Il ripristino del collegamento ferroviario russo con Kaliningrad è urgentemente necessario per evitare un conflitto nei paesi baltici che preoccupa da tempo la NATO.
Contrariamente all'immaginario del selvaggio West, Pierre M. Atlas afferma che molte città del vero Vecchio West avevano restrizioni più severe sul porto di armi rispetto a quella appena invalidata dalla Corte Suprema.
La rivelazione solleva seri interrogativi sulla politica estera britannica e sul fatto se David Cameron abbia ingannato il Parlamento, scrivono Phil Miller e Mark Curtis.
William Astore sostiene che l’idea di mettere studenti e insegnanti all’interno di pseudo-bunker militari rappresenta una resa all’idea delle scuole come potenziali luoghi di sparatorie e morti di massa.
Nello stesso vertice della NATO, il presidente Biden ha annunciato l’intenzione di aumentare la presenza militare statunitense in Europa in risposta alla guerra in Ucraina, scrive Caitlin Johnstone.
Invece di sfruttare questa crisi per espandersi ulteriormente, Medea Benjamin e Nicolas JS Davie affermano che l’alleanza militare dovrebbe sospendere tutte le richieste di adesione nuove o in sospeso fino a quando l’attuale crisi non sarà risolta.
Le ripercussioni dell'aperta guerra settaria scatenata dall'invasione americana dell'Iraq si fanno ancora sentire in tutta la regione, dice As`ad AbuKhalil, in parte a causa dell'inerzia dell'Iran.
L’idea precedentemente impensabile che gli Stati Uniti fossero in guerra con la Russia è stata gradualmente normalizzata, con il calore alzato così lentamente che la rana non si accorge di essere bollita viva.