Sul filo del rasoio in Ucraina

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La soluzione della guerra in Ucraina o la sua escalation fino a un conflitto NATO-Russia, con tutto ciò che ciò comporta, dipende da quanto lontano si spingerà l’Ucraina per coinvolgere l’alleanza occidentale nella sua guerra, scrive Joe Lauria.

By Joe Lauria
Speciale Notizie sul Consorzio

Ta scelta è dura per il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj: accettare che la sua sconfitta è inevitabile e accettare le condizioni russe per la resa, oppure continuare a cercare un modo per coinvolgere pericolosamente la NATO nella sua lotta contro Mosca.

La Russia avanza tre richieste a Kiev per porre fine alla guerra alle sue condizioni: riconoscere la Crimea come parte della Russia; concedere l’indipendenza a Lugansk e Donetsk nel Donbass e consacrare l’Ucraina come stato neutrale nella sua costituzione, il che significa che non entrerà mai nella NATO. L’incontro di 90 minuti tenutosi giovedì in Turchia tra i ministri degli Esteri russo e ucraino non ha portato ad alcun progresso verso una soluzione, poiché questa fase della guerra entra nella sua terza settimana.

Zelenskyj passa da una posizione all’altra di giorno in giorno e talvolta all’interno della stessa intervista ai media. Nel suo aspetto su ABC News negli Stati Uniti domenica scorsa ha mostrato sia la sfida che la potenziale conciliazione. 

Zelenskyj ha criticato la NATO definendola “debole” perché non è ancora intervenuta a suo favore. Chiede ancora che i jet polacchi Mig vengano inviati in Ucraina per combattere la Russia. Sta ancora chiedendo una no-fly zone imposta dalla NATO sull’Ucraina. In questo ha potenti alleati nel Dipartimento di Stato americano nel Segretario di Stato Antony Blinken e nel Sottosegretario di Stato Victoria Nuland, e nel Congresso, guidato dalla presidente della Camera Nancy Pelosi. 

Veduta aerea del Pentagono di notte. (Joe Lauria)

Il Pentagono, tuttavia, ha palesemente puntato i piedi sia contro il piano dei jet polacchi sia contro una no-fly zone guidata dalla NATO. I realisti d’acciaio del Dipartimento della Difesa comprendono le gravi implicazioni del fatto che la NATO venga percepita come parte della guerra se i suoi aerei entrano in combattimento, soprattutto se le sortite contro la Russia partono dal territorio di un paese NATO. I vertici statunitensi comprendono con chiarezza cristallina, anche se alcuni membri del Congresso non lo fanno, che una no-fly zone della NATO significherebbe una guerra tra l’alleanza e la Russia, con tutte le terrificanti possibilità che potrebbero seguirne.

Biden è nel mezzo di questa lotta tra il Pentagono e il Dipartimento di Stato. “Il presidente [Joe] Biden è stato chiaro sul fatto che le truppe americane non combatteranno la Russia in Ucraina, e se si stabilisce una no-fly zone, certamente per farla rispettare, si dovrà ingaggiare l'aereo russo. E ancora una volta, questo ci metterebbe in guerra con la Russia”, ha affermato il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin.

La strategia degli Stati Uniti nell’attirare la Russia in Ucraina era quella di rendere possibile una guerra economica di proporzioni senza precedenti, nonché un’insurrezione ucraina pianificata, appoggiata dagli Stati Uniti, per impantanare e dissanguare ulteriormente la Russia. L’obiettivo finale è quello di rovesciare Vladimir Putin dal potere. L’entrata in guerra diretta degli Stati Uniti e della NATO contro la Russia non rientra sicuramente nel piano. Ma Nuland e Blinken sembrano aver mancato quel promemoria.

Zelenskyj e i suoi sostenitori di Washington persistono nel costruire il sostegno pubblico occidentale all’intervento della NATO finché questo non logora i realisti. I media occidentali accettano senza dubbio la versione ucraina degli eventi, mentre i governi e le aziende occidentali bloccano l’accesso alla versione russa della storia. 

Così il pubblico vede e legge ogni giorno resoconti di quelli che sembrano essere attacchi russi gratuiti e totalmente immotivati ​​contro civili ucraini. L'ultima atrocità attribuita a Mosca è l'attentato all'ospedale di maternità di Mariupol. L'ambasciatore russo all'ONU Vassily Nebenzia ha dichiarato lunedì al Consiglio di sicurezza dell'ONU che l'Ucraina ha sgomberato un ospedale di maternità a Mariupol e vi ha installato postazioni di armi. Ciò avvenne quattro giorni prima che l'ospedale venisse colpito, con 17 feriti e nessun decesso.   

È impossibile sapere esattamente cosa sta succedendo sul campo. La Russia dice relativamente poco. Ma la sua versione è che risponde al fuoco solo alle unità ucraine che sparano fuori dalle aree popolate, che in effetti usano i civili come “scudi umani”. La Russia afferma che i suoi cessate il fuoco e i corridoi umanitari nelle città che circonda sono stati interrotti dalle milizie naziste, soprattutto a Mariupol, sede del battaglione Azov, che impediscono ai civili di andarsene. L’Ucraina e l’Occidente riferiscono che la Russia sta attirando fuori i civili in modo che possano ucciderli più facilmente. 

La Russia non ha assolutamente nulla da guadagnare dalle uccisioni non provocate di civili, e tutto da perdere. L’Ucraina ha da guadagnare dal coinvolgimento della NATO nel verificarsi di tali omicidi. Finora l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani ha riferito venerdì di 549 morti civili e 957 feriti nei primi 15 giorni dell’operazione russa, cifre che pallido in confronto ai primi giorni della campagna americana in Iraq del 2003, ad esempio, quando si ritiene che siano state uccise 15,000 persone, di cui 4,300 civili. Nei 15 giorni di guerra popolarono 1,756 persone morto da Covid-19 in Ucraina, secondo World-O-Meter.

Laboratori biologici

La risposta sotto giuramento della Nuland al senatore Marco Rubio martedì sembra confermare che gli Stati Uniti hanno armi biologiche nei laboratori ucraini. Rubio le ha chiesto a bruciapelo se l’Ucraina avesse armi biologiche o chimiche. Una Nuland molto a disagio ha risposto che l’Ucraina stava conducendo “ricerca biologica” e gli Stati Uniti erano preoccupati che i “materiali” cadessero nelle mani dei russi. 

È difficile immaginare che fosse preoccupata per il sequestro di vaccini sperimentali o di campioni di sangue da parte della Russia. Potrebbe riferirsi alla ricerca sul guadagno di funzione sugli agenti patogeni condotta dal direttore del National Institutes of Health Anthony Fauci testimoniato potrebbe avere uno scopo “duplice uso”: sia civile che militare. A quanto pare la Nuland ha vuotato il sacco due volte: la prima volta parlando su un telefono non protetto sui piani degli Stati Uniti per il colpo di stato del 2014 a Kiev. E ora parliamo della ricerca biologica in Ucraina finanziata dagli Stati Uniti.

Il controllo dei danni era chiaramente in ordine. Innanzitutto la Casa Bianca si è affrettata a dire che le accuse russe secondo cui gli Stati Uniti stavano conducendo ricerche sulle armi biologiche vicino al confine russo erano “assurde” e “assurde”. Quindi il Pentagono ha spiegato che questi potrebbero essere agenti patogeni rimasti dai tempi sovietici e facevano parte di un programma statunitense iniziato 30 anni fa per distruggere le armi di distruzione di massa nelle ex repubbliche sovietiche. Questa è stata la spiegazione di Robert Pope, direttore del Cooperative Threat Reduction Program, nel Bollettino degli scienziati atomici. He disse: "Gli scienziati, essendo scienziati, non mi sorprenderebbero se alcune di queste raccolte di ceppi in alcuni di questi laboratori contenessero ancora ceppi patogeni che risalgono alle origini di quel programma."

Ma documenti sul sito web dell’ambasciata americana a Kiev si vede che gli Stati Uniti hanno pagato e aperto nuovi laboratori in Ucraina già nel 2019.

Ora la reazione degli Stati Uniti alle rivelazioni della Nuland è diventata più sinistra. Tenete presente che gli Stati Uniti non avevano pronunciato una parola sull’uso da parte della Russia di armi biologiche o chimiche in Ucraina finché la Nuland non ha aperto bocca. Ora gli Stati Uniti stanno spargendo la voce che questi agenti patogeni dell’era sovietica potrebbero essere utilizzati dalla Russia nell’attuale conflitto. Rubio ha dato il via a questa situazione quando ha chiesto alla Nuland se queste armi fossero state usate, se ci fossero stati dubbi che la Russia sarebbe stata la parte che le avrebbe utilizzate. (È stata un’ammissione ambigua che anche gli Stati Uniti e l’Ucraina li hanno). Lei ha detto: “Non ho alcun dubbio” che sarebbe stata la Russia.

Venerdì mattina Axios segnalati:

  • L'amministrazione Biden ha rilasciato dichiarazioni definendo le affermazioni russe “assurde” e “totale assurdità” e invitando il mondo a “stare in guardia” contro l’uso da parte della Russia di armi chimiche o il tentativo di un’operazione “false flag” in Ucraina. [Venerdì Biden disse La Russia pagherebbe un “prezzo alto” se utilizzasse armi chimiche o biologiche.]
  • Portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha affermato che la Russia aveva prove che gli Stati Uniti stavano sostenendo un programma di armi biologiche in Ucraina e che i “nazionalisti ucraini” si stavano preparando a usare armi chimiche per inscenare una “provocazione” di cui avrebbero poi incolpato la Russia, secondo il Guardian.
  • "Presumibilmente, stiamo preparando un attacco chimico", ha detto in una nota il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj indirizzo video. “Questo mi preoccupa davvero perché siamo stati ripetutamente convinti: se vuoi conoscere i piani della Russia, guarda di cosa la Russia accusa gli altri”.

