La NATO e una guerra annunciata

Invece di sfruttare questa crisi per espandersi ulteriormente, Medea Benjamin e Nicolas JS Davie affermano che l’alleanza militare dovrebbe sospendere tutte le richieste di adesione nuove o in sospeso fino a quando l’attuale crisi non sarà risolta.  

Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, a sinistra, e il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez martedì a Madrid. (NATO)

By Medea Benjamin and Nicolas JS Davies
Common Dreams

AMentre la NATO tiene il vertice a Madrid dal martedì al giovedì di questa settimana, la guerra in Ucraina è al centro dell'attenzione.

Durante un colloquio pre-vertice del 22 giugno con Politico, il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg vantato su quanto la NATO fosse ben preparata per questa battaglia perché, ha detto: “Questa era un’invasione che era stata prevista, prevista dai nostri servizi di intelligence”.

Stoltenberg parlava delle previsioni dell’intelligence occidentale nei mesi precedenti l’invasione del 24 febbraio, quando la Russia insisteva che non avrebbe attaccato. Stoltenberg, tuttavia, avrebbe potuto benissimo parlare di previsioni che risalivano non solo a mesi prima dell’invasione, ma a decenni.

Stoltenberg avrebbe potuto guardare indietro fino a quando l'URSS si stava dissolvendo e mettere in evidenza un Dipartimento di Stato del 1990 promemoria avvertendo che la creazione di una "coalizione antisovietica" di paesi della NATO lungo il confine con l'URSS "sarebbe percepita in modo molto negativo dai sovietici".

Stoltenberg avrebbe potuto riflettere sulle conseguenze di tutte le promesse non mantenute da parte dei funzionari occidentali secondo cui la NATO non si sarebbe espansa verso est. La famosa assicurazione del Segretario di Stato James Baker al presidente sovietico Gorbaciov ne è stata solo un esempio.

Declassificati statunitensi, sovietici, tedeschi, britannici e francesi documenti pubblicato dal National Security Archive rivelano molteplici assicurazioni da parte dei leader occidentali a Gorbaciov e ad altri funzionari sovietici durante il processo di unificazione tedesca nel 1990 e nel 1991.

Il segretario generale della NATO avrebbe potuto ricordare la lettera del 1997 di 50 eminenti esperti di politica estera, chiamata I piani del presidente Bill Clinton di allargare la NATO sono un errore politico di “proporzioni storiche” che “turberebbe la stabilità europea”. Ma Clinton si era già impegnato a invitare la Polonia nel club, presumibilmente per paura che dire “no” alla Polonia gli avrebbe fatto perdere voti critici polacco-americani nel Midwest nelle elezioni del 1996.

"Tragico errore"

George Kennan, ex ambasciatore in Unione Sovietica, testimoniò davanti alla Commissione per le Relazioni Estere del Senato nel 1966. (Libreria del Congresso)

Stoltenberg avrebbe potuto ricordare la previsione fatta da George Kennan, il padre intellettuale della politica di contenimento statunitense durante la Guerra Fredda, quando la NATO andò avanti e incorporò Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria nel 1998.

In un New York Times colloquio, Kennan ha definito l'espansione della NATO un "tragico errore" che ha segnato l'inizio di una nuova Guerra Fredda e ha avvertito che i russi "a poco a poco avrebbero reagito in modo piuttosto negativo".

Dopo che nel 2004 altri sette paesi dell’Europa orientale hanno aderito alla NATO, compresi gli stati baltici di Estonia, Lettonia e Lituania, che di fatto facevano parte dell’ex Unione Sovietica, l’ostilità è aumentata ulteriormente.

Stoltenberg avrebbe potuto prendere in considerazione le parole dello stesso presidente Vladimir Putin, il quale ha affermato in più occasioni che l’allargamento della NATO rappresenta “una seria provocazione”. Nel 2007, alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, Putin chiesto, "Cosa è successo alle assicurazioni fatte dai nostri partner occidentali dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia?"

