Chris Hedges: l'utile idiota della lobby israeliana

Resistere a Israele comporta un costo politico che pochi, compreso Robert F. Kennedy Jr., sono disposti a pagare. Ma se ti alzi, ti distinguerai come qualcuno che antepone i principi alla convenienza.

La promessa Kennedy di Mr. Fish. 

By Chris Hedges
Originale su ScheerPost

TIl lungo incubo dell’oppressione dei palestinesi non è una questione marginale. È una questione in bianco e nero di a colono-coloniale stato che impone un’occupazione militare, una violenza orribile e apartheid, sostenuta da miliardi di dollari USA, sulla popolazione indigena della Palestina. È il contro tutti i potente contro il contro tutti i impotente.

Israele usa le sue armi moderne contro una popolazione prigioniera che non ha esercito, marina, aeronautica, unità militari meccanizzate, comando e controllo e artiglieria pesante, mentre fa finta che atti intermittenti di massacro su larga scala siano guerre.

I rozzi razzi lanciati contro Israele da Hamas e da altre organizzazioni della resistenza palestinese – un crimine di guerra perché prendono di mira i civili – non sono neanche lontanamente paragonabile al “bunker-buster” da 2,000 sterline Mark-84 bombe con un "raggio di uccisione" di oltre 32 iarde e quale “creano un’onda di pressione supersonica quando esplodono” che sono state lanciate da Israele sugli affollati quartieri palestinesi migliaia dei palestinesi uccisi, feriti e presi di mira distruzione delle infrastrutture di base, comprese le reti elettriche e gli impianti di depurazione delle acque.

Palestinesi a Gaza vivere dentro un'aria aperta carcere questo è uno dei più luoghi densamente popolati sul pianeta. Vengono loro negati passaporti e documenti di viaggio.

La malnutrizione è endemica nei Territori occupati. “Alte proporzioni” della popolazione palestinese sono “carenti di vitamine A, D ed E, che svolgono un ruolo chiave nella vista, nella salute delle ossa e nella funzione immunitaria”,secondo a un rapporto della Banca Mondiale del 2022. Il rapporto rileva inoltre che a Gaza oltre il 50% delle persone di età compresa tra i sei e i 23 anni e più della metà delle donne incinte sono anemici e “più di un quarto delle donne incinte e più di un quarto dei bambini di età compresa tra 6 e 23 mesi [in Occidente Le banche sono] anemiche”.

L’15% dei bambini di Gaza soffre di depressione, a seguito di XNUMX anni di blocco israeliano. secondo a un rapporto del 2022 di Save the Children e ancora Al 51% dei bambini è stato diagnosticato un disturbo da stress post-traumatico in seguito alla terza grande guerra a Gaza nel 2014. Solo il 4.3% dell’acqua a Gaza è considerato adatto al consumo umano. I palestinesi a Gaza sono stipati in tuguri antigenici e sovraffollati. Spesso mancano di base cure mediche. I tassi di disoccupazione sono tra i massimo nel mondo alla percentuale 46.6.

L’obiettivo del sionismo, fin da prima della nascita di Israele, è stato quello di allontanare i palestinesi dalle loro terre e ridurre coloro che rimangono a una lotta per la sussistenza di base, come afferma lo storico israeliano Ilan Pappe. note:

“Il 10 marzo 1948, un gruppo di undici uomini, veterani leader sionisti insieme a giovani ufficiali militari ebrei, diedero gli ultimi ritocchi ad un piano per la pulizia etnica della Palestina. Quella stessa sera furono inviati ordini militari alle unità sul terreno per prepararsi all'espulsione sistematica dei palestinesi da vaste aree del paese.

Gli ordini arrivavano con una descrizione dettagliata dei metodi da utilizzare per sgomberare con la forza le persone: intimidazione su larga scala; assediare e bombardare villaggi e centri abitati; dare fuoco a case, proprietà e beni; espellere i residenti; demolire case; e, infine, piantare mine tra le macerie per impedire il ritorno degli abitanti espulsi. Ad ogni unità è stato rilasciato il proprio elenco di villaggi e quartieri da prendere di mira in linea con il piano generale. Nome in codice Piano D (Dalet in ebraico)…

Una volta finalizzato il piano, ci sono voluti sei mesi per completare la missione. Alla fine, più della metà della popolazione nativa della Palestina, più di 750,000 persone, era stata sradicata, 531 villaggi erano stati distrutti e 11 quartieri urbani erano stati svuotati dei loro abitanti”.

Rifugiati palestinesi in Libano, 1948. (Foto dell'ONU)

Questi fatti politici e storici, di cui ho riferito come arabofono per sette anni, quattro dei quali come capo dell’ufficio per il Medio Oriente per Il New York Times, sono difficili da ignorare. Anche a distanza.

Ho visto i soldati israeliani schernire i ragazzi in arabo attraverso gli altoparlanti delle loro jeep blindate nel campo profughi di Khan Younis a Gaza. I ragazzi, di circa 10 anni, hanno poi lanciato pietre contro un veicolo israeliano. I soldati hanno aperto il fuoco, uccidendone alcuni e ferendone altri. Nel lessico israeliano questo diventa bambini coinvolti nel fuoco incrociato.

Ero a Gaza quando gli aerei d’attacco F-16 hanno sganciato bombe a frammentazione di ferro da 1,000 libbre su quartieri densamente popolati. Ho visto i cadaveri delle vittime, compresi i bambini, allineati in file ordinate. Questo è diventato un attacco chirurgico contro una fabbrica di bombe.

Ho guardato Israele demolire case e condomini per creare zone cuscinetto tra i palestinesi e le truppe israeliane. Ho intervistato famiglie indigenti accampate tra le macerie delle loro case. La distruzione diventa la demolizione delle case dei terroristi.

Mi trovavo tra i resti bombardati di scuole, cliniche mediche e moschee. Ho sentito Israele affermare che razzi vaganti o colpi di mortaio lanciati dai palestinesi hanno causato queste e altre morti, o che i luoghi attaccati venivano usati come depositi di armi o siti di lancio.

Io, insieme a tutti gli altri reporter che conosco e che hanno lavorato a Gaza, non ho mai visto alcuna prova che Hamas utilizzi i civili come “scudi umani”. Ironicamente, c'è prova dell’esercito israeliano che utilizza i palestinesi come scudi umani, cosa che l’Alta Corte israeliana ha ritenuto illegale nel 2005.

C’è una logica perversa nell’uso della Grande Bugia da parte di Israele –Grosse Luge. La Grande Bugia alimenta le due reazioni che Israele cerca di suscitare: razzismo tra i suoi sostenitori e terrore tra le sue vittime.

C’è un pesante prezzo politico da pagare per aver sfidato Israele, di chi interferenza palese nel processo politico statunitense trasforma le proteste più tiepide sulla politica israeliana in un desiderio politico di morte. I palestinesi sono poveri, dimenticati e soli. Ed è per questo che la sfida al trattamento riservato da Israele ai palestinesi è la questione centrale che deve affrontare qualsiasi politico che affermi di parlare a nome dei vulnerabili e degli emarginati.

Resistere a Israele comporta un costo politico che pochi, compreso Robert F. Kennedy Jr., sono disposti a pagare. Ma se ti alzi, ti distingue come qualcuno che antepone i principi alla convenienza, che è disposto a lottare per i dannati della terra e, se necessario, a sacrificare il proprio futuro politico per mantenere la propria integrità. Kennedy fallisce questa prova cruciale di coraggio politico e morale.

Robert F. Kennedy Jr. a un evento a Phoenix nel 2017. (Gage Skidmore, Flickr, CC BY-SA 2.0)

Kennedy, invece, rigurgita ogni menzogna, ogni cliché razzista, ogni distorsione della storia e ogni commento umiliante sull’arretratezza del popolo palestinese spacciato dagli elementi più retrogradi e di estrema destra della società israeliana. Spaccia il mito di ciò che Pappe chiamate “Fantasy Israele”. Questo da solo lo scredita come candidato progressista. Mette in discussione il suo giudizio e la sua sincerità. Questo fa di lui un altro Partito Democratico incidere che balla sulla melodia macabra suonata dal governo israeliano.