Si può altrettanto facilmente dire che ciò di cui l’Ucraina e gli Stati Uniti fanno è ciò di cui accusano gli altri. Gli Stati Uniti sono i campioni indiscussi della proiezione. La Russia avrebbe tutto da perdere con un simile attacco, mentre l’Ucraina e il Dipartimento di Stato avrebbero gli argomenti più forti finora a favore dell’intervento della NATO. 

Gli stessi analisti militari occidentali concordano sul fatto che la Russia alla fine vincerà la guerra sul terreno. Ciò potrebbe concludersi con l’Ucraina che accetta i termini dettati dalla Russia e riduce al minimo lo spargimento di sangue, oppure potrebbe affrontare l’ira di un attacco militare molto più forte da parte della Russia. Se l’Ucraina trovasse il modo di coinvolgere la NATO, le conseguenze potrebbero essere inimmaginabili.

Joe Lauria è redattore capo di Notizie del Consorzio ed ex corrispondente delle Nazioni Unite per Til Wall Street Journal, il Boston Globe, e numerosi altri giornali, tra cui La Gazzetta di Montreal che a La Stella di Johannesburg. È stato giornalista investigativo per la Domenica Times di Londra, giornalista finanziario per Bloomberg News e ha iniziato il suo lavoro professionale come stringer di 19 anni per The New York Times.  Può essere raggiunto a [email protected] e seguito su Twitter @unjoe  

 

74 commenti per “Sul filo del rasoio in Ucraina"

  1. Pietro Tusinski
    Marzo 13, 2022 a 18: 39

    Non viene mai menzionato molto dell'arci-guerrafondaio, Stoltenburg della NATO e della sua visione paranoica del mondo riguardo Russia, Cina, Iran, ecc. Sembra che faccia gli straordinari per fomentare la guerra, un vero anti-diplomatico,... guerriero da tavolo e banchiere pure!

  2. Robert e Williamson Jr
    Marzo 13, 2022 a 13: 58

    Chi ha chi? Hai preso l'orso o ce l'hai tu?

    La regola numero uno da seguire quando ci si rende conto di essere entrati in un campo minato è fermarsi immediatamente e valutare l'intera situazione. Il che, considerando le alternative, sembra molto ragionevole.

    Basato sul proprio istinto di sopravvivenza. Torna sui tuoi passi e scappa da schivata.

    Maledetti idioti!

    Grazie a Joe e all'equipaggio della CN.

    Roba buona, Joe

    • Robert e Williamson Jr
      Marzo 14, 2022 a 12: 38

      Mio Dio, “Hai preso l'orso o è l'orso a prendere te?

      Per un momento sono rimasta senza parole. :(

  3. jesika
    Marzo 13, 2022 a 12: 33

    Buon articolo. Mi chiedo perché la Russia non abbia dichiarato direttamente che l’Ucraina dovrebbe fermare l’uccisione dei russi nel Donbass nelle sue richieste. Inoltre, ci sono prove evidenti che Zelenskyj è un “giovane leader globale” del WEF, inclusa una foto di lui con Klaus Schwab; quindi, questo fa parte del “Grande Reset”. Tuttavia, mi chiedo perché Putin abbia aspettato così a lungo dopo il colpo di stato del 2014 in Ucraina, abbia cercato di essere paziente e alla fine abbia dovuto agire una volta che Biden ha preso il potere, dal momento che Biden fa parte della corruzione ucraina dai tempi di Obama? Nel lungo termine, poiché la Russia ha molto oro e poco debito, ed è geopoliticamente vicina alla Cina, saranno gli ipocriti Stati Uniti e l’Occidente a pagare un prezzo. Il mondo multipolare sta iniziando, e mi chiedo come se la caverà il WEF da quando Schwab ha cancellato Putin dai suoi “Giovani Leader Globali”. Zelenskyj si preoccupa solo dei suoi soldi, ovviamente.

  4. D. Marchio
    Marzo 13, 2022 a 06: 54

    "Gli scienziati, essendo scienziati, non mi sorprenderebbero se alcune di queste raccolte di ceppi in alcuni di questi laboratori contenessero ancora ceppi patogeni che risalgono alle origini di quel programma."

    Quindi, l’Ucraina è un paese in cui gli scienziati avrebbero potuto tenere sotto il materasso sostanze biochimiche potenzialmente pericolose sin dal crollo dell’Unione Sovietica 30 anni fa. Roba spaventosa!

    Naturalmente non conosciamo lo scopo delle sostanze biochimiche che gli Stati Uniti hanno sviluppato in Ucraina; tuttavia, molte sostanze hanno un duplice uso. Una sostanza sviluppata per scopi agricoli può essere utilizzata anche per scopi militari.

    E poiché gli Stati Uniti non rivelano il tipo di materiale presente in questi laboratori, dobbiamo concludere che sono segreti, il che indica la natura militare di questi materiali. L'invenzione di un materiale commerciale per uso civile deve essere brevettata al più presto per evitare che altri lo brevettino prima. Affinché un brevetto possa essere concesso, l'invenzione deve essere divulgata in modo che sia aperta a tutti. Solo le invenzioni militari vengono tenute segrete per evitare che vengano divulgate al nemico.

  5. michael888
    Marzo 13, 2022 a 05: 07

    Anche se in generale sono d'accordo con l'eccellente interpretazione di Joe Lauria, è sbagliato dare a Biden un passaggio su tutto questo, dicendo che sta ascoltando i suoi esperti militari. Solo perché non ha ANCORA iniziato la Terza Guerra Mondiale, non significa che non lo farà.

    Joe Biden ha fatto più di chiunque altro al governo per creare questa crisi e ha beneficiato di più dalla corruzione (ukrainegate.info; il mio collegamento originale da CN). Ciò risale alla Rivoluzione arancione del 2005, quando l'elezione di Yanukovich era finita. si è rivolto a mettere al potere il tirapiedi americano Yushchenko (che si è candidato per un secondo mandato e ha ricevuto meno del 5% dei voti). I media statali hanno enfatizzato il popolo ucraino sia nella Rivoluzione arancione che nel colpo di stato di Maidan nel 2014, ribaltando nuovamente l'elezione di Yanukovich (certificata "giusta e libera" dagli osservatori internazionali), tuttavia la popolazione ucraina è divisa 50:50 tra Kiev e l'Occidente, con le terre agricole naziste in Galizia (corruzione americana) e con gli ucraini russi nell'Est e nel Sud, le regioni industrializzate (corruzione russa). Basta ascoltare le vanterie di Biden nel suo discorso al CFR riguardo al trattenere 2 miliardi di dollari dall’Ucraina se non avesse fatto esattamente quello che voleva, per vedere che è lui a capo del governo fantoccio di Kiev. Qualcuno pensa che la CIA abbia creato tutti quei laboratori ucraini di armi biologiche senza l'ok di Biden? Trump era un totale incompetente ed è stato tenuto fuori dal giro, fatta eccezione per l’impeachment; Biden è molto più pericoloso.

  6. GBC
    Marzo 12, 2022 a 18: 32

    Grazie. Sembra che la strategia USA/NATO sia quella di portare tutto questo allo scoperto “all’ultimo ucraino”. Alla fine, l’unico vincitore qui sarà il nostro complesso militare/industriale/armi. I mercanti di morte trarranno profitto da questa guerra come sempre. Il Congresso sta già sbavando (proprio su indicazione pavloviana!) mentre le casse della sua campagna elettorale sono piene di soldi insanguinati. Complimenti a Ilhan Omar per aver detto la verità al potere e alla follia che dominano la nostra sfera politica oggi. Anni di “Russiagate” hanno reso gli Stati Uniti un pubblico facile e ingenuo per la guerra di propaganda attualmente in corso. Abbandonate il pensiero critico, voi tutti che entrate qui.

  7. JMF
    Marzo 12, 2022 a 18: 00

    “Riguardo ai crimini di guerra russi e americani”
    Giuseppe Scalice

    hxxps://www.wsws.org/en/articles/2022/03/12/pers-m12.html

  8. Maricata
    Marzo 12, 2022 a 15: 21

    Un'analisi assolutamente corretta su: hxxps://emory.kfjc.org/archive/ftr/1200_1299/f-1232.mp3

    Nell'articolo Consortium News è ampiamente citato.

  9. PAINE
    Marzo 12, 2022 a 14: 19

    Sembra che le nazioni manchino di leader in grado di invertire le politiche folli che stanno portando il mondo in un abisso economico e militare. Questa follia deve finire adesso.

  10. Em
    Marzo 12, 2022 a 12: 40

    In questa osservazione profondamente incisiva fatta dal professore emerito canadese di filosofia John McMurtry, nel suo libro The Cancer Stage of Capitalism, pubbl. 1999 (con preveggenza di un'intera generazione, e anche di più, in anticipo sui tempi), in cui afferma che “'il mercato globale' è un 'sistema vivente'… È un tutto interconnesso, che produce e si riproduce quotidianamente, ed è soggetto a crisi, aggiustamenti, crescita o malattia come lo sono tutti i sistemi viventi”.

    Stando così le cose, anch'esso, nella sua forma attuale, alla fine dovrà morire, come tutti i "sistemi viventi". La domanda più urgente davanti agli occhi di un singolo sistema vivente, e così ovvia, è la domanda che l’umanità ha di fronte: andrà avanti in modo più pacifico, o in violenta sfida alla volontà della stragrande maggioranza, abbattendo tutti i sistemi viventi con esso, in una massiccia estinzione catastrofica.

