IRAQ 20 ANNI: Sam Husseini — Le bugie e le bugie sulle bugie, sull'invasione

Tra i bugiardi che hanno mentito agli Stati Uniti inducendoli a invadere l’Iraq, Joe Biden si distingue come uno dei principali motivi per cui le bugie hanno inghiottito la cultura, diventando un’accusa schiacciante contro una società che lo avrebbe eletto presidente.

Biden parla dell'invasione dell'Iraq al Meet the Press della NBC con Tim Russert. (Schermata di NBC News)

By Sam Husseini
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Tqui non c'erano solo tante bugie sull'Iraq, ma c'erano anche bugie sulle bugie.

Le bugie in realtà hanno inghiottito la cultura.

C'è la ridicola bugia secondo cui è stato tutto un errore innocente, informazioni sbagliate. Oppure l’establishment statunitense è stato ingannato da un paio di iracheni.

C'è la menzogna secondo cui è stato un fallimento, quando in termini freddi e machiavellici è stato un successo, come ha notato l'informatrice Katharine Gun nel mio intervista con lei sabato.

C'è la bugia secondo cui abbiamo scoperto che Bush mentiva dopo la guerra. Ricordo che molti gruppi finanziati da Soros hanno spinto in questo senso dopo l’invasione. È una bugia totale, perché era chiaro che Bush e Co. mentivano prima l'invasione. Diramai allora una serie di comunicati stampa: “Affermazioni della Casa Bianca: un modello di inganno" e "Il caso della guerra di Bush: finzione contro fatti su Accuracy.org/bush" e "Problemi di credibilità degli Stati Uniti" e "Domande difficili per Bush sull'Iraq stasera. " 

C'è la bugia secondo cui Bush e Cheney hanno iniziato a mentire. No, risalgono almeno all’amministrazione Clinton, e probabilmente all’ormai “rispettabile” prima amministrazione Bush. [Vedi il mio pezzo su Madeleine Albright.]

Biden ha presieduto udienze truccate sull’Iraq, ma recentemente, parlando dell’invasione russa dell’Ucraina, ha affermato: “L’idea che oltre 100,000 forze avrebbero invaso un altro paese – dalla seconda guerra mondiale, non è successo niente del genere”.

In effetti, Biden è una delle ragioni principali del modo in cui le bugie hanno inghiottito la cultura ed è un atto d'accusa schiacciante nei confronti della società per il fatto che sarebbe stato eletto presidente:

Forse la più grande bugia di Biden risale all'aprile 2007. Ha affermato: "Incontra la stampa" sulle presunte armi di distruzione di massa di Saddam Hussein: "Il vero mistero è, se lui, se non ne aveva più nessuna, perché non l'ha detto?" Naturalmente, Hussein ha detto esattamente questo, e le sue affermazioni sono state derise e respinte da Biden e dai suoi simili. È interessante notare che le bugie di Biden sono strettamente parallele Quella di John Kerry e gran parte del media dell’establishment.

Ho provato a interrogare Biden nel gennaio 2007, ma ha respinto le critiche sulle sue udienze truccate e l'attuale Segretario di Stato Tony Blinken ha interferito, affermando assurdamente “A ogni domanda difficile è stata data una risposta” durante le udienze di Biden.

In un dibattito presidenziale del luglio 2019 Biden ha affermato: "Dal momento in cui è iniziato lo 'shock e timore reverenziale', da quel momento, mi sono opposto allo sforzo, e sono stato schietto quanto chiunque altro al Congresso". Infatti -

E ce n'erano altri ovviamente - 

Powell, come McCain, avrebbe fatto bella mostra di essere presumibilmente contrario alla tortura, ma in realtà ha utilizzato false confessioni ottenute dalla tortura durante la sua famigerata presentazione alle Nazioni Unite - e si è rifiutato di ammetterlo anni dopo quando lo ho interrogato:

Pelosi hanno giocato un ruolo notevole, come altri “liberali” che nominalmente hanno votato contro l’autorizzazione dell’invasione, ma spingendo le bugie per spingerla – e poi assicurandosi che Bush non fosse mai tenuto a rispondere, assicurando che il sistema continuasse:

Sam Husseini è un giornalista indipendente con sede vicino a Washington. È su Twitter: @samhusseini

Le opinioni espresse sono esclusivamente quelle dell'autore e possono riflettere o meno quelle di Notizie Consorzio.

