Uno dei più grandi giornalisti e registi di ogni generazione è morto all'età di 84 anni, ha annunciato domenica la sua famiglia.
John Pilger, i cui libri, film e articoli hanno informato generazioni di persone desiderose di superare le narrazioni e la propaganda ufficiali sulla questione palestinese; Guerre statunitensi eseguite in Vietnam, Iraq e altrove; quello che prevede per la Cina; lo stato della medicina pubblica in Gran Bretagna; il trattamento degli aborigeni nella sua nativa Australia e una serie di altre questioni pubbliche critiche, è morto a Londra all'età di 84 anni.
Pilger, destinatario di numerosi premi, tra cui due volte vincitore del premio Giornalista britannico dell'anno, era membro di Notizie del Consorzio' consiglio di amministrazione e in ottobre è stato premiato con CNPremio Gary Webb per la libertà di stampa.
I tributi hanno già cominciato ad arrivare.
John Pilger era una figura imponente nel regno del vero giornalismo, possedendo una profonda comprensione del significato dell'ideale WikiLeaks. La sua voce sonora è stata tra i più potenti sostenitori della fine delle ingiustizie subite da Julian Assange. Lui… pic.twitter.com/Y5ql8Yn0xM
— Kristinn Hrafnsson (@khrafnsson) Dicembre 31, 2023
Il nostro caro caro John Pilger ci ha lasciato. Era uno dei grandi. Fedele alleato dei diseredati, John ha dedicato la sua vita a raccontare le loro storie e a sensibilizzare il mondo sulle più grandi ingiustizie. Ha mostrato grande empatia per i deboli ed è stato inflessibile con i potenti.… https://t.co/4ENQMwq5Os pic.twitter.com/L986CI3MlJ
— Stella Assange #FreeAssangeNOW (@Stella_Assange) Dicembre 31, 2023
Questa è una notizia estremamente triste e milioni di persone in tutto il mondo sentiranno di aver perso qualcuno di speciale. La sua famiglia e l'Australia sentiranno la sua perdita nel modo più acuto. È caduto un grande giornalista, un brav'uomo, una torre di forza. #JohnPilgerRIP
— George Galloway (@georgegalloway) Dicembre 31, 2023
Notizie del Consorzio pubblicherà una valutazione della vita e del lavoro di John.
CONGRATULAZIONI JOHN PILGER @johnpilger
VINCITORE 2023
Premio Gary Webb per la libertà di stampa
Presentato dal Consorzio per il giornalismo indipendente
Editori di @Consortiumnews pic.twitter.com/ev2kL7tc1i
— Notizie dal consorzio (@Consortiumnews) Ottobre 16, 2023
Riposa in pace Pellegrino! Purtroppo per il resto dovremo aspettare per sapere quello che saprete adesso.
“Nel corso della storia, è stata l’inerzia di coloro che avrebbero potuto agire; l'indifferenza di chi avrebbe dovuto saperlo meglio; il silenzio della voce della giustizia quando contava di più; che ha permesso al male di trionfare”. Hailé Selassie
L'intervista di John Pilger con il capo dell'ufficio latinoamericano della CIA, sia in senso letterale che figurato, ha chiaramente dimostrato la sua professionalità. Nello spirito dei commenti di Anthony Bourdain sul “genio per le dichiarazioni” di Kissinger, che è stato dimostrato anche in Cile*, il modo in cui il signor Pilger non si è alzato dalla sedia e non ha picchiato a morte quel pugile e amorale delinquente della CIA testimonia la sua umanità e principi di fronte a grandi provocazioni.
RIP Signor Pilger, finalmente ha deposto il suo pesante fardello di verità. Possano molti altri assumerselo adesso.
* Il capo Duane Clarridge, a proposito, vinse nel 1973 il premio Heinrich Himmler che, opportunamente, gli fu consegnato dallo stesso Beezlebub. Un vero onore in alcuni ambienti, in particolare nel 7° Cerchio dell'Inferno.
