Il mondo non vuole una NATO globale

La maggior parte del mondo rifiuta le politiche e le aspirazioni globali della NATO e non desidera dividere la comunità internazionale in blocchi obsoleti della Guerra Fredda, scrive Vijay Prashad.

Fuyuko Matsui, Giappone, “Diventare amici di tutti i bambini del mondo”, 2004.

By Vijay Prashad
Tricontinental: Istituto per la ricerca sociale

Ta fragilità dell'approvvigionamento energetico europeo è stata ancora una volta messa in mostra negli ultimi mesi. Le spedizioni di gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1, che va dalla Russia alla Germania, sono state ridotte al 40% della capacità a giugno, un taglio che secondo Mosca è dovuto ai ritardi nella manutenzione di una turbina da parte dell’azienda tedesca Siemens.

Poco dopo, l'11 luglio, la condotta è stata messa fuori servizio per 10 giorni per la manutenzione ordinaria annuale. Nonostante abbiano ricevuto assicurazioni da Mosca che la fornitura sarebbe ripresa come previsto, i leader europei hanno espresso il timore che la chiusura possa continuare indefinitamente come ritorsione per le sanzioni imposte alla Russia in seguito all’invasione dell’Ucraina.

Il 21 luglio inizia il flusso di gas russo verso l'Europa ripreso. Klaus Müller, il principale regolatore energetico tedesco, disse che i flussi di gas attraverso il Nord Stream 1 erano al di sotto dei livelli pre-manutenzione durante le prime ore di ripresa, anche se ora tornato al 40% della capacità.

Le preoccupazioni europee legate all'approvvigionamento energetico sono legate ai timori dei governi della regione di un'ulteriore instabilità nell'Eurozona.

Lo stesso giorno in cui il Nord Stream 1 ha ripreso a funzionare, l'italiano Mario Draghi rassegnato da primo ministro, l'ultima di una drammatica serie di dimissioni di capi di governo in Bulgaria, Estonia e Regno Unito. La resistenza dell’Europa ad un accordo di pace con la Russia si accompagna al riconoscimento che il commercio con la Russia è inevitabile.

At Nessuna guerra fredda, una piattaforma internazionale che cerca di riportare sanità mentale nelle relazioni internazionali, abbiamo osservato da vicino il mutevole tenore della guerra in Ucraina e la campagna di pressione guidata dagli Stati Uniti contro la Cina.

Abbiamo pubblicato tre briefing precedenti da questa piattaforma nelle nostre newsletter; di seguito troverai briefing n. 4Il mondo non vuole una NATO globale, che descrive in dettaglio la chiarezza emergente nel Sud del mondo riguardo al tentativo statunitense-europeo di portare avanti un’agenda belligerante in tutto il mondo.

Questa nuova chiarezza non riguarda solo la militarizzazione del pianeta, ma anche l’intensificarsi dei conflitti nel commercio e nello sviluppo, come evidenziato dal nuovo accordo del G7 iniziativa, il partenariato per le infrastrutture e lo sviluppo globali, che prende chiaramente di mira l'iniziativa cinese Belt and Road.

Nel mese di giugno, gli stati membri dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) si sono riuniti a Madrid per il loro vertice annuale. All'incontro, la NATO adottato un nuovo concetto strategico, aggiornato l’ultima volta nel 2010. In esso, la NATO nomina la Russia come la sua “minaccia più significativa e diretta” e individua la Cina come una “sfida [ai] nostri interessi”. Nelle parole del segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, questo documento guida rappresenta un “cambiamento fondamentale” per l’alleanza militare, la sua “più grande revisione… dai tempi della Guerra Fredda”.

Dottrina Monroe per il 21° secolo?

Sebbene la NATO affermi di essere un’alleanza “difensiva”, questa affermazione è contraddetta dalla sua eredità distruttiva – come in Serbia (1999), Afghanistan (2001) e Libia (2011) – e dalla sua impronta globale in continua espansione.

