I parlamentari australiani a Biden: liberare Julian Assange

azioni

In un nuovo video, un gruppo trasversale di 11 parlamentari australiani racconta al presidente degli Stati Uniti che l'editore australiano WikiLeaks non dovrebbe essere punito per il suo lavoro e tutte le accuse contro di lui dovrebbero essere ritirate.

I politici australiani chiedono al presidente Biden di far cadere le accuse contro Julian Assange

Deputati e senatori sollecitano il governo degli Stati Uniti a revocare il suo appello contro la sentenza britannica contro l'estradizione

In un minuto e 30 secondi videomessaggio al presidente americano Joe Biden, 11 politici australiani di tutto lo spettro politico hanno fatto appello al governo degli Stati Uniti affinché ritiri l'Espionage Act e le accuse di intrusione informatica contro il cittadino australiano Julian Assange.

I parlamentari e i senatori hanno esortato il presidente Biden a cogliere “l’opportunità di un riesame urgente”, a seguito della decisione di un tribunale britannico di respingere la richiesta di estradizione degli Stati Uniti, presentata all’inizio di quest’anno.

Assange è attualmente detenuto nell'HMP Belmarsh, una prigione di massima sicurezza londinese, in attesa della sentenza dell'Alta Corte sulla possibilità per gli Stati Uniti di appellarsi contro il rifiuto del Regno Unito di estradare. È detenuto per attività editoriale che gli è valsa la più alta onorificenza giornalistica australiana, il Walkley Award per il contributo più eccezionale al giornalismo.

I politici australiani avvertono che il processo contro Assange minaccia i giornalisti di tutto il mondo.

Susan Templeman, deputata del Partito laburista australiano (ALP), ha dichiarato: “I cittadini si aspettano che proteggiamo i giornalisti e gli editori, non che li imprigioniamo per il loro lavoro”.

La senatrice Carol Brown ALP ha aggiunto: “I principali gruppi mondiali per i diritti umani e la libertà di stampa stanno denunciando inequivocabilmente le accuse contro [Julian Assange]. E noi ci uniamo a loro”.

Il senatore Peter Whish-Wilson, dei Verdi australiani, ha detto a Biden: “I cittadini australiani vogliono che Julian Assange sia libero”.

Il deputato Peter Khalil, ALP, ha osservato: “In effetti, una delle più grandi petizioni nella storia dell’Australia, con oltre 600,000 firme, è stata presentata al Parlamento australiano, chiedendo agli Stati Uniti di liberare Assange”.

Julian Hill MP, ALP, che ha parlato in parlamento su Assange, fa appello al Regno Unito: “Stiamo implorando il governo britannico di liberarlo dalla prigione e di rimandarlo a casa”.

 

 

22 commenti per “I parlamentari australiani a Biden: liberare Julian Assange"

  1. James Simpson
    Luglio 2, 2021 a 02: 21

    “Riportare informazioni sulle molestie subite dai giornalisti da parte della Cina non è mai stato facile. Ultimamente è diventato molto più difficile, il che suggerisce che le condizioni per la stampa potrebbero peggiorare. Almeno 47 giornalisti erano stati incarcerati in Cina al momento del censimento carcerario del CPJ nel 2018 e sto indagando su almeno una dozzina di altri casi, ma i dettagli sono difficili da verificare. Il motivo: le autorità stanno deliberatamente impedendo la diffusione delle informazioni e stanno diventando davvero brave in questo.

    Tra i casi su cui sto indagando ci sono gli arresti a dicembre di 45 collaboratori di Bitter Winter, un sito web di notizie religiose e sui diritti umani, che sono stati detenuti e interrogati per aver rivelato dettagli sui campi segreti dello Xinjiang; rapporti del 14 dicembre secondo cui la polizia di Tianjin ha arrestato una donna per aver denunciato un'epidemia di peste suina africana sul suo account WeChat con il presunto reato di "diffusione di voci"; gli arresti dal 2016 al 2018 da parte della polizia dello Xinjiang di almeno 30 redattori uiguri che lavoravano per giornali ed emittenti televisive locali; e il caso di una donna che ha trasmesso in live streaming la polizia che ha fatto irruzione nel suo appartamento e l'ha portata via in agosto, quando un agente le ha chiesto: "Cosa hai detto su Internet?" Le informazioni su questi ultimi casi erano così scarse che il CPJ non è stato in grado di confermare chi fossero i giornalisti e se fossero ancora detenuti al momento del nostro censimento carcerario.

    Garantendo che siano disponibili poche o nessuna informazione su questi individui, le autorità cinesi sono in grado di impedire una copertura diffusa ed evitare di essere ritenute responsabili delle loro azioni”.

