Paragonare i palestinesi a fili d’erba

Dall'archivio: Il tentativo di pulizia etnica di Sheikh Jarrah, l’assalto al terzo luogo più sacro dell’Islam, l’ultimatum di Hamas ignorato e il rinnovato bombardamento di Gaza hanno portato alla ribalta la spaventosa idea dei leader israeliani di “falciare l’erba”, come ricorda Elizabeth Murray in questo articolo. pubblicato per la prima volta il 16 novembre 2012.

By Elizabeth Murray
Speciale Notizie sul Consorzio
Novembre 16, 2012

IAll'inizio del 2010, uno dei think tank più prestigiosi di Washington DC teneva un seminario sul Medio Oriente che includeva una discussione sull'assalto israeliano a Gaza del dicembre 2008-gennaio 2009 che uccise circa 1,300 palestinesi. Quando è stato menzionato il numero delle vittime, un esperto del panel ha sorriso enigmaticamente e ha detto: "È un peccato, ma ogni tanto bisogna falciare il prato".

L'osservazione, che paragonava l'uccisione di centinaia di uomini, donne e bambini, molti dei quali non combattenti, al taglio dell'erba, è stata accolta con un leggero risolino nella stanza, piena di alcuni dei più elitari di Washington, altamente istruiti e ben pagati del Medio Oriente. esperti. Nessuno si è opposto all'umorismo nero del relatore.

Il linguaggio sprezzante è sintomatico della tendenza sempre più pervasiva della comunità politica a ignorare e denigrare l’umanità delle vittime palestinesi degli attacchi israeliani, spesso condotti dai droni high-tech israeliani e dagli F-16 forniti dagli Stati Uniti. C’è anche la tendenza a ignorare o minimizzare i crimini di guerra israeliani. Al contrario, diversi analisti ed esperti sorridono al riferimento alla strategia di Israele di lanciare attacchi periodici contro i palestinesi per eliminare ogni nuova generazione di militanti. Tale è la nonchalance degli esperti consulenti politici di Washington nei confronti del genocidio sistematico e in corso della popolazione oppressa di Gaza.

Questo atteggiamento pericolosamente sociopatico è prevalente, sia mascherato da una battuta a buon mercato, sia riflesso nel solito fallimento da parte del portavoce del Dipartimento di Stato nel condannare o addirittura riconoscere la criminalità del bombardamento aereo e marittimo di civili palestinesi da parte di Israele.

Meno che umano

Dopo gli attacchi del 2012, il Dipartimento di Stato ha giustificato il bombardamento di Gaza da parte di Israele come “diritto di Israele a difendersi” dal lancio di razzi relativamente primitivi, per lo più da parte di gruppi radicali, dall'interno di Gaza. Tuttavia, mentre il Dipartimento di Stato ha esortato entrambe le parti a evitare vittime civili, da nessuna parte è stato menzionato il diritto dei palestinesi a difendersi dai vari attacchi da parte di Israele. A quanto pare, secondo gli Stati Uniti, solo una parte ha questo privilegio

La relegazione dei palestinesi ad uno status tutt’altro che umano da parte di Israele e degli Stati Uniti, in particolare degli abitanti di Gaza che sono perennemente rinchiusi in una prigione a cielo aperto e soggetti al blocco israeliano, è stata notata dal professore del MIT Noam Chomsky dopo un visita a Gaza per partecipare ad una conferenza accademica. Nei commenti trasmessi da Democracy Now il 14 novembre 2012, Chomsky ha osservato:

“È sorprendente e stimolante vedere le persone che riescono in qualche modo a sopravvivere essenzialmente come animali in gabbia soggetti a punizioni costanti, casuali e sadiche solo per umiliarle senza pretesto. Loro [i palestinesi] vorrebbero avere una vita dignitosa, ma la posizione standard israeliana è che non dovrebbero alzare la testa”.