Al vertice, la NATO ha chiarito che intende continuare la sua espansione globale per affrontare Russia e Cina. Apparentemente ignari dell'immensa sofferenza umana prodotta dalla guerra in Ucraina, la NATO dichiarata che il suo “allargamento è stato un successo storico… e ha contribuito alla pace e alla stabilità nell’area euro-atlantica” e ha esteso gli inviti ufficiali di adesione alla Finlandia e alla Svezia.

Tuttavia, gli obiettivi della NATO si estendono ben oltre l'“Euro-Atlantico” fino al Sud del mondo. Cercando di prendere piede in Asia, la NATO ha accolto per la prima volta Giappone, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda come partecipanti al vertice e ha affermato che “l’Indo-Pacifico è importante per la NATO”.

Oltre a ciò, riecheggiando la Dottrina Monroe (1823) di duecento anni fa, il Concetto Strategico definiva “Africa e Medio Oriente” il “vicinato meridionale della NATO”, e Stoltenberg fece un inquietante riferimento alla “crescente influenza della Russia e della Cina nei vicini meridionali [dell’Alleanza]” come se rappresentasse una “sfida”.

Pavel Pepperstein, Russia, “Il nonno e la nonna se ne sono andati da tempo”, 2013.

La maggior parte del mondo cerca la pace

Sebbene gli stati membri della NATO possano credere di possedere un’autorità globale, la stragrande maggioranza del mondo non è così. La risposta internazionale alla guerra in Ucraina indica che esiste un netto divario tra gli Stati Uniti e i suoi più stretti alleati da un lato e il Sud del mondo dall’altro.

I governi che rappresentano 6.7 miliardi di persone – l’85% della popolazione mondiale – si sono rifiutati di seguire le sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dai loro alleati contro la Russia, mentre i paesi che rappresentano solo il 15% della popolazione mondiale hanno seguito queste misure. Secondo Reuters, gli unici governi non occidentali ad aver adottato tale legge sanzioni sulla Russia ci sono il Giappone, la Corea del Sud, le Bahamas e Taiwan, che ospitano tutte basi militari o personale statunitense.

C’è ancora meno sostegno alla spinta a chiudere lo spazio aereo agli aerei russi, guidata da Stati Uniti e Unione Europea. Lo hanno fatto i governi che rappresentano solo il 12% della popolazione mondiale adottato questa politica, mentre l’88% non l’ha fatto.

Gli sforzi guidati dagli Stati Uniti per isolare politicamente la Russia sulla scena internazionale non hanno avuto successo. A marzo, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha votato una risoluzione non vincolante per condannare l'invasione russa dell'Ucraina: 141 paesi hanno votato a favore, cinque paesi hanno votato contro, 35 paesi si sono astenuti e 12 paesi erano assenti. Tuttavia, questo conteggio non racconta la storia completa. I paesi che hanno votato contro la risoluzione, si sono astenuti o erano assenti rappresentare 59% della popolazione mondiale. A seguire, quella dell'amministrazione Biden chiamata l’esclusione della Russia dal vertice del G20 in Indonesia è stata ignorata.

Tadesse Mesfin, Etiopia, “Pilastri della vita: armonia”, 2018.

Nel frattempo, nonostante l’intenso sostegno della NATO, gli sforzi per ottenere il sostegno dell’Ucraina nel Sud del mondo sono stati un completo fallimento. Il 20 giugno, dopo numerose richieste, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj si è rivolto all’Unione africana; solo due capi di stato dei 55 membri dell'organizzazione continentale frequentato l'incontro. Poco dopo è arrivata la richiesta di Zelenskyj di rivolgersi al blocco commerciale latinoamericano, il Mercosur respinto.

È chiaro che la NATO rivendicare essere “un baluardo dell’ordine internazionale basato su regole” non è un’opinione condivisa dalla maggior parte del mondo. Il sostegno alle politiche dell’alleanza militare è quasi interamente limitato ai suoi paesi membri e a una manciata di alleati che insieme costituiscono una piccola minoranza della popolazione mondiale. La maggior parte della popolazione mondiale rifiuta le politiche e le aspirazioni globali della NATO e non desidera dividere la comunità internazionale in blocchi obsoleti della Guerra Fredda.

BahadIr Gokay, Turchia, “Evvel” o “Prima”, 2013.