Grazie mille per la tua ostinata dedizione.
Che riposi in pace.
Forse un modo per onorarlo sarebbe quello di ospitare una proiezione dei suoi documentari a casa propria, soprattutto se alcuni degli invitati non lo conoscono bene. Un altro onorevole attributo di John era che rendeva sempre il suo lavoro di dominio pubblico un breve periodo dopo la sua uscita originale (hxxps://johnpilger.com/filmography). “Morte di una nazione: la cospirazione di Timor” e “Nicaragua: il diritto di una nazione a sopravvivere” dovrebbero far parte del curriculum storico scolastico di qualsiasi paese. Un altro progetto a lungo termine sarebbe quello di tradurre i suoi documentari in diverse lingue, poiché siamo arrivati ad un momento in cui le traduzioni sottotitolate possono essere automatizzate.
Grazie per il tuo lavoro, John Pilger! Il mondo ha perso un pilastro della verità in un mondo di bugie. Non eri solo un magnifico giornalista, ma anche un essere umano fenomenale.
Grazie a te, CN, per aver contribuito a portare avanti il suo lavoro. Sei forte.
Una notizia triste, molto triste. Condoglianze alla sua famiglia e agli amici più cari. Una perdita devastante per i suoi lettori. Che modo di concludere il miserabile anno 2023.
il silenzio del mondo occidentale riguardo alla morte di questo grande uomo dice tutto ciò che c'è da sapere sullo stato del "giornalismo" occidentale.
Come canadese stavo osservando da vicino le nostre tre principali emittenti MSM nazionali per eventuali riconoscimenti. Soprattutto CBC.
Hai ragione. Non una sola parola. Assolutamente disgustoso. Avevo già zero rispetto per MSM, ora è a un livello inferiore allo zero. Vergognoso.
John Pilger è un esempio di tutto ciò che è buono e giusto nel giornalismo e la sua presenza sulla scena globale ci mancherà, soprattutto ora, che il suo tipo di giornalismo è più che mai necessario. Ha parlato a favore dei meno privilegiati, delle vittime di sofferenze insopportabili in tempo di guerra e contro quei paesi e individui che hanno perpetrato e inflitto crimini così eclatanti contro l’umanità. Ha riconosciuto all'inizio della sua carriera, come giornalista, i mali della guerra, e sono gli innocenti a soffrirne di più. Non ha mai vacillato in tutta la sua vita dal percorso che ha scelto allora, un percorso che mostrava compassione ed empatia per la sofferenza degli altri. Il consiglio di John Pilger: “Lasciate che il vostro giudizio sia basato su una coscienza ben informata. Più investighi, più è probabile che troverai la verità”. La vita di John Pilger fu davvero "un faro di luce in un mare di oscurità".
Ho trovato John Pilger durante i miei studi di giornalismo all'università in Australia all'inizio degli anni 2000. Il suo lavoro ha avuto un impatto duraturo su di me ed è uno dei miei veri eroi, ispirando un giornalismo critico e obiettivo come dovrebbe essere il giornalismo. La sua scomparsa è una grande perdita per il mondo, ma il suo lavoro continua a vivere e ispirerà le nuove generazioni. Grazie John Pilger.
Grande uomo, una persona come lui non muore mai; è in tutti noi che siamo stati toccati dalla sua grandezza; noi siamo la sua voce, i suoi occhi, le sue orecchie, le sue braccia e le sue gambe, la sua eredità in questo mondo; coloro che, in un modo o nell'altro, lo aiuteranno a portare a termine ciò che ha iniziato. Fino a quando in questo mondo persone come lui camminano sulla terra esplorando, scoprendo, rimuovendo le bugie dalla verità, mostrando empatia e compassione, non c'è solo speranza ma bellezza.