Ma è stato il Vertice NATO del 2008, quando la NATO ha ignorato la veemente opposizione della Russia e ha promesso che l'Ucraina avrebbe aderito alla NATO, che ha davvero fatto scattare un campanello d'allarme.

William Burns, allora ambasciatore degli Stati Uniti a Mosca, inviò un urgente promemoria al Segretario di Stato Condoleezza Rice. "L'ingresso dell'Ucraina nella NATO è la più brillante di tutte le linee rosse per l'élite russa (non solo Putin)", ha scritto. "In più di due anni e mezzo di conversazioni con i principali attori russi, dai tirapugni negli oscuri recessi del Cremlino ai più aspri critici liberali di Putin, devo ancora trovare qualcuno che veda l'Ucraina nella NATO come qualcosa di diverso da un diretto sfida agli interessi russi”.

Invece di comprendere il pericolo di oltrepassare “la più luminosa di tutte le linee rosse”, il presidente George W. Bush ha insistito e ha fatto pressione sull’opposizione interna alla NATO per proclamare, nel 2008, che all’Ucraina sarebbe stata effettivamente concessa l’adesione, ma ad una data non specificata.

Stoltenberg avrebbe potuto benissimo far risalire l’attuale conflitto a quel vertice della NATO – un vertice che ebbe luogo ben prima del colpo di stato di Euromaidan del 2014 o della presa della Crimea da parte della Russia o del fallimento degli accordi di Minsk nel porre fine alla guerra civile nel Donbass.

30 anni di avvertimenti 

Vladimir Putin in una conferenza stampa del 4 aprile 2008 dopo la riunione del Consiglio Russia-NATO. (Kremlin.ru, CC BY 4.0, Wikimedia Commons)

Questa era davvero una guerra predetta. Trent'anni di avvertimenti e previsioni si sono rivelati fin troppo accurati. Ma tutti sono rimasti inascoltati da un'istituzione che ha misurato il suo successo solo in termini di propria espansione senza fine invece che in base alla sicurezza che ha promesso ma ripetutamente non è riuscita a fornire, soprattutto alle vittime della propria aggressione in Serbia, Afghanistan e Libia.

Ora la Russia ha lanciato una guerra brutale e illegale che ha sradicato milioni di ucraini innocenti dalle loro case, ucciso e ferito migliaia di civili e sta uccidendo più di cento soldati ucraini ogni giorno. La NATO è determinata a continuare a inviare enormi quantità di armi per alimentare la guerra, mentre milioni di persone in tutto il mondo soffrono per le crescenti ricadute economiche del conflitto.

Non possiamo tornare indietro e annullare la catastrofica decisione della Russia di invadere l’Ucraina o gli storici errori della NATO. Ma i leader occidentali possono prendere decisioni strategiche più sagge in futuro. Questi dovrebbero includere l’impegno a consentire all’Ucraina di diventare uno stato neutrale, non NATO, qualcosa che lo stesso presidente Volodymyr Zelenskyy ha accettato in linea di principio all’inizio della guerra.

E, invece di sfruttare questa crisi per espandersi ulteriormente, la NATO dovrebbe sospendere tutte le domande di adesione nuove o in sospeso fino a quando l'attuale crisi non sarà risolta. Questo è ciò che farebbe un'autentica organizzazione di mutua sicurezza, in netto contrasto con il comportamento opportunistico di questa aggressiva alleanza militare.

Ma faremo la nostra previsione basandoci sul comportamento passato della NATO. Invece di chiedere compromessi a tutte le parti per porre fine allo spargimento di sangue, questa pericolosa Alleanza prometterà invece una fornitura infinita di armi per aiutare l’Ucraina a “vincere” una guerra impossibile da vincere, e continuerà a cercare e cogliere ogni opportunità di ingozzarsi a scapito della vita umana e della sicurezza globale.

