Caitlin Johnstone: Insegnare le buone maniere a MbS

azioni

Quando gli Stati Uniti vogliono riformare alcuni leader stranieri assassini possono semplicemente fornire loro seminari privati, secondo un confuso think tank imperialista citato da Politico

Caricatura di Mohammad bin Salman. (Asino Hotey, Flickr, CC BY 2.0)

By Caitlin Johnstone
CaitlinJohnstone.com

A articolo recente in Politico's La newsletter del National Security Daily, sponsorizzata dalla Lockheed Martin, conteneva una citazione di un think tank dell'impero che sostiene che la tirannia del sanguinario principe ereditario dell'Arabia Saudita Mohammed bin Salman (MbS) può essere mitigata mandandolo a seminari.

In "L’Arabia Saudita dimostra che Biden non può avere tutto, " Politico descrive un conflitto del tutto immaginario di interessi presidenziali tra un sincero desiderio di dare priorità alle preoccupazioni umanitarie in Arabia Saudita e la necessità di mantenere relazioni cordiali con Riyadh per mantenere bassi i prezzi del petrolio nel mezzo della guerra economica di Washington contro Mosca.

Dico del tutto immaginario perché ovviamente gli Stati Uniti chiuderebbero volentieri un occhio sui reali sauditi che utilizzano bambini per il tiro al piattello fintanto che continuassero a promuovere gli interessi statunitensi sui combustibili fossili.

L'articolo presenta tutte le consuete apologie dell'impero che ti aspetteresti da una pubblicazione mainstream finanziato dai profittatori di guerra (la newsletter era sponsorizzato da Northrop Grumman prima della Lockheed Martin).

Ma una parte si distingue dalle altre in termini di pura e semplice idiozia. Sostenendo che gli Stati Uniti possono far avanzare entrambi i propri interessi sui combustibili fossili e di sue importantissime preoccupazioni umanitarie, un abitante della mente alveare imperiale di nome Kirsten Fontenrose è citato nel seguente testo (sottolineatura mia):

“L’uso dell’Arabia Saudita per abbassare i prezzi del gas e garantire guadagni geopolitici non deve essere separato dalla promozione dei diritti umani se gli Stati Uniti plasma il ribelle principe ereditario in un re morale.

 “Formare i giovani leader nel tipo di decisori che l’America vorrebbe come partner tutoraggio, monitoraggio e formazione”, ha affermato KIRSTEN FONTENROSE, ex alto funzionario del Medio Oriente nel Consiglio di sicurezza nazionale di Trump. “Non c'è motivo per cui non possiamo stabilire qualcosa di simile a a serie di seminari privati ​​per MBS e la cerchia ristretta, così come altri giovani leader nel Golfo o altrove nel mondo”.

Va bene.

Quindi, nel cervello tormentato dall’impero di Fontenrose, gli Stati Uniti possono semplicemente organizzare seminari privati ​​non solo per MbS ma anche per altri leader stranieri, insegnando loro a non commettere atrocità e crimini di guerra. E questo riconcilierà il dissonanza lampante tra quello che il governo degli Stati Uniti dice valorizza e cosa realmente effettua.

Questo è il tipo di pensiero che ti fa diventare un alto consigliere per la sicurezza nazionale nel governo con la forza militare più potente mai riunita. In effetti, questo è il tipo di pensiero che governa l’impero.

Fontenrose è un membro anziano non residente al Consiglio Atlantico, un think tank trincerato nella NATO è finanziato da parte di enti governativi, complesso militare-industriale, aziende di combustibili fossili e plutocrati.

Quando interrogato da The American Prospect l’anno scorso riguardo al Consiglio Atlantico che aveva ricevuto milioni dalle monarchie degli stati del Golfo, Fontenrose ha risposto: “Ogni think tank a Washington riceve denaro dai governi del Medio Oriente”.

Questo è vero. In generale, i think tank sono istituzioni in cui gli accademici sono pagati dalle persone peggiori del mondo per trovare ragioni apparentemente intelligenti per cui sarebbe buono e intelligente fare qualcosa di malvagio e stupido. Tali narrazioni vengono poi inserite nei punti chiave di influenza davanti ai decisori e al pubblico, dove vengono utilizzate per contribuire a rendere il mondo un posto peggiore in cui vivere.