Kennedy ha promesso di sostenere “la causa morale a favore di Israele”, che equivale a sostenere la causa morale dell’apartheid in Sud Africa. Ripete, quasi alla lettera, i punti di discussione del manuale della propaganda israeliana mettere insieme dal sondaggista repubblicano e stratega politico, Frank Luntz. Lo studio di 112 pagine, contrassegnato con "non destinato alla distribuzione o alla pubblicazione", che era trapelato a Newsweek, è stato commissionato da The Israel Project. È stato scritto all’indomani dell’operazione Piombo Fuso nel dicembre 2008 e gennaio 2009, quando furono uccisi 1,387 palestinesi e nove israeliani.

Il documento strategico è il modello su come i politici e i lobbisti israeliani vendono Israele. Mette in luce l’ampio divario tra ciò che dicono i politici israeliani e ciò che sanno essere la verità. È fatto su misura per dire al mondo esterno, soprattutto agli americani, quello che vogliono sentire. La lettura del rapporto è obbligatoria per chiunque cerchi di avere a che fare con la macchina della propaganda israeliana.

Il documento, ad esempio, suggerisce di dire al mondo esterno che Israele “ha diritto a confini difendibili”, ma consiglia agli israeliani di rifiutarsi di definire quali dovrebbero essere i confini. Consiglia ai politici israeliani di giustificare il rifiuto da parte di Israele di permettere a 750,000 palestinesi e ai loro discendenti, espulsi dal loro paese durante la guerra del 1948, di tornare a casa, sebbene il diritto al ritorno sia garantito secondo il diritto internazionale, riferendosi a questo diritto come una “richiesta”.

Frank Luntz a un evento a Des Moines, Iowa, novembre 2015. (Gage Skidmore, Wikimedia Commons, CC BY-SA 3.0)

Raccomanda inoltre di sostenere che i palestinesi stanno cercando migrazioni di massa per impossessarsi di terre all’interno di Israele. Si suggerisce di menzionare le centinaia di migliaia di rifugiati ebrei provenienti dall’Iraq, dalla Siria e dall’Egitto, fuggiti dall’antisemitismo e dalla violenza nel mondo arabo dopo la creazione dello Stato ebraico. Il documento raccomanda di affermare che questi rifugiati “hanno lasciato dietro di sé anche delle proprietà”, giustificando in sostanza il pogrom israeliano da parte degli stati arabi perpetrato dopo il 1948. Raccomanda di attribuire la colpa della povertà tra i palestinesi alle “nazioni arabe” che non hanno fornito “una vita migliore ai Palestinesi”.

Ciò che è più cinico nel rapporto è la tattica di esprimere una falsa simpatia per i palestinesi, che sono accusati della loro stessa oppressione.

“Mostra empatia per ENTRAMBI i lati!” si legge nel documento. “L’obiettivo delle comunicazioni filo-israeliane non è semplicemente quello di far sentire a proprio agio le persone che già amano Israele riguardo a tale decisione. L’obiettivo è conquistare nuovi cuori e menti per Israele senza perdere il sostegno di cui Israele già dispone”. Si dice che questa tattica “disarmerà” il pubblico.

Dubito che Kennedy abbia letto o sentito parlare del rapporto di Luntz. Ma gli sono stati imbottiti con il cucchiaino i punti di discussione e ingenuamente li risputa. Israele vuole solo la pace. Israele non ricorre alla tortura. Israele non è uno stato di apartheid. Israele garantisce agli arabi israeliani diritti politici e civili che non hanno in altre parti del Medio Oriente. I palestinesi non sono deliberatamente presi di mira dalle Forze di Difesa Israeliane (IDF). Israele rispetta le libertà civili, i diritti di genere e il matrimonio. Israele ha “la migliore magistratura del mondo”.

Kennedy fa altre affermazioni, come la sua bizzarra affermazione secondo cui l’Autorità Palestinese paga i palestinesi per uccidere gli ebrei in qualsiasi parte del mondo, insieme a falsificazioni della storia elementare del Medio Oriente, che sono così assurde che le ignorerò. Ma elenco di seguito esempi tratti da volumi di prove che fanno implodere i punti di discussione ispirati a Luntz che Kennedy ripete a nome della lobby israeliana, senza che alcuna prova possa probabilmente perforare il suo egoistico attaccamento al “Fantasy Israel”.

Apartheid

Un ragazzo palestinese e un soldato israeliano davanti alla barriera israeliana in Cisgiordania, agosto 2004. (Justin McIntosh, Wikimedia Commons, CC DI 2.0)

Il rapporto ONU del 2017: “Le pratiche israeliane nei confronti del popolo palestinese e la questione dell’apartheid” conclude che Israele ha instaurato un regime di apartheid che domina il popolo palestinese nel suo insieme”. Dal 1967, i palestinesi come popolo vivono in quelli che il rapporto definisce quattro “domini”, in cui i frammenti della popolazione palestinese sono apparentemente trattati in modo diverso ma condividono in comune l’oppressione razziale derivante dal regime di apartheid.

Tali domini sono:

1. Legge civile, con restrizioni speciali, che disciplina i palestinesi che vivono come cittadini di Israele;

2. Legge sulla residenza permanente che regola i palestinesi che vivono nella città di Gerusalemme;

3. Legge militare che regola i palestinesi, compresi quelli nei campi profughi, che vivono dal 1967 in condizioni di occupazione belligerante in Cisgiordania e Striscia di Gaza;

4. Politica per impedire il ritorno dei palestinesi, siano essi rifugiati o esuli, che vivono fuori dal territorio sotto il controllo di Israele.

Il 19 luglio 2018 la Knesset israeliana ha votato “per approvare la Legge fondamentale dello Stato-nazione ebraico, che sancisce costituzionalmente la supremazia ebraica e l’identità dello Stato di Israele come stato-nazione del popolo ebraico”, ha affermato il gruppo per le libertà civili Adalah con sede ad Haifa. ha spiegato. È il legge suprema in Israele “capace di prevalere su qualsiasi legislazione ordinaria”.

Nel 2021 il gruppo israeliano per i diritti umani B'Tselem pubblicato la sua rapporto “Un regime di supremazia ebraica dal fiume Giordano al Mar Mediterraneo: questo è apartheid”.

Il rapporto dice:

“Nell’intera area compresa tra il Mar Mediterraneo e il fiume Giordano, il regime israeliano attua leggi, pratiche e violenza di stato progettate per cementare la supremazia di un gruppo – gli ebrei – su un altro – i palestinesi. Un metodo chiave per perseguire questo obiettivo è progettare lo spazio in modo diverso per ciascun gruppo.

I cittadini ebrei vivono come se l'intera area fosse un unico spazio (esclusa la Striscia di Gaza). La Linea Verde non significa quasi nulla per loro: che vivano a ovest di essa, all'interno del territorio sovrano di Israele, o a est di esso, in insediamenti non formalmente annessi a Israele, è irrilevante per i loro diritti o status.

Il luogo in cui vivono i palestinesi, invece, è cruciale. Il regime israeliano ha diviso l'area in diverse unità che definisce e governa in modo diverso, riconoscendo ai palestinesi diritti diversi in ciascuna. Questa divisione riguarda solo i palestinesi… Israele accorda ai palestinesi un diverso pacchetto di diritti in ognuna di queste unità – tutti inferiori rispetto ai diritti concessi ai cittadini ebrei. “

“Dal 1948”, continua il rapporto, “Israele ha preso più del 90% della terra all’interno del suo territorio sovrano e ha costruito centinaia di comunità ebraiche, ma nessuna comunità palestinese (ad eccezione di diverse comunità costruite per concentrare il Popolazione beduina, dopo averli espropriati della maggior parte dei loro diritti di proprietà)”, si legge nel rapporto.