Un attacco israeliano ha causato un’enorme esplosione in una zona residenziale di Gaza durante l’assalto israeliano a Gaza nel 2008-2009. (Al Jazeera)

Invece di uno sforzo serio per raggiungere una pace accettabile per entrambe le parti, Israele sembra preferire uno stato di conflitto senza fine con i palestinesi. Dopotutto, la prospettiva di pace potrebbe richiedere al governo israeliano di trattare i propri vicini da pari a pari e di ritirarsi dalla Cisgiordania, occupata dal 1967, e di revocare il blocco di Gaza.

Piuttosto che fare concessioni significative, alcuni estremisti israeliani promuovono semplicemente l’idea di “falciare l’erba” periodicamente, cioè di uccidere l’ultima generazione di militanti palestinesi che nascono dall’ingiustizia che li circonda. Forse è per questo che Israele ha rotto un cessate il fuoco informale (durante l’offensiva del 2012) assassinando il comandante militare di Hamas Ahmed Jabari in un attacco aereo.

Jabari è stato ucciso poche ore dopo aver ricevuto la bozza di un accordo di tregua permanente con Israele, che includeva meccanismi per il mantenimento del cessate il fuoco, secondo l'attivista pacifista israeliano Gershon Baskin, che ha contribuito a mediare i colloqui tra Israele e Hamas per il rilascio del soldato israeliano Gilad Shalit.

Jabari è stato un interlocutore palestinese chiave nel rilascio di Shalit e un importante intermediario nei negoziati di tregua con gruppi come il FPLP e la Jihad islamica. Una figura così relativamente moderata potrebbe essere stata percepita come una minaccia dai leader israeliani che preferiscono dipingere Hamas come un rifiuto di qualsiasi pace.

Questi sviluppi e la risposta degli Stati Uniti ad essi rappresentano un presagio agghiacciante per coloro che speravano in un cambiamento nella politica statunitense in Medio Oriente dopo le elezioni presidenziali americane del 2012, vale a dire, in una maggiore pressione su Israele affinché ponga fine alla crudele oppressione dei palestinesi e obbedisca al diritto internazionale.

C’era ancora una finestra di opportunità per gli Stati Uniti per cambiare il proprio approccio prima che la violenza diventasse fuori controllo. Si sarebbe potuto sperare che l’allora presidente Barack Obama potesse tenere a freno il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Invece il silenzio inquietante e riprovevole di Obama durante l’assalto israeliano a Gaza nel dicembre 2008-gennaio 2009 è stato ripetuto dal presidente Donald Trump nei massacri alla recinzione di Gaza della scorsa settimana.

Elizabeth Murray ha ricoperto il ruolo di vice ufficiale dell'intelligence nazionale per il Vicino Oriente presso il National Intelligence Council prima di ritirarsi dopo una carriera di 27 anni nel governo degli Stati Uniti, dove si è specializzata in analisi politica e dei media mediorientali. È membro del Veteran Intelligence Professionals for Sanity (VIPS).

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38 commenti per “Paragonare i palestinesi a fili d’erba"

  1. Maggio 17, 2021 a 06: 00

    Grazie per una spiegazione dettagliata Sto scrivendo un saggio sui palestinesi e sulla questione attuale. Quindi, questo articolo ha fatto luce e mi ha aiutato a capire cosa sta succedendo.

  2. Zhu
    Maggio 17, 2021 a 01: 28

    Ma come disse anni fa un titolo di Ha'aretz, se i coloni si sbarazzeranno dei palestinesi, chi si pulirà loro il culo? I palestinesi facevano tutti i lavori umili in Israele, ogni volta che ci sono stato. I tentativi di sostituirli con lavoratori ospiti rumeni o fujianesi non hanno avuto successo.