Questo non è il tipo di dinamica che si presta a un pensiero lucido. Quello di Fontenrose Biografia del Consiglio Atlantico sembra una ricetta per trasformare un cervello umano in un ingranaggio della macchina imperiale: da Harvard al Consiglio nazionale per le relazioni arabo-americane, alla “costruzione di rapporti con ufficiali militari e diplomatici del Medio Oriente e dell’Asia meridionale per il Centro del Vicino Oriente”. for Strategic Studies presso la National Defense University”, a posizioni nel Pentagono e nel Dipartimento di Stato, a direttore senior per il Golfo presso il Consiglio di sicurezza nazionale dell’amministrazione Trump e poi al Consiglio Atlantico.

E al Consiglio Atlantico aspetterà, vomitando sciocchezze imperiali e guadagnando lauti stipendi, finché non sarà il momento che la porta girevole della palude della Beltway la riporti di nuovo in una posizione di governo.

Questo è il tipo di persone che governano il mondo. La macchina imperiale è piena zeppa di piagnucolosi adoratori del potere di questo tipo, persone che scelgono di trascorrere la vita cercando di farsi strada fino a raggiungere posizioni di influenza all'interno della struttura di potere più depravata sulla faccia di questo pianeta, dimostrando il loro valore con la loro continua azione. volontà di sostenere cose orribili, non importa quanto sconsiderate o stupide.

Ecco perché il mondo è così com'è. I sistemi che distribuiscono potere e ricchezza elevano i peggiori tra noi alle posizioni più consequenziali, dove sono poi liberi di sfogare la propria miseria interiore sul resto dell’umanità e di mantenerci in uno stato di sofferenza e trauma. Niente migliorerà finché non cambieremo questi sistemi.

Caitlin Johnstone è una giornalista disonesta, poetessa e predilettatrice di utopie che pubblica regolarmente a Medio. Il suo lavoro è interamente supportato dal lettore, quindi se ti è piaciuto questo pezzo, considera di condividerlo in giro, mettendo mi piace Facebook, seguendo le sue buffonate Twitter, controllando il suo podcast su entrambi YoutubeSoundCloudPodcast Apple or Spotify, seguendola Steemit, gettando dei soldi nel barattolo delle mancePatreon or Paypal, acquistandone alcuni merce dolce, comprando i suoi libri Appunti dal limite della matrice narrativaRogue Nation: avventure psiconautiche con Caitlin Johnstone e diWoke: una guida sul campo per i prepper dell'utopia.

Questo articolo è di CaitlinJohnstone.com e ripubblicato con il permesso.

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17 commenti per “Caitlin Johnstone: Insegnare le buone maniere a MbS"

  1. GBC
    Giugno 9, 2022 a 07: 59

    Caitlin distrugge la pomposità e le sciocchezze di Fontenrose, la cui ignoranza su quale sia il mondo reale delle azioni statunitensi dopo Hiroshima e Nagasaki deve essere enorme. Come Blinken, Sullivan e altri, così come Fontenrose, dimostrano quotidianamente, sono necessari 4 anni di studio presso un istituto della Ivy League, e almeno altri 2 studi universitari, per assorbire la realtà alternativa (“Creiamo la nostra nostra realtà.”) della nostra massa di politica estera. Come sottolinea l'autore, quando Kissinger, 98 anni, è quasi l'unica voce sana di mente, stiamo nuotando in acque pericolose.

  2. Vera Gottlieb
    Giugno 8, 2022 a 09: 47

    Non che agli Yanx non farebbe piacere che venissero insegnate anche a loro alcune buone maniere...

  3. Robert e Williamson Jr
    Giugno 8, 2022 a 00: 22

    Caitlin, questo non è diretto a te, ma sei responsabile di averlo organizzato per me. Non voglio usare troppo questo termine, ma sei infuocato qui, con questo.

