GUARDA: È ora di porre fine alla guerra

CN Il redattore Joe Lauria parla con Regis Tremblay della necessità di un compromesso per porre fine alla guerra e del motivo per cui probabilmente continuerà indefinitamente, soprattutto alla luce dell'attacco all'oleodotto.

 

 

Donazioni Oggi a quelli di CN

2022 Fondo autunnale DRIVE

Dona in modo sicuro tramite carta di credito or dai un'occhiata by facendo clic su il pulsante rosso:

 

10 commenti per “GUARDA: È ora di porre fine alla guerra"

  1. LeoSun
    Ottobre 2, 2022 a 11: 09

    Assolutamente, secondo me, questa conversazione "Regis & Joe" è "GOLDEN". Dovrebbe essere trasmesso “in tutto il mondo”, il tempismo è perfetto, prima di “La guerra è finita” del presidente Vladimir Putin; Se lo vuoi."

    Joe Lauria sta lanciando Spot Flippin On Point!!! “Questi sono tempi estremamente pericolosi.”

    “Noi” abbiamo ascoltato tre volte; e più tardi oggi daremo di nuovo il massimo! “È d'oro!” TY.

    "Sapere è potere." Questi signori, secondo me, professionisti con i piedi per terra, con esperienza pratica, conoscenza, ecc.", ottengono i beni e condividono!" TY.

    "Tienilo acceso."

  2. Ottobre 2, 2022 a 05: 06

    Anche se penso che sia corretto affermare che *uno* degli obiettivi degli Stati Uniti è quello di indebolire la Russia, ciò non risponde alla domanda: perché? C'è sicuramente di più in gioco, ad esempio:

    1. Concedere una fortuna economica agli appaltatori del Dipartimento della Difesa;

    2. Mantenere ed estendere l’egemonia statunitense, per bloccare l’emergere di un ordine mondiale multipolare;

    3. Posizionamento di armi nucleari statunitensi in Ucraina; E

    4. Bloccare la fusione economica tra Asia ed Europa, stabilendo che l'Europa è un possedimento esclusivo degli Stati Uniti;

    Quest’ultimo obiettivo è diventato molto più chiaro alla luce del sabotaggio dei gasdotti Nordstream, che ha distrutto l’attuale fusione energetica tra Russia ed Europa.

  3. David Otness
    Ottobre 1, 2022 a 20: 23

    Complimenti a entrambi, Joe e Regis.
    Nonostante tutta la gravità della nostra situazione, devo dire che mi è venuta una bella risatina dalla storia del tuo vecchio che viene cacciato dal confessionale per aver portato a casa il bacon intellettuale. Quanto sono diversi questi tempi, eppure quanto rimane lo stesso con i sociopatici ancora al comando. "Su! Su! Sempre alzato!”

  4. Tom Dionne-Carroll
    Ottobre 1, 2022 a 19: 44

    La Russia deve liberare Odessa e Kharkov dagli squadroni della morte ucraini - è responsabilità proteggere - i confini saranno instabili qualunque essi siano - non prendere Kharkov e Odessa significherebbe gigantesche basi NATO lì sarebbe una sconfitta della Russia - il governo cadrebbe, sospetto che si tratti di una proposta degli Stati Uniti prima con Fiona Hill e ora con questo esilarante piano di pace saudita
    ricompenserebbe anche il ricatto degli Stati Uniti, che continuerebbero a usare la minaccia di una guerra nucleare: arrendersi è codardia
    dopo la liberazione di Odessa le persone in Europa si renderebbero conto che la guerra è perduta per quanti anni potrebbero sostenerla a 7 miliardi al mese - 2 anni non più di 6 - è sbagliato dire che non mi interessa come siamo arrivati ​​qui - allora tu non potrà mai arrivare ad una soluzione
    nessun dialogo con gli Stati Uniti una completa vittoria russa è l'unica via da seguire: molti moriranno in entrambi i casi, quindi la Russia deve vincere quando hai paura di una guerra nucleare da parte di un prepotente, hai davvero paura della tua stessa immortalità

