L’occupazione di Gaza e della Cisgiordania iniziata nel 1967 è stata niente di meno che un crimine contro l’umanità continuo e su vasta scala, scrive Norman Solomon.
By Norman Solomon
Common Dreams
Wgallina Il Marketplace per le New York Times presentava un pezzo di opinione del miliardario Michael Bloomberg la scorsa settimana, si armonizzava con un crescendo di altri recenti appelli da parte di importanti sostenitori americani di Israele.
Bloomberg ha avvertito che la nuova coalizione di governo israeliana sta cercando di dare al parlamento il potere di “annullare la Corte Suprema della nazione e calpestare i diritti individuali, anche su questioni come la libertà di parola e di stampa, la parità di diritti per le minoranze e il diritto di voto”. Un simile cambiamento, ha aggiunto Bloomberg, minerebbe il “forte impegno di Israele per la libertà”.
Un forte impegno per la libertà? Sarebbe sicuramente una novità per il più di 5 milioni Palestinesi che vivono sotto l'occupazione israeliana a Gaza e in Cisgiordania.
La finzione è che ciò che sta accadendo ora a Israele equivale a una sorprendente aberrazione dal suo stato naturale. A volte la negazione poggia addirittura sul tacito e sull'assurdo assunzione che gli ebrei sono meno inclini a commettere atrocità rispetto a qualsiasi altro popolo.
Ma i recenti eventi in Israele stanno continuando un lungo processo sionista che è stato alimentato da un misto di valido desiderio di sicurezza ed estremo etnocentrismo, con risultati terribili.
Tre organizzazioni per i diritti umani molto apprezzate: Amnesty International, Human Rights Watch e B'Tselem — hanno espresso un giudizio chiaro e convincente: Israele gestisce un sistema di apartheid contro i palestinesi.
Retorica più pericolosa
Quando i funzionari israeliani si confrontano con tale verità - come mostrato in a video recente di una sessione di domande e risposte con l'ambasciatore israeliano Tzipi Hotovely alla Oxford Union in Gran Bretagna - la demagogia di risposta è patetica e oltraggiosa.
Nelle ultime settimane il governo israeliano è diventato ancora più pericoloso nella retorica e opprimente nei fatti, con i suoi soldati proteggere i coloni ebrei infuriati mentre palestinesi terrorizzati con orribile violenza.
Durante il raid di martedì a Jenin, le forze di occupazione hanno lanciato missili anticarro contro un edificio in cui secondo Israele si nascondevano combattenti armati di Hamas https://t.co/jXFdaPrEku
— Intifada elettronica (@intifada) 8 Marzo 2023
Israele è stato la realizzazione di un sogno sionista, ma allo stesso tempo un incubo reale per il popolo palestinese. L’occupazione di Gaza e della Cisgiordania, iniziata nel 1967, non è stata altro che un crimine contro l’umanità continuo e su vasta scala.
Ora, l’inizio del 2023 ha portato un’ondata di preoccupazione senza precedenti da parte dei sostenitori di Israele negli Stati Uniti. Il nuovo governo del primo ministro Benjamin Netanyahu ha chiarito la sua disprezzo fascista per le vite dei palestinesi, pur prendendo provvedimenti per limitare alcuni diritti degli ebrei israeliani.
Da metà febbraio, la principale organizzazione ebraica liberale americana, J Street – “pro-Israele, pro-pace, pro-democrazia” – ha lanciato allarmi frenetici. Il presidente del gruppo, Jeremy Ben-Ami, mette in guardia che dopo aver preso il potere all’inizio di gennaio,
“L’estrema destra. . . ha ora saldamente il controllo del governo di Israele… muovendosi alla velocità della luce per attuare il proprio programma, minacciando di rendere Israele irriconoscibile per milioni di ebrei e altri negli Stati Uniti che hanno profondamente a cuore il paese e il suo popolo, e che credono nella valori democratici su cui è stata fondata”.
In una tipica email di avviso, J Street ha dichiarato che “Netanyahu sta sovvertendo la democrazia israeliana” mentre avanza “un piano per privare completamente l’indipendenza della Corte Suprema di Israele”.
J Street ha continuato criticando il nuovo governo per politiche non dissimili da quelle dei governi israeliani risalenti a decenni fa; la nuova amministrazione ha “portato avanti i piani per costruire migliaia di nuove unità di insediamento nei territori occupati” e “ha approvato la ‘legalizzazione’ di almeno nove avamposti di insediamenti in Cisgiordania precedentemente non autorizzati dal governo israeliano – atti di annessione di fatto”.
