Caitlin Johnstone: Il lungo piano dell'Occidente per schiacciare la Cina

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Si può vedere il luccichio di questo conflitto incombente negli occhi degli imperialisti occidentali già in un’intervista del 1902 con Winston Churchill, pubblicata un anno dopo la morte del leader britannico. 

By Caitlin Johnstone
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“CLa Cina si sta preparando a uccidere gli americani e noi dobbiamo prepararci a difenderci”, ha affermato il propagandista dell'impero Gordon Chang ha detto a Fox Business da poco tempo.

Chang, che ha notoriamente trascorso più di due decenni previsione errata l’imminente collasso della Cina, ha fatto questi commenti in modo bizzarro mentre discuteva di un futuro attacco a Taiwan.

Taiwan ovviamente non è gli Stati Uniti e qualsiasi potenziale guerra tra Taiwan e la terraferma sarebbe un conflitto intercinese che non coinvolgerebbe necessariamente un solo americano, e Chang sicuramente non fa parte di nessun “noi” che sarà mai coinvolto in combattimento con l'esercito cinese in qualsiasi circostanza.

Chang inquadra la sua narrazione come se la Cina stesse minacciando gli americani nelle loro case, quando in realtà è vero solo l’esatto contrario: gli Stati Uniti ha circondato militarmente la Cina da molti anni e sta accelerando rapidamente i propri sforzi in tal senso.

Proprio l’altro giorno le Filippine hanno annunciato l’ubicazione di quattro basi militari alle quali gli Stati Uniti avranno ora accesso nell’operazione di accerchiamento in corso, la maggior parte delle quali nelle province settentrionali più vicine alla Cina.

Dave DeCamp di Pacifista scrive:

“Tre delle basi filippine saranno situate nelle province settentrionali delle Filippine, una mossa che fa arrabbiare la Cina poiché potrebbero essere utilizzate come base di partenza per una battaglia per Taiwan. Agli Stati Uniti sarà concesso l’accesso all’aeroporto di Lal-lo e alla base navale Camilo Osias, entrambi situati nella provincia settentrionale di Cagayan. Nella vicina provincia di Isabela, gli Stati Uniti avranno accesso al campo Melchor Dela Cruz.

Le forze armate statunitensi potranno anche espandersi a Palawan, una provincia insulare nel Mar Cinese Meridionale, acque contese che rappresentano una delle principali fonti di tensioni tra Stati Uniti e Cina. Agli Stati Uniti sarà concesso l’accesso all’isola di Balabac, l’isola più meridionale di Palawan.

Le nuove posizioni si aggiungono alle cinque basi a cui gli Stati Uniti hanno attualmente accesso, portando a nove il numero totale di basi attraverso le quali gli Stati Uniti possono ruotare le forze nelle Filippine. L’espansione nelle Filippine è un passo significativo nello sforzo degli Stati Uniti di rafforzare le proprie risorse militari nella regione per prepararsi a una futura guerra con la Cina”.

Quindi è molto chiaro chi è l'aggressore qui e chi si prepara ad attaccare chi. Gli spinmeister imperiali come Gordon Chang mentono quando inquadrano la militarizzazione della Cina per difendersi dall’accerchiamento palese degli Stati Uniti mentre la Cina si militarizza per attaccare gli americani.

Fatto curioso: i funzionari statunitensi fingevano che la Cina fosse pazza e paranoica per aver affermato che questo accerchiamento stava avvenendo. Nel libro del 1995 Killing Hope: interventi militari statunitensi e della CIA dalla seconda guerra mondiale, William Blum ha scritto quanto segue:

“Nel marzo del 1966, il segretario di Stato Dean Rusk parlò davanti a una commissione del Congresso della politica americana nei confronti della Cina. Il signor Rusk, a quanto pare, era perplesso sul fatto che "a volte i leader comunisti cinesi sembrano essere ossessionati dall'idea di essere minacciati e accerchiati". Ha parlato della "concezione immaginaria, quasi patologica, della Cina secondo cui gli Stati Uniti e altri paesi attorno ai suoi confini stanno cercando un'opportunità per invadere la Cina continentale e distruggere il regime di Peiping [Pechino]". Il Segretario ha poi aggiunto:

«Quanto la 'paura' di Peiping nei confronti degli Stati Uniti sia genuina e quanto sia indotta artificialmente per scopi di politica interna lo sanno solo gli stessi leader comunisti cinesi. Sono convinto, tuttavia, che il loro desiderio di espellere la nostra influenza e attività dal Pacifico occidentale e dal Sud-Est asiatico non sia motivato dal timore che li stiamo minacciando.' “

Un'altra curiosità: grazie a a Rivelazione del 2021 di Daniel Ellsberg, ora sappiamo che i commenti del Segretario di Stato su quanto la Cina fosse pazza e paranoica nel pensare che gli Stati Uniti volessero attaccarla arrivarono solo otto anni dopo che gli Stati Uniti avevano preso seriamente in considerazione di agire secondo i piani che avevano elaborato per lanciare un attacco nucleare contro i cinesi. terraferma.

Gli imperialisti occidentali tradizionali di ogni genere riconoscono da tempo che un duro conflitto con la Cina sarà necessario in futuro se vogliono continuare a dominare il mondo. Nel suo libro del 2005 Superpatriota, Michael Parenti ha scritto che il neoconservatore unipolarista “PNAC” (Progetto per il nuovo secolo americano) L'ideologia che a quel punto aveva preso il sopravvento sulla politica estera degli Stati Uniti era in definitiva orientata verso un futuro conflitto con la Cina:

“Il piano del PNAC prevede un confronto strategico con la Cina e una presenza militare permanente ancora maggiore in ogni angolo del mondo. L’obiettivo non è solo il potere fine a se stesso, ma il potere di controllare le risorse naturali e i mercati del mondo, il potere di privatizzare e deregolamentare le economie di ogni nazione del mondo e il potere di sollevare sulle spalle dei popoli di tutto il mondo – incluso il Nord America – le benedizioni di un “libero mercato” globale senza ostacoli. L’obiettivo finale è garantire non solo la supremazia del capitalismo globale in quanto tale, ma anche la supremazia del capitalismo globale americano, impedendo l’emergere di qualsiasi altra superpotenza potenzialmente concorrente”.

Ma si può vedere il luccichio di questo conflitto imminente negli occhi degli imperialisti occidentali molto prima di tutto ciò. In un'intervista 1902 (che era non pubblicato fino al 1966 – un anno dopo la morte di Churchill), Churchill espresse candidamente il suo sostegno alla spartizione della Cina in un momento futuro al fine di preservare il dominio del “ceppo ariano” sulle “nazioni barbare”:

“L’Oriente è interessante, e per nessuno può essere più prezioso e interessante di chi viene dall’Occidente.

Penso che dovremo prendere in mano i cinesi e regolamentarli. Credo che man mano che le nazioni civilizzate diventeranno più potenti, diventeranno più spietate, e verrà il momento in cui il mondo sopporterà con impazienza l’esistenza di grandi nazioni barbare che potrebbero in qualsiasi momento armarsi e minacciare le nazioni civilizzate. Credo nella spartizione definitiva della Cina – intendo definitiva. Spero che non dovremo farlo ai nostri giorni. La stirpe ariana è destinata a trionfare”.

La parola "partizione” qui significa dividere una nazione in nazioni più piccole, cioè balcanizzazione. Ancora oggi vediamo gli imperialisti occidentali che spingono per la spartizione delle nazioni disobbedienti come Russia e di Siria, e lo vediamo ancora con la Cina nella spinta ad amputare permanentemente regioni come Xinjiang, Hong Kong e Taiwan da Pechino.

Le dimensioni, la coesione sociale e la posizione geostrategica della Cina sono da tempo riconosciute come un potenziale problema per gli imperialisti occidentali che desiderano assicurarsi la capacità di dominio e controllo, e ora stiamo vedendo che tutto è giunto al culmine. Churchill disse di un futuro confronto con la Cina “Spero che non dovremo farlo ai nostri giorni” perché quello scontro è sempre stato sicuramente orribile, e oggi nell’era atomica questo è molto più vero di quanto lo fosse nel 1902.