    Tutti coloro che muoiono tragicamente e inutilmente nelle guerre, costretti in un modo o nell’altro a servire gli interessi meschini della gerarchia del potere, sono gli innocenti costretti a pagare per l’avidità di questa piccola minoranza di disumanità.

    La malattia globale in rapida metastasi della GUERRA, la cui causa, ormai, è ovvia per i sistemi viventi più consapevoli. L’umanità, a quanto pare, NON è la più evoluta tra tutte le specie viventi. Questa categoria di specie, chiamata irrazionalmente "civiltà", NON è in prima linea nell'evoluzione; non su questo pianeta.

    Essere o non essere, questo è ANCORA il problema!

    • Masud
      Marzo 14, 2022 a 08: 59

      Quando

      In effetti l’umanità è in eterna perdita

      Tranne quelli che credono

      E compi azioni giuste

      Ed esortarci a vicenda alla Verità

      Ed esortarci a vicenda alla pazienza e alla perseveranza.

      Corano: 103: 1-3

  11. michael888
    Marzo 12, 2022 a 10: 31

    Le scorte di batteri e virus patogeni possono rimanere dormienti nelle fiale/provette per anni. Ricordate che gli attacchi armati di antrace negli Stati Uniti (attribuiti a Saddam Hussein) erano solo spore (provenienti dai laboratori dell’esercito americano) spedite come “polvere bianca” in buste. E i virus sono per lo più solo pezzi di DNA o RNA che non sono nemmeno vivi e possono essere facilmente conservati fino al “necessario”.

    E mentre Nuland e Rubio concordano sul fatto che qualsiasi epidemia “proviene ovviamente dai russi”, la fonte ovvia sarebbero gli ucraini disperati che sono stati colti in flagrante con i laboratori.

  12. Jeremy T
    Marzo 12, 2022 a 09: 27

    Sembra che in Ucraina muoiano più persone di Covid di quante ne vengano uccise dai russi. Svegliami quando il numero dei morti corrisponderà a quelli uccisi nel Donbas nel 2014-2022….

  13. TPGraf
    Marzo 12, 2022 a 07: 15

    Ancor prima che la Camera dei Comuni gli facesse una standing ovation (e le carezze fino alla nausea della stampa), questa adorazione eroica di Zelenskyj mi ha disgustato, e mi disgusta ogni giorno di più. Uno statista eroico avrebbe portato fuori dalla regione le truppe che uccidono nel Donbass, avrebbe ceduto alla realtà che la Crimea è ora riunita alla Russia, avrebbe dichiarato la neutralità e, cosa più importante di tutte, avrebbe cacciato tutti i “consiglieri” americani e rifiutato qualsiasi aiuti militari. Il fatto che non abbia fatto nulla di tutto questo e abbia invece giocato (e continui a giocare) una partita perdente alla roulette russa con una pistola completamente carica (e che dannata pistola è con i suoi proiettili e bombe illimitati) contro il suo stesso popolo è tanto spregevole quanto lo è. prende.

    • D. Marchio
      Marzo 13, 2022 a 07: 07

      Forse è solo un comico che cerca di recitare una parte, per passare alla storia come un eroe nazionale, e che il popolo sia dannato.

  14. Aaron
    Marzo 12, 2022 a 06: 24

    Nel cuore della notte la CNN mostrava immagini strazianti di capretti feriti provenienti dall’Ucraina e portati in Polonia per essere curati. I media stanno provando di tutto per ottenere il sostegno degli americani nell’attaccare la Russia per conto di Zelenskyj. Ogni giorno mi preoccupo sempre di più che sembri quasi inevitabile, che non si fermeranno assolutamente.

  15. AKH
    Marzo 11, 2022 a 23: 29

    La Russia deve terminare presto questa operazione militare, altrimenti finiremo per vedere che tipo di false flag gli Stati Uniti e i loro jihadisti nazisti hanno in serbo per molti sfortunati ucraini. Non voglio vedere morire molti civili, ma non voglio nemmeno vedere gli Stati Uniti avere una scusa per unirsi all’Ucraina in questa situazione. La guerra nucleare non è il modo in cui voglio lasciare questo pianeta.

  16. Soloview
    Marzo 11, 2022 a 23: 05

    L'“operazione speciale” di Putin non sembra particolarmente convincente e i segnali provenienti dal suo ufficio (Peskov) e dal Ministero degli Affari Esteri sembrano confusi e contraddittori. Posso capire che Lavrov si abbassi a parlare con Kuleba, se questo significa che la Turchia non si unirà alla carovana delle sanzioni, ma non riesco davvero a spiegare altri eventi che sembrano un discorso ambiguo. Ad esempio, in che modo le “quattro condizioni” recentemente formulate affinché la Russia interrompa l’operazione affrontano gli obiettivi proclamati di “smilitarizzazione” e “denazificazione”? Perché mai Maria Zakharova, parlando due giorni fa, avrebbe affermato che la Russia non è interessata a cambiare il governo a Kiev? Come si fa questo uno o due giorni dopo che Konashenkov ha dato la notizia dei documenti del biolab di Kharkov e il giorno in cui la Nuland non è riuscita a negare al Senato che i laboratori di armi biologiche finanziati dagli Stati Uniti esistano nel paese? Non che io creda nemmeno per un minuto che la Russia permetterebbe ai “tossicodipendenti” e ai “nazisti” (come i canali televisivi russi descrivono l'attuale governo di Kiev) di andare avanti, ma perché dire queste cose? Sicuramente tutti coloro che contano a Mosca sanno che, da quando la Russia si è impegnata a “risolvere” il problema ucraino, ci vorrà tempo e supervisione. Ciò significa che pochi soldati ed esperti di sicurezza dovranno restare indietro per un po’. Ammettilo; ammettilo, dannazione! Fagli credere che fai sul serio!
    Non sono l’unico ad avere dubbi sulla direzione che prenderà la Russia con tutto questo. Paul Craig Roberts ha spesso rimproverato Putin per la sua indecisione in situazioni critiche. Lo stimato ex diplomatico indiano MK Bhadrakuram ha definito la politica del presidente ucraino “coerentemente passiva”. Yakov Kedmi, una presenza fissa nei panel di Solovyov, ha avuto un acceso litigio con il conduttore (al Solovyov Live qualche giorno fa) denunciando l'inetto campagna che rifugge dall'uso dell'aviazione e delle armi pesanti in campo aperto delle due repubbliche e del uso efficace dei servizi spetz per mettere in sicurezza Mariupol e Kharkov. Quando Solovyov ha tentato di rimproverare il suo vecchio amico per la mancanza di fiducia nei leader, ha ribattuto: “hai chiesto la mia opinione; Questa è la mia opinione." Nikolai Platoshkin, ex diplomatico e storico russo, ha avuto parole ancora più dure per la leadership vacillante, ma il suo video su YouTube è ora bloccato.
    Chiaramente, Vladimir Putin ha avuto l’opportunità nel 2014-15 di correggere lo sviluppo politico dell’Ucraina a un costo molto più basso. Ok, questo gli è mancato, e succede anche ai grandi, ma non avrà più di una possibilità per “rendere nuovamente amichevole l'Ucraina”. La sua incapacità di portare a termine il lavoro avrebbe conseguenze impossibili non solo per lui ma per la Russia. Ha solo due opzioni: renderlo breve e terribile, o prolungare l'agonia nel luogo che è caduto nelle mani delle persone sbagliate che lo hanno utilizzato per scopi che nessun essere umano decente approverebbe. Da dove sono seduto, quest'ultimo percorso sembra chiaramente autodistruttivo.

    • martyn
      Marzo 12, 2022 a 04: 19

      La “smilitarizzazione” e la “denazificazione” non sono richieste, ma azioni. non sono negoziabili. La Russia non è interessata a cambiare il governo a Kiev, gli ucraini dovrebbero farlo da soli se lo desiderano. La Russia non intende occupare l’Ucraina. l’Occidente intende costringere la Russia ad occupare l’Ucraina. Il PCR, come altri “esperti” di razza americana, vorrebbe molto portare la Russia al suo livello (di aggressività e inganno).

    • Anna
      Marzo 12, 2022 a 08: 57

      Il Primo Ministro israeliano Bennett è venuto a Kiev per convincere Ze ad accettare la richiesta russa.
      Il signor Bennett ha fatto un viaggio geograficamente sbagliato; avrebbe dovuto volare direttamente a Washington DC per convincere la lobby ebraica che era giunto il momento di convincere il Congresso degli Stati Uniti a fermare la guerra in Ucraina.
      Come ha spiegato il colonnello in pensione Douglas Macgregor, il signor Ze è un burattino. Invece di visitare il burattino, il signor Bennet dovrebbe parlare direttamente con i burattinai del signor Ze come la signora Nuland, il signor Blinken e il signor Sullivan.

    • D. Marchio
      Marzo 13, 2022 a 07: 22

      Gli eventi sul campo possono cambiare gli obiettivi iniziali. Se i russi dovessero conquistare l’intera Ucraina, dubito che la Russia si fermerà alle richieste iniziali. Con il procedere della guerra, le perdite per l’Ucraina aumenteranno. Avrebbero potuto mantenere la Crimea se non fosse stato per il colpo di stato del 2014. Avrebbero potuto mantenere la sovranità sul Donbass se avessero rispettato Minsk II. Ora perderanno entrambi e probabilmente molto di più.

      Se la NATO continua a fornire resistenza contro l'occupazione, i russi non avranno altra scelta se non quella di spingersi fino al confine polacco. L’unico modo per evitarlo è trovare una soluzione negoziata il prima possibile.