    “Ecco perché il mondo è così com’è.” Caitlin, continua ma devo porre la domanda. Quei sistemi di cui parli come se fossero parte del nostro governo in buona fede, non sono forse delle stanze di “fumo e specchi”. Rappresentano parte di ciò che “l’Altro” ha preso in ostaggio per “ottenere sempre ciò che vuole”. Costituiscono quelle connessioni nebulose, condotti che sottraggono alle persone il potere di determinare il proprio destino. Questi, disposti a vendere i loro servizi, come parassiti, hanno contribuito ad acquisire un’influenza indebita nella pianificazione vitale e nel processo decisionale al più alto livello di governo, avvelenando dall’interno. Ricorda personaggi del calibro di think tank e lobbisti.

    Dall'inizio degli anni '1950 gli Stati Uniti furono profondamente coinvolti nelle macchinazioni dell'Occidente per controllare tutte le cose legate al petrolio iraniano.

    Dopo diversi anni di intenso lavoro da parte di Alan Dulles & Co. per costruire la CIA secondo la visione che adoravano, gli eventi hanno imposto che gli Stati Uniti e i loro alleati agissero rapidamente e l'operazione Ajax ha spodestato Mohammad Mosaddegh, il primo ministro eletto. La CIA aveva iniziato a correre. Hanno puntato tutto, hanno ottenuto ciò che volevano e hanno pagato poco per quello che era successo. La CIA è nata per condurre operazioni oscure in tutto il mondo e per dimostrarlo.

    Poi il fallimento della CIA a Cuba e il biondo signor Dulles fu licenziato da JFK. JFK fu assassinato dieci anni dopo il colpo di stato iraniano del 1953 della CIA nel 1963 e da allora si apprese che la CIA rimase a guardare tutto ma non fece nulla per fermare l'omicidio. Ancora una volta il coinvolgimento della CIA fu negato, il Congresso debitamente intimidito e non fu mai preso in considerazione nulla che si avvicinasse alla giustizia.

    Non sorprende che la CIA, la NSA e il Pentagono abbiano ricevuto tutto ciò di cui avevano bisogno per gestire lo spettacolo dell’orrore nel sud-est asiatico. Il Vietnam del Sud, terreno che Robert Blum, collaboratore di Alan nella progettazione della CIA, contribuì ad arare e seminare per la guerra.

    Poco dopo la morte di Kennedy, gli Stati Uniti hanno avuto la loro prima guerra senza fine, con tutti gli orrori che ne derivarono. Il numero uno è un MICCIMAT a tutti gli effetti e ampiamente finanziato. Nixon, che ragazzo riuscirebbe a eliminare la CIA e a vivere per diventare re. Lui e Hank the Shank Kissinger complottarono per continuare la guerra e il risultato fu che Nixon fu catturato e lasciò l'incarico piuttosto che affrontare la situazione.

    Pike e Church indagarono e furono ostacolati dal trascinamento, dalla connivenza, dalla menzogna e dall'insabbiamento della CIA per ottenere l'indebito vantaggio necessario per sconfiggere gli "osservatori". Quella tanto pubblicizzata supervisione da parte del Congresso che, abdicando alle proprie responsabilità, non è riuscito a impegnarsi per paura e intimidazione. Ford, il successore di Nixon, lo perdonò. Puoi chiamarlo come preferisci, parola mia SKULLDUGGERY, perché Nixon fu umiliato e se ne andò. A quel punto RFK era stato neutralizzato e la strada era libera per altri SKULLDUGGERY

    Trentacinque anni dopo la politica del petrolio domina il mondo, si verifica l'911 settembre e le ruote della democrazia assistita energicamente dal Patriot Act cominciano a staccarsi. L'Atto a tutti gli effetti e propositi pratici è finalizzato.
    Tutto quel linguaggio e quel diritto ambigui dell’Autorità Palestinese cominciano a depositarsi sull’orizzonte americano. Questa potrebbe essere la prima volta che molti americani, e io includo me stesso in quel gruppo, hanno avuto quella sensazione davvero dolorosa che, proprio come i dirottatori, la maggior parte dei quali erano di origine saudita, avevano compiuto un terribile atto di terrorismo, qualcos'altro era terribilmente sbagliato.

    Ora ci viene assegnata la presidenza imperiale di cui eravamo stati avvisati. Dicono “Se riesce a farla franca, cosa ci proverà il prossimo ragazzo (POTUS). Ora abbiamo la risposta a questa domanda: a quanto pare farà ciò che vuole. VEDI: Trumps POTUS per il piano di vita. Consideriamo ora che BIDEN ha quasi altri due anni per decidere se vuole infiammare i nostri cuori o il pianeta.