Le forze militari israeliane arrivano per demolire la comunità palestinese di Khirbet Ein Karzaliyah l'8 gennaio 2014. (B'Tselem, Wikimedia Commons, CC DI 4.0)

“Dal 1967, Israele ha attuato questa politica anche nei territori occupati, espropriante Palestinesi di più di 2,000 km2 con vari pretesti. In violazione del diritto internazionale, ne ha costruiti oltre 280 insediamenti in Cisgiordania (incluso Gerusalemme Est) per più di 600,000 cittadini ebrei. Ha ideato un separato sistema di pianificazione per i palestinesi, designato principalmente a prevenire la costruzione e lo sviluppo, e non ha creato una sola nuova comunità palestinese”.

[“Finché in questo territorio a ovest del fiume Giordano esisterà una sola entità politica chiamata Israele, essa sarà o non ebraica o non democratica. Se questo blocco di milioni di palestinesi non potrà votare, quello sarà uno stato di apartheid”, disse l’ex primo ministro israeliano Ehud Barak nel 2010.

Tre anni prima, l’ex primo ministro israeliano Ehud Olmert aveva dichiarato: “Se arriva il giorno in cui la soluzione dei due Stati crolla e ci troviamo di fronte a una lotta in stile sudafricano per la parità di diritti di voto (anche per i palestinesi nei territori), allora, non appena ciò accadrà, lo Stato di Israele finirà”.

Un ex ambasciatore israeliano in Sud Africa, Alon Liel, lo ha detto in modo ancora più schietto. “Nella situazione attuale, finché non verrà creato uno Stato palestinese, in realtà saremo un unico Stato. Questo stato congiunto, nella speranza che lo status quo sia temporaneo, è uno stato di apartheid.”]

Mirare ai civili

Tanzaniani a Dar es Salaam protestano contro il bombardamento di Gaza del 2008-2009 da parte di Israele. (Muhammad Mahdi Karim, Wikimedia Commons, GFDL)

Contrariamente alle affermazioni di Kennedy secondo cui “la politica dell'esercito israeliano è quella di attaccare sempre e solo obiettivi militari”, il deliberato mira dei civili e delle infrastrutture civili da parte dell’esercito israeliano e di altri rami dell’apparato di sicurezza israeliano, è stato ampiamente documentato da organizzazioni israeliane e internazionali.

Il rapporto Goldstone del 2010, composto da oltre 500 pagine, ha indagato sui 22 giorni di attacchi aerei e terrestri israeliani su Gaza, avvenuti dal 27 dicembre 2008 al 18 gennaio 2009. Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite e le Parlamento europeo ha approvato la relazione.

Secondo il Centro palestinese per i diritti umani, l’attacco israeliano ha ucciso 1,434 persone, tra cui 960 civili. Più di 6,000 case sono state distrutte o danneggiate, lasciando dietro di sé circa 3 miliardi di dollari di distruzione in una delle aree più povere della Terra. Tre civili israeliani sono stati uccisi dai razzi lanciati contro Israele durante l'assalto.

I principali risultati del rapporto includere che:

“• Numerosi casi di attacchi letali israeliani contro civili e obiettivi civili erano intenzionali, anche con l'obiettivo di diffondere il terrore, che le forze israeliane utilizzavano civili palestinesi come scudi umani e che tali tattiche non avevano alcun obiettivo militare giustificabile.

• Le forze israeliane si sono impegnate nell'uccisione deliberata, nella tortura e in altri trattamenti inumani di civili e hanno causato deliberatamente un'ampia distruzione di proprietà, al di fuori di qualsiasi necessità militare, in modo sfrenato e illegale.

• Israele ha violato il suo dovere di rispettare il diritto della popolazione di Gaza a uno standard di vita adeguato, compreso l'accesso a cibo, acqua e alloggi adeguati. “

Il 14 giugno di quest'anno, B'Tselem segnalati che gli “alti funzionari israeliani” sono “penalmente responsabili per aver consapevolmente” ordinato attacchi aerei che “si prevede avrebbero danneggiato i civili, compresi i bambini, nella Striscia di Gaza”.

Contrariamente al mito propagato da Kennedy, i rapporti e le indagini, sia delle Nazioni Unite che dei gruppi per i diritti umani, nazionali e internazionali, coprono abitualmente violazioni sospette o note da parte di militanti palestinesi quando indagano su presunti crimini di guerra. Come B'Tselem noto nello stesso rapporto del 2019, in totale, quattro israeliani furono uccisi e 123 feriti.

Il mese scorso, l'esperta delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati dal 1967, l'avvocata internazionale e accademica italiana Francesca Albanese, presentata il suo rapporto al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. È una lettura molto cupa.

“La privazione della libertà è stata un elemento centrale dell'occupazione israeliana sin dal suo inizio. Tra il 1967 e il 2006 Israele ha incarcerato oltre 800,000 palestinesi nei territori occupati. Nonostante i picchi durante le rivolte palestinesi, l’incarcerazione è diventata una realtà quotidiana. Oltre 100,000 palestinesi furono detenuti durante la Prima Intifada (1987-1993), 70,000 durante la Seconda Intifada (2000-2006) e oltre 6,000 durante l'Intifada dell'Unità (2021). Circa 7,000 palestinesi, tra cui 882 bambini, sono stati arrestati nel 2022. Attualmente, quasi 5,000 palestinesi, tra cui 155 bambini, sono detenuti da Israele, 1,014 dei quali senza accusa o processo”.

Tortura

Circa 1,200 denunce “per presunte violenze in Shinbet Gli interrogatori [dell’Agenzia di sicurezza israeliana]” sono stati archiviati tra il 2001 e il 2019, secondo il Comitato pubblico contro la tortura in Israele.

"Non sono state presentate accuse" la relazione della commissioneS. "Questo è ancora un altro esempio della completa impunità sistemica di cui godono gli interrogatori dello Shin Bet."

I metodi coercitivi comprendono molestie sessuali e umiliazioni, percosse, posizioni stressanti imposte per ore e interrogatori che duravano fino a 19 ore, nonché minacce di violenza contro i membri della famiglia.

“Hanno detto che avrebbero ucciso mia moglie e i miei figli. Hanno detto che avrebbero annullato i permessi di cura medica di mia madre e di mia sorella”, ha detto un sopravvissuto disse nel 2016. "Non riuscivo a dormire perché anche quando ero nella mia cella, mi svegliavano ogni 15 minuti... non riuscivo a capire la differenza tra giorno e notte... grido ancora nel sonno", ha detto un altro in 2017.

Nils Melzer, ex relatore speciale delle Nazioni Unite sulla tortura espresso “la sua massima preoccupazione” dopo la sentenza del dicembre 2017 della Corte Suprema israeliana che esonera gli agenti di sicurezza dalle indagini penali nonostante il loro uso indiscusso di “tecniche di pressione” coercitive contro un detenuto palestinese, Assad Abu Gosh. Ha definito la sentenza una “licenza di torturare”.

Secondo quanto riferito, Abu Gosh “è stato sottoposto a maltrattamenti, tra cui percosse, sbattuto contro i muri, piegato il corpo e le dita e legati in posizioni di stress dolorose e privazione del sonno, nonché minacce, abusi verbali e umiliazioni. Gli esami medici confermano che il signor Abu Gosh soffre di varie lesioni neurologiche derivanti dalle torture subite”.

Civil Liberties

“Gasare gli arabi!” graffiti a Hebron, 2008. (Magne Hagesæter, Wikimedia Commons, CC DI 3.0)

Nelle elezioni del novembre 2022 in Israele, una coalizione di estrema destra teocratica, nazionalista e apertamente razzista ha preso il potere. Itamar Ben Gvir, da ultranazionalista Otzma Yehudit, il partito “Potere Ebraico”, è il Ministro della Sicurezza Nazionale. Otzma Yehudit è popolato da ex membri del rabbino Di Meir Kahane Il partito Kach, a cui fu vietato di candidarsi alla Knesset nel 1988 sposando una “ideologia di tipo nazista” che includeva il sostegno alla pulizia etnica di tutti i cittadini palestinesi di Israele, così come di tutti i palestinesi che vivono sotto l’occupazione militare israeliana.

