GUARDA: Politici australiani infuriati per Assange

Giovedì, in una manifestazione davanti al palazzo del Parlamento a Canberra, i politici australiani hanno denunciato la persecuzione da parte dei governi britannico e statunitense del giornalista australiano Julian Assange, l’editore incarcerato di WikiLeaks, e ha chiesto che fosse rilasciato.

Video di Cathy Vogan per Notizie Consorzio.

Assange rischia fino a 175 anni di carcere negli Stati Uniti se la Gran Bretagna lo estradasse per il “reato” di aver denunciato crimini di Stato.   

I relatori al Converge on Canberra per Assange:

MC Mary Kostakidis

Andrew Wilke deputato

Il deputato Peter Whish-Wilson

Bridget Archer deputata

Monique Ryan deputata

David Shoebridge deputato

Deputato Jordan Steele-John

Il deputato Julian Hill

Christin Lambang-Foyne, Amnesty International 

Messaggio preregistrato di Gabriel Shipton

Sue Wareham – Medici per Assange

James Ricketson

 

14 commenti per “GUARDA: Politici australiani infuriati per Assange"

  1. Vera Gottlieb
    Luglio 30, 2022 a 12: 13

    Perché c'è voluto così tanto tempo prima che i politici australiani finalmente "prendessero fuoco" e cominciassero a parlare apertamente??? Finora il silenzio giunto dall'Australia è stato “assordante”.

  2. Valerie
    Luglio 29, 2022 a 20: 10

    Gli Stati Uniti stanno ancora soffrendo per le loro “cause perse” in Iraq, Vietnam e Afghanistan. (E presto sarà l’Ucraina.) Il loro dispetto e la loro vendetta sono diretti esclusivamente a un individuo come mezzo per esonerarsi falsamente (nelle loro menti) dalle atrocità che hanno commesso.

    • Luglio 30, 2022 a 08: 53

      Sono d'accordo con Valerie ed è disgustoso che i crimini di cui Stati Uniti e Regno Unito siano stati responsabili, in Iraq, Afghanistan
      e le azioni in corso da parte di Israele a Gaza, dove hanno completamente distrutto tutti gli edifici, compresi gli ospedali
      e seppellire le famiglie sotto le macerie, vengono raramente menzionati! Keir Starmer ha una seconda casa in Israele e
      la maggior parte dei leader britannici sono di proprietà della lobby israeliana! Come possiamo fidarci di qualcuno di loro?

    • Vera Gottlieb
      Luglio 30, 2022 a 12: 15

      Gli Stati Uniti sono una nazione codarda… che se la prende sempre con qualcuno più piccolo e più debole – sia nazione che persona.

  3. Patricia Tursi, Ph.D.
    Luglio 29, 2022 a 19: 21

    Quando ho letto per la prima volta le accuse contro Julian, in particolare le accuse sessuali che alla fine sono state ritirate, ho detto Oh, sembra un misfatto della CIA. Era molto chiaro da vedere. Il piano per togliere il potere al popolo si sta muovendo rapidamente. Assange è una vittima della guerra. La guerra prende di mira tutti gli Umani. Per prima cosa bisogna eliminare la libertà di parola e i giornalisti che scrivono la verità. La salute di Julian non sarà più la stessa. Il WEF desidera eliminare gli esseri umani. Chiunque non sostenga Julian sta incoraggiando la fine dell’Umanità.

  4. Chris Smith
    Luglio 29, 2022 a 19: 05

    Che razza di Paese è l'Australia? Non hanno dei giornalisti lì? Che permettono che uno dei loro cittadini venga imprigionato e molestato in questo modo. Difficile credere che ci siano voluti tutti questi anni prima che riconoscessero che uno dei loro cittadini viene trattato in modo così vergognoso. Suppongo che abbiano preso Fox Notizie lì insieme al resto del branco di topi.

  5. Lubomir Kolev
    Luglio 29, 2022 a 12: 43

    come dice il proverbio: meglio tardi che dopo (mai). Siamo testimoni di quanto sia diventata corrotta e disgustosa l’America! E tutto questo ebbe inizio nel 1913. L’America perse la sua indipendenza e si instaurò il dominio dei banchieri. In realtà questa è la regola numero 1 in tutto il mondo. Sembra una mossa positiva da parte degli australiani ma non è troppo tardi? E soprattutto Julian è una persona del tutto innocente, che fa il suo lavoro, denunciando le azioni criminali dell'élite americana corrotta. Liberare Assange ADESSO?