  3. No_SoY_gOy
    Aprile 15, 2018 a 13: 20

    PENSIERO DEL GIORNO!
    “In questo Paese, ogni tipo di dibattito avanti e indietro, ogni tipo di commento editoriale incisivo sui principali giornali, è quasi del tutto assente... E qualsiasi membro del Congresso che aspira a essere rieletto non può assolutamente dire che prenderebbe una posizione equilibrata tra Israele e palestinesi, è molto probabile che non vengano rieletti”, — Jimmy Carter, 2006, 26 anni dopo aver lasciato la Casa Bianca!

    Fonte: COSA È SUCCESSO VERAMENTE | La storia Il governo degli Stati Uniti SPERA che tu non impari mai! (4/15/2018)
    http://www.whatreallyhappened.com/

  4. Aprile 11, 2018 a 20: 11

    È ammirevole constatare come ci siano ancora persone che non hanno paura di smascherare gli autori dei massacri disumani che avvengono in tutto il mondo e allo stesso tempo criticare il cinismo espresso, in questo caso, da uno dei pensatori più prestigiosi di Washington DC. carri armati che affermavano selvaggiamente che: "è un peccato, ma ogni tanto bisogna falciare il prato" Nom de dieu! (maledizione!), era davvero questo think tank capace di affermare parole così ciniche e allo stesso tempo sorridere? lontano ? Che peccato che la signora E Murray non dica sia il suo nome che la sua nazionalità? Queste parole, senza dubbio, meritano di essere prese in considerazione per vedere come gli esseri umani siano sempre più fuori di testa al punto che facilmente crudeli e disumani le azioni possono essere giustificate sia in nome del denaro che in nome di Dio, Hilter e la sua banda di sostenitori criminali lo hanno fatto in nome della supremazia di Aryan. Sicuramente, credo che stiamo ancora vivendo nell'età della pietra. Che peccato

  5. Aprile 10, 2018 a 19: 41

    L’ultima volta che ho controllato, la maggioranza dei palestinesi era di fede musulmana; questo non ha alcuna importanza per il principe saudita Bin Salman, perché è disposto a commettere eresia e inganno nel suo desiderio di affermare le sue credenziali sioniste e il sostegno a Israele. I crimini israeliani contro l’Islam e contro i palestinesi in particolare non hanno alcuna conseguenza. Controllalo tu stesso.

    https://mideastwire.us12.list-manage.com/track/click?u=dfabb20a87095d6a87fba7306&id=b0384c492f&e=4fa893b0cc

    “L’accordo del secolo sta inciampando…” – Prima parte (Al-Akhbar Libano, Libano)
    Processo di pace
    Il 6 aprile, il quotidiano Al-Akhbar ha riportato il seguente articolo di Ali Jawad al-Amin: “…Mentre il dossier della “pace” è chiuso in un cerchio vuoto a causa dell’insistenza del capo dell’Autorità Palestinese, Mahmoud Abbas, Nel non rinunciare a Gerusalemme Est come capitale dell’aspirato Stato palestinese, Al-Riyadh sembra propendere nella direzione di separare i due percorsi di normalizzazione e “pace”, poiché l’ambizione finale di Bin Salman non si limita al mero raggiungimento della pace e della “pace”. va piuttosto oltre, per guardare al futuro e alla conseguente conseguenza di rimuovere il conflitto arabo-israeliano dal lessico politico del Regno, consentendo così al principe ereditario di mantenere le sue promesse sui “rapporti naturali” con l'occupazione e aprendo la strada all'instaurazione di un’alleanza pubblica tra Arabia Saudita e Israele di fronte all’Iran. (Per saperne di più)

  6. Joe
    Aprile 9, 2018 a 15: 23

    Quindi, quando gli israeliani stanno subendo un destino simile, tutti dovrebbero essere inorriditi dalla disumanità?

    • Zaccaria Smith
      Aprile 9, 2018 a 15: 50

      Penso che questo sia il modo in cui la palla dovrebbe rimbalzare, perché “tutti” gli altri NON sono le persone preferite di Dio.