"I pogrom a Huwwara continuano anche nell'ambito delle celebrazioni di Purim dei coloni, sostenuti dal governo e senza alcuna attuazione da parte delle autorità" https://t.co/07udyVsTqS
— Intifada elettronica (@intifada) 8 Marzo 2023
Eppure, dopo aver denunciato questi sviluppi minacciosi, l'avviso di azione di J Street è bastato detto i destinatari si limitano a "contattare il vostro rappresentante a Washington ed esortarli a parlare e difendere i nostri interessi condivisi e valori democratici".
All’inizio di questo mese, J Street lamentava che “la terribile violenza e i conflitti sul terreno continuano ad aumentare – poiché quest’anno si è assistito ad attacchi terroristici mortali contro gli israeliani e al più alto bilancio mensile di vittime tra i palestinesi in oltre un decennio”.
Ma J Street rifiuta chiedere un taglio - per non parlare di un taglio - del massiccio sussidio di diversi miliardi di dollari in aiuti militari che scorre automaticamente ogni anno dal Tesoro degli Stati Uniti al governo israeliano.
Lungi dall'essere uno "stato democratico ebraico", Israele si è evoluto in uno Stato suprematista ebraico. Nel mondo reale, la “democrazia israeliana” è un ossimoro. La negazione non lo rende meno vero.
Norman Solomon è il direttore nazionale di RootsAction.org e direttore esecutivo dell'Institute for Public Accuracy. Il suo prossimo libro, La guerra resa invisibile: come l'America nasconde il bilancio umano della sua macchina militare, sarà pubblicato a giugno da The New Press.
Questo articolo è di Sogni comuni.
Le opinioni espresse in questo articolo possono o meno riflettere quelle di Notizie Consorzio.
I sionisti sono colonizzatori. Periodo. NESSUNA sicurezza per i colonizzatori della Palestina. Dal fiume al mare la Palestina sarà libera!
Un articolo eccellente, grazie signor Solomon.
Vorrei aggiungere un commento riguardo J Street e Jeremy Ben-Ami. Una volta ero un membro gentile di questa organizzazione, in base al suo sostegno alla soluzione dei due Stati. Poi ho partecipato a un incontro a Bangor, nel Massachusetts, di una ventina di membri, dove ci è stato mostrato un lungo video di alcune interviste ad eminenti israeliani che sostenevano la causa di una soluzione a due Stati. Sono rimasto scioccato quando la dichiarazione conclusiva nel video era che finalmente Israele sarebbe diventato uno stato solo per ebrei, non più cittadini palestinesi di Israele… e tutti i partecipanti hanno applaudito.
Ero sbalordito. Ho tentato di mettere in discussione il concetto di un Israele per soli ebrei, ma sono stato messo a tacere.
Purtroppo, ho rinunciato apertamente alla mia appartenenza a J Street e ho lasciato il raduno: avevo finito.
Sebbene J Street sia di gran lunga il più liberale dei sostenitori filo-israeliani, temo che possa essere un apartheid altrettanto quanto il resto.
Quanti soldi hanno inviato complessivamente gli Stati Uniti a Israele? Quando sono iniziati i soldi e quanto sono aumentati?
Quale parte del governo degli Stati Uniti fornisce i soldi per Israele – e quale quantità di denaro dei contribuenti va qui? Mi chiedo anche: quanti soldi spendono annualmente gli Stati Uniti con Israele, Ucraina e altre nazioni?
Gli Stati Uniti affermano di avere enormi debiti esteri, così enormi che non potranno mai essere ripagati, tuttavia, credo che stiano semplicemente stampando dollari mentre li spendono, qualcosa che nessun’altra nazione è autorizzata a fare; se la passano liscia perché il loro dollaro è la valuta di riserva mondiale.
Ho vissuto nell’Europa occupata nel 1940-1945 e ho assistito da vicino alla persecuzione degli ebrei. Il modo in cui vengono trattati oggi i palestinesi e il modo in cui queste azioni vengono difese mi ricorda quel periodo terribile. Sembra strano che i discendenti di persone che un tempo furono perseguitate siano oggi devoti alle stesse azioni terribili.
La menzogna sfacciata è una tattica standard dei truffatori professionisti. Una bugia sfacciata è quella chiaramente contraddetta dai fatti e/o dal buon senso. Il professionista lo afferma con coraggio, senza esitazione o qualificazione. L’audacia dell’affermazione fa pensare ad alcuni ascoltatori: “Sembra molto sicuro di questo; Non credo che sarebbe così enfatico se non fosse vero”. Per un pubblico che non conosce i fatti dettagliati, o che normalmente non pratica un'analisi approfondita delle questioni, o che ha una mancanza di fiducia in se stesso, un'affermazione così sicura sarà sufficiente per vendere fiducia nel pubblico. altoparlante.