E in effetti non dobbiamo farlo nemmeno ai nostri giorni. Non dobbiamo farlo in nessun giorno. L’unica ragione per cui siamo spinti verso un conflitto profondamente pericoloso con la Cina è perché è l’unico modo per gli imperialisti occidentali di mantenere il loro controllo egemonico su questo pianeta, ma il loro controllo egemonico su questo pianeta ci ha portato al punto di un’escalation infinita di armi nucleari. politica del rischio calcolato e dell’imminente collasso ecosistemico. Non ha funzionato esattamente alla grande, è quello che sto dicendo.

Non c’è motivo per cui l’Occidente non possa semplicemente accettare l’esistenza di altre potenze e smettere di cercare di dominare tutti sulla terra. Siamo stati a lungo governati da tiranni che spingono continuamente il nostro mondo verso la sofferenza e la morte in nome di garantire più potere e controllo, ma non abbiamo bisogno di accettare il loro governo. Non hanno una visione sana della nostra specie, e siamo molti di più di loro. Il loro governo verrà abolito non appena un numero sufficiente di noi deciderà che lo sia.

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Questo articolo è di CaitlinJohnstone.com e ripubblicato con il permesso.

Le opinioni espresse sono esclusivamente quelle dell'autore e possono riflettere o meno quelle di Notizie Consorzio.

23 commenti per “Caitlin Johnstone: Il lungo piano dell'Occidente per schiacciare la Cina"

  1. Tony
    Aprile 14, 2023 a 08: 01

    Winston Churchill ordinò i piani per un attacco a sorpresa contro l'Unione Sovietica alla fine della Seconda Guerra Mondiale (Operazione Unthinkable).
    Ma alla fine venne respinto in quanto irrealizzabile.

    Durante una visita negli Stati Uniti nel 1946, sostenne anche un attacco non provocato all'Unione Sovietica utilizzando armi atomiche.

  2. Aprile 13, 2023 a 14: 20

    “La stirpe ariana è destinata a trionfare”.
    Winston Churchill

    Questo ovviamente suona come qualcosa che ci si aspetterebbe che Hitler avesse detto.

    Churchill è sempre stato considerato un “grande uomo”; è una delle prime persone a cui si potrebbe pensare quando si sente la frase "grande uomo". A quanto pare era un imperialista e quindi non proprio un uomo o una persona veramente buona.

  3. Cinico
    Aprile 13, 2023 a 00: 42

    Gli Stati Uniti sono come quel bandito di montagna che regolarmente entra nel villaggio del mondo uccidendo, distruggendo, derubando e minacciando di sparare a chiunque abbia osato rifiutarsi di inchinarsi davanti a lui, e poi si chiede perché tutti lo odiano perché secondo lui, in realtà è così un ragazzo meraviglioso.

  4. Aprile 12, 2023 a 13: 43

    “L’Occidente ha vinto il mondo non per la superiorità delle sue idee, dei suoi valori o della sua religione […] ma piuttosto per la sua superiorità nell’applicare la violenza organizzata. Gli occidentali spesso dimenticano questo fatto; i non occidentali non lo fanno mai”.
    ? Samuel P. Huntington, Lo scontro di civiltà e il rifacimento dell'ordine mondiale

    Alla fine il resto del mondo capì il tradimento e la barbarie degli europei, ma era tardi.