      • KiwiAntz
        Aprile 9, 2018 a 18: 41

        Hanno smesso di essere la razza preferita di Dio quando hanno inchiodato suo figlio sulla croce? Un popolo ribelle, ignorante e dal collo duro, come lo chiamò Mosè e profetizzò il loro rifiuto di Dio? Il favoritismo di Dio per Israele svanì dopo la morte del Messia e per confermare questo fatto permise ai Romani di saccheggiare Gerusalemme e distruggere il Tempio nel 70 d.C. insieme a tutti i loro manufatti storici e documenti genealogici! Un milione di ebrei morirono e il resto fu venduto come schiavo? Quella ex nazione della Giudea divenne poi la Palestina e occupata dalle razze arabe! Avanti veloce di 2000 anni e un'altra conferma che gli ebrei non hanno la protezione e il favore divini? La Germania nazista uccise 6 milioni di ebrei e Dio non intervenne mai! L’Inghilterra come potenza coloniale rimpatriò gli ebrei europei in Palestina e istituì il nuovo Stato di Israele! Israele ha ora un nuovo Dio che gli fornisce la sua protezione divina! Il Dio di Israele si chiama America!

        • Zaccaria Smith
          Aprile 9, 2018 a 20: 07

          La Germania nazista uccise 6 milioni di ebrei e Dio non intervenne mai!

          Sospetto che se tu fossi compagno di bevute con un colono della Cisgiordania, ti metterebbe in chiaro su questo punto. Dio è intervenuto: Israele esiste, non è vero? L'intervento però è stato un po' subdolo. I sionisti dell’epoca stipularono un accordo con Hitler chiamato Accordo Haavara che consentì a circa 60,000 ebrei tedeschi di emigrare in Palestina durante gli anni Trenta. Essendo disposti ad andare, hanno dimostrato di essere degni di salvezza mentre quelli che sono rimasti ostinatamente hanno sprecato la loro occasione.

          Ok, fa schifo, ma penso che verrebbe presentato qualcosa di simile. So per certo che i devoti sionisti usano lo stesso argomento per dire che i palestinesi di Gaza stanno ottenendo esattamente ciò che meritano. Dal povero sito “progressista”, probabilmente posseduto/gestito da un sionista americano:

          Gaza è stata una prova.
          Israele si è ritirato, lasciando dietro di sé tutto ciò che aveva costruito e creato. Hanno fornito acqua, carburante e cibo e hanno ampliato l'area di pesca fino a un normale raggio di pesca lontano dalla riva. Israele creò la metà di quella che sarebbe diventata la Palestina. Il punto era vedere come si sarebbe comportato uno Stato palestinese esistente al confine con Israele. Potrebbero coesistere o sarebbe una guerra lenta?

          La domanda era se Hamas avrebbe colto l’opportunità di diventare un’entità politica o avrebbe continuato a essere un’organizzazione terroristica. Hanno deciso di continuare a perseguire il loro obiettivo di lunga data di distruggere Israele. Non abbandonerebbero il terrorismo per un ruolo politico nella soluzione pacifica del problema.

          Avendo perso la scommessa che, data la possibilità ad Hamas di cambiare, Israele si è trovato bloccato con un’organizzazione terroristica da incubo al suo confine sud-occidentale. L'Egitto l'aveva rifiutato e la mancanza di controllo delle nascite aveva raddoppiato la sua popolazione.

          Israele è costantemente attaccato da Hamas e dalle organizzazioni affiliate di Gaza. Israele proteggerà i suoi confini. Questo è un diritto di Israele. Data la possibilità, Gaza non si è comportata come uno Stato. Forse lo farà la prossima volta.

          I palestinesi stanno ottenendo ciò che meritano, proprio come gli ebrei tedeschi rimasti a casa (in minuscolo deliberatamente) hanno ottenuto ciò che si meritavano. Ancora una volta, i Veri Ebrei andarono in Palestina dove crescono, prosperano, si pavoneggiano, rubano, uccidono e celebrano ogni massacro di Paleo.