22 commenti per “IRAQ 20 ANNI: Sam Husseini — Le bugie e le bugie sulle bugie, sull'invasione"

  1. LeoSun
    Marzo 21, 2023 a 16: 23

    CONCORDATO!!! “In effetti, Biden è una delle ragioni principali del modo in cui le bugie hanno inghiottito la cultura ed è un’accusa schiacciante nei confronti della società il fatto che lui sarebbe stato eletto presidente”.

    —- 'RIPETI la frase:' "Il fatto che lui venga eletto presidente è un'accusa schiacciante nei confronti della società."

    “Benvenuti” nella fabbrica “MALARKY”! Dove la produzione di “A Reign of Terror”, con il pretesto di buona volontà, governa la giornata. Un "Partner$hip" MEGA-MAGA oltre l'estremo tra WH, MIC, Congresso e aziende. Specializzato in bugie, bugie e ancora bugie; INOLTRE, Elezioni “RIGGING” e jack'n w/Piante, Animali e Vita Umana. Fondamentalmente, fabbricare il fascismo mascherandolo da “democrazia”.

    Vent'anni dopo l'occupazione, ci sono gli stessi giocatori in ruoli diversi. È come se fosse il 2014, con il vecchio, demente e ancora pervertito Joey “Patriot Act” Biden; e il suo apprendista, Volodymyr “El Chapo II” Zelenskyj, un comico, un attore di crisi, un truffatore; E IL POTUS “selezionato” dell'Ucraina. “Loro” condividono “Selezionati NON Eletti”. Il Pay Out è una bomba! Con ritiro all'esterno!!! In 180 secondi, Zelenskyj ha incassato 40 milioni di dollari dal Custode della Borsa, il Congresso. E il flusso di cassa in Ucraina è costante e redditizio.

    Nel frattempo, il dollaro crolla! & Rublo & Yuan, alzatevi!!! La valuta mondiale sta cambiando. Il mondo sta cambiando. Biden-Harris, il loro Consiglio dei boia e il Congresso NON sono a bordo. Qualcuno dovrebbe chiedere a POTUS, che ANNO è?!? Ovviamente, Biden-Harris NON sono al comando del rispettivo ruolo, Presidente e Vicepresidente. È deplorevole. Di conseguenza, non c’è “AMORE” Zero-NO tra la Nazione e il suo POTUS, Biden-Harris. Sono in bancarotta!!!

    Quindi “CERCASI LEADER!!! Un pacificatore, NON “The Big Guy”, PUTIN “considerato un guerrafondaio non ricostruito e sostenitore di lunga data dell'espansione della NATO, qualcuno che agirebbe in base alla sua FOLLIA” (Distruzione reciproca assicurata). Ciao.

  2. Graeme
    Marzo 21, 2023 a 01: 02

    Allora come hanno festeggiato i 2003 anni i tre principali aggressori dell’invasione dell’Iraq del 20?
    Firmando/ratificando il patto Aukus ma un giorno prima.

  3. Giovanni Ressler
    Marzo 20, 2023 a 21: 53

    Parlando del nostro arsenale nucleare e degli Stati Uniti come l’unico paese ad aver bombardato a morte innocenti nostri simili senza rimorso. Dalla mia residenza qui nel nord del New Mexico, mi basta guardare a nord-ovest, a circa 30 miglia, per vedere il Los Alamos National Laboratory o LANL. Si stanno preparando a sviluppare stupidamente la loro produzione di plutonio per potenziare i nostri sistemi di armi nucleari. Alla LANL impieghiamo le menti migliori e più brillanti del paese per uccidere i nostri simili, dove e quando lo riteniamo opportuno. Quanto è incasinato?

  4. Jeff Harrison
    Marzo 20, 2023 a 21: 40

    Una perorazione molto buona. Non riesco davvero a credere quanto fosse azzeccato Pompous con il suo: abbiamo mentito, imbrogliato, rubato. Sfortunatamente questo non descrive solo la CIA, ma descrive l’intero governo degli Stati Uniti. Viene da chiedersi per quanto tempo potrà andare avanti questa cosa. Al di fuori dei nostri stati vassalli, il resto del mondo diffida attivamente di noi. Il governo americano è riuscito a ingannare la popolazione, ma poiché la realtà si separa dalla narrativa del governo, il governo americano si ritroverà intrappolato in una crepa. Come può andare avanti un'entità politica quando tutti diffidano di lei? Sospetto che saremo in grado di scoprirlo.