I membri della NATO dovrebbero rendersi conto che l’unica soluzione permanente all’ostilità generata da questa alleanza esclusiva e divisiva è smantellare la NATO e sostituirla con un quadro inclusivo che garantisca sicurezza a tutti i paesi e i popoli europei, senza minacciare la Russia o seguire ciecamente gli Stati Uniti. nelle sue insaziabili e anacronistiche ambizioni egemoniche.

Medea Benjamin, Co-fondatore di Global Exchange CODEPINK: Women for Peace, è l'autore del libro del 2018, Inside Iran: The Real History and Politics della Repubblica islamica dell'IranI suoi libri precedenti includono: Regno degli Ingiusti: dietro la connessione USA-Arabia (2016); Drone Warfare: uccisione tramite telecomando (2013); Non aver paura Gringo: una donna honduregna parla dal cuore (1989) e, con Jodie Evans, Stop the Next War Now (Guida all'azione Inner Ocean) (2005). 

Nicolas JS Davies è un giornalista indipendente, ricercatore di CODEPINK e autore di Sangue nelle nostre mani: l'invasione americana e la distruzione dell'Iraq.

Questo articolo è di Common Dreams

Le opinioni espresse sono esclusivamente quelle dell'autore e possono riflettere o meno quelle di Notizie Consorzio.

16 commenti per “La NATO e una guerra annunciata"

  1. Luglio 1, 2022 a 06: 58

    Sono d'accordo con molti altri che commentano questo articolo di Benjamin e Davies. – È positivo sotto molti aspetti, ma non le loro osservazioni secondo cui la Russia sta conducendo una “guerra illegale e brutale”. La Russia non sta attaccando i civili, sta attaccando le strutture militari e difendendo i russi che sono stati bombardati e privati ​​di molto, inclusa la lingua russa per 8 anni, dal regime di Kiev, istituito dopo il colpo di stato orchestrato dagli Stati Uniti nel 2014.
    Dato che l’Ucraina ha rifiutato di rispettare l’accordo di Minsk e non è stata costretta a farlo dalla Francia, dalla Germania o dall’America, la Russia non aveva altra alternativa che difendere la vita di milioni di russi etnici, che vivono nella regione del Donbass con una grande Ucraina. ammassamento dell’esercito vicino al Donbass nel febbraio di quest’anno. Ciò è stato documentato in diversi rapporti, tra cui quello dell'OSCE. La Russia avrebbe dovuto lasciare che il regime ucraino realizzasse finalmente il suo desiderio di sterminare tutti i russi nella regione con un attacco incontrastato su larga scala? Sarebbe stato ok? A detta di tutti, il popolo russo ne sarebbe rimasto sconvolto, non solo il presidente Putin e il suo governo.
    Non è ora che quelli come Benjamin e Davies parlino apertamente delle guerre davvero brutali e illegali perpetrate dagli Stati Uniti e dalla NATO negli ultimi 20 anni in diversi paesi a maggioranza musulmana, e se la sono cavata senza essere criticati e sanzionati per il loro comportamento? guerre barbare. E si sono ferocemente opposti agli sforzi della CPI di indagare su milioni di dichiarazioni di testimoni sui loro crimini di guerra. E gli Stati Uniti sono ancora illegalmente in Iraq e Siria, distruggendo vite umane, rubando risorse, causando fame e miseria.
    È bizzarro accusare e sanzionare massicciamente la Russia per la sua brutalità nella guerra in Ucraina, causata dalle attività e dalle politiche illegali e traditrici degli Stati Uniti e della NATO. E quando sono proprio i paesi che hanno provocato un genocidio ancora in corso contro le popolazioni sofferenti dell’Afghanistan, dell’Iraq, della Libia, della Siria, dello Yemen, della Somalia, del Pakistan, ecc…. quando verrà riconosciuto tutto questo? Quando ci sarà empatia per la considerevole sofferenza della Russia in anni di sanzioni, insulti e minacce nucleari con esercitazioni NATO spesso ai loro confini? E questo dovrebbe davvero preoccupare tutti noi? Perché basta un incidente o un errore perché la guerra nucleare diventi realtà.