          Non posso verificare l'informazione perché non leggo l'ebraico, ma alcuni non sionisti “outsider” hanno scritto che i sionisti degli anni Trenta rifiutarono altre offerte di fuga per gli ebrei tedeschi. Per loro era tutto o niente, secondo quegli autori.

          Il Dio di Israele si chiama America!

          Avevo circa 8 anni quando una devota signora anziana ce lo raccontò nella classe della Scuola Domenicale della chiesa Battista del Sud. Ciò susciterebbe una risata fragorosa in Israele. Probabilmente anche qui, perché cosa hanno mai fatto gli Stati Uniti – dal 1789 al 2018 – per meritare una simile valutazione?

          Solo perché una nazione si definisce “popolo preferito di Dio” o “eccezionale”/”luce del mondo” non significa che sia tale.

          • Zaccaria Smith
            Aprile 9, 2018 a 21: 48

            Ho letto male l'ultima citazione, quella che ora vedo è sostanzialmente accurata. Lo riformulerei per dire che lo stupido/senile zio super ricco di Israele è l'America.

            Ciò che prima pensavo di aver visto era l'affermazione fondamentalista secondo cui gli Stati Uniti avrebbero preso il posto degli Eletti di Dio.

            Scusa per il mio errore.

  7. Giovanni Mocan
    Aprile 9, 2018 a 14: 13

    L’unica entità che può impedire al governo degli Stati Uniti di fare cose stupide (come il sostegno allo “Stato di apartheid di Israele”) è il popolo organizzato di questo paese, che scende in piazza.!!
    ABBIAMO bisogno di una “PRIMAVERA AMERICANA” veloce.!
    Tutti coloro che hanno una (Opinione, Piattaforma di notizie, Canale YouTube) dovrebbero iniziare a promuoverla, organizzarla e pubblicizzarla. !

    • Zaccaria Smith
      Aprile 9, 2018 a 14: 27

      Temo che lo Stato di apartheid di Israele abbia già addestrato un gran numero di poliziotti americani a trattare i cittadini statunitensi come palestinesi. Il poliziotto che ti ha colpito, bastonato o sparato probabilmente otterrebbe una promozione.

  8. Zaccaria Smith
    Aprile 9, 2018 a 13: 48

    Ecco un titolo Reuters:

    “La Russia ritiene inaccettabile l’uso della forza da parte di Israele contro i palestinesi”

    Non so cosa significhi, ma immagino che l'affermazione fosse una specie di messaggio per qualcuno. La Russia è estremamente irritata per il recente attacco missilistico israeliano alla Siria, ed è giustamente preoccupata che fosse una sorta di segnale all’Orange Potus che il SUO attacco avrebbe portato anche i russi a succhiarsi il pollice in risposta.

    È vero che un attacco israeliano a tutto campo potrebbe probabilmente spazzare via le attuali basi di difesa aerea russe in Siria. Secondo me questo sarebbe un errore incredibilmente stupido da parte della banda criminale Honey Bucket chiamata Israel.

    h**ps://www.reuters.com/article/us-israel-palestinians-protests-russia/russia-says-israeli-use-of-force-against-palestinians-unacceptable-idUSKBN1HG1VP

  9. Kelli
    Aprile 9, 2018 a 13: 08

    Dovremmo chiedere le dimissioni di tutti i 46 israeliani al Congresso, incluso Chuck Schumer che ha tenuto un recente e spaventoso discorso alla conferenza dell’AIPAC. Cardin, anche lui uno dei promotori del Russiagate (l'odio degli “ebrei” ashkenaxi kazahriani verso la Russia risale a secoli fa), Feinstein, Sanders, ecc., servono gli interessi di Israele e non del popolo americano. In secondo luogo, dobbiamo sanzionare immediatamente Israele e vietargli l’uso delle armi americane con cui uccidere questa popolazione oppressa, e in terzo luogo, qualsiasi sionista rimasto all’interno del governo deve essere sostituito.