      Non credo che le sanzioni possano fermare i russi. Nel lungo termine, il disaccoppiamento della Russia dall’Europa potrebbe danneggiare più l’Occidente che la Russia. Anche nel breve e medio termine, l’interruzione delle esportazioni di materie prime dalla Russia (Ucraina, Bielorussia, ecc.) potrebbe portare a una crisi globale. Non si tratta solo di combustibili fossili, ci sono anche altri beni tra cui cereali e fertilizzanti.

  17. Consortiumnews.com
    Marzo 11, 2022 a 22: 57

    CORREZIONE: Giovedì, 115 persone sono morte di Covid-19 in Ucraina e ci sono stati 6,112 nuovi casi. Non ci sono stati 6,112 decessi come riportato in precedenza.

  18. Marzo 11, 2022 a 22: 39

    Bel pezzo, Joe. raggio

    • Dan D
      Marzo 12, 2022 a 10: 53

      Sì, ottimo articolo e sono certamente d'accordo sul fatto che non sappiamo cosa sta succedendo sul campo. Vado a Consortium News innanzitutto per le mie notizie sull'Ucraina. Tuttavia, ho un commento che va oltre la semplice messa in discussione della semantica. Joe, perché ti riferisci a Mariupol come alla “casa” del battaglione Azov? Non è probabile che demograficamente e politicamente la gente di Mariupol sia allineata con la popolazione del Donbass? Ha la più grande acciaieria dell'Ucraina e anche Wikapedia definisce la politica della popolazione di sinistra. Non è probabile che la banda Azov sia occupante, usando la popolazione come scudo come ha affermato Lavrov e questo è il motivo o contribuisce al fallimento della creazione di corridoi di fuga? Attendo la tua risposta.

      • Consortiumnews.com
        Marzo 12, 2022 a 11: 37

        Per casa intendo che Mariupol è la base dell'Azov. Mariupol è una città portuale sul Mar d'Azov.

        hxxps://www.abc.net.au/news/2015-03-13/inside-the-mariupol-base-of-ukraines-azov-battalion/6306242

        • Dan D
          Marzo 13, 2022 a 12: 26

          Casa e base potrebbero suggerire una sorta di sostegno popolare. Ciò non è coerente con la situazione demografica, politica o geografica di Mariupol. Presumo che “base” significhi quartier generale militare o base operativa. Quindi posso solo supporre che siano una forza esterna che occupa la città. Una forza nazista occupante che il governo ucraino non può o non vuole controllare.

          • Consortiumnews.com
            Marzo 13, 2022 a 23: 07

            No. Base significa solo dove si trova. Guardate quanto è impopolare la base americana a Okinawa, per esempio, o le basi americane in Iraq.

      • D. Marchio
        Marzo 13, 2022 a 07: 32

        Ho perso traccia della guerra nel Donbass pochi mesi dopo il colpo di stato di Maidan nel 2014 perché i media occidentali non ne avevano parlato molto; tuttavia, mi sembra di ricordare che i separatisti tennero per primi Mariupol e che il battaglione Azov la riprese prima che i separatisti ottenessero il sostegno della Russia. Se così fosse, è logico che l’Azov abbia una forte presenza militare nella città. Lo stesso probabilmente vale per Kharkiv.

  19. bardam
    Marzo 11, 2022 a 21: 46

    La presenza dei laboratori di armi biologiche che la Nuland ha nascosto e rivelato suggerisce fortemente che questo sia un conflitto NATO-Russia e soprattutto un conflitto USA-Russia da qualche tempo. Naturalmente Lauria ha ragione ad avvertire che potrebbe diventarlo in modo più diretto, e questo non è un punto banale.

    Un punto chiave di un attacco con armi biologiche è che può essere molto difficile per le popolazioni senza laboratori avanzati determinarne la fonte. Anche se un altro laboratorio riesce a identificare un virus, cosa che non può essere garantita, la fonte rimane più facilmente negata che conosciuta. Gli Stati Uniti difficilmente avrebbero collocato i laboratori al confine russo per motivi di sicurezza, quindi presumibilmente esistono dove si trovano per facilitare l’applicazione.

    Nel complesso, questa sembra una circostanza difficile per i negoziati, con il regime di Zelenskyj così dipendente dall’intervento degli Stati Uniti, con gli ucraini e non gli americani che catturano i proiettili russi, gli Stati Uniti che interrompono facilmente il commercio tra Asia ed Europa e così tanti convinti che l’Occidente non abbia mano nel promuovere l’invasione.

    Da un punto di vista amministrativo statunitense, questo presenta la maggior parte dei vantaggi di avere Putin che invade la Siria, la Libia, lo Yemen, la Palestina, la Somalia, l’Iraq o l’Afghanistan. Il commercio e la navigazione sono interrotti, quindi gli oleodotti e le naturali relazioni commerciali non si aprono. Gli Stati Uniti non ricevono critiche perché la Russia ha effettivamente invaso. E tutto ciò che devono sacrificare sono alcuni dubbi amici neonazisti in Ucraina, almeno nel breve periodo.

    Se gli stessi Stati Uniti avessero pianificato di invadere a breve, sicuramente avrebbero spostato i loro laboratori di armi biologiche altrove, quindi ciò che sta accadendo non è il Piano A, a quanto pare.

    Si spera che ci sia presto una conclusione diplomatica, ma non sembra promettente. La NATO non fa marcia indietro, l’Ucraina non ha scelta e la Russia non può davvero tirarsi indietro e lasciare le armi biologiche e i missili al loro posto.

    • michael888
      Marzo 12, 2022 a 07: 48

      Da parte di un ricercatore in pensione, è molto più probabile che le armi biologiche (fiale di virus o batteri) siano state rimosse da quei laboratori piuttosto che distrutte. Aspettatevi di vederne gli effetti prima che tutto questo finisca, con la colpa ovviamente dei russi.

      Putin è in una situazione difficile; non vuole sacrificare quel 30% circa di ucraini che parlano russo come prima lingua. Non vuole alienare gli ucraini in generale nell’Est (ad eccezione di Mariupol che i media occidentali rifiutano di riconoscere come una roccaforte NAZISTA dell’Azov, l’unico quartier generale dell’Azov nella regione costiera). Probabilmente continuerà a usare i guanti in Oriente, per poi usare la guerra “americana” – shock e timore reverenziale – in Occidente.

      Sono sorpreso che Putin non abbia tagliato il gas alla Germania e all’UE, né abbia esercitato pressioni sulla Cina affinché invocasse sanzioni contro l’Occidente. Tali azioni porrebbero fine alla guerra (molto probabilmente) o porterebbero (come potrebbe essere inevitabile con Biden al timone) alla terza guerra mondiale nucleare.

    • Un po 'di sale
      Marzo 14, 2022 a 05: 06

      “Conflitto USA-Russia da qualche tempo”.

      Il framing negli stati nazionali dal 1648 circa è stato un utile strumento per offuscare le “disposizioni di forze e interessi”.
      Da qui la vostra maggiore percezione che rimane limitata in funzione della strutturazione negli stati nazionali.

      Come catalizzatore del pensiero/discussione, Suslov spesso apriva l’esplorazione della “guerra” affermando che “Gli Stati Uniti d’America” sono in guerra con l’area attualmente conosciuta come “Unione Sovietica” dal 1922.

      All’inizio del loro viaggio alcuni partecipanti si chiedevano perché dedicassero così tanto tempo a riflettere su una “domanda così semplice”, altri pensavano che sarebbe stato un modo semplice per acquisire crediti lasciando tutto il tempo per bere birra e cercare di catturare ragazze, mentre per almeno i successivi cinquant'anni alcuni continuarono a riflettere e ad aggiungere alle esplorazioni, le domande derivate, e testarono le loro ipotesi attraverso l'implementazione in questioni non limitate alle cose che vanno alla grande.

      Suslov aveva una prospettiva ampia e faceva spesso riferimento all'osservazione di Marx che tendeva a parafrasare così: i filosofi fino ad oggi hanno per lo più descritto il mondo, mentre lo scopo è cambiarlo.

      Lo scopo è una funzione della facilità, e la facilità in parte è una funzione della percezione che è condizionatrice del cambiamento e del cambiamento.

      Quindi alcuni approcci sono importanti per la tua percezione di

      “Se tutto va bene ci sarà una conclusione diplomatica in breve tempo, ma la situazione non sembra promettente. La NATO non fa marcia indietro, l’Ucraina non ha scelta e la Russia non può davvero tirarsi indietro e lasciare le armi biologiche e i missili sul posto”.

      che alcuni considerano uno svantaggio e/o un vantaggio perdendosi nei binari.

      Alcuni continuano a riflettere e ad aggiungere alle esplorazioni le domande derivate, e hanno testato e continuano a testare le loro ipotesi attraverso l'implementazione in questioni non limitate a cose che vanno a segno con una fanfara limitata.

      Quindi sarebbe improbabile che qualcuno di loro rispondesse alle tue asserzioni/osservazioni, dal momento che gli scopi di alcuni così impegnati includono la trascendenza delle tue asserzioni/osservazioni, con una componente che facilita il fatto che quando trascese non vengono percepite dall'avversario come se fossero state trasceso.

      In alcune relazioni sociali l'attribuzione è incoraggiata e ricercata, così come la certezza e la semplicità; per essere successivamente sottoposto al movimento del movimento, come lo furono le gite del generale Westmoreland in Vietnam e del signor McChrystal in Afghanistan.

  20. CRISTOFORO CARAFINO
    Marzo 11, 2022 a 19: 27

    Continuate così con il grande giornalismo. Vergogna all’America, il mio paese, per averci deluso tutti.