    Lascerò che ognuno giunga alle proprie conclusioni, molti qui non la penserebbero diversamente. Giustamente, immagino. Ma metterò in guardia tutti, una volta, del prezzo che paghiamo quando ci caghiamo addosso e cominciamo a credere alle nostre stesse stronzate. Guarda cosa ha fatto alla DC!

    Questo gruppo elitario super ricco, questi dell’oscuro stato profondo aziendale internazionale, hanno preso il sopravvento, senza preoccuparsi delle luci brillanti che non dovranno mai affrontare perché controllano i tribunali negli Stati Uniti e quasi tutto il resto necessario per garantire le LORO libertà individuali.

    Grazie C.N

  4. Shaun Onimus
    Giugno 7, 2022 a 19: 15

    @Charles Carol, mi piace pensare che valga la pena provare a "votare con i piedi" poiché votare alle urne non lo fa più. Affamare i loro budget, prosciugare i cervelli delle loro industrie. Non riesco a immaginare che alimentare il MIC attraverso il pagamento delle tasse possa consentire un cambiamento. Ho intenzione di andare fino all'Estremo Oriente dove mi porteranno. Buona fortuna!

  5. Carlo Carroll
    Giugno 7, 2022 a 13: 57

    Buon articolo. Ma è come gridare in un tunnel RR vuoto. Qualcuno pensa davvero che possiamo spodestare queste talpe guerrafondaie andando alle urne ancora e ancora?

  6. Occupati!
    Giugno 7, 2022 a 11: 48

    Così profondo. Così straziante.

  7. Cinico
    Giugno 7, 2022 a 03: 26

    Un'altra fantastica articolazione della sempre astuta Miss Caitlin, dritta fino all'osso. Adoro i tuoi articoli.

  8. Joe Wallace
    Giugno 7, 2022 a 01: 05

    Pensavo che stessimo coltivando buoni rapporti con il principe ereditario saudita, Muhammud bin Salman, per motivi di diritti umani, per preservare la libertà di raduno.

    • Vera Gottlieb
      Giugno 8, 2022 a 09: 48

      Di chi sono i motivi dei "diritti umani"???

  9. Piotr Bermann
    Giugno 6, 2022 a 22: 31

    Si potrebbe sostenere che la proposta di Fontenrose non può essere criticata per essere una delle peggiori proposte politiche di sempre, poiché era, a mio giudizio, innocua, a differenza di tante altre. Ma ha decisamente fallito nella sua missione principale, “trovare ragioni apparentemente intelligenti per cui sarebbe buono e intelligente fare qualcosa di malvagio e stupido. Per quanto innocuo, non sembrava affatto intelligente.
    "

  10. Chris Herz
    Giugno 6, 2022 a 21: 56

    Grazie per il tuo lavoro E sì. Gli americani sono profondamente anti-intellettuali perché la loro intellighenzia si presta alle persone peggiori del mondo.

  11. Dfnslblty
    Giugno 6, 2022 a 21: 52

    Bravo!
    Prosa tagliente per essere ignorata dagli imperialisti.
    Stai facendo ragionare e pensare la gente.

    Continua a scrivere.
    Grazie.

  12. John R
    Giugno 6, 2022 a 21: 04

    Dal pezzo – ” . . . gli Stati Uniti chiuderebbero volentieri un occhio sui reali sauditi che utilizzano bambini per il tiro al piattello fintanto che continuassero a promuovere gli interessi statunitensi sui combustibili fossili”. Sembra giusto, ma non dare loro alcuna idea. Quanto in basso possiamo andare ?

  13. Shaun Onimus
    Giugno 6, 2022 a 20: 41

    La migliore definizione di think tank che abbia mai visto. Non potrei essere più d'accordo, articolo eccellente, grazie!