Stiamo parlando di uno dei più grandi giornalisti del nostro tempo, uno che ha impugnato coraggiosamente la spada della verità con eccellente disciplina e profondità di dettaglio. È una perdita improvvisa e triste per l’uomo comune. È interessante ma non sorprendente come la stampa occidentale sia così silenziosa sulla sua scomparsa e solo una piccola parte ne faccia menzione. Nemmeno il NY Times ne ha parlato, anche se il suo nome è apparso spesso sul NY Times nel corso dei decenni.
Ben detto, ben detto e che Dio lo benedica davvero...
John Pilger è uno dei giornalisti investigativi più grandi e dedicati che il mondo abbia mai visto. Con grande sacrificio e rischio personale, ha messo la sua penna dove era la sua bocca in tutto il mondo. Riposa in pace! Sentite condoglianze! Dalla rivista CovertAction, Washington, DC.
Il nome John Pilger sarà per sempre sinonimo di onestà, integrità, decenza e soprattutto instancabile e risoluto coraggio nella lotta contro il male dannato e la psicopatia in questo mondo.
Una perdita enorme ma anche una grande ispirazione per tutti noi.
Vale John Pilger!
L'ho incontrato una volta di sfuggita e fermandolo gli ho detto: voglio dirti, John, che penso che tu non solo sia un grande e coraggioso giornalista ma semplicemente ma l'unico rimasto a dire le cose come stanno. Lui ha sorriso e ha detto che penso sia un po' esagerato ma grazie comunque ed è andato per la sua strada.
Un uomo tra gli uomini. Chirurgico nella ricerca della verità.
Il suo spirito ci illumina la strada da seguire.
Uno dei miei eroi. Ci mancherai molto. Sono così grato per tutto il lavoro incredibile e importante che hai lasciato alle spalle.
Uno dei commenti in lode di Pilger su un altro mezzo di comunicazione mi ha portato al suo sito Web, johnpilger (punto) com (dove sono disponibili molti dei suoi saggi), e lì (sul lato sinistro) a un collegamento a molti dei suoi film famosi. per la visione gratuita. Controlla!
John Pilger, un giornalista da secoli….Riposa in pace..
Era speciale, così speciale. Il mondo ha subito una perdita e ora sembra più oscuro. I giornalisti come lui sono così pochi e ce n’è così tanto bisogno.
Comunque, John, riposa in pace. Hai fatto abbastanza. Il tuo lavoro sopravviverà e dirà la verità per gli anni a venire.
Grazie CN per la mia presentazione a John Pilger.
Pochi individui moderni vivono dal cuore pur avendo il coraggio di condividerlo al servizio del progresso umano... ma lui era uno di loro.
Possa la data della sua scomparsa, al termine del calendario della cultura occidentale, essere di buon auspicio per il passaggio dell'umanità dal controllo attraverso l'elitarismo economico alla libertà effettiva per tutti i cittadini della Terra.
Caro John, ho ascoltato le tue parole di pace e coraggio per decenni e mi sono sentito sollevato e ispirato. Non smetterò mai di sentirli nella mia testa né smetterò di crederci. Possa il tuo meraviglioso Spirito continuare a condurci qui sulla terra. Ti amiamo, Anna
John Pilger è stato uno straordinario giornalista il cui carattere e le cui opere saranno ricordati a lungo, costruendo una nuova generazione più necessaria che mai.
Vale John Pilger, la tua presenza come commentatore di ogni atto vergognoso commesso dai neoconservatori e dai neoliberali ci mancherà. Di tanto in tanto potrei aver avuto la sensazione che tu fossi stato un po' troppo frequente, che i tuoi commenti fossero troppo didattici, lasciando un'apertura a feccia come Auberon Waugh per intervenire e sembrare quasi credibile, ma ciò è dovuto principalmente al fatto che la tua era l'unica voce che parlava fuori quando molti di noi avrebbero dovuto esserlo. I tuoi vecchi datori di lavoro al Guardian pubblicano un riconoscimento della tua morte ma non ho potuto fare a meno di notare che non c'era spazio per i rimpianti dei lettori (chissà che tipo di sovversione può essere stata espressa, pensava la signorina Viner) e che mentre ne elencavano alcuni dei documentari che hai prodotto e che hanno elogiato con effusione, in qualche modo “The Coming War with China”, uno dei tuoi ultimi, non è stato menzionato.