Oggi vediamo molti truffatori professionisti, nei media e in politica. La smentita di massa del rapporto di Matt Taibbi sulle rivelazioni del file Twitter è giusta uno dei tanti esempi.
Leggi le nostre Scritture! Ci viene detto "Alzati e uccidi prima", e anche questo, "Con l'inganno riuscirai". Queste sono istruzioni direttamente da Dio.
È possibile che le Nazioni Unite abbiano adottato la Risoluzione 181 del 29 novembre 1947 (conosciuta anche come Risoluzione sulla Partizione) che dividerebbe l'ex mandato palestinese della Gran Bretagna in uno Stato ebraico e uno arabo, nel maggio 1948 – quando era prevista la fine del mandato britannico, mai essere considerata democraticamente portata a termine?
Può mai un decreto internazionale essere considerato un processo democratico, soprattutto se il risultato è il bottino dei vincitori di una guerra contro un nemico sconfitto, senza considerare coloro che sono colpiti negativamente da una soluzione non negoziata, con reciproca soddisfazione di tutte le parti interessate nella transazione negoziata? documento?
Apparentemente il lungo “processo sionista (del colonialismo dei coloni europei), “spinto da miscele di valido desiderio di sicurezza (è stato sconfitto) da un etnocentrismo estremo”.
Nel 2023 esiste addirittura un accordo nazionale, per non parlare di un accordo universale; in quei paesi che si proclamano democratici, cosa significa il termine democrazia nel mondo reale?
“Forte impegno per la libertà?” per chi, è la domanda che bisogna porsi!
“Le caratteristiche della democrazia spesso includono la libertà di riunione, di associazione, i diritti di proprietà, la libertà di religione e di parola, l’inclusione e l’uguaglianza, la cittadinanza, il consenso dei governati, il diritto di voto, la libertà dalla privazione ingiustificata del diritto alla vita e alla libertà da parte del governo e la tutela delle minoranze. diritti”. Wikipedia
La maggioranza degli arabi palestinesi, in quello che improvvisamente, relativamente parlando, in termini di una storia passata più recente – mille e più anni, contro mitologie bibliche non databili e non verificabili, sta rapidamente diventando il Grande Israele in quella che una volta era la Grande Palestina.
I popoli indigeni sono stati lentamente, ma inesorabilmente, privati di tutti i loro diritti umani naturali dai coloni europei bigotti e usurpatori.
Non è questo il nocciolo della questione?
I palestinesi non sono gli unici vittime di Israele. Spero vivamente che la Russia fornisca presto alla Siria i suoi sistemi di difesa aerea all’avanguardia S-400 e S-500. È ora che gli israeliani inizino a pagare un prezzo più alto per le loro spietate campagne di bombardamento su Damasco e altri obiettivi siriani.
Non potete non amare il marchio propagandistico di Israele come ——-> “L'unica democrazia in Medio Oriente”…..o…….”Israele – una terra senza popolo per un popolo senza terra”…..o…… ”Israele ha l’esercito più morale del mondo”. Ce ne sono anche alcuni altri, ne sono sicuro.
Ecco il mio——-> “Israele – flagello del Medio Oriente” ………….. I media occidentali fanno gli straordinari per insabbiare i continui crimini di Israele contro l'umanità. Purtroppo, sembra funzionare: troppi hanno un’immagine positiva di quello stato di apartheid.
………….. I governi occidentali sono disgustosamente vincolati agli imperativi israeliani. Ringraziamo la lobby israeliana per tutte le leggi anti-BDS che infettano l’Occidente. È sorprendente pensare come il rifiuto di firmare un impegno anti-BDS in metà degli Stati americani possa impedire di assumere un impiego statale e di stipulare qualsiasi contratto con lo Stato. Incredibile! …. I boicottaggi sono riconosciuti a livello internazionale come una forma legittima di libertà di parola.
Per quanto riguarda le migliaia di manifestanti in Israele ora preoccupati per lo sbandamento della leadership politica di destra, dico. ——–> dove diavolo sei stato negli ultimi decenni?!
I sostenitori liberali di Israele sono completamente delusi e completamente sbagliati.
“A volte, la negazione si basa addirittura sul presupposto tacito e assurdo che gli ebrei siano meno inclini a commettere atrocità rispetto a qualsiasi altro popolo”.
