Promuovere la pace nel mondo, non glorificare la guerra

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Dopo che il Giorno dell'Armistizio è stato ribattezzato Giorno dei Veterani dal Congresso degli Stati Uniti, ciò è avvenuto rapidamente trasformato in un'occasione per onorare i militari, dice il gruppo Veterans' For Peace.   

(Sala Cadogan)

By Veterani per la pace

Oel cento anni fa, nel 1918, il mondo festeggiava la pace come principio universale. La prima guerra mondiale era appena iniziata finì e le nazioni che piangevano i loro morti invocarono collettivamente un fine a tutte le guerre. Il Giorno dell'Armistizio è nato ed è stato designato come “una giornata da dedicare alla causa della pace nel mondo e da essere poi festeggiato”.

Dopo la seconda guerra mondiale, il Congresso degli Stati Uniti decise di cambiare il marchio 11 novembre come Giornata dei Veterani. Onorare rapidamente il guerriero si trasformò in onorare l'esercito e glorificare la guerra. Armistizio La giornata è stata trasformata da una giornata per la pace a una giornata per le manifestazioni di militarismo.

Veterans For Peace ha preso l'iniziativa di risollevare l'originale intenzione dell'11 novembre – come giornata per la pace. Come veterani noi sappi che una giornata che celebri la pace, non la guerra, è la strada migliore per onorare i sacrifici dei veterani. Vogliamo generazioni dopo di noi non sapere mai la distruzione che la guerra ha causato alle persone e la terra.

Veterans For Peace invita tutti a difendere la pace questo giorno dell'armistizio. Oggi più che mai il mondo si trova ad affrontare una situazione critica momento. Le tensioni sono aumentate in tutto il mondo e negli Stati Uniti è impegnato militarmente in più paesi, senza fine vista.

Qui a casa, abbiamo assistito alla crescente militarizzazione del le nostre forze di polizia e la brutale repressione del dissenso e dei cittadini rivolte contro il potere statale. Dobbiamo fare pressione sul nostro governo affinché lo faccia porre fine agli interventi militari sconsiderati che mettono in pericolo l’intera popolazione mondo. Dobbiamo costruire una cultura di pace.

In questo Giorno dell'Armistizio, Veterani per la Pace lancia un appello agli Stati Uniti pubblico a dire no a più guerre e a chiedere giustizia e pace, in patria e all’estero. Sappiamo che la pace è possibile e chiedere la fine di tutte le politiche oppressive e violente e l’uguaglianza per tutti.

Scopri di più sul Giorno dell'Armistizio.

10 commenti per “Promuovere la pace nel mondo, non glorificare la guerra"

  1. Michael Emmons
    Novembre 13, 2021 a 01: 34

    Forse potremmo semplicemente celebrarlo ancora una volta come il Giorno dell'Armistizio. Cioè, un giorno a partire dal quale non ci saranno più veterani delle atrocità che sembriamo compiere all’infinito per i nostri padroni aziendali.

  2. Novembre 12, 2021 a 09: 08

    Come si sentirebbero gli americani se bombardati e invasi dai loro veterani come lo sono stati 13 paesi più piccoli? di Jay Janson

    hXXps://countercurrents.org/2021/11/how-would-americans-feel-if-bombed-invaded-by-their-veterans-like-13-smaller-countries-were/

  3. Aaron
    Novembre 11, 2021 a 21: 04

    Assolutamente, se ricordo bene è stato Dennis Kucinich a proporre un dipartimento per la pace o qualcosa del genere, il che ha senso, per promuovere un’enfasi proattiva sulla pace, piuttosto che assumere sempre una posizione difensiva e paranoica. Penso anche che dobbiamo farci gli affari nostri ed evitare il più possibile il coinvolgimento straniero. Taiwan, ad esempio, è motivo di preoccupazione in quanto potenziale luogo in cui potrebbe scoppiare una guerra nucleare se gli Stati Uniti e la Cina non la pensano allo stesso modo.