  2. Sean Ahern
    Giugno 30, 2022 a 10: 26

    La NATO ha chiarito che l’Ucraina o è un rappresentante degli Stati Uniti/NATO contro la Russia, oppure cesserà di esistere poiché alla Russia non resterà altra scelta che continuare a conquistare più terre e sconfiggere l’esercito ucraino. La Russia ha chiaramente agito preventivamente, ma a differenza degli Stati Uniti in Iraq, penso che la Russia avesse una giusta causa e prevarrà militarmente. A parte la devastazione della guerra, che è sempre brutale, l’aspetto più triste è il modo in cui tanti cosiddetti progressisti e socialisti negli Stati Uniti continuano a giustificare il loro sostegno all’invio di più armi in Ucraina.

  3. Sam F
    Giugno 30, 2022 a 07: 18

    La NATO si espande perché le tribù del MIC e dei ricchi controllano i partiti politici statunitensi e i loro tiranni guerrafondai.
    Non vengono presi in considerazione gli interessi degli Stati membri, ma solo gli interessi dei controllori.
    Gli Stati Uniti persero ciò che restava della democrazia dopo la prima guerra mondiale: Truman ed Eisenhower sospettavano, e Kennedy perse la partita.
    Un esercito consolidato e agenzie segrete distruggono rapidamente e inevitabilmente la democrazia.

  4. Stefano
    Giugno 30, 2022 a 06: 26

    Un buon articolo

    La Russia, ovviamente, ritiene di essere giustificato nel suo intervento anticipando un attacco ucraino alla DPR e alla LPR. In ogni guerra, le persone credono di avere ragione!

    Se per caso siamo d'accordo con la visione del mondo della NATO (cosa che io non sono), allora quello che è successo è, a lungo termine, un disastro per la NATO. Nonostante tutta la presunta straordinaria intelligence, la Russia non si è lasciata scoraggiare. Sta vincendo anche contro un esercito che i paesi della NATO hanno addestrato ed equipaggiato. Qual è lo scopo di un’alleanza militare aggressiva che non può scoraggiare un attacco? E poi ci sono armi che non sembrano funzionare molto bene contro un esercito (la Russia) che sa quello che sta facendo? Il G7 degli ultimi giorni assomigliava a un gruppo di clown da circo che cercavano di convincersi di poter miracolosamente prevalere. È stato straziante.

    La NATO crollerà nel prossimo decennio circa. Entità inutile e questa crisi lo ha dimostrato.

  5. Nika
    Giugno 29, 2022 a 16: 53

    Non posso essere d’accordo e sono addirittura indignato da questa affermazione “Ora la Russia ha lanciato una guerra brutale e illegale che ha sradicato milioni di ucraini innocenti dalle loro case, ucciso e ferito migliaia di civili e sta togliendo la vita a più di un centinaio di ucraini”. soldati ogni giorno”. 
    Ma le azioni dell’Ucraina dal 2014 con il sostegno dell’America sono state assolutamente legali? Perché accusi la Russia di una guerra illegale e taci sul motivo di queste azioni militari, che non possono essere definite guerra.

  6. rosemerry
    Giugno 29, 2022 a 15: 52

    Il commento di Spike è pienamente approvato da me. "Brutale"? La Russia ha accuratamente evitato le morti civili e le infrastrutture. “Illegale” come se gli Stati Uniti si preoccupassero del diritto internazionale, ma solo del loro “ordine basato su regole” individuale. Il resto della frase descrive ciò che sta facendo il regime di Zelenskyj, aiutato da USA, Regno Unito, UE e dalle bugie riportate dai media, mentre la Russia si concentra su obiettivi militari e lentamente evita i civili.