La sua nomina, insieme a quella di altri ideologi di estrema destra, Compreso Bezalel Smotrich, ministro delle Finanze, si libera di fatto dei vecchi luoghi comuni utilizzati dai sionisti liberali per difendere Israele: che è l’unica democrazia in Medio Oriente, che cerca una soluzione pacifica con i palestinesi in una soluzione a due Stati, che l’estremismo e la il razzismo non ha posto nella società israeliana e che Israele deve imporre forme draconiane di controllo sui palestinesi per prevenire il terrorismo.

Il nuovo governo di coalizione lo è riferito che si sta preparando legislazione che verrebbe utilizzata per squalificare quasi tutti i membri palestinesi/arabi della Knesset dal servizio nel parlamento israeliano, nonché per vietare ai loro partiti di candidarsi alle elezioni. Le recenti “riforme” giudiziarie sventrare il indipendenza e controllo dei tribunali israeliani. Anche il governo lo ha fatto proposto chiudendo Kan, la rete televisiva pubblica, sebbene sia stata modificata per correggere i suoi “difetti”. Smotrich, che si oppone ai diritti LGBTQ e si riferisce a se stesso come “fascista omofobo”, ha detto martedì che lo avrebbe fattocongelare tutti i fondi alle comunità palestinesi di Israele e a Gerusalemme Est.

Israele ha promulgato una serie di leggi a limitare libertà pubbliche, bollare tutte le forme di resistenza palestinese come terrorismo ed etichettare i sostenitori dei diritti dei palestinesi, anche se ebrei, come antisemiti. La modifica di una delle principali leggi israeliane sull'apartheid, la “Legge sui comitati di villaggio”, garantisce ai quartieri con un massimo di 700 famiglie il diritto di rifiutare alle persone di trasferirsi per “preservare il tessuto” della comunità. Israele ha oltre 65 leggi a cui è abituato discriminaredirettamente o indirettamente contro i cittadini palestinesi di Israele e quelli nei territori occupati.

Cittadinanza di Israele e ingresso nella legge israeliana impedisce Cittadini palestinesi di Israele di sposare palestinesi in Cisgiordania e Gaza.

Il matrimonio interreligioso in Israele lo è anche vietato.

As ha spiegato di Jacob N. Simon, che è stato presidente della Jewish Legal Society presso il College of Law della Michigan State University:

“La combinazione dei requisiti relativi alla linea di sangue per essere considerati ebrei dalla Corte rabbinica ortodossa e la restrizione del matrimonio che richiede cerimonie religiose mostra l’intento di mantenere la purezza della razza. In sostanza, questo non è diverso dal desiderio di ariani purosangue nella Germania nazista o di bianchi purosangue negli Stati Uniti meridionali di Jim Crow.

Coloro che sostengono queste leggi discriminatorie e abbracciano l’apartheid israeliano sono accecati dall’ignoranza intenzionale, dal razzismo o dal cinismo. Il loro obiettivo è disumanizzare i palestinesi, sostenere uno sciovinismo ebraico intollerante e indurre gli ingenui e gli ingenui a giustificare l’ingiustificabile. Kennedy, privo di una bussola morale e di un sistema di credenze radicato in fatti verificabili, non solo ha deluso i palestinesi, ma ha deluso anche noi.

Chris Hedges è un premio Pulitzer-giornalista vincitore che è stato corrispondente estero per 15 anni Il New York Times, dove ha servito come capo dell'ufficio per il Medio Oriente e capo dell'ufficio per i Balcani per il giornale. In precedenza ha lavorato all'estero per The Dallas Morning NewsIl Christian Science Monitor e NPR. È il conduttore dello spettacolo "The Chris Hedges Report".

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56 commenti per “Chris Hedges: l'utile idiota della lobby israeliana"

  1. Mark J. Oetting
    Agosto 17, 2023 a 11: 41

    Trovo che le critiche di Chris Hedges a RFK Jr. siano alquanto false poiché non menziona che molti cittadini israeliani, così come la maggioranza della comunità ebraica in generale, sono contrari alle politiche del governo Netanyahu e che Netanyahu stesso è sotto accusa di corruzione. Non menziona le politiche pacifiche che tentarono di attuare Yezak Rabin, assassinato, e successivamente Shimmon Peres. Il problema in Israele è lo stesso che negli Stati Uniti per quanto riguarda la politica. Netanyahu non rappresenta gli interessi di Israele o della comunità ebraica in generale come Ehud Barak e Arial Sharon prima di lui, tuttavia negli Stati Uniti e in Europa qualsiasi critica all’attuale governo israeliano ti marchierà come un antisemita, il che è ridicolo. Se hai mai criticato le politiche delle amministrazioni Bush, Obama, Trump o Biden, questo ti rende anti-americano. A proposito, l’amministrazione Biden è stata critica nei confronti del governo israeliano per non aver fornito armi all’Ucraina e non aver ospitato colloqui con Putin, quindi questo significa che Biden è preferibile a RFK Jr. come candidato demorratico?

  2. Agosto 17, 2023 a 08: 38

    Sarei molto interessato a sapere se Chris Hedges, l'editore di Consortium News o chiunque altro abbia pubblicato un commento qui, potesse guardare l'intervista di 1:21 ora di Robert F. Kennedy di Tucker Carlson su hxxps://tuckercarlson.com/ e poi spiegare qui perché i cittadini statunitensi non dovrebbero votare per RFK Junior alle elezioni presidenziali di novembre 2024.

    • Valerie
      Agosto 17, 2023 a 14: 15

      L'ho appena visto, James, e non riesco a spiegare perché qualcuno non voterebbe per RFK Jr. Sono rimasto totalmente scioccato dalle rivelazioni sugli immigrati del "muro".

      • Agosto 17, 2023 a 23: 50

        Grazie, Valerie e Marco.

        Potresti trovare interessante anche il breve articolo in cui ho inserito quell’intervista. È "Come un presidente Kennedy preverrà nuovamente la guerra globale - Tucker Carlson Carlson intervista Robert F. Kennedy Junior" (18/8/23) su hxxs://candobetter.net/james-sinnamon/blog/6692/how-president -kennedy-preverrà-ancora-la-guerra-globale-tucker-carlson-carlson

        Ti invitiamo inoltre a postare commenti lì (anche se critici nei confronti del mio articolo).

    • Mark J. Oetting
      Agosto 17, 2023 a 16: 54

      Totalmente d'accordo. Se hai dubbi guarda

    • IJ Scambling
      Agosto 18, 2023 a 12: 59

      C'è un'enorme disconnessione tra ciò che Hedges dice qui su RFK Jr e ciò che dice Kennedy alla fine dell'intervista con Tucker Carlson. Lì menziona la sua devozione a ciò che suo padre gli aveva detto (all’epoca sarebbe stato ancora un ragazzo) riguardo alla preoccupazione per i poveri e gli oppressi, e questa ricerca durata tutta la vita non ha senso in termini di stupida cecità verso ciò che i palestinesi sono stati. sofferenza attraverso i sionisti. Inoltre, come retorica, questo saggio di Hedges sembra sbilanciato poiché le sue prove provengono in gran parte dalla critica del lato sionista, con generalizzazioni sulle opinioni di Kennedy. Dove si possono trovare le opinioni negative specifiche di Kennedy? Dov'è la documentazione? Utilizza anche un linguaggio diffamatorio che inizia con “utile idiota”.