  5. Un occidentale preoccupato
    Aprile 12, 2023 a 13: 41

    Senza dubbio l’aggressione incontrollata dell’Occidente (storicamente dell’Europa ma ora concentrata negli Stati Uniti) è tutta una questione di dominio finanziario/economico delle risorse naturali di tutti i paesi del mondo. La Cina è vista come un serio concorrente alla pari dell’egemonia statunitense, quindi deve essere distrutta. Lo stesso per la Russia. Questo piano per il dominio del mondo esiste in una forma o nell’altra fin dal XV secolo ed esiste ancora oggi. La follia degli Stati Uniti nel tentativo fallito di diventare il padrone del nostro pianeta è evidente nelle innumerevoli guerre che ha finanziato e condotto, milioni di morti che non saranno mai vendicati poiché gli Stati Uniti non ammettono i torti ma proiettano la loro follia sulle altre nazioni. Gli Stati Uniti capiscono solo che la forza bruta è una risposta alla loro follia, e che otterrà dalla Cina, dalla Russia e dalla stragrande maggioranza delle nazioni che si oppongono. Forse è giunto il momento di balcanizzare gli USA per evitare che diventino un pericolo chiaro e attuale per la sopravvivenza della nostra specie.

  6. Vera Gottlieb
    Aprile 12, 2023 a 10: 20

    Togliete questo rabbioso antisemita e razzista dal piedistallo su cui si trova.

  7. Vera Gottlieb
    Aprile 12, 2023 a 09: 38

    Sicuramente non sono l’unico ad essere assolutamente stanco e stufo di tutta questa isteria, bugie e propaganda. Il paese più grande della Terra e gli Stati Uniti e i suoi compagni vogliono affrontarlo? Cosa viene ingerito per credere a queste sciocchezze?

  8. Herman Schmidt
    Aprile 12, 2023 a 09: 35

    Quando penso alla Cina e a come è oggi, penso ai film The Sand Pebbles e 57 Days to Peking e alla loro storia di una Cina divisa e inetta, indifesa contro le potenze occidentali. Basandosi su una realtà prevalente, penso che la Cina ricordi.

  9. don
    Aprile 11, 2023 a 21: 52

    L’unica speranza è una vittoria decisiva della Russia sulla NATO in Ucraina.

    Per parafrasare le parole di una donna delle strade del centro di Donetsk intervistata da Patrick Lancaster la settimana scorsa: Donetsk deve vincere, perché se Donetsk perde la Russia perderà e se la Russia perde, il mondo perde.

  10. Lester
    Aprile 11, 2023 a 20: 45

    Ottimo articolo, Caitlin! Mi piacciono particolarmente le citazioni di Churchill, dal culmine dell'imperialismo britannico, 2 anni dopo che la ribellione dei Boxer fu schiacciata da 8 eserciti stranieri. Due anni dopo, nel 1904-05, il Giappone sconfisse una potenza “ariana”, la Russia, 12 anni dopo, gli europei si rivoltarono gli uni contro gli altri e i sudditi imperiali asiatici ricominciarono a risorgere.

  11. Lester
    Aprile 11, 2023 a 20: 41

    La guerra costante sta svuotando gli Stati Uniti internamente. Mi dispiace dirlo, ma è più probabile che gli Stati Uniti vadano in pezzi rispetto alla Repubblica Popolare Cinese. :-(

    • Vera Gottlieb
      Aprile 12, 2023 a 09: 40

      Esatto... implode ma non perché attaccato dall'esterno. Semplicemente marcendo dall'interno.

      • Lester
        Aprile 12, 2023 a 18: 03

        Pensa a tutte le sparatorie di massa, Vera. Non implicano che tutti ci amiamo.

        Odio dirlo, ma gli Stati Uniti potrebbero diventare un’altra Bosnia o la Repubblica Democratica del Congo.

        Apres moi, le Deluge.

  12. Joe Aquila
    Aprile 11, 2023 a 20: 35

    L’alta borghesia europea ha sempre considerato il resto del mondo come fonte di profitti, schiavi e soldati nelle loro guerre. In realtà guardano allo stesso modo gli altri membri europei delle classi inferiori, ma hanno accordi per non violare il territorio degli altri membri europei delle classi superiori. Questo è il loro unico 'avanzamento' rispetto al loro passato violento, in cui erano soliti combattere tra loro costantemente e senza fine per chi controllava i sudditi/cittadini/servi europei delle classi inferiori.

    Ciò è certamente vero se si risale agli inizi del XX secolo. Sembra che sia vero oggi dai discorsi di Borrell sulla difesa del Giardino Superiore dalla giungla malvagia e invadente.