    “Questa è stata un’invasione prevista, prevista dai nostri servizi di intelligence”.
    Intendi dire che hai spinto la Russia a lanciare il suo SMO con il tuo rifiuto di seguire il piano di Minsk sponsorizzato dalle Nazioni Unite per 8 anni, inoltre hai incaricato i tuoi “consiglieri” di fomentare la russofobia e l’influenza nazista dal 2014.

  7. Ed Nelson
    Giugno 29, 2022 a 15: 25

    Ero d’accordo con gli Autori (Medea e Nicolas) al 100% finché non mi sono imbattuto in questo paragrafo: “Ora la Russia ha lanciato una guerra brutale e illegale che ha sradicato milioni di ucraini innocenti dalle loro case, ucciso e ferito migliaia di civili e sta prendendo il sopravvento vite di più di cento soldati ucraini ogni giorno…”
    Ho visto questo articolo su Common Dreams e l'ho lasciato perdere perché ero sicuro che avrebbe contenuto questo tipo di sentimento "entrambe le parti hanno torto" che molti a "sinistra" cercano di presentare come la loro buona fede "contro la guerra" mentre rimanendo vicino al Partito Democratico.
    Putin non ha dato inizio all’attuale conflitto in Ucraina, lo ha fatto l’amministrazione Obama/Biden con il colpo di stato di Euromaidan nel 2014, che ha spodestato il presidente eletto dell’Ucraina e ha sostituito il governo con un gruppo di cospiratori filo-fascisti, anti-Russia e statunitensi. Gli autori hanno menzionato l’evento del 2014 solo di sfuggita, ma non una parola sul ruolo degli Stati Uniti o dell’amministrazione Obama/Biden nel colpo di stato.
    Inoltre non hanno menzionato una parola sul fatto che questo governo “golpista” ha iniziato quasi immediatamente ad attaccare i civili e a condurre una guerra contro la popolazione di lingua russa della regione del Donbass orientale, uccidendo tra 13000 e 14000 persone in 8 anni.
    Medea e Nicolas hanno anche trascurato il fatto che si tratta di una guerra tra Russia e Stati Uniti/NATO che utilizzano giovani ucraini come forza militare per procura.
    La mia domanda agli autori è: a che punto una nazione (la Russia), di fronte a una minaccia esistenziale da parte di 21 stati nazionali combinati organizzati in un blocco militare, ha il diritto di intraprendere un’azione militare difensiva? La massima di Clausewitz sulla guerra e sulla politica è pienamente evidente oggi, come lo è stata da quando il presidente Bill Clinton ha allargato la NATO nel 1997. La politica USA/NATO è davvero una GUERRA portata avanti con altri mezzi, e gli USA/NATO sono determinati a farlo lentamente. ciò che Hitler cercò di fare rapidamente all’Unione Sovietica con la sua guerra lampo.
    Perché è così difficile per alcuni attivisti “contro la guerra” denunciare i veri colpevoli che spingono la guerra? È perché sono allineati con il Partito Democratico? Medea Benjamin, per buone ragioni, non ha avuto problemi a denunciare l’amministrazione repubblicana per la sua guerra basata su bugie in Iraq e Afghanistan. Biden e la NATO avrebbero potuto prevenire questo conflitto in Ucraina, ma invece lo hanno spinto, finanziato e armato. È tempo di chiamarli per quello che sono: gli autori di una guerra brutale e illegale che ha sradicato milioni di ucraini innocenti dalle loro case, ucciso e ferito migliaia di civili e sta togliendo la vita a più di cento soldati ucraini ogni giorno.