    (Corrispondente di Iris Hsu/CPJ dalla Cina, Comitato per la protezione dei giornalisti, 12 marzo 2019)

  2. John O'Rourke
    Luglio 2, 2021 a 00: 36

    Concedere ad Assange lo status di diplomatico e difendere l’Australia. Neutralità armata e assenza di basi militari straniere senza restrizioni.

    • Consortiumnews.com
      Luglio 2, 2021 a 01: 49

      L'Ecuador ha tentato di concedergli lo status diplomatico, ma è stato respinto dalla Gran Bretagna.

  3. Diana McGinn
    Luglio 1, 2021 a 20: 48

    Nel perseguimento della verità, della pace e della libertà in tutto il mondo, PER FAVORE, LIBERA JULIAN ASSANGE
    rispettosamente

  4. Luglio 1, 2021 a 07: 52

    Guantanamo qualcuno?
    I falsi arresti e detenzioni di esseri umani a testimonianza della guerra illegale e dell'occupazione del Medio Oriente da parte della Nuova Roma dettano tristemente il destino di Assange.
    Il silenzio e l'autocompiacimento dei media sono disgustosi e funzionano come la macchina di propaganda che è sempre stata.
    Solo il rilascio di Assange restituirebbe a tutti noi un certo senso di trasparenza.
    Prego che queste coraggiose voci australiane siano il catalizzatore per un risveglio spirituale.

  5. Justine Maddern
    Luglio 1, 2021 a 04: 22

    Grazie per esservi fatti avanti e aver preso questa posizione per liberare Julian Assange.

  6. Realista
    Luglio 1, 2021 a 02: 52

    Il sistema giudiziario americano preferirebbe rilasciarci Barabba, intendo Bill Cosby.

  7. Eddy
    Luglio 1, 2021 a 00: 08

    La domanda è: ora che il loro testimone principale ha CONFESSATO di aver mentito riguardo al ruolo che ha avuto in tutto questo, cosa faranno le presunte sacre sale di giustizia del Regno Unito? Inoltre, dove si colloca quest'ultima rivelazione il nostro stimato Primo Ministro che esultava sulla presunta colpevolezza di Assange? E PERCHÉ i media australiani non intervengono su questo tema?

  8. Andrea Pietro Nichols
    Giugno 30, 2021 a 19: 17

    Dov'è l'albanese? Meraviglia senza coraggio.

    • Antonio Beati
      Luglio 2, 2021 a 09: 18

      Davvero, è questo il meglio che puoi fare? Trasformatelo in opportunismo politico. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi degli sforzi del governo in carica.

  9. RexWilliams
    Giugno 30, 2021 a 19: 15

    Sopra vediamo un piccolo gruppo di undici politici, certamente piccolo se paragonato al numero complessivo del Senato e della Camera dei Rappresentanti in Australia, il paese portatore di borse e accolito numero uno dei criminali USA.
    So per certo che ce ne sono altri che non hanno realizzato la sessione fotografica a sostegno di Julian Assange come ci si sarebbe aspettati, ma nessuno dal governo stesso, così attento a mostrare sempre al gruppo Biden la sua totale sottomissione e sostegno al loro attività egemoniche. Dopotutto, l’Australia è stata la prima in fila ad unirsi agli Stati Uniti nelle sue guerre imperialistiche, un’attività ininterrotta dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. "Saremo lì, basta urlare", dopo aver appena lasciato l'Afghanistan dopo 20 anni.
    Ci sono così tante ragioni per non apprezzare la qualità del governo australiano oggi, quindi un'azione come questa con i politici che mostrano il loro rispetto per i risultati di Wikileaks nel rendere il mondo consapevole dei milioni di morti per mano delle guerre statunitensi e delle sanzioni disumane in corso, è davvero uno spettacolo piacevole.
    Bravi tutti, onorevoli deputati e senatori. “Vi siete guadagnati il ​​vostro posto nella storia insieme al rispetto del popolo australiano e delle persone per bene di tutto il mondo.

  10. Stefania Oliver
    Giugno 30, 2021 a 18: 24

    Ho scritto ai comitati editoriali dei tre giornali statunitensi a cui sono abbonato, The NYTimes, Washington Post, Arizona Republic chiedendo loro di unirsi a questo appello.

  11. michael888
    Giugno 30, 2021 a 15: 20

    Il caso Assange è sempre sembrato più incentrato sulle e-mail del DNC: la perdita di Hillary è molto più importante di qualsiasi cosa accaduta in Medio Oriente. Ora che il testimone chiave ha ritrattato, qual è il problema? Anche Biden non può essere così stonato da continuare a torturare un prigioniero politico?

    • Contro la guerra7
      Luglio 1, 2021 a 12: 46

      Il rilascio del Vault 7 fece guadagnare ad Assange l’aspra inimicizia della CIA.