  21. Marzo 11, 2022 a 17: 00

    Se mai ci fosse il momento perfetto per una “Conferenza mondiale sulla pace” di una settimana, profonda e mortalmente seria, che includa (come minimo) i 100 principali uomini e donne leader sulla Terra del mondo governativo, spirituale, accademico, legale, giornalismo e comunità artistiche, è ORA – marzo 2022.

    Pace.

  22. Marzo 11, 2022 a 16: 01

    La nazione più ipocrita in questo disastro è il Canada. Sarebbe sensato sostenere che l’Ucraina diventi un paese federale come lo è il Canada. Non riesco a immaginare i canadesi dire al Quebec che non sanno parlare francese. Non posso credere che i canadesi tollererebbero il lancio di missili e il bombardamento del Quebec per otto anni come hanno fatto gli ucraini. È disgustoso che il nostro governo sostenga questa violenza trasferendo armi e munizioni all’Ucraina. Siamo stati anche a favore della guerra inviando consiglieri militari per preparare gli ucraini a uccidere i loro concittadini. Non era necessario che ciò accadesse e la colpa del ruolo del Canada in questo incubo è equamente condivisa da Trudeau e Freeland.

    • D. Marchio
      Marzo 13, 2022 a 07: 42

      È davvero difficile comprendere il ruolo del Canada in Ucraina. Mentre Germania e Francia cercavano di negoziare l’accordo di pace di Minsk II con le parti in guerra, il Canada e altri paesi dell’Anglosfera hanno armato e addestrato le forze armate ucraine.

      Quale obiettivo strategico ha il Canada in Ucraina? Quale obiettivo strategico ha la piccola Lituania nello scontrarsi con la Repubblica popolare cinese?

      Per l’osservatore esterno, questo è sconcertante. Possiamo solo supporre che i governi della NATO stiano architettando tutti i tipi di piani di guerra a porte chiuse.

      • Altruista
        Marzo 13, 2022 a 13: 59

        Penso che il ruolo del Canada in Ucraina possa essere spiegato in larga misura dal fatto che il Canada ha una vasta popolazione di etnia ucraina: 1.35 milioni di persone su una popolazione di 38 milioni di abitanti costituisce un importante blocco elettorale. E molti di questi sono nazionalisti ucraini – Chrystia Freeland ne è un esempio calzante. Allo stesso modo, la politica estera degli Stati Uniti è stata a lungo influenzata da gruppi di interesse etnici particolari, almeno dalla prima guerra mondiale (la resurrezione dello Stato polacco e la disgregazione dell'Austria-Ungheria attraverso l'intervento di Wilson erano stati informati da considerazioni politiche locali come il blocco elettorale polacco a Chicago, gli immigrati cechi e slovacchi in altre città degli Stati Uniti…) e proseguendo attraverso l’odierna politica mediorientale.

  23. JDD
    Marzo 11, 2022 a 15: 51

    Joe Lauria è qualcuno che capisce e lo spiega in modo chiaro e conciso, come ha fatto costantemente Consortium News riguardo all'Ucraina. Grazie.

  24. rapinare
    Marzo 11, 2022 a 15: 12

    Un altro scenario possibile è che Zelenskyj vorrebbe negoziare la fine dei combattimenti, ma i suoi capi americani non glielo permetteranno. Vogliono continuare la lotta fino all'ultima vita dell'Ucraina.

    • irina
      Marzo 11, 2022 a 20: 00

      Sono rimasto perplesso dagli improvvisi cambiamenti di posizione riportati da Zelenskyj. Ha detto che la sua vita è in pericolo, il che è
      senza dubbio vero. Ma non sono sicuro che sia legato ai suoi "capi statunitensi" tanto quanto ha una paura mortale dei neo-
      Le fazioni naziste del suo stesso governo, che sono certamente più che capaci di “disabilitarlo”. Chi lo sa
      che tipo di minacce riceve segretamente da loro?

      • martyn
        Marzo 12, 2022 a 04: 25

        le fazioni neonaziste lavorano per i suoi “noi capi”, come i jihadisti in Siria.

        • D. Marchio
          Marzo 13, 2022 a 07: 46

          Se almeno gli Stati Uniti avessero il controllo sulle forze per procura che utilizzano, ma come dimostrato dall’9 settembre, chiaramente non è così. Il mostro Frankenstein creato dagli Stati Uniti rappresenta un pericolo per tutti, non ultimi gli stessi Stati Uniti.

  25. David
    Marzo 11, 2022 a 14: 39

    Oggi ogni abitante di questo pianeta deve contemplare il giorno in cui questo pianeta potrebbe non essere più abitabile. Ogni uomo, donna e bambino vive sotto una spada nucleare di Damocle, appeso al più sottile dei fili, capace di essere tagliato in qualsiasi momento per caso, errore di calcolo o follia. Le armi da guerra devono essere abolite prima che siano loro ad abolire noi.

    Gli uomini non discutono più se gli armamenti siano un sintomo o una causa di tensione. La semplice esistenza di armi moderne – dieci milioni di volte più potenti di qualsiasi altra cosa il mondo abbia mai visto, e a pochi minuti di distanza da qualsiasi obiettivo sulla terra – è fonte di orrore, discordia e sfiducia. Gli uomini non sostengono più che il disarmo debba attendere la soluzione di tutte le controversie, poiché il disarmo deve far parte di qualsiasi soluzione permanente. E gli uomini non possono più fingere che la ricerca del disarmo sia un segno di debolezza, perché in una corsa agli armamenti a spirale, la sicurezza di una nazione potrebbe ridursi anche se le sue armi aumentano.

    – Presidente John F. Kennedy, discorso davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, 25 settembre 1961

  26. Altruista
    Marzo 11, 2022 a 14: 26

    Articolo molto importante e informativo di Joe Lauria.

    L’articolo mostra quanto siano incredibilmente pericolosi gli interventisti liberali e i neoconservatori nel team di politica estera di Biden: sciocchi ideologici, ottusi e di mentalità ristretta come Blinken, Sullivan e Nuland. Essendo un “progressista” che ha votato democratico attraverso Obama e poi un terzo partito, comincio davvero a sentire la mancanza di Trump, che nonostante l’incoerenza e l’incompetenza e scegliendo il personale sbagliato (almeno fino alla fine del suo mandato) ha mantenuto la pace ed è stato in grado di mantenere dialogo con diversi “avversari” (purtroppo diversi dall’Iran).

    Ho una domanda – forse Joe Lauria può affrontare questo argomento in uno dei suoi articoli successivi – vale a dire in che misura l’amministrazione Biden ha preparato il terreno per questa guerra istituendo una politica molto dura in Ucraina progettata per “riconquistare” la Crimea e il Donbass e ritirare la Russia. Ciò è sostenuto in un articolo del febbraio 2022 su The National Interest del Prof. David Hendrickson del Colorado College e della Hoover Institution:

    “[Nel 2021] l’Azerbaigian aveva dimostrato nel suo conflitto con l’Armenia che i droni turchi e israeliani potevano distruggere posizioni trincerate e sbaragliare i difensori. Il Consiglio Atlantico, il nido dei falchi ucraini di Washington, ha immediatamente notato l'importanza di questa nuova capacità dimostrata per il conflitto congelato nel Donbass.

    “La nuova squadra della Casa Bianca, seguendo fedelmente il copione annunciato dal Consiglio Atlantico, ha dichiarato che la Crimea e il Donbass devono essere rimessi sul tavolo. Ciò significava, ha spiegato un funzionario di Biden, “un’attenzione molto ampia e quasi costante sull’Ucraina fin dal primo giorno”. Dal punto di vista dei democratici, Donald Trump era stato uno spudorato pacificatore di Putin; anzi, era il burattino di Putin. Questa narrazione, a dire il vero, era estremamente dubbia, poiché Trump, il presunto pacificatore, si circondava di consiglieri – HR McMaster, Mike Pompeo, Nikki Haley, James Mattis e John Bolton – che regolarmente attaccavano la Russia con toni scottanti. Ma anche se la narrazione poteva essere sbagliata, era la loro. I democratici ci credevano. Mentre Biden e il Segretario di Stato Antony Blinken hanno ampiamente seguito la linea di Trump sulla Cina, hanno rotto nettamente con lui sull’Ucraina.

    “Il governo ucraino ha salutato la nuova amministrazione e ha presentato una piattaforma per il ritorno del Donbass e della Crimea. Poi, il 3 aprile 2021, l'esercito ucraino ha annunciato su Facebook che nel corso dell'anno sarebbero state condotte esercitazioni militari con cinque potenze NATO nelle regioni orientali dell'Ucraina. "In particolare", si legge, "saranno elaborate azioni difensive, seguite da un'offensiva per ripristinare i confini statali e l'integrità territoriale di uno stato che ha subito un'aggressione da parte di uno dei paesi vicini ostili".

    “Il richiamo delle riserve da parte della Russia – che sia ora [fine 2021 e inizio 2022] che in aprile [2021] è stato interpretato dall’intelligence statunitense come un riflesso dei piani per una gigantesca invasione – è stato una risposta diretta a questi tre importanti sviluppi: una nuova sorprendente dimostrazione di l’efficacia delle operazioni offensive guidate dai droni, un nuovo atteggiamento degli Stati Uniti nei confronti delle questioni legate all’Ucraina che è stato molto più aggressivo di quello di Trump, e la dichiarazione delle forze armate ucraine che stavano lavorando a un piano per cacciare i russi dai territori occupati”.