    L’episodio di Bolton è spaventoso non solo per il popolo palestinese ma anche per il popolo americano. La falsa bandiera di ieri in Siria è il pretesto che utilizzeranno per ulteriori genocidi palestinesi e guerre per Israele in Medio Oriente

    I nazisti perseguitavano gli ebrei, ora gli ebrei danno la caccia agli ARABI. Israele non ha imparato nulla dallo stesso Olocausto che usa per rivendicare la vittimizzazione mentre commette un Olocausto contro gli arabi. Israele è ormai ovvio.

    • Abe
      Aprile 11, 2018 a 18: 31

      Il post di Kelli contiene due errori:

      1) L’affermazione del “doppio israeliano al Congresso” è una fandonia propagandistica dell’Hasbara

      2) Gli ebrei che vivono in Israele hanno ucciso e minacciato musulmani e cristiani, così come altri ebrei, in tutto il Medio Oriente, compresi non solo gli arabi musulmani a Gerusalemme, Gaza, i territori palestinesi illegalmente occupati in Cisgiordania e le alture di Golan area della Siria, del Libano e della Siria propriamente detta. Gli ebrei israeliani ora minacciano di attaccare i persiani musulmani e gli ebrei in Iran. Con il loro arsenale di armi nucleari, gli ebrei in Israele hanno minacciato di uccidere persone di tutte le fedi nelle principali città del mondo.

      La fandonia della “doppia cittadinanza” è un esempio lampante di propaganda Hasbara invertita (falsa bandiera “anti-israeliana”/”anti-sionista” e falsa propaganda “antiebraica”/”antisemita”) che viene intensificata ogni volta che è necessario, ma soprattutto Israele vuole far piovere bombe sul quartiere.

      Come la propaganda dell’Hasbara convenzionale (apertamente filo-israeliana o filo-sionista), lo scopo principale della propaganda sotto falsa bandiera dell’Hasbara invertita è quello di distogliere l’attenzione dalle azioni militari e governative israeliane e di fornire copertura alle attività della lobby israeliana.

      La fandonia propagandistica dell’Hasbara invertito menzionata da Kelli è venuta alla ribalta dopo la guerra del Libano iniziata da Israele nel 2006.

      Le incerte prestazioni militari di Israele, l'inondazione di munizioni a grappolo nel sud del Libano e l'uso del fosforo bianco in aree civili hanno portato alla censura. Ulteriori attacchi israeliani a Gaza hanno portato una crescente pressione sull’amministrazione Bush, infestata dai neoconservatori, per il suo sostegno a Israele.

      Ha iniziato a circolare un post su Facebook intitolato “Elenco dei politici con doppia cittadinanza israeliana”. Il post menzionava “incaricati del governo statunitense che ricoprono posizioni di potere e che hanno la doppia cittadinanza americano-israeliana”.

      Con il cambio dell’amministrazione statunitense nel 2008, sono apparse nuove versioni del post con titoli come “Cittadini israeliani nel Congresso degli Stati Uniti e nell’amministrazione Obama”. Le versioni comuni includevano 22 funzionari attualmente o precedentemente nell'amministrazione Obama, 27 membri della Camera e 13 senatori.

      I post erano falsi per una serie di ragioni, non ultimo il travisamento della legge sulla nazionalità israeliana. Israele consente ai suoi cittadini di avere una doppia (o multipla) cittadinanza. Una persona con doppia cittadinanza è considerata cittadina israeliana a tutti gli effetti e ha il diritto di entrare in Israele senza visto, rimanere in Israele secondo il proprio desiderio, intraprendere qualsiasi professione e lavorare con qualsiasi datore di lavoro secondo la legge israeliana. Un'eccezione è quella prevista da un'ulteriore legge aggiunta alla Legge fondamentale: la Knesset (articolo 16A), secondo la quale i membri della Knesset non possono prestare giuramento di fedeltà a meno che la loro cittadinanza straniera non sia stata revocata, se possibile, secondo le leggi di quel paese.