    • Gregor Sirotof
      Luglio 1, 2022 a 09: 27

      Signor Ed Nelson, grazie. Hai espresso così bene esattamente quello che sento e penso. Guardo Patrick Lancaster su You Tube. I suoi resoconti sono così reali e onesti che, al contrario, mi disgustano quando sento quelle che mi sembrano bugie su Democracy Now di Amy Goodman; Oh, che caduta è lì. Che succede con Democracy Now? Ho sentito alcuni dire che hanno preso soldi da George Soros e stanno quindi eseguendo i suoi ordini sull’Ucraina. C'è qualche verità in questo? Le persone hanno il diritto di sapere se è vero o no. Mi sembra che Democracy Now sia diventata estremamente filo-imperialista statunitense nei confronti dell’Ucraina. Non mi prendo più la briga di andare a Counterpunch per lo stesso motivo: reportage pro-USA sull’Ucraina. Se voglio sentire questo tipo di rapporto posso ascoltare i media mainstream. Non ho bisogno di sentirlo dire da persone che fingono di essere progressiste. Ascolto i due Alex greci: Mercouris e Christoforou e i loro “i Duran” su You-Tube, anche Andrei Martyanov e Earl Grey, mi piacciono anche Jacob Dreizin e Gonzalo Lira sull'Ucraina solo perché dicono la verità sull'Ucraina, ma non così tante le loro opinioni su altre questioni sociali e domestiche come i vaccini, i diritti dei gay e l'educazione razziale. Non sono d'accordo con loro su questioni diverse dall'Ucraina. Poi ovviamente la Grayzone va sempre bene. C'è anche Indian Punchline di MK Badrakumar con ottimi articoli da leggere e, ovviamente, Consortiumnews.

  8. Giugno 29, 2022 a 14: 10

    Nessuna analisi storica ha importanza per l’egemonia. Sono quello che sono, del resto nessuno di loro ascolta nessun articolo che sottolinei i loro difetti. I media controllati alimentano una narrazione che non cambierà.

    Il mondo unipolare sa che per controllare il mondo, deve controllare la Russia. Putin li ha cacciati e da allora è stato messo in atto il piano per sottomettere la Russia.

    Alcuni che vedono la vera verità sottolineano l’ovvio. Alla radice c’è il razzismo bianco. Conquista gli slavi ed elimina l'uomo giallo. Sfortunatamente per alcuni, non puoi battere la Russia e certamente non puoi battere la Cina.

  9. Inganna l'occhio
    Giugno 29, 2022 a 11: 18

    “Invece di sfruttare questa crisi per espandersi ulteriormente, Medea Benjamin e Nicolas JS Davie affermano che l’alleanza militare dovrebbe sospendere tutte le richieste di adesione nuove o in sospeso fino a quando l’attuale crisi non sarà risolta. "

    Ciò dipende da scopi che alcuni ritengono evidenti.

  10. Tim N
    Giugno 29, 2022 a 10: 48

    Com'è possibile che questo imbecille di Stoltenberg si trovi vicino ai centri di potere? La “politica estera” è gestita da sciocchi e idioti che pensano di essere dei geni lungimiranti.

  11. Vincenzo ANDERSON
    Giugno 29, 2022 a 09: 41

    Solo una piccola sciocchezza per la tua conclusione che “non possiamo tornare indietro e annullare la catastrofica decisione della Russia di invadere l’Ucraina o gli storici errori della NATO”. Ma i leader occidentali possono prendere decisioni strategiche più sagge in futuro [, compreso] l’impegno a consentire all’Ucraina di diventare uno stato neutrale e non NATO”. Il discorso di Putin a Monaco nel 2007 ha davvero presagito la data di "inizio" del 2008: video, specialmente. alle 28.00 ss. ha messo in guardia contro le ONG che assumono “privatamente” funzioni interstatali, poiché sono state finanziate privatamente da “alcuni” stati – consentito dall'OSCE, ma contrario al suo statuto.
    hxxps://www.youtube.com/watch?v=hQ58Yv6kP44&t=1s&ab_channel=RussianPerspective