    • Marzo 22, 2023 a 12: 40

      Ci saranno sempre abbastanza persone per votare per una di queste due ali del partito guerrafondaio e corporativo per dargli legittimità.

  5. Ken Salee
    Marzo 20, 2023 a 19: 53

    Cerchiamo di essere onesti, tanto per cambiare.

    L’America è una cultura militarista e odiosa che ama la guerra, la morte, la distruzione e la tortura. L’America non solo ama queste cose sopra ogni altra cosa, ma ha organizzato la propria società, economia e cultura attorno ad esse. La politica estera americana e lo stato di polizia americano dicono queste cose molto chiaramente, e la “cultura” americana sostiene fortemente la violenza in entrambi i casi.

    Nelle ultime elezioni c'era un candidato “pacifista” solo in uno dei due partiti ammessi. Ha lottato per ottenere anche solo l’1% di sostegno in quella metà dell’elettorato. L’America era ferma al 99% a favore della guerra nelle ultime elezioni, e la candidata pacifista è stata espulsa dal suo partito per i suoi crimini. Da quando è iniziata la guerra, ci sono state solo due, pateticamente piccole manifestazioni “contro la guerra”, e c'è stato un anno di silenzio assoluto prima ancora che si svolgessero.

    L’America è fermamente favorevole alla guerra. L’America vuole la guerra. L’America ama la guerra. La guerra è il Dio dell'America. L’America adora la guerra. L’unica cosa che potrebbe impedire la Terza Guerra Mondiale è se gli americani decidessero invece di iniziare a combattere se stessi prima di poter bombardare il mondo.

    Se qualcuno difendesse la Pace e l’Amore, l’America lo inchioderebbe su una croce. Questa sarebbe l'unica cosa su cui il Team Rosso e il Team Blu sarebbero d'accordo, ma avrebbero litigato su chi avrebbe dovuto piantare i chiodi.

  6. Santo Stefano
    Marzo 20, 2023 a 19: 15

    “come una grande ragione per cui le bugie hanno inghiottito la cultura”

    Parla per te.
    Non hanno ingoiato la mia cultura. Mi sono rifiutato di permetterli.
    La mia cultura era forte, abbastanza forte da resistere. Ma ancora una volta, la mia cultura proveniva da una controcultura.

    È difficile resistere a una cultura bugiarda, militarista, piena di odio e manipolatrice dall’interno. È molto più facile farlo se esci dalla cultura e mantieni la tua posizione.

  7. SH
    Marzo 20, 2023 a 18: 15

    E precisamente chi li riterrà “responsabili”? Non il popolo americano, che continua a votare per questi pagliacci…

  8. Allan Millard
    Marzo 20, 2023 a 17: 55

    Vorrei che la gente smettesse di usare la parola “illegale” per descrivere l’invasione dell’Iraq, l’invasione della Russia, ecc. Recentemente CN ha pubblicato un articolo in cui si afferma che non esiste legge per cui alcuni stati non siano vincolati da essa. Il corollario è che in realtà non esiste un “ordine internazionale basato su regole” in cui una nazione o un gruppo (come la NATO) stabilisce le regole. Perché preoccuparsi di chiamare qualcosa “illegale” quando, a livello internazionale, e purtroppo nonostante l’ONU, non significa nulla.

    Una guerra di aggressione è un crimine contro l’umanità – fare riferimento allo standard di Norimberga. Usiamo questo standard e sosteniamo che coloro che commettono questo crimine siano consegnati alla giustizia. In cima alla mia lista ci sono coloro che hanno lanciato la Guerra di Aggressione dei Sei Giorni nell’Asia Occidentale nel 1967 e la Guerra di Aggressione Shock and Awe nel 2003.

    Questo non è “whataboutism”. Si tratta semplicemente di chiedere una reale abolizione dei doppi standard e l’instaurazione di un ordine mondiale in cui le regole si applichino a tutti. Forse ciò non accadrà mai, ma potremmo rimanere sorpresi in un mondo multipolare in cui il numero di armi nucleari, missili, portaerei e basi straniere diventa irrilevante.

  9. Tommaso Goldie
    Marzo 20, 2023 a 15: 38

    Qualcuno ha mai indagato sulla storia secondo cui Israele ha distrutto un deposito di materiali nascosti di armi di distruzione di massa nel deserto un anno o due dopo la prima Guerra del Golfo? Non sapevo che ci fossero forze governative che sembrano inventare cose fino a questa faccenda di Nordstream 2.

    Credulone io.