  5. Paula
    Settembre 30, 2022 a 18: 39

    La democrazia è qualcosa che la CIA o l’FBI non hanno mai sostenuto nel mondo quando i paesi volevano possedere le proprie risorse. E eh, JFK è stato eliminato perché era d'accordo sul fatto che i paesi di tutto il mondo dovessero possedere e utilizzare le proprie risorse per sollevare il proprio paese. Pensaci. I paesi con risorse proprie che eleggono rappresentanti che vogliono nazionalizzare le proprie risorse sono SEMPRE presi di mira dalla CIA che è lo Stato profondo e perché JFK li voleva fatti saltare in mille pezzi.

    • paula
      Settembre 30, 2022 a 19: 06

      L’unico modo per invertire il nostro destino climatico è porre fine alle guerre e avviare una vera diplomazia tra le nazioni. Una guerra contro il cambiamento climatico, ma se vogliamo combatterla, la prima cosa è che i media ci dicano la verità sulle guerre in tutto il mondo. Ciò che non possiamo vedere, ciò che ci ucciderà, a meno che non vediamo ciò che ci sta uccidendo. Amen a te, Joe Lauria.

  6. Paula McMinn
    Settembre 30, 2022 a 18: 31

    Non è forse la stessa cosa che hanno fatto gli Stati Uniti in America quando hanno macchiato le coste di questo paese dalla bellezza incontaminata con l’imperialismo e il colonialismo e con la loro presenza? Il resto del mondo deve assolutamente RISOLVERE a questa orrenda occasione. E dite no alla NATO e a tutti i paesi che ne fanno parte. Correa, che ha sanzionato Assange e per questo è stato punito, che ha detto no ad una base americana nel suo paese. Non c’è da stupirsi che continuino a censurare e a prendere il controllo della narrativa. È così ovvio che gli Stati Uniti vogliono che tutte le risorse del mondo siano sotto il loro controllo. Sia la Russia che la Cina hanno il diritto di esistere, come tutti gli altri paesi, di controllare le proprie risorse per l’edificazione del proprio popolo.

  7. Drew Hunkins
    Settembre 30, 2022 a 13: 14

    La Russia ha cercato per almeno otto anni di rendere superflua la sua azione di liberazione SMO, per mantenere relazioni relativamente (relativamente) pacifiche con l’impero di Washington. Sono stati gli psicopatici imperialisti dell’Occidente (“NATO”) a fare tutto ciò che era in loro potere per assicurarsi che Mosca non avesse altra scelta se non quella di intercedere nel Donbass.

    A marzo era sul tavolo una proposta di pace approvata da Mosca e Kiev, ma i mostri vili sotto forma di Sullivan, Blinken, Sherman e Nuland mandarono il loro barboncino BoJo per denunciarla e silurare.

  8. Lilly
    Settembre 30, 2022 a 12: 04

    Non può esserci alcun compromesso sui requisiti di sicurezza russi. Le 4 oblast e la Crimea sono già integrate nella RF, non reversibile. L’Ucraina non è una “democrazia” pacifica. È diretto da un regime fascista, etnosuprematista e da una Washington belligerante. Cosa c'è da scendere a compromessi?
    Washington ha dichiarato in numerose occasioni, sia verbalmente che per iscritto, il suo obiettivo di un cambio di regime a Mosca, e l’Ucraina è felice di essere utilizzata come strumento in tal senso. La Russia sta combattendo una guerra di liberazione contro un impero violento.

    • Drew Hunkins
      Settembre 30, 2022 a 14: 18

      “La Russia sta combattendo una guerra di liberazione contro un impero violento”.

      Bingo. È qualcosa che sia i neoconservatori (ovviamente) che l’intellighenzia liberale (meno ovviamente) semplicemente non riescono a comprendere, o si rifiutano volontariamente di comprenderlo.

I commenti sono chiusi.