    • Larry McGovern
      Giugno 7, 2022 a 11: 24

      ….e l’assolutamente geniale “…i think tank sono istituzioni in cui gli accademici sono pagati dalle peggiori persone al mondo per elaborare ragioni apparentemente intelligenti per cui sarebbe buono e intelligente fare qualcosa di malvagio e stupido”. si adatta perfettamente all'“espansione” voluta da Ray McGovern del MIC (Complesso Industriale Militare) di Eisenhower nel Complesso MICIMATT (Military Industrial Congressional Intelligence Media Academia Think Tank).

      Larry McGovern (fratello di Ray)

      • Jeff Harrison
        Giugno 7, 2022 a 13: 42

        La tua risposta, Larry, è il motivo per cui mi piacerebbe vedere pulsanti simili su CN.

  14. Giugno 6, 2022 a 19: 35

    Manderanno MbS a un seminario come palliativo per alleviare le “preoccupazioni umanitarie”, almeno a meno che o finché non percepiranno che è sopravvissuto alla sua utilità come Ngo Dinh Diem, Rafael Trujillo, Saddam Hussein, Manuel Noriega, Mullah Omar, Muammar Gheddafi, e Bashar al-Assad prima di lui, a quel punto si troverà improvvisamente a ricevere un devastante intervento militare guidato dagli Stati Uniti e/o una guerra per procura, mentre le “preoccupazioni umanitarie” che in precedenza meritavano solo un seminario verranno improvvisamente strombazzate senza ironia. dai portavoce del governo e dai media stenografici come un degno casus belli.

    Nel frattempo, però, gli Stati Uniti e i paesi allineati saranno felici di continuare a sostenere logisticamente il suo governo mentre commette violazioni dei diritti umani in patria, sponsorizza segretamente il jihadismo salafita all’estero e bombarda e affama lo Yemen fino alla sottomissione (questi ultimi sono crimini di guerra che gli Stati Uniti e il Regno Unito sono in una posizione molto migliore per fare qualcosa di positivo e produttivo per fermare la crisi ucraina rispetto a una scala temporale molto più prevedibile – semplicemente ritirando gli operatori, i tecnici e gli strumenti e i componenti sovvenzionati che mantengono gli Stati Uniti/ macchina da guerra saudita fornita quotidianamente dal Regno Unito).

    Da un commento che ho fatto originariamente nel maggio 2016:

    “'[B]tra le linee della sua visione di eliminare quella che i reali chiamano una 'dipendenza dal petrolio' ci sono chiari passi da parte dell'Arabia Saudita per liberarsi della sua altra abitudine: la dipendenza dal sostegno economico e militare degli Stati Uniti.'

    Fonte:
    Taylor Luck, "Piano saudita per porre fine alla 'dipendenza' dal petrolio: come cambierà il regno?", The Christian Science Monitor, 2 maggio 2016

    Potenziale fine dello standard del petrodollaro e controllo per procura su una delle più grandi riserve di petrolio del mondo, e con essa quasi l'intera base per l'intera relazione di sicurezza tra Stati Uniti e Arabia Saudita, qualcuno?

    Che coincidenza che i tentativi di pubblicare le ventotto pagine ricevano un'ampia copertura solo adesso, a differenza di circa tredici anni fa, giusto? Già che ci siamo, che ne dite di un maggiore profilo improvvisamente dato alla legislazione sostenuta dal senatore Murphy, dal senatore Paul, dal deputato Lieu, dal deputato Yoho, ecc. per limitare la vendita di armi all’Arabia Saudita nel contesto del conflitto guidato dai sauditi? intervento nello Yemen (che probabilmente non andrà da nessuna parte in questo momento, soprattutto perché gli Stati Uniti sono ora direttamente coinvolti nel paese – vedere Thomas Gibbons Neff e Missy Ryan, 'US Forces Now on the Ground Supporting Combat Operations in Yemen, Pentagon Says,' The Washington Post, 6 maggio 2016)?

    Non sto dicendo che sono contrario al fatto che i sauditi vengano apparentemente smascherati da un simile rilascio o alla prospettiva che i sauditi vengano tagliati fuori dalla loro capacità di fare guerra e commettere violazioni dei diritti umani ai livelli attuali (tutt’altro!), ma è abbastanza ovvio che i tempi per tutto ciò sembrano piuttosto selettivi. Ciò va di pari passo con il fatto che i BRICS hanno recentemente flirtato anche con l’Arabia Saudita, senza dubbio”.

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