Alcune citazioni di Albert Einstein:
“Se non fossimo in grado di trovare un modo per una cooperazione onesta e patti onesti con gli arabi [o palestinesi], allora non abbiamo imparato assolutamente nulla durante i nostri 2,000 anni di sofferenza e meritiamo tutto ciò che ci accadrà”.
hxxps://www.deism.com/post/famous-deist-albert-einstein
“Per me la religione ebraica come tutte le altre religioni è l'incarnazione della superstizione più infantile. E il popolo ebraico al quale appartengo volentieri... non ha per me qualità diverse da tutte le altre persone. Secondo la mia esperienza, non sono migliori degli altri gruppi umani, anche se sono protetti dai peggiori tumori per mancanza di potere. Altrimenti non riesco a vedere nulla di “scelto” in loro”.
hxxps://www.deism.com/post/albert-einstein-s-god-letter-taken-in-context
Naturalmente Israele ora ha il potere e ovviamente usa/abusa di quel potere per prendere ciò che non gli appartiene per quanto riguarda le terre palestinesi, e mostra “i peggiori tumori” con i suoi abusi nei confronti del popolo palestinese.
Questo articolo è mirato, ma ho una piccola critica. Perché dici che Human Rights Watch è un'organizzazione stimata? Sono più come un’estensione del governo americano che si è sentito costretto a denunciare l’apartheid israeliano per mantenere la propria credibilità. Potrei dire qualcosa di simile riguardo ad Amnesty nei confronti dello “Stato profondo” del Regno Unito.
Puoi condividere prove del fatto che Amnesty e HRW siano estensioni degli Stati Uniti? Come sostenitore delle org mi farebbe bene saperlo. Grazie
Entrambe queste organizzazioni sono note da molto tempo per essere l’esatto opposto di ciò che fingono di essere.
Vedi l'elenco di Diana Johnstone del consiglio di amministrazione di HRW in Fools' Crusade, il suo libro sulla Jugoslavia. Probabilmente non è aggiornato, ma avrai un'idea.
Blessthebeasts di seguito lo afferma in modo più accurato. Amnesty e HRW non sono estensioni dirette del governo americano, ma piuttosto una sorta di opposizione controllata. Ad esempio, l’anno scorso Amnesty “ha denunciato” l’Ucraina e Zelenskyj per aver messo in pericolo le vite ucraine, ma allo stesso tempo (o probabilmente lo farà in futuro) ha tentato di catalogare una litania di “crimini di guerra” russi con poco o nulla documentato sull’Ucraina. "crimini di guerra." Inoltre, è noto che Amnesty e HRW si schierano dalla parte degli Stati Uniti e del Regno Unito nella documentazione e nella condanna dei crimini di guerra, inclusa l’attribuzione della colpa alla parte opposta quando in realtà sono stati gli Stati Uniti (o il loro rappresentante) a commetterli. La Siria è piena di esempi.
Ciao Louis, come te all'inizio ho sostenuto Amnesty, ma dopo averli osservati per un po' e aver partecipato ad alcuni dei loro eventi mi sono convinto che fossero collegati agli organi di intelligence/propaganda britannici come l'MI6. Ciò sembrava evidente nella scelta di quali presunte atrocità condannare e quali trattare con i guanti o ignorare del tutto. Human Rights Watch mi sembra l’equivalente americano dell’intelligenza artificiale, tranne per il fatto che sono meno ben mascherati.
Viviamo in un'epoca in cui il fardello dell'uomo bianco non è più accettabile (se non a livello subliminale) come fondamento logico del progetto imperialista euro-americano. I “Diritti Umani” ne sono il moderno sostituto (introdotti per la prima volta ad esempio in Jugoslavia), mentre le molteplici “ONG” hanno assunto il ruolo dei missionari (ad esempio ad Haiti).
Lascia che ti racconti una storia personale. I miei genitori erano abbonati a una rivista chiamata “Encounter”, con sede nel Regno Unito, che per decenni ha pubblicato alcuni degli scrittori europei più rispettati, la maggior parte dei quali socialdemocratici. Ad un certo punto i giornalisti investigativi scoprirono che Encounter era finanziato dalla CIA. Non potevo credere a quella rivelazione perché pensavo ingenuamente: la CIA sosterrebbe gli scritti dei socialisti? Ma in realtà, questo è il genere di cose che fanno. Ecco perché non ho remore nel sostenere che AI e HRW sono casi simili. Il direttore di Encounter si è dimesso quando si è diffusa la notizia. La maggior parte dei loro autori hanno affermato di non essere a conoscenza del collegamento con la CIA, e credo che molti dicessero la verità, così come molti aderenti ad AI e HRW non hanno idea di chi si nasconde dietro queste organizzazioni, se ho ragione.