      Nell'intervista con Carlson avevo alcune riserve sulle opinioni di Kennedy riguardo all'Ucraina. Parla dell’intervento russo nel febbraio 2022 come “brutale, illegale e non necessario”. Abbiamo visto questo punto di vista espresso più volte al CN da coloro che normalmente considereremmo compagni in una visione critica del comportamento degli Stati Uniti in Ucraina. Le domande: quale alternativa allora? non viene mai affrontato. Kennedy sembra contraddittorio nel criticare le bugie degli Stati Uniti sull’Ucraina e nello smascherare la propaganda mentre persegue parte della sua generalizzazione “brutale, illegale, non necessaria”.

      Questa mancanza di chiarezza è scoraggiante. Si tratta tuttavia di un aspetto secondario rispetto alla questione qui considerata. L'intervista a Carlson come misura del carattere e delle intenzioni suggerisce fortemente che quest'uomo è buono e capace. Come nel caso della menzione del brillante libro JFK e l'Indicibile, che traccia l'alleanza di JFK con Krusciov, c'è motivo di credere che sarebbe rimasto aperto all'apprendimento e all'adattamento, come stava accadendo con suo zio JFK, e una ragione per il suo assassinio.

  3. Deniz
    Agosto 16, 2023 a 18: 03

    RFK JR è un critico molto duro ed esplicito della guerra ucraina e indica inequivocabilmente i NeoConservatori come la causa. Sulla questione se sia ingenuo o compromesso nei confronti di Israele, la sua posizione sui NeoConservatori indica quest’ultima ipotesi. Non è responsabilità della RFJ far morire il mondo sulla croce durante una campagna elettorale.

  4. Larry cancelli
    Agosto 16, 2023 a 14: 17

    RFK è eccellente praticamente su ogni altra questione oltre a Israele/Palestina. Questo lo rende mille volte migliore di Biden. Purtroppo, questa questione è per me un ostacolo alle elezioni generali, dove voterò per Cornel West. Ma voterò per Kennedy nelle importantissime e aperte primarie del Partito Democratico nella Carolina del Sud.

    • J Antonio
      Agosto 17, 2023 a 12: 20

      Inoltre non è così bravo in materia di assistenza sanitaria; cioè la necessità di creare un adeguato sistema sanitario pubblico. Sembra credere che esista una “soluzione di mercato”, quando chiunque abbia un minimo di buon senso in materia sa che non esiste.

  5. Agosto 16, 2023 a 11: 59

    Sebbene Chris Hedges abbia ragione nel sollevare le sue serie preoccupazioni sull’apparente forte sostegno di Robert F. Kennedy Junior a Israele, non ha detto per chi, tra coloro che hanno qualche possibilità di vincere le elezioni presidenziali statunitensi del novembre 2024, pensa che i cittadini statunitensi dovrebbero votare , invece – Donald Trump, Joe Biden o, plausibilmente, l’attuale vicepresidente Kamala Harris.

    Se si guarda alla totalità delle politiche di RFK Junior (hxxps://twitter.com/RobertKennedyJr), gran parte delle quali suo zio, il presidente JFK, cercò di attuare prima che la CIA lo assassinasse il 22 novembre 1963, si può vedere che lui sta molto più di una spanna sopra gli altri candidati, nonostante la sua politica sbagliata nei confronti di Israele.

    Un altro ottimo motivo per cui RFK Junior dovrebbe diventare presidente degli Stati Uniti è che ha parlato coraggiosamente a favore di Julian Assange, impegnandosi a liberarlo una volta insediato il 20 gennaio 2025, se sarà ancora dietro le sbarre.

    • DD
      Agosto 16, 2023 a 15: 38

      Un prerequisito affinché il popolo palestinese possa liberarsi dalla società israeliana dell’apartheid e dal suo governo è un cambiamento fondamentale nell’allineamento politico negli Stati Uniti. Se Jeremy Corbyn può essere eliminato (come parte della preparazione alla guerra USA/NATO contro la Russia) dopo arriva alla leadership del Partito Laburista con la vuota scusa di essere un antisemita, allora il candidato Kennedy negli Stati Uniti non avrebbe alcuna possibilità di difendersi da un attacco simile.

    • Agosto 16, 2023 a 17: 23

      Quindi, accettando la premessa che RFK Jr. è una spanna sopra Biden, Harris (o chiunque altro le élite del DNC ungeranno), cosa ci è permesso dire o fare riguardo al suo inchinarsi all'AIPAC e alla più ampia lobby israeliana, e soprattutto sulle ingiustizie del loro stato di apartheid? Dobbiamo in qualche modo fingere che non abbia importanza e/o che sia in qualche modo estraneo agli obiettivi di politica estera dell’impero americano dominato dai neoconservatori? Come possiamo credere che sia sincero nell’opporsi all’imperialismo antidemocratico se ne sostiene la manifestazione nella politica statunitense nei confronti di Israele e Palestina?

      Infine, si esclude automaticamente Cornell West dalla qualificazione “tra quelli che hanno qualche possibilità di vincere le elezioni del 2024”. Sappiamo benissimo che l’establishment democratico non permetterà a RFK Jr. di avvicinarsi alla Casa Bianca. Lo colpiranno in modo ancora più aggressivo di quanto abbiano fatto con Sanders, se possibile; e sospetto che se pensassero che avesse anche solo una minima possibilità di vincere una nomination, farebbero di lui l'ennesimo martire di Kennedy. Quindi ha “qualche possibilità di vincere le elezioni del 2024”? Non uno su un milione.

  6. RexWilliams
    Agosto 16, 2023 a 10: 40

    Un'esposizione estremamente dettagliata di questo argomento da parte di questo scrittore molto professionale.

    È ciò che ogni sostenitore della Palestina avrebbe voluto poter dire negli ultimi 60 anni. È vero. È la realtà. Sì, impedisce all’ultimo Kennedy di diventare un rispettato sostenitore dell’America che il mondo conosceva prima che subentrasse il marciume, una condizione che ora ha rovinato quel paese per sempre e dalla quale non si riprenderà mai.

    Quindi grazie, Chris Hedges. 9 milioni di israeliani controllano 330 milioni di americani. "Possediamo l'America", dice Netanyahu.

    Si.

  7. Vera Gottlieb
    Agosto 16, 2023 a 10: 15

    Ancora da nascere l'occidentale con le gonadi (canadese per "palle") per resistere a Israele. VERGOGNA, Israele!!!

  8. Woody S. Thompson
    Agosto 16, 2023 a 08: 32

    RFK non ha principi. Dice qualunque cosa pensi lo renderà popolare. Questo è il motivo per cui è un “ex” avvocato ambientalista che ha saltato alla grande sul treno “anti-salute pubblica” degli oligarchi di destra. È per questo che improvvisamente ha scoperto di essere "contro la guerra" dopo circa 20 anni di guerre infinite americane e 9 anni dopo la conseguente terza guerra mondiale.

    Questa volta, ha detto qualcosa che il pubblico voleva sentire, ma poi è stato colpito in testa dal grande club che è il potere americano. Le primarie democratiche sono un gioco truccato e falso, e i Boss hanno semplicemente picchiato RFK in testa e gli hanno fatto sapere che per partecipare al gioco deve sostenere la morte, l'omicidio e la tortura di esseri umani che la Macchina vuole uccidere ed espropriare. . E in cambio ha pienamente promesso ai Big Money e ai Boss che in realtà non ha alcun principio a cui difendere e a cui attenersi.

    Se pensi che si atterrà a una qualsiasi delle altre cose che sta dicendo che ti piacciono, beh, nota che (D) dopo il nome e ricorda che (D) sta per Inganno. Insegue il potere e il denaro e dice semplicemente quello che sente di dover dire per ottenerli.

    Ma sembra che otterrà il "voto SheepDog", da parte di persone a cui piace fingere di essere i "buoni americani" che fingono di non sapere di tutte le guerre, le morti e le torture da parte del governo. supporto. Voteranno RFK alle primarie, poi, ovviamente, sosterranno lealmente i Democratici alle elezioni, e poi si comporteranno sorpresi quando si ritroveranno in una lunga fila di miliardi di persone in attesa di vedere uno scettico San Pietro che non sarà non comprando nessuna delle loro stronzate.