    • D. Marchio
      Marzo 13, 2022 a 08: 03

      Non ho familiarità con la politica interna degli Stati Uniti; tuttavia, dubito fortemente che l’amministrazione Biden sia stata una forza trainante nell’attuale crisi. Putin aveva capito chiaramente che, dopo la sconfitta di Trump alle elezioni, l'adesione dell'Ucraina alla Nato era solo questione di tempo. Secondo alcuni rapporti, i russi avrebbero iniziato a preparare questa operazione dall’aprile 2021, non molto tempo dopo l’insediamento di Biden. Con il continuo armamento e addestramento delle forze armate ucraine da parte dei paesi della NATO, questa era probabilmente l'ultima finestra temporale per un'invasione prima che diventasse troppo costosa. Penso che Putin nella sua dichiarazione sull'“operazione speciale” abbia detto qualcosa sulla necessità di prendere una decisione che doveva essere presa da molto tempo, o qualcosa del genere. Ha visto chiaramente che i colloqui di Minsk II non sono andati da nessuna parte mentre l’Ucraina era armata.

  27. renata
    Marzo 11, 2022 a 14: 24

    La ragione originaria della NATO era quella di tenere la Russia fuori dall’Europa. All’epoca la Russia stava ancora cercando di riprendersi dalla distruzione della Seconda Guerra Mondiale e dalle oltre 20 milioni di vite perse. Ma è stato anche per mantenere la Germania e gli Stati Uniti in basso nel continente, come ha detto l’uomo. Gli alleati della NATO non sono mai stati minacciati da nessun’altra potenza. Tutto è stato realizzato tranne la distruzione della Russia. Ora bisogna fare in modo che la NATO contribuisca a stringere il cappio attorno al suo collo e anche a pagarne le conseguenze. Le pecore hanno scelto il loro macellaio, gli Stati Uniti.

  28. Realista
    Marzo 11, 2022 a 13: 40

    La Russia richiede assolutamente le tre concessioni da parte dell’Ucraina menzionate nell’articolo, altrimenti tutte queste azioni militari saranno state vane e avranno causato un danno così grave alla reputazione e alle prospettive della Russia che Putin verrebbe probabilmente cacciato dall’incarico in disgrazia. Supponendo che ciò non desse il via a un'escalation da parte dei veri sostenitori della linea dura (da cui Stephan F. Cohen era solito mettere in guardia) e successivamente non portasse direttamente alla Terza Guerra Mondiale, il paese tornerebbe dov'era negli anni '1990, alla mercé non solo di un regime fascista di Washington, ma tutti i suoi avvoltoi corporativi cercano di riprendere la vivisezione della ricchezza e delle risorse della Russia.

    Anche vincere su tutti e tre i punti non eliminerebbe le minacce esistenziali al paese poste dagli Stati Uniti, dalla Nato e dai missili nucleari basati in Polonia e Romania. Pertanto, questo realista sosterrebbe che la Russia non si piegherà alle richieste irrazionali di Zelenskyj. Cosa spinge quest’uomo apparentemente instabile e irrealistico nelle sue richieste irregolari? La saggezza convenzionale è sempre stata la spada appesa per un capello sopra la testa da parte dei nazisti dichiarati che portano avanti con orgoglio l'eredità di Hitler – che è un'altra brillante linea cremisi per quanto riguarda i russi. Preferirebbero combattere una guerra fino alla fine con gli Stati Uniti piuttosto che concedere la sconfitta a personaggi come i nazisti ucraini.

    Non ci vuole, non dovrebbe, essere un russo per capirlo. Ogni partito, dagli stessi ucraini agli iper-russofobi polacchi, deve rendersi conto che attaccare le truppe di Putin con i Mig polacchi degli anni '1980 non è solo un divieto, ma una scelta di azione suicida. Prima di tutto, le armi sono molto obsolete e non riuscirebbero mai a superare le difese aeree S-400 al confine. Mi dice che un grosso contingente della “parte” di Washington in questo conflitto è psicologicamente instabile quanto il cretino che chiamano “Ze”. A dire il vero, tutta questa “guerra”, a partire dalle sue origini con il colpo di stato condotto contro Yanukovich, è stata una faida personale tra i neoconservatori americani e il concetto stesso di Russia, russi e russicità. Tutto ciò deve finire, altrimenti il ​​mondo intero si fermerà quando i Neoconservatori riusciranno finalmente a far uscire la Terza Guerra Mondiale dal Pentagono. Non avrei mai pensato che sarebbe arrivato il giorno in cui il generale Mark Milley sarebbe potuto essere l'ultima voce di sanità mentale.

  29. TonyKevin
    Marzo 11, 2022 a 13: 31

    Sono così felice di leggere questa magistrale analisi approfondita di ciò che sta accadendo da parte di Joe, un giornalista di punta. Da pensionato trascorro molto tempo leggendo o ascoltando fonti russe originali, ad esempio Lavrov in Turchia, Nebenzia all'ONU, Zakharova sul sito MID, e posso confermare che per i lettori impegnati ha qui messo insieme tutti i fili importanti. La dimensione CBW è molto minacciosa per coloro che ricordano le false narrazioni generate da Douma e dai Caschi Bianchi in Siria. Gli estremisti nazionalisti odiano ampi segmenti delle persone sotto il loro controllo, ad esempio il battaglione Azov circondato a Mariupol, che sarebbe quindi in cima alla lista dei Esistono probabilità di un'operazione false flag di armi chimiche e chimiche, facilitata dagli Stati Uniti e protetta dalla propaganda, che potrebbe uccidere molti civili innocenti. È inquietante che così tanti combattenti di Idlib si stiano spostando in Ucraina. I militaristi statunitensi come Blinken e Nuland sembrano ancora determinati a combattere la Russia in Ucraina fino all’ultimo ucraino. Molto dipende ora dalla saggezza e dalla prudenza dei massimi esponenti militari statunitensi. Come ha detto Joe, una guerra più ampia è in bilico sul filo del rasoio e contro Biden come CinC.

    Mi dà fastidio che alcuni membri del pubblico scrivano che entrambe le parti usano la propaganda e che non ci si può fidare di nessuna delle due per riferire onestamente nella nebbia di questa guerra. Yo me, questo è un poliziotto codardo. Meglio che non dicano nulla se non sono disposti a fare il duro lavoro di valutare i fatti noti. In qualità di ex diplomatico australiano esperto, posso dire che i portavoce russi dicono poco, ma quando parlano, dicono la verità. Non conosco nessun caso in questa guerra durata 15 giorni in cui la Russia abbia mentito su qualcosa. Continuerò a guardare criticamente ogni fonte che leggo o ascolto, ma finora questa è la mia valutazione. TonyKevin.

    • rosemerry
      Marzo 11, 2022 a 16: 48

      Sicuramente sappiamo tutti che i piani e le azioni russe vengono interpretati dai nostri mass media come se fossimo noi gli esperti. Le chiare spiegazioni russe sui loro scopi e bisogni in questa operazione sono state presentate con attenzione al pubblico, ma i media “liberi e democratici” non permettono affatto la voce del “nemico”, e quando citano usano termini negativi e fingono di essere veri. presentazioni come bugie. La Russia non ha intenzione di occupare l’Ucraina, anche se si presume ciò. La Russia vuole sbarazzarsi dei nazisti come il battaglione Azov, che l’Occidente finge, pur conoscendo la verità, non esista. L’Ucraina rimane accanto alla Russia, è considerata da molti un fratello e non è il bersaglio della distruzione che è il modo di fare guerra degli Stati Uniti. La Russia deve vivere nella porta accanto dopo tutte queste operazioni, ha evitato la morte di civili e la distruzione delle infrastrutture, crimini di cui è accusata con schiaccianti bugie mediatiche e resoconti solo da una parte, quella che chiama la Russia il diavolo incarnato.

    • Zio Doug
      Marzo 11, 2022 a 18: 22

      Non ho l'esperienza diplomatica dell'ambasciatore Kevin, ma ho mezzo secolo di esperienza nell'osservazione delle crisi internazionali del mondo e delle nostre varie avventure militari e, più spesso, disavventure. E molto tempo fa ho sviluppato un buon rilevatore di stronzate propagandistiche.

      Non ho *mai* visto prima un flusso così onnicomprensivo di disinformazione assurda e isterica come quello che sta attualmente fluendo dai governi occidentali, risucchiato dai nostri frenetici media per essere utilizzato per lavare a pressione le menti delle masse. È sorprendente. È così grave che l'ipotesi di default riguardo alle notizie e alle analisi di guerra nei media mainstream sia probabilmente che siano quantomeno distorte ed esagerate e molto probabilmente semplicemente false.

      E, come dice l’ambasciatore Kevin, lo stesso non vale per le dichiarazioni e i comunicati stampa del governo russo e non è vero per la copertura (in lingua inglese) da parte dei media russi di proprietà del governo. I tanto diffamati RT e Sputnik, ad esempio, hanno fornito una copertura più equilibrata e accurata, e meno sconvolgente, rispetto, ad esempio, al New York Times o al Washington Post – almeno di un ordine di grandezza.

      In modo terrificante, se non particolarmente sorprendente, le masse occidentali prese di mira sembrano bere avidamente dalla manichetta antincendio delle bugie.

      • Theo
        Marzo 12, 2022 a 10: 56

        Grazie per questo commento. Seguo anche i media russi e hai assolutamente ragione. Qui in “NATO/UE Europa dobbiamo usare VPN per avere accesso ai media russi perché hanno bloccato tutti i media russi e persino i collegamenti ad essi

  30. Salta Edwards
    Marzo 11, 2022 a 13: 18

    Tieni presente che quando metti i bulli in un angolo con le loro particolari "cheerleader", incitandoli a ciò che ottieni è uno scontro che altrimenti non si sarebbe verificato! È vero nel cortile della scuola, così come è vero nel mondo più pericoloso di oggi.