    • TimN
      Luglio 1, 2021 a 12: 59

      Biden NON farà nulla al riguardo. Andiamo adesso. La vecchia mediocrità demente aspetterà finché Assange non sarà morto. Credo che questa sia la mossa. Meglio fare appello alla leadership australiana, non che sia migliore.

  12. Estelle Lévesque
    Giugno 30, 2021 a 13: 43

    Grazie adesso, è stato così difficile?

  13. Giugno 30, 2021 a 13: 38

    PERCHÉ BIDEN TACE COMPLETAMENTE SU JULIAN ASSANGE? ???? PERCHÉ È STATO IL VICE PRESIDENTE SOTTO OBAMA CHE HA CHIESTO IL PROCESSO PENALE SU ASSANGE. LA SUA DIFESA SUI DIRITTI UMANI E LA CONDOTTA INTERNAZIONALE SONO IPOCRISIA E LA SUA CONVOCAZIONE ALLA RIUNIONE DEL G7 HA RIVELATO LA SUA POSTURA INNATA DI REGOLAMENTO IMPERIALE.

  14. Jeff Harrison
    Giugno 30, 2021 a 11: 55

    Julian Assange ha commesso il reato di aver dimostrato che il re non ha vestiti. Per questo crimine gli verrà fatto pagare il prezzo più alto che gli Stati Uniti potranno estorcere. Sfortunatamente, il signor Assange è nelle mani di uno stato vassallo degli Stati Uniti che, quindi, non ha un’agenzia indipendente e può solo eseguire le indicazioni del suo padrone. Questi legislatori sono essi stessi membri di uno stato vassallo ed è per questo che, come individui in contrapposizione allo Stato dell’Australia, stanno invocando il loro stato padrone in contrapposizione all’altro stato vassallo che in realtà ha il controllo del signor Assange. Buona fortuna, ragazzi. Non hai la minima possibilità di arrivare a qualcosa con l'egemone. Sarà solo dopo che il signor Assange morirà per maltrattamenti legali da parte delle autorità britanniche e sarà elevato allo status di martire, che il padrone e i suoi vassalli riconosceranno il loro errore.

  15. Giugno 30, 2021 a 10: 48

    Non avrebbe mai dovuto essere messo in prigione, ha detto la verità e poiché gli AMERICANI sono stati scoperti delle atrocità che le truppe stavano commettendo, hanno dovuto fermarlo, così hanno trionfato sulle accuse e sono andati in Svezia per prendere il bugiardo che era tutto organizzato con il governo svedese e la polizia sapeva che mentiva. Ma cosa dice questo sul sistema giudiziario britannico,

    • Giugno 30, 2021 a 13: 55

      L'IMPERIALISMO USA RAPPRESENTA ORA I VECCHI IMPERIALISTI DI REGNO UNITO, FRANCIA, GERMANIA, ED HA ARRUOLATO AUSTRALIA CANADA SVEZIA (LA NUOVA ZELANDA SEMBRA RESISTERE CON SUCCESSO). . GLI IMPERIALISTI SI NASCONDONO SOTTO LA COPERTURA DELLA DEMOCRAZIA E DEI DIRITTI UMANI E JULIAN ASSANGE HA ESPOSTO CON VERITÀ LA LORO IPOCRISIA.

  16. KiwiAntz
    Giugno 30, 2021 a 08: 27

    C'è uno spot pubblicitario di marketing televisivo e turistico australiano in cui una giovane ragazza australiana bionda in bikini proclama "Allora dove diavolo sei"? Presumo che stesse chiedendo dei turisti che potrebbero pensare di fare una vacanza in Australia? Ma la sua esortazione dovrebbe essere diretta a quell’intrepido primo ministro australiano Scott Morrison, il cui “Walkabout” è andato sulla questione di Julian Assange, un cittadino australiano? ScoMo è un leader codardo che è rimasto silenzioso come la tomba e non ha pronunciato nulla a sostegno del trattamento disumano e illegale di Assange e non ha fatto nulla per ottenere la libertà per Julian! Forse è stato troppo occupato, distruggendo da solo le relazioni commerciali dell'Australia con la Cina solo per compiacere i suoi padroni americani e non riesce a trovare il tempo per aiutare Assange? Patetico!

    • Giugno 30, 2021 a 14: 22

      TU (KIWI?) HA COLPITO SCOTT MORRISON (AMERICAN LAPDOG) NEL CALCIO. MA SOLO 11 MP E SENATORI HANNO FIRMATO LA LETTERA A BIDEN. OLTRE 500,000 CITTADINI MATURI AUSTRALIANI FIRMANO UNA PETIZIONE A BIDEN PER RITIRARE IL PROCESSO CONTRO JULIAN ASSANGE!!! FINORA LA “PRESSA LIBERA” E IL POPOLO USA TACONO SU QUESTO ABUSIO DIUMANO.

I commenti sono chiusi.