  9. Franco Rizzo
    Agosto 16, 2023 a 07: 18

    Sto dando a RFK, Jr. un passaggio su questo. Come osserva lo stesso Hedges, per lui pronunciarsi contro l’apartheid israeliano sarebbe un suicidio elettorale. Bobby è l'ultima speranza prima che una soluzione basata sul 2° emendamento diventi inevitabile.

  10. gatto di strada
    Agosto 16, 2023 a 04: 54

    Il cieco sostegno all’apartheid razziale e alla pulizia etnica dei palestinesi non è un “difetto”.

    RFK Jr rispetterà i diritti umani in generale, ma non i diritti umani dei palestinesi?

    Se ci credi, ho un ponte da venderti.

    Ho inviato il seguente messaggio alla campagna RFK Jr:

    “Le brave persone non supportano l'apartheid razziale. Non in Sud Africa e non in Israele. Non sosterrò né voterò nessun politico che sostenga l'apartheid. Mettiamola in questo modo: per me, il tuo sostegno all'apartheid israeliano è un fallimento, non importa quanto sono d'accordo con te su altre questioni, non importa quanto mi piaci, perché mi dice che non posso proprio farlo. Non mi fido di te."

  11. Arco Stanton
    Agosto 16, 2023 a 03: 57

    Ed è così che opera questa sinistra cabala di devianti nel Regno Unito:

    hxxps://www.aljazeera.com/program/investigations/2017/1/10/the-lobby-young-friends-of-israel-part-1

    • Valerie
      Agosto 17, 2023 a 04: 42

      Ottimo collegamento Arch. Ecco un'altra situazione allarmante che credo non molte persone conoscano:

      hxxps://www.algemeiner.com/2023/06/21/governo-britannico-introduce-bill-to-counter-anti-israel-bds-movement/

  12. Mary-Lou
    Agosto 16, 2023 a 03: 17

    la difficile situazione dei bambini palestinesi dovrebbe essere espressamente posta davanti alla (brillante) organizzazione Children's Health Defense di JFK Jr.. perde tutta la sua credibilità quando “Bambini” significa tutti i bambini tranne i palestinesi.

  13. Frank Lambert
    Agosto 15, 2023 a 21: 49

    Un'altra dura denuncia di Chris Hedges, uno dei pochi giornalisti a resistere alla lobby più potente degli Stati Uniti

    Mi piace RFK Jr. lotta di lunga data per la gente comune e il coraggio delle sue convinzioni, con fatti presentabili, durante la truffa del Covid-19 da parte del gruppo di misantropi assetati di potere Great Reset (WEF), ma la sua zelante difesa dei nazisti ebrei, alias sionisti, è spaventosa , inoltre corre nel DemoRAT Party. Solo per questo non posso votare per lui.

    Ma tornando a Israele e al sionismo in particolare, consiglierò a voi appassionati di storia,

    “La storia nascosta del sionismo
    che a
    La Road Map: un vicolo cieco per il popolo palestinese”
    con Ralph Schoenman e Maya Shone

  14. Robyn
    Agosto 15, 2023 a 21: 48

    Bravo Chris Hedges, giornalismo superbo come sempre. Se solo più persone conoscessero questa storia.

    RFK Jnr ha cambiato radicalmente la sua posizione sull’Ucraina, quasi come se avesse avuto una discussione con il colonnello McGregor o Scott Ritter o altri del loro genere. A quel punto pensavo che Kennedy fosse l’unica speranza per gli Stati Uniti e per la pace nel mondo, ma poi arrivarono le sue dichiarazioni palesemente errate su Israele. Un approccio onesto alla difficile situazione dei palestinesi e un’inversione di marcia pubblica sarebbero una strada molto più difficile da percorrere, ma c’è ancora tempo perché qualcuno come Chris Hedges gli dia una lezione di storia.

  15. Salice
    Agosto 15, 2023 a 21: 30

    Il presidente RFK Jr. ha condotto una campagna su una piattaforma di distensione e allentamento della tensione. L'attuale posizione di Kennedy su Israele-Palestina aumenta le sue possibilità di vittoria. Kennedy è l’unico candidato che ha la capacità intellettuale e l’onestà per cambiare la sua posizione quando vengono presentate le prove. Dennis Kucinich ci crede ed è per questo che sostiene RFK Jr. Sta aspettando il suo tempo finché Kennedy non sarà POTUS. Cavalletta di pazienza. “Per ogni cosa c'è una stagione, un tempo per ogni scopo sotto il cielo” Ecclesiaste

    • Agosto 16, 2023 a 17: 29

      Questo messaggio sembra suggerirci di “fidarci di lui” perché può cambiare. L'ho sentito molte volte re. Biden. “Eleggetelo e poi spingetelo a sinistra” era il mantra. Abbiamo visto il risultato.
      Ora RFK Jr. non è Biden, ovviamente. Ma sappiamo come funzionano i D. Abbiamo visto l'intera squadra effettivamente castrata dal suo partito. E se inizia come un accanito sionista, non vedo come ci si possa fidare di lui per opporsi ad esso e nemmeno contro l’imperialismo in generale.

  16. George Philby
    Agosto 15, 2023 a 21: 07

    Combattere l’occupazione non è un crimine di guerra.

  17. RWilson
    Agosto 15, 2023 a 20: 14

    Israele non solo terrorizza i palestinesi, ma terrorizza anche i politici americani.

    Capisco che Israele giustifichi il terrore dei palestinesi con una leggenda di 30 secoli fa. Ma su quali basi giustifica il terrore dei politici americani?

  18. Il giudice Barbier
    Agosto 15, 2023 a 17: 58

    Un'altra critica devastante rivolta a Israele, non ho dubbi che sia tutta esatta.

    RFKjnr., se desidera diventare presidente, non deve inimicarsi le forze filo-israeliane negli Stati Uniti. In questo caso dire la verità sarebbe la fine della sua campagna.

    Mi dispiace ma non riesco a vedere un modo onesto per vincere qui.

    • Tristan Patterson
      Agosto 15, 2023 a 18: 31

      Spero che sia una lunga truffa da parte sua. Una volta dentro, è dentro.

    • Hjalmar Cigno
      Agosto 15, 2023 a 20: 32

      Sono d'accordo e ho fiducia che, se eletto, RFKjr si opporrà a Israele.

      • Agosto 16, 2023 a 17: 32

        In base a cosa? La storia di RFK Jr. è quella di un uomo che dice la verità, disposto a opporsi al potere e ad assumere posizioni impopolari. Se è così disposto a deviare da ciò solo per essere eletto, allora cosa farebbe per rimanere al potere?

      • Benedici le bestie
        Agosto 17, 2023 a 11: 27

        Se lo facesse davvero, verrebbe eliminato come lo furono suo padre e suo zio. Dovrebbe saperlo meglio che fare patti con il diavolo.

    • Alex Goslar
      Agosto 15, 2023 a 23: 27

      Il rapporto di Chris Hedges deve essere pubblicato in più media in varie lingue.

    • DD
      Agosto 16, 2023 a 16: 06

      Perfetto. Jeremy Corbyn non è riuscito a proteggersi dalla diffamazione antisemita mentre era a capo del Partito laburista britannico. Il candidato Kennedy non avrebbe alcuna possibilità di difendersi da un attacco simile in questo paese.