Hai fatto molte cose per ridurre l'oppressione di molte persone sparse attorno a questa vecchia roccia su cui tutti viviamo nel corso della tua esistenza e ti ringrazio moltissimo per questo.
Un vero patriota dell'Australia; a differenza dei miserabili “leader” di cui riteneva responsabili sia in Australia che in altre parti del mondo. Si ergeva a testa alta tra i pigmei morali e intellettuali, lottando per la sanità mentale, per gli oppressi e per i privati dei diritti civili. Riposa in pace ora, hai combattuto una battaglia straordinaria per la verità, la giustizia e l'equità.
Ho appena visto le notizie su John Pilger. Una perdita enorme per il giornalismo. Tutte le sue opere vivranno e saranno fonti da frequentare ancora per molto tempo. RIP.
Triste che la sua vita sia finita proprio prima che quest'ultimo terribile anno giungesse al termine.
Il futuro avrebbe sicuramente potuto usarlo e sarà difficile sostituirlo.
Il tuo titolo è molto appropriato; Il mondo ha perso John Pilger.
John ci ha dato così tanto alle persone di tutto il mondo nel corso di decenni.
L'abbiamo visto l'ultima volta a Londra nell'ottobre del 2022. Ha risposto alle domande con la tipica chiarezza ponderata.
Smascherando coraggiosamente le bugie e la propaganda di coloro che detengono il potere da decenni, John Pilger ha definito il vero scopo del giornalismo; e il suo giornalismo ha sempre definito la verità.
John Pilger ci mancherà, ma sarà sempre ricordato e la sua immensa vita di lavoro continuerà a ispirare gli altri.
Un tale talismano. Un modello così raro.
La profondità della perdita di John Pilger non può essere espressa a parole. La sua difesa della verità e dell’umanità era sovrumana e potrebbe essere stata la nostra unica speranza di sopravvivenza.
John Pilger ha dato “voce a chi non ha voce”. Il suo modo di dire la verità ha tenuto a galla molti di noi quando molte cose sembravano affondare intorno a noi. Si spera che la sua pratica giornalistica venga insegnata alle generazioni future e ispiri gli esitanti e i timorosi a rischiare di dire la verità. Che regalo per tutti noi!
Siamo molto dispiaciuti di apprendere della morte di John Pilger. La sua influenza continuerà a vivere come portatore di verità, empatia e convinzione verso i perduti e i diseredati.
Immagina che non ci sia alcun paradiso
È facile se ci provi
Niente inferno sotto di noi
Solo il cielo sopra di noi
Immagina tutte le persone
Vivendo per oggi, I
Immagina non ci siano paesi
Non è difficile da fare
Nulla per cui uccidere o morire
E nessuna religione
Immagina tutte le persone
Vivendo la vita in pace
Puoi dire che sono un sognatore
Ma non sono l'unico
io spero che un giorno ti unirai a noi
E il mondo sarà come una cosa sola
Immagina nessun possesso
Mi chiedo se puoi
Non c'è bisogno di avidità o fame
Una fratellanza di uomini
Immagina tutte le persone
Condividendo tutto il mondo, tu
Puoi dire che sono un sognatore
Ma non sono l'unico
io spero che un giorno ti unirai a noi
E il mondo vivrà come uno
Scritto da John Lennon, Yoko Ono.
Thank you.
Instancabile nel perseguire la verità e la giustizia, non riesco a pensare al signor Pilger in nessun altro modo.