  10. Tim N
    Marzo 20, 2023 a 13: 01

    E tutto finisce nel buco della memoria, e altre bugie degli stessi pagliacci vengono tirate fuori di nuovo, per un'altra guerra. . . .

    • c
      Marzo 20, 2023 a 17: 51

      Questa volta, la propaganda sul nemico malvagio che ha prodotto un odio così intenso nei confronti di Putin/Russia, e sempre più, della Cina, potrebbe rendere politicamente impossibile consentire alla Russia di vincere. Ma Macgregor, Ritter, Berletic e altri osservatori militari affermano che l’Ucraina ha perso la guerra di logoramento e che gli Stati Uniti/NATO verrebbero sconfitti dalla Russia o dalla Cina in una guerra convenzionale. Forse se gli Stati Uniti si tirassero indietro, o si impegnassero e venissero sconfitti, il bozzolo scoppierebbe e ci sarebbe l’opportunità per un nuovo partito?

  11. shmutzoid
    Marzo 20, 2023 a 12: 48

    È davvero sorprendente come NESSUNO sia stato ancora ritenuto responsabile di aver perseguito questa invasione illegale dell'Iraq. O negli Stati Uniti o a livello internazionale. ………Gli Stati Uniti si comportano come un mafioso, liberi da qualsiasi conseguenza per qualunque cosa facciano. Combinando “la forza fa bene” con “o sei con noi o sei contro di noi”, ecco in poche parole la politica estera degli Stati Uniti. ……..Inoltre, c'è il detto—-> “L'uccisione di una persona è un omicidio – l'uccisione di centinaia di migliaia è semplicemente guerra”.

    Purtroppo, a distanza di vent’anni dall’Iraq, la mente americana è ancora catturata da un ambiente mediatico ancora più pervasivo/sofisticato fatto di propaganda, mezze verità e bugie. Vent’anni fa fu la propaganda allarmistica sulle armi di distruzione di massa a spingere l’opinione pubblica americana a stare sull’attenti. …………. Oggi è la propaganda che riscrive la storia per eliminare il ruolo della NATO e degli Stati Uniti nel causare la guerra finale con la Russia. Il colpo di stato di Maidan guidato dagli Stati Uniti fu l’inizio della guerra degli Stati Uniti contro la Russia, che seguì anni di provocazioni da parte dell’Occidente. ………… Niente è cambiato. L'opinione pubblica è stata propagandata a tal punto che il conseguente livello di disorientamento è troppo forte per pensare in modo critico al ruolo degli Stati Uniti negli affari esteri.

    • Lois Gagnon
      Marzo 20, 2023 a 17: 25

      Disorientamento è il termine corretto per la maggior parte delle persone negli Stati Uniti. Non ha molta importanza se inclinano a sinistra, a destra o al centro, ad eccezione di una piccola minoranza. Tutto in base alla progettazione, ovviamente. Solo un pubblico ben informato è in grado di chiedere conto al potere. I propagandisti lo hanno reso quasi impossibile.

    • Santo Stefano
      Marzo 20, 2023 a 19: 25

      Come mai?

      Le stesse persone sono ancora al comando.
      L’America non è una democrazia.
      Da allora non è successo assolutamente nulla che possa portare a ritenere responsabili persone o istituzioni.

      Nessuno ha mai voluto realizzarlo. Certamente non i pro-guerra-gressivi e il resto della finta sinistra. Il milionario Bernie certamente non ha mai detto una parola sul ritenere qualcuno responsabile di questi crimini. Il milionario Bernie non ha mai tenuto una manifestazione guidando la folla con il canto “rinchiudeteli”. Diamine, non parla nemmeno di tagliare i fondi alle forze armate. Non riesco a pensare a una sola figura politica che abbia mai detto una parola sulla responsabilità delle persone e delle organizzazioni.

      La gente si aspettava che ciò accadesse per magia? Puff the Magic Dragon si presenta con i polsini con la cerniera e trascina via i malfattori?

    • Giovanni Ressler
      Marzo 20, 2023 a 21: 40

      “Il pubblico è stato propagandato a tal punto che il conseguente livello di disorientamento è troppo forte per pensare in modo critico al ruolo degli Stati Uniti negli affari esteri”. Dev'essere qualcosa nel Kool-Aid. . . Sento di vivere in una Terra di Zombie dove conosco molti di loro per nome. Grazie per tutti i vostri commenti sui vari siti.