  19. Agosto 15, 2023 a 17: 14

    Il sionismo radicale non è nato nel 1948. I suoi obiettivi e il suo modus operandi sono dettagliati nei comandamenti (non nei suggerimenti) del dio del sionismo in Deuteronomio 20:10-17:

    Quando ti avvicini a una città per farle guerra, offrile condizioni di pace. Se accetta le tue condizioni e si sottomette a te, tutte le persone che si trovano in esso diventeranno tue schiave. Se non accetta termini di pace ma ti fa guerra, allora dovrai assediarlo. Il Signore tuo Dio te lo consegnerà e tu dovrai uccidere con la spada ogni singolo maschio. Tuttavia potrete prendere per voi come bottino le donne, i bambini, il bestiame e qualsiasi altra cosa che si trova nella città, tutto il suo bottino. Potrai prendere dai tuoi nemici la preda che il Signore tuo Dio ti avrà dato. Così tratterete tutte quelle città lontane da voi, quelle che non appartengono a queste nazioni vicine.

    Delle città di questi popoli che il Signore tuo Dio sta per darti in eredità, non lascerai sopravvivere un solo essere vivente. Devi invece annientarli completamente: gli Ittiti, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Hivvei e i Gebusei [il popolo di Gerusalemme].

  20. Salice
    Agosto 15, 2023 a 17: 11

    Un dibattito sui meriti di questo importante argomento tra il signor Kennedy e il signor Hedges servirebbe all’interesse pubblico.

    • Benedici le bestie
      Agosto 17, 2023 a 11: 29

      Sì, ma Kennedy ha detto che non ne discuterà con nessuno. Sta mostrando il suo vero carattere.

  21. . TS
    Agosto 15, 2023 a 16: 39

    Le critiche di Hedges a RFK Jr. mi sembrano contraddittorie:

    – “C’è un pesante prezzo politico da pagare per aver sfidato Israele, la cui palese interferenza nel processo politico statunitense rende le proteste più tiepide sulla politica israeliana un desiderio di morte politica”. Infatti, come possono confermare Cynthia McKiney e altri. (Se a Washington prevalesse lo stato di diritto, il Partito Democratico, così come l'AIPAC & co., dovrebbero registrarsi come "agente straniero").

    – Kennedy sta facendo una campagna per diventare il candidato democratico alla presidenza. contro la volontà del DNC e del MICIMAC. Secondo Hedges, non avrebbe avuto alcuna possibilità se non si fosse adulato con la lobby sionista (come quasi tutto il Congresso). Ai miei amici e conoscenti israeliani, ebrei e palestinesi antisionisti potrebbe non piacere, ma le posizioni del governo americano sulla guerra e la pace globali sono più importanti della misura in cui Washington sostiene il regime razzista israeliano.

    • zt
      Agosto 15, 2023 a 21: 10

      no perché la sua posizione su tutte le altre questioni in questo momento lo rende una sfida praticabile per l’establishment. ma le sue opinioni su Israele sono estremiste e assurde per tutte le centinaia di migliaia di persone che lo sostengono ma che sanno poco della difficile situazione palestinese. sta vendendo sostegno filo-israeliano a un’intera nuova generazione. PERICOLOSO.

    • primapersonainfinito
      Agosto 16, 2023 a 00: 31

      La posizione degli Stati Uniti sulla guerra globale è ovvia: portatela avanti. La posizione degli Stati Uniti sulla pace globale è completamente inesistente. L’egemonia non è un mezzo per la pace, ma un mezzo per una guerra senza fine. Non possiamo sostenere una guerra del genere in alcun modo, forma o forma. Conquistare il mondo non sostituirà le fabbriche vuote del Midwest, né sosterrà un’economia basata su beni a basso costo provenienti dall’estero. Se non stessi facilitando la narrazione neoliberista come una realtà ipso facto, potresti realizzare che i diritti umani non lasciano alcuno spazio discutibile al servizio della vuota diplomazia. O credi nei diritti umani in tutto il mondo o credi nell’egemonia in spazi piccoli ma in continua crescita. Non puoi vivere la storia al contrario: devi scegliere. Delineazioni vuote equivalgono a non scegliere affatto nella speranza di sostenere il proprio punto di vista oltre la sua realtà di base. Israele può unirsi alle migliori speranze della comunità mondiale oppure subire le conseguenze delle sue scelte ammettendosi a quella stessa comunità. Non puoi cambiare le regole quando ne hai voglia mentre chiedi che quelle stesse regole non si applichino a te.

  22. Lois Gagnon
    Agosto 15, 2023 a 16: 33

    Una cosa che Chris non menziona è che Dennis Kuccinich è il responsabile della campagna di RFK. Questo è estremamente deludente. Credo che Dennis lo sappia meglio. Se non lo fa, ha bisogno di sentirsi seriamente respinto.

    • Woody S. Thompson
      Agosto 16, 2023 a 08: 40

      Perché sei deluso? Non c'è niente di insolito vedere un ex Primary SheepDog Dem che supporta il più recente Primary SheepDog Dem?

      Dopo che Nader ha spaventato a morte i democratici con una legittima rivolta della sinistra, i democratici si sono attenuti a questa strategia del cane da pastore per mantenere la sinistra nel partito e fermamente in linea con i democratici come partito di Wall Street e del Pentagono. Kucinich era solo una versione iniziale, prima del “milionario Bernie” e ora del “Robert di destra, il clone di Trump”.

      E la chiave è notare che nessuno di questi cani da pastore ha spostato il partito, mentre il partito democratico si è spostato con decisione e rapidità a destra. Questo perché è stato tutto un enorme falso e una truffa per impedire ai mancini di ribellarsi di nuovo e ripetere l’unico atto che ha dato loro un po’ di potere per un breve periodo.

      • Lois Gagnon
        Agosto 16, 2023 a 15: 42

        Non sono d'accordo con la tua valutazione di Dennis Kucinich. Ha mostrato più coraggio politico mentre era al Congresso degli Stati Uniti di quanto Bernie Sanders avesse mai preteso. Ecco perché i democratici gli hanno tolto il seggio da sotto i piedi. Lo vedevano come una spina nel fianco. Penso che sia più intelligente e politicamente più esperto di quanto questa decisione non lo faccia sembrare. Forse lui sa qualcosa sulla strategia a lungo termine che noi non sappiamo. Non lo so. Immagino che lo scopriremo.

      • vinnieoh
        Agosto 17, 2023 a 13: 50

        La legislatura dello stato dell'Ohio è stata controllata da una maggioranza repubblicana per decenni. È la legislatura statale che ridisegna i distretti elettorali del Congresso ed è stato il GOP dell'Ohio a mandare Kucinich fuori carica, non i democratici. Non che Kucinich abbia mai ricevuto molto sostegno da nessuno dei due partiti per aver occasionalmente sposato la pace a nome degli Stati Uniti. La Corte Suprema dell'Ohio ha dichiarato illegali i distretti elettorali dello Stato e ha ordinato che venissero ridisegnati, ordine che continua a essere ignorato dalla legislatura controllata dal GOP dell'Ohio.

        Sono più che stanco che la “vera sinistra” persegua Sanders per il suo “fallimento” nel salvare da solo questa nazione dalla guerra senza fine, dal controllo capitalista aziendale di… tutto e dalla corruzione politica che infesta entrambi i partiti, dalla DC al più piccolo stato degli Stati Uniti. . Ciò di cui mi sono convinto è che le voci più forti che attaccano Sanders dalla cosiddetta “vera sinistra” sono in realtà agenti delle operazioni psicologiche del DNC che temono il potere di qualcuno come Sanders che è stato l’unico abbastanza coraggioso da dire la verità in 2016. È lì che si trovava la vera energia in quella prima campagna e il DNC si è assicurato dannatamente di eliminare quella minaccia populista dai loro piani per insediare la neoconservatrice Hillary.

        Non sono un sostenitore di RFK Jr.. Penso che sia pazzo e seriamente sbagliato su moltissime cose. La sua aspirante candidatura parla del terrore esistenziale della base che JR Biden dovrà presenziare alla prossima inaugurazione dalla sua bara. È proprio come GW Bush nel 2000 per il GOP: il suo “marchio” era un bene politico che il GOP non poteva non sfruttare.

        Che spettacolo di merda. È difficile dire quale partito sia più folle.