  31. vinnieoh
    Marzo 11, 2022 a 13: 04

    Le stesse argomentazioni possono essere avanzate nei confronti degli impianti di produzione nucleare dell'Ucraina. Perché la Russia dovrebbe irradiare le proprie truppe e se stessa (venti dominanti, qualcuno?) e tutto da perdere da un incidente in uno di quegli impianti. Ci si aspetterebbe e si aspetterebbe che qualsiasi piano di battaglia russo includesse operazioni per proteggere quelle strutture il più rapidamente possibile e impedire che venissero distrutte dai fanatici nazisti in vicoli ciechi. Ho visto un titolo di MSM in cui alcuni europeisti accusavano Putin di crimini di guerra per aver "attaccato" le centrali nucleari. Incredibile: non puoi inventare queste cose.

    Gli Stati Uniti cercano di intrappolare la Russia, di distruggere la sua economia e di far rovesciare Putin? Questa mossa potrebbe chiudere il cerchio, dato che la Russia deve ancora annunciare le proprie controsanzioni. Mentre siamo laggiù a calciare la sabbia a Kiev e Mosca, è meglio ascoltare il professore: ci sono problemi proprio qui a River City.

    L’amministrazione Biden è finita, che lo sappiano o no. Uomini morti che camminano; Kamala Harris è il più grande hamburger da niente che abbia onorato la scena politica americana da un bel po’ di tempo, e questa consapevolezza è ampiamente riconosciuta nel paese degli elettori.

    Ok, ok, questa cosa è lungi dall'essere finita, e la mia sfera di cristallo è illuminata principalmente da desideri e speranze, ma dubito fortemente che tutto andrà (e qual è la cronologia, vero?) come intendevano gli istigatori statunitensi.

    • vinnieoh
      Marzo 11, 2022 a 13: 10

      Addendum: Oh sì, volevo dire: non aspettatevi che la richiesta per i MIG polacchi obsoleti scompaia. Ecco l'accordo: scaricare quella vecchia schifezza sugli ucraini e rinnovare i polacchi con nuove macchine da guerra fabbricate negli Stati Uniti, insieme a tutto il supporto e l'addestramento, ecc. Smedley Butler sta gemendo nella sua tomba. Osserva attentamente coloro che (i politici) persistono in questa ricerca e identificherai alcune relazioni MIC molto importanti.

  32. Pietro P. Sirois
    Marzo 11, 2022 a 13: 03

    Non sembrano richieste irragionevoli. Zelenskyj non sarà felice finché metà del mondo non sarà distrutto per placare il suo ego contorto. È cattivo quanto Putin, solo meno potente.

    • rosemerry
      Marzo 11, 2022 a 17: 03

      Che strano paragone. Zelinskyy è un attore, piuttosto bravo, ma anche un burattino terrorizzato dai suoi protettori statunitensi e svizzeri, incerto su quale copione usare in ogni intervista, oscilla da una parte all'altra quando vede l'Occidente tradirlo, ma giura selvaggiamente continuare a combattere nella speranza di raggiungere sano e salvo la sua villa in Florida.

      Il presidente Putin è stato incrollabile nella sua determinazione a rendere il suo Paese sicuro e forte e a fare del suo meglio per proteggere il suo popolo e garantire loro sicurezza e una vita dignitosa. Ha spiegato chiaramente le esigenze della Russia e una normale comprensione di tali richieste le troverebbe ragionevoli. La NATO è un’organizzazione “volontaria e difensiva” il cui tempo è passato. Citare Putin allo stesso modo del povero Ze nel paese più povero d'Europa è triste.

      • spuntone
        Marzo 12, 2022 a 17: 56

        Rosemerry, sono totalmente d'accordo. Immagino che P. Sirois non abbia ascoltato un discorso di V. Putin…. Dovresti davvero.

  33. Dan D
    Marzo 11, 2022 a 13: 02

    Certamente non sappiamo cosa sta succedendo sul campo, ma Mariupol, qualunque sia la sua identità demografica o politica, è chiaramente una città del Donbass. Suggerisco, Joe, che sia occupato dalla banda Azov e non sia la sua "casa" come nella base di appoggio. Questa è una distinzione significativa per il pubblico statunitense/occidentale che cerca di capire cosa sta succedendo. Qualsiasi governo che richieda a tutti i maschi tra i 16 e i 60 anni di presentarsi in servizio per lanciare bottiglie molotov in uno specchio della Berlino del 1945 non sarebbe contrario all’uso dei civili come scudi e questo sarebbe probabilmente più applicabile a Mariupol.
    Per quanto riguarda la Nuland, la sua ammissione è inequivocabile, fatta eccezione per la sua preoccupazione su quali materiali cadano nelle mani dei russi. Stiamo parlando di agenti patogeni che possono essere distrutti ad una certa temperatura in un certo periodo di tempo o di documenti depositati, sequestrati o liberati?

    • michael888
      Marzo 12, 2022 a 08: 55

      Le scorte di batteri e virus patogeni possono rimanere dormienti nelle fiale/provette per anni. Ricordate che gli attacchi armati di antrace negli Stati Uniti (attribuiti a Saddam Hussein) erano solo spore (provenienti dai laboratori dell’esercito americano) spedite come “polvere bianca” in buste. E i virus sono per lo più solo pezzi di DNA o RNA che non sono nemmeno vivi e possono essere facilmente conservati fino al “necessario”.

      E mentre Nuland e Rubio concordano sul fatto che qualsiasi epidemia “proviene ovviamente dai russi”, la fonte ovvia sarebbero gli ucraini disperati che sono stati colti in flagrante con i laboratori.

  34. Lois Gagnon
    Marzo 11, 2022 a 13: 00

    Mi sembra di ricordare che alcuni anni fa la Russia accusava gli Stati Uniti di prelevare campioni di DNA della popolazione russa. Non ricordo dove l'ho letto. Dovrò fare una ricerca nella speranza che non sia già stato cancellato. Tutto questo puzza di topo gigante. Non c'è da stupirsi che Nuland fosse nervosa. Quando iniziano le prove?

    • Anna
      Marzo 11, 2022 a 18: 07

      Eccolo: hxxps://parstoday.com/en/news/world-i67050-us_military_says_collecting_russian_dna_for_research_scopo%E2%80%99

      • Lois Gagnon
        Marzo 13, 2022 a 18: 48

        .

  35. Bobs
    Marzo 11, 2022 a 12: 57

    Un uomo che arma i suoi civili inesperti e incapaci per diventare bersagli è molto probabile che arrivi ad altri estremi senza problemi. Continuerà a implorare la Terza Guerra Mondiale, a parlare di armi bio/chimiche, finché l'Occidente continuerà a dargli pacche sulle spalle. Questo ragazzo è davvero un leader e ci condurrà tutti all'inferno.

  36. Bobs
    Marzo 11, 2022 a 12: 46

    Grazie per l'aggiornamento. Abbiamo un disperato bisogno di opporci alla schiacciante propaganda. Continuo a sentire parlare di negoziati, Turchia e NATO, UE che si oppone alle sanzioni statunitensi sul gas, russi che bombardano un ospedale, Russia impantanata e perdita di truppe nella lotta, tutto unilaterale. Questo aiuta molto. Non ho mai sentito tanto odio orchestrato e diretto contro un paese che sembra avere argomenti migliori in termini di sicurezza, e i russi sembrano impiegare molto tempo per non radere al suolo indiscriminatamente le città.

    Gli Stati Uniti e la NATO avevano e hanno tutte le opportunità per fermare tutto ciò, ma ciò potrebbe portare la pace! Sembra quasi che stiano guardando un film porno: un'enorme stravaganza di tabacco da fiuto e se la spassano così pubblicamente.

  37. Un po 'di sale
    Marzo 11, 2022 a 12: 39

    “Gli Stati Uniti sono i campioni indiscussi della proiezione”.

    Proprio così, e in generale un rapporto auto-facilitato con la percezione nello spettro dalla miopia alla cecità, in particolare a livello internazionale dopo “Abbiamo vinto la Guerra Fredda”.

    Di conseguenza, alcuni che erano attivi nel processo in corso di trascendenza dell’Unione Sovietica da parte della Federazione Russa sono stati guidati dall’idea di dire la verità perché pochi degli oppositori “crederanno” a te, con crescente utilità dal 1985 in poi, in particolare attraverso GOSPLAN.

    L'efficacia è stata accresciuta dal fatto che il primo articolo apparso nei notiziari nazionali riguardava il miracolo dell'eccessiva realizzazione della produzione di grano pianificata da parte di un precedentemente oscuro kolchoz in Yakutia, e il crescente "sminuimento" della popolazione degli "noi" dagli anni '1970 in poi.

    Ciò incoraggia gli oppositori a ricamare/modificare le affermazioni in modo quasi esponenziale, e ad un certo punto i russi presenteranno le loro prove a cui gli oppositori non crederanno, poiché essendo eccezionali ritengono che la verità secondo cui sono sempre loro il pubblico target sia evidente.

  38. Sam F
    Marzo 11, 2022 a 11: 57

    Le accuse della NATO alla Russia mostrano l’intenzione degli Stati Uniti di utilizzare armi biologiche, almeno come pretesto per guerre come le “ADM” in Iraq.
    Infatti “la Russia avrebbe tutto da perdere” e nessun guadagno, mentre gli Stati Uniti avrebbero un pretesto per intervenire.
    Il desiderio di guerra dei mass media e dei politici statunitensi mira ai profitti del MIC e alla distrazione dall’epidemia, e sta causando una grave recessione per la quale difficilmente verranno perdonati. Le potenze occidentali si rivelano dei furfanti.