    D'altra parte, in Occidente si possono trovare anche altre radici. Sfortunatamente, quelle radici più gentili che volevano liberare le persone erano affondate sotto la macchina del moderno capitalismo aziendale. C’erano alternative in America e in Europa, persone che consideravano gli altri come concittadini del mondo invece che come potenziali schiavi… venivano dichiarati malvagi, punti di vista comunisti e i nostri grandi leader aziendali si assicuravano che fossero schiacciati in nome di libertà.

  13. RomeoCharlie29
    Aprile 11, 2023 a 18: 38

    Penso che sia un lungo arco tornare indietro al 1902 per trovare una giustificazione per un’accusa di aggressione imperialista contro la Cina (intervista a Winston Churchill) e mentre le attività degli Stati Uniti nelle Filippine, Corea del Sud e Giappone assomigliano un po’ accerchiamento, non reggono il confronto con le recenti esercitazioni cinesi in tutta Taiwan. Sono dalla parte che dice che la Cina dovrebbe dimenticarsi di Taiwan. Chiaramente non vuole un bar cinese. Dobbiamo solo guardare Hong Kong per vedere come sarebbe Taiwan sotto il dominio cinese, non bella o democratica. È anche difficile considerare l’occupazione e l’espansione delle isole nel Mar Cinese Meridionale da parte della Cina come puramente difensive. Penso che l’Occidente abbia ragione a sospettare dell’autoritarismo e del militarismo di Xi Jinping. Per non parlare della sua non troppo sottile ingerenza negli affari culturali di altri paesi attraverso l'Istituto Confucio.

    • Lester
      Aprile 12, 2023 a 20: 10

      Il razzismo, la xenofobia, il bigottismo religioso del 1902 non sono molto diversi da quelli di oggi, solo espressi in modo più onesto.

      Per quanto riguarda Taiwan indipendente, gli Stati Uniti potrebbero dare il buon esempio restituendo l'indipendenza alle Hawaii, riconoscendo i passaporti della Lega Iriquois, restituendo le Colline Nere ai Sioux, ecc. ecc. Ciò non accadrà.

    • Lester
      Aprile 13, 2023 a 18: 52

      RC, se il governo degli Stati Uniti avesse criticato la libertà e la democrazia, non avrebbe insediato e/o sostenuto così tanti dittatori negli ultimi 70 anni. Non avremmo la popolazione carceraria più numerosa del mondo in casa nostra. La nostra politica non sarebbe dominata dagli oligarchi.

  14. HELEN MCAFEE
    Aprile 11, 2023 a 18: 19

    Sinergia: il potere di agire insieme per creare un “tutto più grande della somma delle sue parti” genera crescita e gioia assoluta.

    Consentire la pace e la cooperazione universale è il modo per creare sinergia e salvare il pianeta.

    Il potere della penna può far sì che ciò accada, quindi diamoci da fare!

  15. Drew Hunkins
    Aprile 11, 2023 a 17: 58

    La Cina potrebbe facilmente, molto facilmente, affondare una portaerei americana. L'invio di 4,000 militari statunitensi in una tomba profonda e acquea nel Pacifico.

    Questa non è più la guerra dell'oppio.

  16. Frank Lambert
    Aprile 11, 2023 a 16: 55

    Hai assolutamente ragione, Caitlin, ma penso che l'Occidente guidato dall'America imperiale sia troppo spinto nella sua arroganza e abbia una visione irreale e distorta del resto del mondo che credono dovrebbe essere asservito agli "interessi" americani e Giurisdizione.

    Grazie per aver citato due dei miei eroi, il compianto William Blum e Michael Parenti, che ho avuto l'onore di incontrare di persona tre volte. Entrambi gli studiosi avevano assolutamente ragione in ciò di cui hanno scritto e tenuto conferenze nel corso degli anni.