        Vince nell'Ohio

  23. Steve K9
    Agosto 15, 2023 a 16: 25

    Alcuni ebrei non hanno mai dimenticato i tentativi di Joseph Kennedy di fare la pace con Hitler. Né hanno perdonato il piano di JFK di effettuare ispezioni a Dimona. RFK Jr. non vuole finire come suo zio e suo padre, o come suo cugino.

  24. Mary Lou Longworth
    Agosto 15, 2023 a 16: 18

    Signor Hedges, ammiro la sua etica morale, la sua intelligenza e il suo giornalismo indipendente: un gioiello raro di cui fare tesoro.
    La mia preoccupazione riguarda la campagna presidenziale di RFK Jr.
    Si prega di contattare il responsabile della campagna Dennis Kucinich o i membri del team della campagna di RFK Jr. per un incontro.
    RFK Jr. ha ragione su così tante cose che affliggono il nostro paese. Non è un ideologo come tanti
    degli abiti vuoti in corsa per una carica. È un uomo ragionevole, aperto al dibattito e all'informazione che possa informare e
    cambiare la sua attuale posizione sulle questioni Palestina/Israele.
    Sono al fianco di Kennedy perché vuole perseguire il nostro sistema sanitario e denunciare le cause delle malattie croniche
    nostro Paese, il che è allarmante. Vuole mettere la sua energia nelle cose in cui può effettuare il cambiamento.
    Per favore, non gettarlo sotto l'autobus.

    • J Antonio
      Agosto 16, 2023 a 09: 07

      Se è volontariamente cieco di fronte alla parodia che è diventato il moderno Israele, senza essere in grado nemmeno di offrire la più mite critica, di quale altra doppiezza è capace? Certamente su altre questioni sembra ragionevole e disponibile. Sfortunatamente la sua riluttanza ad essere aperto e onesto su questo particolare problema è un grande campanello d’allarme.

    • Benedici le bestie
      Agosto 17, 2023 a 11: 34

      Kennedy ha già rifiutato l'invito a discutere la sua politica israeliana con Ben Norton di GrayZone. Si sta trasformando proprio nella cosa che disprezza.

  25. Kate Madison
    Agosto 15, 2023 a 15: 58

    Conosco solo due senatori critici nei confronti di Israele: Bernie Sanders (che è ebreo) e Jeff Merkley. Cosa dice questo del nostro
    Governo “meraviglioso”?

    • Alex Goslar
      Agosto 15, 2023 a 23: 29

      Quali rapporti convincenti sono necessari per determinare un cambiamento nella politica israeliana?

      • Casey G
        Agosto 16, 2023 a 14: 58

        Ciao Alex Goslar;

        RIF; la tua domanda: inizia tagliando i milioni che Israele riceve ogni anno dagli Stati Uniti.

        Forse gli eletti qui non hanno notato quanto male se la passino adesso così tanti americani. Gli americani hanno bisogno di qualcosa in cambio dei dollari delle loro tasse.

  26. Drew Hunkins
    Agosto 15, 2023 a 15: 32

    Il primo passo è identificare la ZPC (Sionist Power Configuration) qui negli Stati Uniti. Come essa domina quasi (quasi) totalmente Washington ed esercita anche una notevole influenza a livello statale e locale e ha un enorme potere sui mass media: entrambe le notizie e intrattenimento. È fondamentale comprendere anche l’esperienza della ZPC nell’accumulare disprezzo su qualsiasi personaggio ufficiale o pubblico che ne sottolinei il potere negli Stati Uniti e la sua propensione alla violenza, al sadismo, all’accaparramento di terre e alla paranoia in Medio Oriente.

    Una volta che la maggioranza degli americani capirà tutto questo, sarà molto più facile smantellare l’operazione sionista che sta portando avanti la pulizia etnica dei palestinesi ormai da alcune generazioni.

    • Robert e Williamson Jr
      Agosto 16, 2023 a 17: 39

      Bravo signor Hunkins! Vorrei ringraziarti molto per quello che hai scritto qui. In cinque brevi righe e mezzo avete definito e identificato il gruppo responsabile di aver sconvolto e in altri modi danneggiato la nostra Repubblica Democratica e ciò che ne resta!

      A mio modesto parere, una volta che l'individuo trova conforto nell'essere perdonato anche per il più orribile dei comportamenti da parte della divinità dotata di tutti i poteri, quell'individuo mancato di guida può diventare un pericolo per se stesso e per gli altri.

      Non sono sicuro di quanto tu conosca la storia, ma posso aiutarti a farti un'idea della storia qui.

      Se semplicemente wiki il sionismo cristiano e wiki la Riforma sarai fuori alle gare.

      Cominciando dall'inizio. I sionisti cristiani credono che prima che possa esserci un “secondo evento” gli ebrei devono tornare in Terra Santa. Una credenza che divenne popolare durante la Riforma. La Riforma è un movimento importante nel cristianesimo occidentale.

      La Riforma evidentemente ha rappresentato un catalizzatore per questo cambiamento. È interessante notare che la Riforma fu un evento nell'Europa del XVI secolo durante il quale il cristianesimo occidentale sfidò la Chiesa cattolica sia politicamente che religiosamente. Dopo aver sperimentato un pensiero a cascata nel XVII secolo, il sostegno cristiano sionista non emerse ampiamente fino al 16 in Inghilterra. Evidentemente gli ebrei inglesi dell'epoca non ne furono impressionati.

      La conclusione è che questi eventi erano di natura religiosa e qualcosa che credo che gli stati costituzionali degli Stati Uniti dovrebbero essere tenuti separati.

      Ora il Disclaimer. Usando il wiki, sono troppo dannatamente vecchio e stanco per fare ricerche su argomenti che altri fanno molto meglio. Detto questo, se qualcuno decidesse di fare qualche ricerca sull’argomento, una delle prime cose da fare sarebbe scoprire chi è sionista nel nostro governo e chi no.

      Quindi indaga su chi riceve donazioni politiche dalle organizzazioni sioniste e da altre di quel genere. Un cambiamento nella sentenza di Citizens United potrebbe renderlo possibile. In ogni caso il wiki fornisce fonti e metodi che funzionano per me.

      In ogni caso, l’ultima volta che ho visto era che sempre meno americani erano solidali con gli israeliani.

      Un'ultima possibilità: a qualsiasi gruppo religioso organizzato dovrebbe essere vietato donare a qualsiasi fondo per le elezioni politiche!!!!
      Perché? Sono la mia modesta opinione, perché gli incontri religiosi di qualsiasi gruppo possono essere inclini ad essere di natura politica.

      Una volta che tutti i baby boomer devotamente religiosi moriranno, forse la situazione cambierà. Il livello di autoinganno in questo gruppo è strabiliante.

      Grazie C.N

      • Consortiumnews.com
        Agosto 17, 2023 a 00: 12

        Solo che il sionismo è un movimento politico e non religioso. Si può dire che il sionismo cristiano sia entrambe le cose.

  27. Ray Peterson
    Agosto 15, 2023 a 15: 02

    Grazie Chris, questo andava detto per ogni evenienza il nome
    Kennedy offre speranza a una generazione più giovane che non ne ha
    ha visto il cervello di suo zio (JFK) saltare in aria, e anche suo padre
    ucciso a colpi di arma da fuoco mentre faceva campagna elettorale.
    Si potrebbe pensare che queste esperienze personali lo farebbero
    portare Robert Jr. a sospettare di quegli americani assassini
    élite di potere che sostengono così calorosamente i governanti assassini di Israele.
    Ma lei ha smascherato il “linguaggio politico” dei media consolidati
    rende “l’omicidio rispettabile” (George Orwell, “Perché scrivo”).

  28. Agosto 15, 2023 a 14: 58

    Il nipote di JFK, RFK Jr., ovviamente non ha un profilo coraggioso.

    • Ray Peterson
      Agosto 16, 2023 a 09: 06

      Ben detto MikeH

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