  4. Jon Nelms
    Novembre 11, 2021 a 19: 15

    Si chiama Giorno dei Veterani ed è pensato per onorare i soldati americani che hanno servito il loro Paese. Invece, U'S. i soldati devono essere ritenuti responsabili e incoraggiati a rifiutarsi di eseguire ordini ingiusti. Le notizie del consorzio dovrebbero avere articoli che promuovano la resistenza dal basso verso l’alto, iniziando dal convincere i giovani a non diventare assassini di vittime innocenti che semplicemente hanno qualcosa che vogliamo.
    . Dobbiamo innanzitutto smettere di onorare questi assassini e iniziare a perseguirli insieme a questo paese nel suo insieme.

  5. Mikael andersson
    Novembre 11, 2021 a 17: 36

    Qui in Australia è ampiamente trascurato il fatto che la prima guerra mondiale si concluse con un armistizio. La convinzione è che la nostra parte abbia vinto la guerra. La nostra parte vince sempre, perché Dio e la giustizia sono dalla nostra parte. Abbiamo preso questo pensiero dagli Stati Uniti e dal Regno Unito, che per noi sono anche Dei. Non siamo in grado di riconoscere che il nostro mito fondante, il fallito attacco alla Turchia a Gallipoli, sia stata una sconfitta totale. L’Australia ha creato un mito resistente alle sconfitte successive fino ai giorni nostri nella guerra illegale contro l’Iraq e nell’ignominioso ritiro dall’Afghanistan. I fatti vengono aboliti e il mito prevale. In questo modo la nostra partecipazione alla futura vittoria sulla minaccia cinese è assicurata, anche se sicuramente seguirà lo schema storico. Delirio intenzionale – conflitto evitabile – perdita di vite umane – sconfitta – ritirata – mito e un monumento a Canberra. Vinciamo sempre. I nostri ANZACS hanno vinto la prima guerra mondiale.

    • Ian Stevenson
      Novembre 12, 2021 a 04: 35

      I tedeschi non avevano dubbi su chi avesse perso la guerra del 1914-18.
      Ma non dissento su altri punti.

  6. Mike Madden
    Novembre 11, 2021 a 17: 20

    Se il Congresso fosse stato onesto nel ribattezzare il Giorno dell’Armistizio, lo avrebbero chiamato Giorno della Carne da Cannone. All’establishment di Washington non importa niente dei veterani. La loro preoccupazione è mantenere il treno del MIC in movimento, considerando tutti i veterani come eroi in modo da conferire onore alle guerre inutili e aggressive che l’America ha intrapreso e continuerà a intraprendere nel prossimo futuro.

    Poiché la Giornata dei Veterani coincide con la conclusione della COP 26, quest’anno sopportiamo un ulteriore insulto alla nostra intelligenza. Mentre ci viene detto quanto sia serio il nostro governo nell’evitare la catastrofe climatica, guardiamo con sgomento mentre i dissoluti cavalcavia militari fingono di onorare i nostri “eroi”. Una vittoria per i profittatori, una perdita per l’umanità e per il clima.

  7. Les Gillot
    Novembre 11, 2021 a 16: 42

    "Per non dimenticare" è esattamente quello che è successo. Abbiamo combattuto una guerra dopo l’altra e ora ricordiamo i veterani contemporanei che hanno ucciso migliaia di civili innocenti in paesi stranieri.
    Il papavero rosso è stato imbastardito, per questo ne indosso uno bianco.

  8. Marjorie E. Thornton
    Novembre 11, 2021 a 16: 14

    Affermiamo di essere una nazione cristiana, eppure quante guerre vengono combattute nel nostro interesse personale piuttosto che amare il prossimo come noi stessi!!

  9. moi
    Novembre 11, 2021 a 15: 35

    L’unico modo per cambiare le cose è rendere il Giorno dell’Armistizio e altre commemorazioni di guerra simili un momento per diffamare i politici che mandano la loro gente a morire.

    Se coloro che guidano dalle retrovie sanno che la loro eredità sarà una reputazione di vili codardi, saranno molto meno propensi a promuovere la guerra.

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