  6. Jim Tommaso
    Luglio 29, 2022 a 10: 49

    È meraviglioso vedere alcuni australiani tentare di esercitare pressioni sul proprio governo per conto di uno dei suoi cittadini che viene assassinato al rallentatore dai governi degli Stati Uniti e del Regno Unito. Vivo negli Stati Uniti e ho praticamente rinunciato al fatto che le persone qui imparino i fatti abbastanza bene da fare qualcosa di sostanziale per suo conto. Le forze dell’ignoranza e della propaganda governativa sono molto forti. Sembra che la maggior parte delle persone molto tempo fa abbia creduto alle vergognose calunnie diffuse dal governo e abbia respinto la questione sulla base di quelle falsità. Ovviamente i democratici sotto Biden si sono ora uniti allo sforzo repubblicano di distruggere di fatto i nostri diritti di stampa e di parola del primo emendamento, segni della crescente forza del totalitarismo in questo Paese. Grazie agli australiani per i loro sforzi. Vi lodo e mi unisco a voi nello spirito.

  7. Enrico Smith
    Luglio 29, 2022 a 08: 09

    Molto gradito MA dov'erano tutte queste persone negli ultimi dieci anni?
    Troppo poco e troppo tardi ?
    Parlare prima potrebbe aver evitato le torture e gli abusi che Julian ha dovuto sopportare, in parte a causa del silenzio di coloro che detenevano l’autorità nella sua patria.

  8. Andrea Nichols
    Luglio 29, 2022 a 07: 27

    Ovviamente. Nemmeno un briciolo di copertura su questo sulla ABC o su altri media aziendali mainstream australiani Empire Friendly.

    • Jon T
      Luglio 29, 2022 a 11: 17

      Sì, questo è esattamente quello che stavo pensando quando l'ho visto. Dove sono stati tutti questi politici? Si sono improvvisamente resi conto che questo sta realmente accadendo e accadendo adesso?

      • Consortiumnews.com
        Luglio 29, 2022 a 12: 57

        Alcuni di questi parlamentari, come Wilkie, Hill e Whish-Wilson, parlano a favore di Assange ormai da anni, anche su CN Live!

        • Jack Stephen Hepburn Flanigan
          Luglio 31, 2022 a 04: 29

          Hai proprio ragione. Ciò che ha e manca è il sostegno dei principali partiti e dei media. Del resto, che dire di noi (australiani). Includo me stesso, l'unico (sforzo?) è stato una donazione per la sua campagna per il Senato e la firma di alcune inutili petizioni. Mi sento così ipocrita e impotente. Non mi piace considerarmi un superficiale ipocrita. Troverò qualsiasi scusa.
          Si sta avvicinando il momento critico e Julian non riceverà alcun aiuto dal nostro governo a due facce finché sarà dominato dai due partiti principali.
          Ecco un pensiero. Musica! Finanziamenti e sponsor per trovare e incaricare uno scrittore di canzoni o un poeta per una band australiana ispirata come i Seekers, un gruppo folk per inventare una canzone e una musica e inondare le onde radio qui e all'estero. Forse un poeta che legge una poesia ispiratrice pronunciata da un noto attore o personaggio pubblico. Dobbiamo svergognare i governi e i media.

          Non succederà però.

          Giacca
          Non so come organizzare un'esercitazione del genere, ma ci devono essere persone che lo fanno.

  9. Maria Calwell
    Luglio 29, 2022 a 04: 01

    Come cittadino americano, mi vergogno che il mio governo abbia trattato Assange in un modo così spregevole.

    In effetti un rispettabile giornalista australiano che, poiché ha pubblicato la verità, ha dovuto subire la spietatezza del governo americano.

    Ha pubblicato prove che dimostrano i crimini di guerra degli Stati Uniti d'America e ne ha subito le conseguenze.

    Si spera che la brava gente dell’Australia chieda che Julian Assange venga liberato da questa tortura e venga riaccolto nel suo paese d’origine, l’Australia.

    Come americano sarò sempre grato per la decenza di Assange e grato per avermi mostrato esattamente di cosa è capace il mio governo.

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