilionari.
        Quale altro scopo c’è per essere al Congresso per tutti questi anni, oltre alla ricerca egoistica?
        Questo arricchirsi è una parte importante della ricompensa per i servizi resi alla Plutocrazia!

        Se essere un imbecille è una delle principali credenziali positive per servire gli interessi pubblici, allora cosa dice di noi “altri” che l’abbiamo eletta per la prima volta al Congresso, in un’elezione speciale, nel 1987, presumibilmente prima che diventasse imbecille?

        Alcuni vecchi sciocchi decrepiti soccombono alla demenza e non “entrano dolcemente nella buona notte”.
        La maggior parte dei comuni mortali soffre per tutta la vita l’umiliazione di vivere di stipendio in stipendio, se sono fortunati, all’interno di campi di internamento politico chiamati stati nazionali.

        A quanto pare, lei e la sua coorte di cospiratori non appartengono a nessuno dei due gruppi!

    • Gioia
      Gennaio 31, 2024 a 10: 43

      E il giorno dopo, Pelosi affermò che stavano lavorando per la Cina. Sarebbe imbarazzante se non fosse così vile e tragico. In che modo queste persone hanno abbandonato tutti i principi?

      Almeno noi, il popolo, possiamo fare quello che possiamo per contribuire all'UNRWA, e fare una dichiarazione forte, che se il nostro governo non lo farà, lo faremo noi.

      • Susan Siens
        Gennaio 31, 2024 a 15: 22

        Ottima idea, Gioia. Non puoi abbandonare i principi quando non ne hai mai avuti, basta semplicemente il principio di afferrare tutto ciò che puoi.

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