    • renata
      Marzo 11, 2022 a 14: 35

      La manipolazione dell’opinione pubblica ha molto successo. Il governo e i mass media collaborano in tutto il mondo occidentale senza eccezioni. È stato un incessante battito di tamburi a favore della guerra. Il pubblico adesso è davvero in preda a una frenesia isterica, una conversazione obiettiva non è nemmeno possibile. Anche le persone istruite si arrabbiano se qualcuno esprime qualche critica. Entrambi i partiti alimentano il fuoco della guerra, il presidente parla della guerra di Putin.

      • Un po 'di sale
        Marzo 12, 2022 a 11: 24

        “La manipolazione dell’opinione pubblica ha molto successo. “

        Le analisi suggeriscono che a causa dei continui livelli di stress facilitati dalla rete interagente di relazioni sociali coercitive che costituisce “Gli Stati Uniti d’America”, che in caso di frustrazione spesso ricorre alla vendetta e ad altre forme di violenza, “Gli Stati Uniti d’America” sono stati quasi fin dall'inizio altamente incline alla malattia psicogena di massa di cui ci sono molti esempi dai processi alle streghe di Salem in poi - la propensione a presentare varie forme di isteria e illusione, le campagne in Afghanistan sono solo un esempio tra tanti dal 1943.

        Questa debolezza è probabilmente rafforzata da una marcata propensione alla proiezione – generalmente una relazione auto-facilitata con la percezione nello spettro che va dalla miopia alla cecità, in particolare a livello internazionale dopo “Abbiamo vinto la Guerra Fredda”, la fede nelle “proiettili magici” e nelle “grandi dimensioni” appendici” che limitano le opzioni strategiche/l'esperienza addestrata, come illustrato dall'“impennata” di McChrystal in Afghanistan, in cui la maggior parte dei professionisti capì che la “causa” era già stata persa, o che la valutazione della guerra del Vietnam poteva essere derivata da metodi sviluppati su l'officina della Ford Motor Company.

        Ulteriori debolezze derivano dal comportamento sociale appreso, incluso il fatto che la pazienza è un gioco di carte.

        In funzione dell’“eccezionalismo” gli “Stati Uniti d’America” sono immersi in vari gradi di nozioni di agenzia esclusiva/primaria, con contingente mancanza di intelligenza situazionale verificata e conseguente dipendenza da varie palle curve e da qualche parte oltre l’orizzonte – e una ragione che contribuisce a spiegare perché il signor Assange è stato punito per aver denunciato la mancanza di sostegno locale alla campagna statunitense sui droni, rendendo ridicolo il concetto di “attacchi chirurgici”.

        “La guerra di Putin”

        I politici degli “Stati Uniti d’America” generalmente cercano di minimizzare la portata, le strutture e i contesti dei loro vari avversari.

        Dal 1945 “Gli Stati Uniti d’America” hanno fatto arrabbiare molte persone che hanno esperienza militare e hanno pianto ex membri della famiglia provenienti da varie culture, compresi quelli con l’obbligo di ottenere una punizione affinché i loro ex membri della famiglia deceduti possano essere onorati, pianti e riposati in pace, come è avvenuto in varia misura in Vietnam, che non ha informato i modelli di valutazione sviluppati in fabbrica dalla Ford Motor Company.

        Non è la guerra di Putin, né la guerra del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa, né la guerra della Federazione Russa, ma comprende anche persone arrabbiate con esperienza militare ed ex familiari lamentati, che non sono motivati ​​principalmente da ragioni finanziarie o considerazioni ideologiche (nessun prezzo di sangue sarà probabilmente accettabile e nessuna minaccia sarà uno scoraggiamento), a differenza dei volontari incorporati nelle sempre più ridotte “forze ucraine”.

        Di conseguenza, un intervento delle “Forze NATO” potrebbe incoraggiare altre persone arrabbiate provenienti da tutta l’Eurasia a unirsi alla mischia per uccidere membri delle “Forze NATO” in quello che potrebbe essere considerato un ambiente neutrale “Ucraina”, dove le loro famiglie non risiedono.

        Tuttavia, come il signor Mearsheimer, non ho necessariamente ragione, ma probabilmente verrò percepito come più sbagliato poiché non sono un “americano”.

        Data l’inettitudine strategica delle “forze NATO” quando vengono schierate contro avversari esperti, generalmente si tratta di fait vos jeux: piazzate le vostre scommesse.

    • Carolyn L Zaremba
      Marzo 11, 2022 a 14: 38

      Grazie per averlo affermato così chiaramente. Sono d'accordo.

  39. JMF
    Marzo 11, 2022 a 11: 35

    Joe: Sono felice di rivederti. Mi è mancata la tua “faccia sorridente” e la tua astuta analisi.

    Proprio come è avvenuto in Siria, l’attuale amministrazione sta facendo ridicole affermazioni sui “piani” russi che strategicamente equivarrebbero a strappare la sconfitta dalle fauci della vittoria. In effetti, la Russia sta chiaramente vincendo e non ha bisogno di demonizzarsi impiegando armi chimiche o biologiche. Le persone più propense a farlo sarebbero naturalmente quelle milizie neonaziste che ora si trovano ad affrontare la sconfitta, anche se con una manovra sotto falsa bandiera.

    Considerando la quantità di propaganda attualmente diretta al popolo americano da parte del governo statunitense e dei mass media, l’etichetta “Impero delle bugie” si adatta sicuramente.

  40. susan
    Marzo 11, 2022 a 10: 45

    La situazione da entrambe le parti – in particolare quella degli Stati Uniti – è completamente sbalorditiva! I bambini che giocano con armi nucleari e biologiche sono un “gioco” molto pericoloso per il mondo intero…

    • Zio Doug
      Marzo 11, 2022 a 18: 36

      Cosa vedi o senti dalla parte russa che ti sembra una notizia sensazionale?

      • Un po 'di sale
        Marzo 13, 2022 a 04: 25

        “Che cosa vedi o senti dalla parte russa che ti sembra una notizia falsa?

        Nelle relazioni sociali coercitive il ricorso al “pensiero emotivo” – un ossimoro per offuscare la “reazione emotiva” – è sempre stato incoraggiato, e quindi l’offuscamento/rimozione del contesto sono stati risultati contingenti, sia all’interno dell’”Unione Sovietica” che degli “Stati Uniti d’America”. America” parallelamente alla crescente implementazione del “Taylorismo/Gestione scientifica” dal 1941 in poi, per ridurre al minimo le opportunità per la popolazione di pensare massimizzando al contempo la propria concentrazione sulla produzione.

        "Susan" si riferisce ad entrambe le parti senza delineare chi costituisce entrambe le parti a cui si riferisce, una delle quali deduci essere "La parte russa" che non specifichi; ad esempio se è limitato alla Federazione Russa o include quelli che collaborano con la Federazione Russa.

        Di conseguenza, senza contesto/rigore intellettuale siete entrambi impegnati nella reazione emotiva che è un requisito fondamentale per la continenza di gran parte dell’ideologia degli “Stati Uniti d’America”.

        “I bambini che giocano con armi nucleari e biologiche sono un “gioco” molto pericoloso per il mondo intero…”

        L’ultimo aggiornamento della dottrina nucleare della Federazione Russa, circa 18 mesi fa, sottolinea che la risposta agli attacchi biologici sulla Federazione Russa sarà nucleare senza delineare specificamente l’entità della risposta nucleare.

        Durante gli anni '1930 e l'inizio degli anni '1940 un numero significativo di russi, compresi bambini spesso con passaporti Nansen (documenti di rifugiato), furono sperimentati e uccisi dall'Unità 731 dello stato imperiale giapponese.

        Durante gli anni '1940 molti cittadini dell'"Unione Sovietica" furono usati come materiale/stukh in esperimenti biologici da vari rami dello stato nazionalsocialista, uccisi e sottoposti ad autopsie, le parti furono conservate e trasportate in vari laboratori nel Grande Reich, e possono si trovano ancora oggi in vari istituti.

        Come concordato dopo la sconfitta della Germania, dopo un periodo di rifornimenti nell'agosto 1945, l'Unione Sovietica invase la Manciuria e catturò personale e documenti dall'UNITÀ 731, e inviò copie dei documenti e parte del personale al Giappone per i prossimi processi per crimini di guerra.

        Questi processi per crimini di guerra non hanno mai posto un'enfasi rigorosa sulle attività dell'Unità 731, mentre gli scienziati dell'Unità 731 furono trasferiti negli "Stati Uniti d'America" ​​e ricevettero protezione e lavori prestigiosi, una cortesia offerta anche ad alcuni austriaci e austriaci meno noti. scienziati tedeschi.

        Quindi, almeno, la Federazione Russa non gioca con le armi biologiche e nucleari, nonostante gli “Stati Uniti d’America” siano impegnati in tale irriverenza in funzione dell’”eccezionalismo” e del disprezzo per gli altri almeno dal 1945 in poi, una componente primaria della relazioni sociali coercitive travisate come “Gli Stati Uniti d’America”.

        La signora Nuland è vendicativa ma non è una sciocca.
        La signora Nuland è consapevole della prevalenza di Non-ero-io-era-mia-sorella quando la colpa deve essere assegnata negli "Stati Uniti d'America" ​​e quindi era meno del suo finto esuberante sé nel pronunciare i suoi discorsi nel caso.

        Questo problema è molto lontano dalla risoluzione.

        • C.Kent
          Marzo 14, 2022 a 16: 38

          Devi essere bannato qui, pubblichi infinite sciocchezze di lunga durata.

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