  12. JonnyJames
    Marzo 20, 2023 a 12: 27

    Biden è un mostro, ma l’intero sistema politico americano è istituzionalmente corrotto. Molti lettori di CN lo sanno già, ed è diventato lampantemente ovvio.

    Dal momento che gli Stati Uniti sono una “democrazia” di pubbliche relazioni e la preferenza pubblica fa pochissima, se non nessuna, differenza sulla politica pubblica, non possiamo attribuire tutta la colpa agli “elettori”. Noam Chomsky lo sottolinea da anni. Chris Hedges lo delinea molto bene in Death of the Liberal Class e in altri lavori. Anche molti altri autori lo hanno sottolineato. La colpa è in gran parte dei media, dell’oligopolio aziendale, dell’oligarchia finanziaria, dei politici, della DNC/RNC e delle istituzioni di potere. Il pubblico è stato disinformato, propagandato e manipolato per decenni.

    Oltre la metà degli elettori aventi diritto non si preoccupa di votare poiché molti lo vedono come una legittimazione finta o non vedono alcuna scelta reale. Quindi il sistema “il vincitore prende tutto” significa che una MINORANZA del pubblico “elegge” i nostri leader. Anche su questo è stato scritto molto.

    Gli Stati Uniti sono un’oligarchia con una corruzione politica illimitata. Gli Stati Uniti non hanno una democrazia funzionante. Il caso Citizens United lo ha formalizzato in legge. Prima la gente lo accetterà, meglio sarà.

    Elections Inc. negli Stati Uniti è semplicemente la trovata di pubbliche relazioni più redditizia della storia.

    • SH
      Marzo 20, 2023 a 18: 33

      Ma sono gli elettori che continuano a rimettere al potere questi pagliacci – o credete che tutte le elezioni siano “truccate”…

      Se gli elettori non vedono “alcuna scelta reale”, è perché non hanno guardato – abbiamo avuto altre scelte, molto migliori, sul ballottaggio per decenni – lo so, ho votato per loro dal ’96

      • JonnyJames
        Marzo 21, 2023 a 12: 12

        Ma va ben oltre: dopo il caso Citizens United, credi ancora che gli Stati Uniti siano una “democrazia” (anche se definita in modo approssimativo)?

        Per favore informatevi e non fate supposizioni ingenue. Leggi Sheldon Wolin, Chris Hedges, Noam Chomsky, Michael Parenti, Michael Hudson e altri

        “Gli Stati Uniti sono un’oligarchia con corruzione politica illimitata” (Jimmy Carter 2015) Puoi spiegare perché Jimmy Carter ha torto?

        Oppure possiamo continuare a vivere nella negazione e presumere che gli Stati Uniti siano la democrazia numero 1 al mondo.

    • Barbara
      Marzo 20, 2023 a 19: 24

      I politici fanno ciò che è vantaggioso per i loro interessi personali.
      Uno statista fa ciò che è meglio per il paese e il popolo.
      Abbiamo troppo pochi statisti al governo a tutti i livelli.

  13. Marzo 20, 2023 a 12: 00

    Se fosse MAI stato contro la guerra in Iraq prima, durante o dopo, perché, in nome di Dio, avrebbe lasciato che i NEOCONS gestissero parte della sua politica estera?

    Inoltre, chiunque sia abbastanza grande da ricordare la Guerra Fredda avrebbe dovuto sapere che ANCHE SE Saddam avesse ottenuto una manciata di armi nucleari, non oserebbe usarle poiché gli Stati Uniti hanno MIGLIAIA con cui reagire.

    Anche se i sovietici avevano un numero di armi nucleari uguale o maggiore del nostro durante la Guerra Fredda, non osarono usarle perché la ritorsione e ulteriori scambi avrebbero significato la fine di entrambi i paesi e, infine, della vita sulla Terra.

    Se un paese con una manciata di armi nucleari ne facesse esplodere una negli Stati Uniti, quel paese non esisterebbe più prima che il fungo atomico si diradasse qui.

    Siamo l’UNICO paese al mondo ad aver utilizzato armi nucleari in combattimento.

    I leader di tutti i paesi del mondo sono consapevoli delle nostre scorte nucleari e di cosa potrebbe innescarne l’utilizzo.

    • Valerie
      Marzo 22, 2023 a 18: 53

      “Siamo l’UNICO paese al mondo ad aver utilizzato armi nucleari in combattimento”.

      Non lo definirei esattamente combattimento. (Mi piace il tuo piccolo pezzo sulla scelta di un paese a caso)

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