Non ho mai svolto ricerche sistematiche sull'intelligenza artificiale o sulle risorse umane, ma in risposta al tuo post, ho appena fatto una rapida ricerca su Internet e ho trovato alcuni fatti al riguardo. Forse altri commentatori possono aggiungere ulteriori informazioni, anche sull'intelligenza artificiale. HRW discende da un'organizzazione chiamata Helsinki Watch istituita per monitorare l'Unione Sovietica e i suoi alleati. Il suo finanziamento iniziale proveniva dalla Fondazione Ford (che utilizzò le sue sovvenzioni per far deragliare il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti, ad esempio). Tra le altre fonti, HRW è finanziata da Soros, il riconosciuto impresario delle “rivoluzioni colorate”. Mi aspetto che con più lavoro si potrebbero trovare prove ancora più esplicite dei loro legami con il governo degli Stati Uniti.
VERO. Sono un'opposizione controllata.
Un articolo completo dell’Observer del 5 marzo:
hxxps://www.theguardian.com/commentisfree/2023/mar/05/benjamin-netanyahus-government-has-quickly-transformed-into-the-countrys-gravest-threat
Scritto da Dahlia Scheindlin, analista politica, policy fellow presso Century International e editorialista di Haaretz. Vive a Tel Aviv.
E non lamentarti quando l’antisemitismo continua a crescere.
Nessun sequitur.
D'accordo. Il punto di Vera è esatto.
Concordato.
Sono preoccupato per questo, Vera. Quando il volto di tanto orrore è spesso identificabile come ebreo, da Harvey Weinstein a Victoria Nuland, diventa facile per le persone cadere in un genuino antisemitismo (non nell’uso del termine antisemitismo come una minaccia o come un’ala come la madre di Roy Cohn che chiamava l’indagine di la banca corrotta antisemita di suo zio!). E chi viene preso di mira? Gente comune che è ebrea.
Tante cose interessanti su Israele, come i collegamenti con la criminalità organizzata che ho menzionato di seguito, ma anche l'esplorazione di Mickey Z di un fondatore di Israele che ammirava molto la Germania nazista e voleva che Israele fosse uno stato totalitario. Immagino che abbia esaudito il suo desiderio!
Una nazione sotto ricatto, Whitney Webb, p. 93:
… ciò che è certo e innegabile è che gran parte dell’OSS e della CIA in tempo di guerra, così come i servizi di intelligence israeliani, operavano in stretta prossimità ed erano effettivamente indistinguibili dalla criminalità organizzata. Ciò che è unico nel caso di Israele, tuttavia, è che tale collusione è stata radicata non solo nelle fondamenta dei suoi servizi di intelligence, ma nelle origini dello stato stesso.
Attualmente sto leggendo il vol. 1, One Nation Under Blackmail, Whitney Webb e il libro sono qualcosa di molto speciale.
Di tanto in tanto controllo le recensioni del libro e una lamentela ripetuta è che il libro è molto denso di materiale pertinente, un po' come bere da una manichetta antincendio. Coloro che si lamentano devono capire che il volume della storia mondiale relativa agli Stati Uniti dalla prima guerra mondiale ad oggi è stato enorme nella sua crescita dall'inizio del 1900 in poi.
Se si legge questo libro si può scoprire di quanta storia rilevante non eravamo a conoscenza prima che questo volume fosse scritto.
Non sono un esperto di nulla, come ho già detto spesso, ma mi sono concentrato per anni su questa parte del mondo e della storia americana, quindi molti giocatori mi sono in qualche modo familiari. Si può ottenere molto facendo riferimento alle note finali del libro.
Devo essere sincero, sono stupito che l'autore ci sia riuscito. Il libro è davvero impressionante. Per le persone che frequentano questo sito e desiderano essere molto informate su come il mondo è arrivato dove si trova attualmente, questo libro è il biglietto per comprenderlo. Prendetevi un po' di tempo per digerire il testo, devo farlo per cogliere tutte le informazioni.
La citazione sopra dovrebbe dire a tutti qualcosa sulla profondità della ricerca raggiunta durante il processo di scrittura.
Ora rischierò di essere moderato. Non desidero addentrarmi nel merito della nascita di Israele e di ciò che è accaduto qui dal 1947 in poi. Basti dire che Webb non ricopre di zucchero niente e lo trovo molto rinfrescante.
Ora, se volete scusarmi, ho delle letture piuttosto serie da fare.
Grazie C.N