Nel 1955, 10 anni dopo che gli Stati Uniti sganciarono la bomba atomica su Hiroshima (Giappone), il poeta turco Nâzim Hikmet scrisse una poesia con la voce di una bambina di 7 anni che morì in quel terribile atto. La poesia fu successivamente tradotta in giapponese da Nobuyuki Nakamoto come "Shinda Onnanoko" ("Ragazza morta") e spesso cantata in commemorazione di quell'atrocità. Data la durezza della guerra e l'escalation del conflitto, vale la pena riflettere ancora una volta sui bellissimi e inquietanti testi di Hikmet:

Vengo e mi fermo ad ogni porta
Ma nessuno sente il mio passo silenzioso.
Busso eppure rimango invisibile
Perché sono morto, perché sono morto.

Ho solo sette anni, anche se sono morto
A Hiroshima molto tempo fa.
Adesso ho sette anni, come allora.
Quando i bambini muoiono, non crescono.

I miei capelli erano bruciati dalla fiamma vorticosa.
I miei occhi si oscurarono; i miei occhi si sono ciechi.
La morte venne e ridusse in polvere le mie ossa
E questo è stato disperso dal vento.

Non ho bisogno di frutta, non ho bisogno di riso.
Non ho bisogno di dolci e nemmeno di pane.
Non chiedo nulla per me
Perché sono morto, perché sono morto.

Tutto ciò che chiedo è la pace
Combatti oggi, combatti oggi
In modo che i bambini del mondo
Può vivere e crescere, ridere e giocare.

Vijay Prashad è uno storico, editore e giornalista indiano. È uno scrittore e corrispondente capo di Globetrotter. È editore di Libri di LeftWord e il direttore di Tricontinental: Istituto per la ricerca sociale. È un borsista anziano non residente presso Chongyang Istituto per gli studi finanziari, Renmin University of China. Ha scritto più di 20 libri, tra cui Le nazioni più oscure esterni Le nazioni più povere. I suoi ultimi libri sono La lotta ci rende umani: imparare dai movimenti per il socialismo e, con Noam Chomsky,  Il ritiro: Iraq, Libia, Afghanistan e la fragilità del potere degli Stati Uniti.

Questo articolo è di Tricontinentale: Istituto per la ricerca sociale.

Le opinioni espresse sono esclusivamente quelle dell'autore e possono riflettere o meno quelle di Notizie Consorzio.

14 commenti per “Il mondo non vuole una NATO globale"

  1. Peter McCloughlin
    Agosto 1, 2022 a 06: 26

    L’umanità dovrebbe ascoltare i fantasmi della storia, sono più reali delle ragioni per cui combattiamo la guerra – per il potere. Ma il potere è un’illusione: ecco perché ogni impero alla fine si trova ad affrontare la guerra che cerca di evitare, la propria sconfitta. Se sei interessato a saperne di più, cerca:

    Un ebook gratuito: Il modello della storia e il destino dell'umanità

  2. Robert Emmett
    Luglio 31, 2022 a 09: 12

    Oh, ricordo la versione in canzone di quella poesia. Pete Seeger l'ha impostata su una melodia folk che era una vecchia canzone su una creatura magica del mare chiamata Silkie. In qualche modo quella melodia sembra offrire conforto ai bambini di Hiroshima. Ovviamente essendo un figlio del rock 'n roll l'ho imparato per la prima volta dalla versione dei Byrds come "I Come and Stand at Every Door".

    per quanto riguarda l'argomento in questione, possiamo chiamarlo nazionalizzazione? (mi piace la strana doppia vocale con l'az al centro)

    Come contrastare l’inimicizia prepotente:
    Riponi la tua fiducia nella realtà percepita
    Accordi conclusi che garantiscono la parità
    Proteggi i tuoi beni nella nuova valuta
    Creare legami di dipendenza reciproca
    Fondare le relazioni sulla dignità condivisa
    Difenditi con la massima abilità
    Evita la trappola per impegnarsi nella perfidia

  3. Alan Ross
    Luglio 30, 2022 a 11: 22

    Mentre l’America declina, coloro che hanno beneficiato del suo sfruttamento, e i loro numerosi servitori ben pagati, troveranno conforto nelle loro comunità e proprietà recintate, sorvegliate da sicurezza privata, mentre i lavoratori americani ne sopporteranno il peso. Si spera che i veri cattivi vengano visti per quello che sono, anche con il continuo assalto di propaganda da parte dei media mainstream di loro proprietà. Tanto di cappello a tutti i giornalisti indipendenti che cercano di presentare i fatti mentre vengono presi di mira per il loro coraggio da coloro che odiano la verità.

