Sabato, Giornata dei diritti umani, si terranno manifestazioni per Julian Assange davanti alle ambasciate e ai consolati britannici da Roma a New York e in altre città del mondo.
Ssostenitori dei carcerati WikiLeaks L’editore Julian Assange approfitta dell’occasione della Giornata dei diritti umani questo sabato per chiedere al governo britannico di rifiutare di estradarlo negli Stati Uniti.
Una manifestazione organizzata da NYC Free Assange e Assange Countdown to Freedom è prevista per le 1:47 EST davanti al consolato britannico e alla missione delle Nazioni Unite sulla Second Avenue, tra la 48esima e la XNUMXesima strada a New York. Tra i relatori ci sarà la leggenda del rock Roger Waters; il comico e attivista Randy Credico; conduttore radiofonico Garland Nixon; l'avvocato Margaret Kuntsler; Ben Cohen, attivista di Ben & Jerry's; il giornalista Max Blumenthal e CN Il redattore Joe Lauria.
Assange attende la sua richiesta di appello davanti all'Alta Corte di Inghilterra e Galles contro la decisione del Ministro degli Interni di mandarlo negli Stati Uniti dove rischia 175 anni di prigione per aver pubblicato informazioni veritiere sui crimini e sulla corruzione degli Stati Uniti.
I sostenitori si riuniranno a Londra sabato per una veglia alle 2:XNUMX GMT davanti alla prigione di massima sicurezza di Belmarsh, dove Assange languisce da quasi quattro anni in custodia cautelare.
Una manifestazione avrà luogo a Washington davanti all'ambasciata britannica dalle 1:3 alle 3100:XNUMX EST al XNUMX Massachusetts Ave. NW.
A Sydney, in Australia, i sostenitori si riuniranno davanti all'ufficio del primo ministro Anthony Albanese al 334a Marrickville Rd.
Negli Stati Uniti si stanno svolgendo azioni anche a Boston, Seattle e Denver. A Seattle al Greenlake by Boathouse alle 2:3. I sostenitori si ritroveranno nell'area di Boston presso il Consolato Britannico (Galaxy Park), Main & 4rd Street, a Cambridge, dalle 5:XNUMX alle XNUMX:XNUMX.
Una manifestazione che avrà inizio alle 10 del mattino a Toronto si terrà di fronte al Consolato degli Stati Uniti, 360 University Ave. A Wellington, in Nuova Zelanda, la gente si riunirà a Cuba/Riva Sinistra alle 3 del pomeriggio. A Rio, Brasile, presso il consolato americano, alle 12 in Av. Pres. Wilson, 147. Per altre sedi fare clic
E ovunque tu sia:
Appello alla protesta globale, sabato 10 dicembre
Non importa dove ti trovi, sali su una sedia e rendi visibile la tua protesta contro l’incarcerazione illegale di Julian Assange.
Pubblica una foto della tua protesta con #achair4AssangePrendere una posizione! – #FreeAssangeORA pic.twitter.com/oNn6G426B8
— Evelin Schallert (@EvelinSchallert) Dicembre 8, 2022
??GERMANIA
?SABATO 10 DIC 2022
??AMBURGO
Altona, Neue Große Bergstraße 17.30
Sfilata 18.45: Si prega di portare lanterne @Hamburg4Assange
??ULM
Hans-und-Sophie-Scholl-Platz 14:30https://t.co/hBbOut5881
??LIPSIGA
Richard Wagner Platz 14h
??MANNHEIM
Schillerplatz 11hhttps://t.co/b0APqWcoZF pic.twitter.com/9ebpmHWpc9—Candles4Assange ???? (@Candles4Assange) Dicembre 7, 2022
Grazie agli attivisti di base abbiamo 17 città che resistono #Lanterne4Assange via @TRUMANHUMAN2020 e grazie per l'incredibile @FreeAssangeWave iniziativa altri 16 posti che tengono BringYourChair Flash-mob per Assange! Sono 29 località con alcuni posti che hanno entrambe le azioni insieme?? https://t.co/dJMNVgckXM
—Candles4Assange ???? (@Candles4Assange) Dicembre 8, 2022
Qualche aggiornamento sui numeri delle presenze nelle varie città? Sputnik News parla di circa 100 partecipanti a New York – sicuramente non può essere vero, tanto più che Roger Waters da solo attirerebbe di più.
Erano circa 300 lì.
Ho fatto la mia protesta oggi nel sud della Spagna. Solo io e il mio cagnolino. Eravamo lì per quasi due ore. È stato illuminante in vari modi. Potrei renderlo un evento settimanale. Perché no?
Sono lieto di riferire che ieri a Trieste, in Italia, c'è stata una manifestazione a sostegno di Julian. Sfortunatamente non c'è un'ambasciata australiana qui. Sono deluso dal fatto che il supporto per Julan sembri così debole ma migliore di quello che Morrison abbia mai fornito.
Assange è un enorme occhio nero sugli Stati Uniti, sull’Australia e sulla Gran Bretagna. È strano che non possano vederlo quando lo indossano.
FINALMENTE – alcuni mezzi di informazione e altri informatori chiedono il rilascio di Julian – questo sarebbe dovuto accadere almeno 10 anni fa (sette anni nell’ambasciata ecuadoriana e 3 anni nell’HMP Belmarsh). Sfortunatamente, una volta rilasciato, non sarà più lo stesso, ma si spera che possa trascorrere del tempo prezioso con sua moglie e i suoi figli...