Le più sincere condoglianze soprattutto alla sua famiglia, ma anche ai cittadini di tutto il mondo per i quali la sua penna piena di coscienza ha parlato e innalzato. E ce n'erano molti. Il meritato riposo è suo.
Un grande uomo, un giornalista coraggioso e tenace e, soprattutto, un alleato dei diseredati. Il vero giornalismo ha perso un titano che ha ispirato una nuova generazione di attivisti e cercatori di verità. Riposa in pace signor Pilger.
RIP Grazie!
Un giorno molto triste, soprattutto perché oggi in Occidente il giornalismo non esiste più. Abbiamo perso un gigante, un uomo di totale integrità.
Addio a un coraggioso e onesto che dice la verità, senza paura del male che si impossessa del nostro mondo. È il nostro mondo e John Pilger lo sapeva.
Riposare in pace.
Grazie John, per i tuoi molti anni al servizio della Verità senza sosta. La tua voce era un tesoro e ci mancherà molto in questi tempi tristi.
Lui e il suo lavoro sono stati un dono enorme per tutti noi. Se John Pilger avesse 184 anni, sarebbe ancora troppo presto per perderlo.
Grazie per il tuo lavoro di una vita, per la tua ricerca senza compromessi della verità, a nome di tutti noi. Che tu possa essere in pace.
John, hai dato voce a chi non ha voce.
Un coraggioso e instancabile difensore dei diseredati.
Ci mancherai.
proviamo tutti a seguire le sue orme professionali, RIP John Pilger
Non ci sono abbastanza persone come John. Ci mancherà, ma il suo lavoro continuerà a vivere nei ricordi di tutti coloro che hanno tratto profitto dal suo duro lavoro e dalla sua meravigliosa umanità.
John Pilger – e ho letto i suoi pensieri solo ultimamente, ma ho amato le sue idee e il modo in cui difendeva l'umanità ovunque. Lui è ciò che il giornalismo e i giornalisti dovrebbero essere.
Una luce ben accesa e una vita ben vissuta.
Mi dispiace molto sentire questo... auguro il meglio a John e alla sua famiglia.
Davvero uno dei migliori narratori di verità nel giornalismo. La sua impronta su questa terra è e sarà sempre grande. Ho approfondito la mia conoscenza degli affari mondiali leggendo e guardando i suoi documentari e video. RIP John Richard Pilger ma ci mancherai.
Un grande uomo e una grande perdita. Resta al potere, John Pilger.
Resta al potere John Pilger. Al mondo mancherà la tua incrollabile dedizione nel riportare la verità, indipendentemente dalla determinazione dei potenti interessi a mantenerla nascosta. Grazie per il tuo coraggio e la tua integrità. Qualità che scarseggiano di questi tempi.
Una grande perdita.
Le parole falliscono.
Spero che molti altri come lui lo seguiranno...RIP
Che ragazzo.
Semplicemente quello…
Pace ??????
Pilger era tra un vero e proprio numero di voci, in tutto il mondo, a cui si poteva credere.
John. Grazie di tutto.
L'integrità della verità nell'anima universale è scomparsa!!!!
I tuoi scritti e i tuoi film vivranno per sempre.
Così come le mie lacrime per la perdita di uno dei migliori.
Rip John
Grazie al tuo storico lavoro giornalistico
La tua memoria continua a vivere
Sole
Una perdita così grande per il mondo: sei stato uno dei pochi a portare alla luce la verità in questi tempi bui e bui. Riposa in pace John Pilger…
Si riconosce che John Pilger era un giornalista veramente onesto e un uomo buono e rispettabile quando, alla sua scomparsa, le persone in tutta la Terra piangono la sua perdita come se avessero perso un amato fratello di sangue...
Riposa in pace, John Pilger.
Ben detto. Ci mancherà moltissimo, in un momento in cui il mondo ha bisogno di molti altri come lui.