    • J Antonio
      Agosto 1, 2022 a 07: 15

      Senti senti.

  4. Larry cancelli
    Luglio 30, 2022 a 11: 12

    Fatevi un favore. Trova e ascolta la magnifica interpretazione musicale di Pete Seeger della poesia di Hikmet su YouTube.

  5. mons
    Luglio 30, 2022 a 06: 53

    Il mondo, il mondo reale, certamente non vuole un’espansione della NATO, né una NATO affatto. L’ordine internazionale basato su regole è semplicemente un’esca e un interruttore per il dispotismo unipolare occidentale e la NATO sembra essere destinata a far rispettare queste regole partigiane. Al diavolo quello. L’inefficiente leadership dell’UE, che balla al ritmo dell’America e della NATO, invece di controllare l’aggressione statunitense, ha consentito lo svolgersi di questo fiasco. Li biasimo ancora di più.

    Non voglio “regole” inventate e modificate in base al capriccio e utilizzate per dividere e dominare gli altri. Voglio un diritto internazionale in cui ogni nazione partecipi ed è uguale davanti alla legge con nessuna al di sopra. Voglio un diritto internazionale che fornisca le basi per la cooperazione tra i popoli, le culture e le nazioni. Oltre ad essere un bene morale, la cooperazione è l’unico modo in cui la specie umana sopravviverà su questo pianeta, a breve e a lungo termine. Il cambiamento climatico, per esempio, rende l’ingrediente chiave della cooperazione tra i popoli una necessità immediata e inconfutabile. Affondiamo o nuotiamo tutti insieme in questo mondo.

    Le azioni dell’amministrazione Biden volte a fomentare una nuova Guerra Fredda per il proprio interesse strategico, diciamolo chiaramente, illusorio, con la NATO in avanguardia, sono inconcepibili. Non ricordo che Biden o i democratici abbiano fatto una campagna sulla piattaforma dell’inizio della Seconda Guerra Fredda, eppure ovviamente quello è sempre stato il piano. A cos'altro serve? L’amministrazione Biden certamente non sta facendo nulla per il pubblico americano. Il Dipartimento di Stato di Biden è uno specchio della schiera Cheney/Wolfowitz. Un altro branco di perdenti. Quanto è insopportabilmente corrotto Biden, per non parlare dell’estrema incompetenza del pensiero neocon/neodem. Il banale Joe Biden e i suoi sociopatici neodem hanno tradito il mondo intero e ogni persona che ne fa parte solo per il loro meschino interesse personale. Dal momento che afferma di essere cattolico, non riesco a immaginare che tipo di dio pazzo pensa che sorriderà di questo.

  6. Ricardo2000
    Luglio 29, 2022 a 17: 38

    William Casey (direttore della CIA 1981-1987) "Sapremo che il nostro programma di disinformazione sarà completo quando tutto ciò in cui crede il pubblico americano sarà falso." Casey ha espresso questa definizione di successo definitivo della CIA durante la prima riunione del gabinetto di Reagan.