    Le “decisioni strategiche più sagge per il futuro” devono includere l’abolizione del National Endowment for Democracy (NED), un ente della CIA destinato a offuscare le reali identità e la sostanza delle ONG finanziate. Prendiamo ad esempio la "vincitrice del Premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi, [la cui coalizione di] politici dell'opposizione della Lega nazionale per la democrazia" è stata bandita in Myanmar. Sorpresa. Questi “politici”, alias “combattenti per la libertà”, difficilmente sono degni del Nobel. Ecco 3 recenti puntate video di un ex esperto dell'USMC che analizza i fogli di calcolo della NED, con altre fonti che confermano cosa stanno effettivamente facendo tali gruppi di "libertà".
    youtube.com/watch?v=VfxfIXyoutube.com/watch?v=9hIMhb
    hxxps://www.youtube.com/watch?v=6lH_rD8wBxo&t=4s
    hxxps://www.youtube.com/watch?v=VfxfIXGmY8o

  12. Giugno 28, 2022 a 23: 15

    Nel complesso, un buon articolo, ma le azioni della Russia in Ucraina non sono una guerra “illegale”. Il precedente è stato infatti stabilito dalla NATO negli anni '90 nel conflitto Serbia-Kosovo. Il Kosovo si era dichiarato indipendente dalla Serbia, che aveva condotto operazioni di pulizia etnica nel Kosovo, e sembrava prepararsi a fare di più. A quel punto, diversi paesi della NATO riconobbero l'indipendenza del Kosovo, firmarono un patto di mutua difesa e intervennero contro la Serbia a nome del Kosovo.

    Allo stesso modo, l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, che monitorava il conflitto tra le aree separatiste del Donbass e dell’Ucraina, ha notato, alla fine di febbraio, un marcato aumento dei bombardamenti ucraini sul Donbass. Inoltre, l’esercito ucraino, ammassato al confine tra Donbass e Ucraina, sembrava pronto a muoversi. Chiaramente, la popolazione etnicamente russa del Donbass, in inferiorità numerica e senza armi, stava per essere massacrata dai “veri ucraini”. A quel punto, la Russia ha riconosciuto l'indipendenza delle repubbliche, ha firmato un patto di mutua difesa ed è intervenuta in loro favore per impedire quella strage.

    Naturalmente, su scala più ampia, qualsiasi guerra è un omicidio di massa, e nessuna guerra, o alcun omicidio di massa su scala minore, dovrebbe mai essere necessaria. Ahimè, non è questo il mondo in cui viviamo. Ma restare a guardare e permettere che i civili vengano assassinati da un esercito organizzato non è “pace”. Questo è un mondo in cui dobbiamo fare scelte difficili su chi si farà male e quanto gravemente. Vorrei che fosse altrimenti.

  13. spuntone
    Giugno 28, 2022 a 20: 06

    “Ora la Russia ha lanciato una guerra brutale e illegale che ha sradicato milioni di ucraini innocenti dalle loro case, ucciso e ferito migliaia di civili e sta togliendo la vita a più di un centinaio di soldati ucraini ogni giorno”.

    Cosa stai dicendo qui... sembra che tu abbia completamente mancato il punto. Sono queste le tue parole o altre…. La Russia non ha chiesto questa guerra e la Russia è stata invitata a presentare una risoluzione per il visto in Crimea, oltre il 90% ha votato a favore…..

    Quanto sono innocenti quei soldati ucraini? Cosa sai dell'Ucraina? Sembri condannare ciecamente la Russia dalla parte di una nazione che ha trascorso la sua esistenza uccidendo gli innocenti. Scusa ma hai toccato un punto dolente.

    • Inganna l'occhio
      Giugno 29, 2022 a 15: 16

      "Sembra che tu condanni ciecamente..."

      Solo essere attenti alla moda è “The American Way”.

    • Nika
      Giugno 29, 2022 a 17: 25

      Sono d'accordo con te. Non ho pietà per quei soldati ucraini che sono stati addestrati per otto anni a uccidere i russi e hanno decorato i loro corpi con simboli nazisti.

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