    Tutto questo melodramma anti-Cina e anti-Russia è colpa degli Stati Uniti. Penso che gli stati vassalli che si piegano all'agenda di Washington DC abbiano perso ogni senso di integrità e buon senso per i cittadini dei loro paesi e li manderebbero volentieri in pericolo per essere massacrati per conto dello Zio Sam. Nessuna sorpresa per quanto riguarda le osservazioni di Churchill, poiché era un imperialista britannico.

    I politici del Repulsive Party e del DemoRAT Party sono moralmente in bancarotta, ma la gente comune li mantiene in carica piuttosto che votare per candidati di partito alternativi.

    Penso che se gli Stati Uniti e i nostri alleati in Occidente E in Oriente attaccassero la Russia e la Cina in una guerra totale, sia la Russia che la Cina faranno sembrare il “superuomo” e il “samurai” della Seconda Guerra Mondiale i Keystone Kops del film muto. era. Ma visto che vengono usate le armi nucleari, probabilmente non lo scopriremo. Molto spaventoso!

  17. shmutzoid
    Aprile 11, 2023 a 16: 19

    Tutto troppo vero. La citazione di Michael Parenti riassume bene la posizione imperiale degli Stati Uniti nel mondo. ……. Quel paragrafo è più pertinente per comprendere il conflitto globale e il ruolo che gli Stati Uniti svolgono in esso rispetto a tutta la propaganda che si spaccia per “notizie” che vedrete/ascolterete/leggerete nei media aziendali. ……… Anche il recente articolo di Eve Ottenberg è una lettura essenziale.

    La domanda che pongo di tanto in tanto———> Fino a che punto si spingeranno i manager imperialisti statunitensi nel tentativo di evitare l’inevitabile emergere di un mondo multipolare?? Una guerra terrestre totale in Russia E Cina che trascina il resto del mondo in una conflagrazione mondiale??? ……… armi nucleari limitate? Lasciamo che strappi armi nucleari? ……… Il mondo trattiene il fiato per la paura dell’entità più imprevedibile e pericolosa del mondo ——> un impero americano disperato e in rapido declino.

    • Mikael andersson
      Aprile 11, 2023 a 19: 10

      @shmutzoid, forse il disperato e rapido declino dell’impero statunitense rappresenta il proprio limite. Forse, nonostante tutte le sue basi straniere, le spese militari e i sistemi d’arma, non può prevalere in guerra. Forse conosce i fatti. Man mano che declina, diventa meno capace, come un delinquente gangster geriatrico il cui potere violento risiede nel passato. Si è già ridotto a combattere la Russia attraverso gli agenti ucraini. Ha fallito nella lotta contro l’Iran attraverso i mandatari iracheni e contro i talebani attraverso i mandatari afghani. Già nel 1975 fallì nell’uso dei proxy Viet. Non riesce a trovare delegati per combattere la Cina e dovrebbe guidare la carica. C’è speranza nel fatto che gli Stati Uniti abbiano ormai superato il loro picco e continuino a peggiorare? Lo spero …. una piccola speranza aiuta la mia giornata.

      • shmutzoid
        Aprile 13, 2023 a 00: 42

        Sì, come hai giustamente notato, lo Zio Sam non se la è cavata molto bene nel realizzare i suoi obiettivi strategici imperiali. L’impero eccelle nel provocare caos, morte e distruzione in tutto il mondo. ……… Ma, come dicono i consulenti finanziari—–> “Le performance passate NON sono una garanzia sui guadagni futuri”. ……… L’arroganza imperiale degli Stati Uniti è difficile da prevedere qui. 1) Forse ci sono abbastanza manager imperiali sani e razionali che manterranno il potere, convincendo l’impero che è ora di LASCIARE ANDARE e accettare il ruolo di potenza esclusivamente regionale, un paese che coinvolgerà gli altri con rispetto e un nuovo spirito di cooperazione . …..poi ancora—–> 2) Forse ci sono abbastanza sociopatici responsabili che si rafforzano a vicenda e convinceranno l'impero a 'bombare via'. “Dio è dalla NOSTRA parte!….noi siamo gli USA!…….. non possiamo perdere, non perderemo!” ……… potrebbe sembrare una scena del Dottor Stranamore, ma riesci a sentirla????

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