    USA – NAYOYO ha deliberatamente fatto tutto ciò che era in suo potere per iniziare questa guerra con l’intento di indebolire fatalmente la Russia. Ogni presidente e congresso ha attuato questa politica estera a partire da Carter e Brzezinski. Le azioni sistematiche includevano la rottura di ogni dichiarazione, assicurazione, promessa e trattato stipulato con la Russia. Si tratta di minacciare direttamente la legittima leadership e il governo russo. Si trattava di addestrare e armare i nazisti banderiti, sostenendo i loro obiettivi genocidari contro ogni argomento a favore di una soluzione pacifica, anche contro il loro stesso governo, i leader e il “sistema democratico”. Zelenskiy è stato eletto con la promessa di combattere la corruzione con la pace e i negoziati con la Russia. Non appena ha sussurrato "pace", gli ucronazisti hanno minacciato di impiccarlo a un albero. Ovviamente, US-NAYOYO ha approvato tattiche intimidatorie brutalmente stupide come la lista di uccisioni del governo ucraino perché hanno addestrato, armato e supportato i mostri Bandera che lanciano le minacce. La leadership americana ha voltato le spalle a decenni di trattati sulle armi nucleari, mettendo a rischio il mondo, insieme alla Russia. Questa guerra rivela che le promesse, le dichiarazioni e i trattati occidentali sono completamente inutili.

    William Casey (direttore della CIA 1981-1987) "Sapremo che il nostro programma di disinformazione sarà completo quando tutto ciò in cui crede il pubblico americano sarà falso." Casey ha espresso questa definizione di successo definitivo della CIA durante la prima riunione del gabinetto di Reagan.

    GFW Hegel, La filosofia della storia, “Ciò che l’esperienza e la storia ci insegnano è che le persone e i governi non hanno mai imparato nulla dalla storia, né hanno agito in base a principi da essa dedotti”.

    Menzogne ​​logore e manipolazioni sono state introdotte nel Sud del mondo.

    Jesse Ventura: “Quando il governo mente, la verità diventa un traditore”.

    US-NAYOYO voleva questa guerra, voleva queste sanzioni autodistruttive. Si abbracciano entrambi come pornostar, e la ragione e l'arte compaiono raramente quanto l'amore. Soprattutto perché i politici statunitensi demonizzeranno i leader del Sud del mondo per un vantaggio politico interno palesemente egoistico. Quindi attaccare le economie: impossessandosi delle risorse conquistate con fatica e necessarie per il corretto sviluppo e funzionamento delle loro economie; escludendoli dalle reti commerciali e finanziarie; punendo la leadership politica, intellettuale, imprenditoriale e artistica.

    Jackie Robinson, biografia del 1972: “Non posso sopportare di cantare l'inno. Non posso salutare la bandiera; So di essere un uomo di colore in un mondo bianco... so di non averlo mai realizzato.

    Dr. Hunter S. Thompson: “…nessuno ora dà alcun rispetto agli Stati Uniti, a parte una manciata di inglesi fascisti e quella piccola puttanella smorfiosa di Tony Blair”.

    Messico, Iran e Venezuela hanno sostenuto gli alleati durante la seconda guerra mondiale con greggio economico e altamente redditizio. Hanno ricevuto come ricompensa solo povertà, disprezzo e squadroni della morte. Al Sud del mondo vengono dati una leadership traditrice, eserciti traditori e una polizia criminale corrotta per aver preso sul serio la democrazia e i diritti umani. Le loro economie sono incatenate ai bisogni dei bianchi occidentali mentre la loro gente muore di fame. Il disprezzo dell’America Latina, dell’Africa e dell’Asia per le sanzioni anti-russe suggerisce che l’influenza e il controllo dei bianchi occidentali sul Sud del mondo stanno venendo distrutti. Il Sud sa che dovrà capitolare senza speranza se Russia e Cina dovessero cadere.

    Il giudice della Corte Suprema Louis Brandeis, 1933: “Dobbiamo fare la nostra scelta. Potremmo avere la democrazia, o potremmo avere la ricchezza concentrata nelle mani di pochi, ma non possiamo avere entrambe le cose”.

    Eduardo Galeano: “La mia grande paura è che tutti soffriamo di amnesia. Non è una persona. È un sistema di potere che decide sempre in nome dell’umanità chi merita di essere ricordato e chi merita di essere dimenticato”.

  7. Jeff Harrison
    Luglio 29, 2022 a 16: 47

    Fino a quando il potere finanziario degli Stati Uniti non sarà spezzato dal crollo del dollaro e non saranno istituiti sistemi finanziari alternativi, il mondo non avrà pace. Gli Stati Uniti cercano solo di dominare, mai di cooperare.

  8. BB
    Luglio 29, 2022 a 16: 47

    La NATO è l’unica responsabile della crisi in Ucraina.

    La maggior parte delle persone nel mondo non crede che la NATO sia un blocco difensivo. Vedono che i leader arroganti degli Stati Uniti e della NATO, invece di cercare modi di coesistenza pacifica tra paesi, provocano costantemente conflitti militari in tutto il mondo. Se non verranno fermati, il mondo dovrà affrontare un’apocalisse.

    • irina
      Luglio 29, 2022 a 20: 24

      Trovo che il logo ufficiale della NATO – NATO/OTAN – sia molto inquietante. Ho letto una volta molto tempo fa che il
      i governanti di questo regno possono fare ciò che vogliono, purché a noi (i governati) venga prima data una sorta di "avvertimento".
      Questa sembra essere la strategia una volta che inizi a cercarla, un po' come vedere i "fnord" nell'eccellente
      Serie degli Illuminati.

      Per me, l'inclusione (basta guardare qualsiasi sfondo NATO/OTAN o altre insegne ufficiali) del retro
      il lettering implica che la NATO è anche il suo opposto: un’entità bellicosa, in contrapposizione al suo ruolo ufficiale
      'mantenimento della pace'. E se ciò non bastasse, i lettori curiosi sono invitati a cercare su Google le immagini del nuovo(ish)
      Quartier generale della NATO. Difficilmente potrebbe esistere un edificio più brutto, sembra uscito da un film dell'orrore.
      Mi vengono in mente mascelle enormi pronte a chiudersi. Ma, ora che è costruito, è necessario giustificarlo
      la sua costosa esistenza.

  9. Subito
    Luglio 29, 2022 a 16: 43

    Ha bisogno di un nome più accattivante di “NATO globale”. A parer mio

    Forse Global POTATO, con i suoi Cinque Occhi?

    PATATA = Organizzazione del Trattato Transatlantico dell'Oceano Pacifico

    Quindi, quando entriamo in una crisi alimentare, puoi chiamarla carestia globale di PATATE. (eheh)

    • Jeano
      Luglio 30, 2022 a 16: 38

      Oh wow. Vai dal capoclasse. E potremmo aggiungere che il tutto è stato rifilato al mondo da Mr. Potatohead. Ve lo ricordate nel film War Games? Beh, ragazzo, ciao!

  10. Luglio 29, 2022 a 15: 17

    Si spera che il governo che entrerà in carica in Colombia il 7 agosto non continui la deriva della Colombia verso la NATO e si concentri invece sulle osservazioni di Prashad. Date le tendenze distruttive e autodistruttive degli Stati Uniti e dell’Europa, si spera che l’amministrazione Petro/Márquez si concentrerà sugli interessi regionali e sulla collaborazione, con porte aperte a tutti i paesi, in particolare quelli economicamente oppressi dalle sanzioni e dallo sfruttamento. Se lo farà, e se lo faranno anche altri paesi della regione, è probabile che il Sud del mondo diventi il ​​faro verso cui le persone di tutto il mondo cercano ispirazione, speranza e un futuro equo e prospero.

  11. Carolyn L Zaremba
    Luglio 29, 2022 a 14: 03

    La NATO, guidata dai violenti imperialisti del governo degli Stati Uniti, avrebbe dovuto essere sciolta nel 1991, quando l’Unione Sovietica fu consegnata dallo stalinista Gorbaciov. Ma non lo era. Nella loro insaziabile fame di governare il pianeta, i primi pensieri della NATO e degli Stati Uniti erano rivolti al dominio del mondo. La caduta dell’Unione Sovietica è stata un disastro. Ha aperto la strada al capitalismo per iniziare a mangiare vivi interi paesi. La Dottrina Monroe, insieme alla sua figlia bastarda, la Dottrina Truman, sono esempi viventi del significato di arroganza. La loro arrogazione del diritto di potere, indipendentemente dalla distruzione della vita del pianeta e di tutta la sua popolazione, è ripugnante e vile. Noi che abbiamo studiato la storia conosciamo il finale dell’arroganza e ciò non è di buon auspicio per il nostro futuro su questo mondo.

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