      La Legge del Ritorno garantisce a tutti gli ebrei il diritto di immigrare in Israele e la cittadinanza israeliana quasi automatica all'arrivo in Israele. Negli anni '1970 la Legge del Ritorno fu ampliata per garantire gli stessi diritti al coniuge di un ebreo, ai figli di un ebreo e ai loro coniugi, e ai nipoti di un ebreo e ai loro coniugi, a condizione che l'ebreo non praticasse una religione diversa. del giudaismo volentieri. Nel 1999, la Corte Suprema di Israele ha stabilito che gli ebrei o i discendenti di ebrei che praticano attivamente una religione diversa dall’ebraismo non hanno il diritto di immigrare in Israele poiché non sarebbero più considerati ebrei ai sensi della Legge del Ritorno, indipendentemente dal loro status ai sensi della Legge del Ritorno. halacha (legge religiosa ebraica).

      La legge israeliana distingue tra la Legge del Ritorno, che consente agli ebrei e ai loro discendenti di immigrare in Israele, e la legge sulla nazionalità israeliana, che garantisce formalmente la cittadinanza israeliana. In altre parole, la Legge del Ritorno non determina di per sé la cittadinanza israeliana; consente semplicemente agli ebrei e ai loro discendenti idonei di vivere permanentemente in Israele. Israele, tuttavia, concede la cittadinanza a coloro che sono immigrati ai sensi della Legge sul Ritorno se il richiedente lo desidera.

      Un ebreo non israeliano o un discendente idoneo di un ebreo non israeliano deve richiedere l'approvazione per immigrare in Israele, una richiesta che può essere respinta per una serie di motivi incluso (ma non limitato a) il possesso di precedenti penali, attualmente infetti affetti da una malattia contagiosa o altrimenti considerati una minaccia per la società israeliana. Entro tre mesi dall’arrivo in Israele ai sensi della Legge sul Ritorno, gli immigrati ricevono automaticamente la cittadinanza israeliana a meno che non richiedano esplicitamente di non farlo.

      In breve, consapevolmente o no, il poster Kelli ha lanciato la propaganda dell’Hasbara invertito.

      I propagandisti convenzionali dell'Hasbara (filo-Israele, filo-sionista) tentano costantemente di dipingere le minacce militari israeliane contro i suoi vicini, l'occupazione illegale del territorio palestinese da parte di Israele, le affermazioni sioniste di un "patto incondizionato di concessione di terre" per Israele, o le manipolazioni della lobby israeliana. , poiché in qualche modo tutto basato sul "modo in cui funziona davvero il mondo".

      Il "WC" è scivolato nei commenti del CN. La "soluzione" dell'accaparramento delle terre da parte di Israele era qui sotto esame:
      Il piano di “pace” di Israele: stallo per sempre (23 settembre 2017)
      https://consortiumnews.com/2017/09/23/israels-stall-forever-peace-plan/

      Il troll di propaganda Hasbara “WC” promuove un folle “realismo” nei commenti di CN, sostenendo ad esempio che “Gli ebrei non stanno facendo nulla di diverso da quello che hanno fatto gli altri dall’inizio dei tempi”.

  10. Zaccaria Smith
    Aprile 9, 2018 a 12: 16

    Ieri sera ho pubblicato qui un post che – molte ore dopo – è ancora in “moderazione”. Quindi non suppongo che si sia verificato un problema tecnico del software e riprovo a pubblicarlo. Il tema di fondo è che la “stagione aperta” israeliana sui palestinesi continua.

    ********************************

    Cosa dice uno dei maiali israeliani nel 2018:

    Il ministro della Difesa israeliano Avigdor Lieberman ha detto domenica che non c’erano “persone innocenti” nella Striscia di Gaza gestita da Hamas dopo che 10 giorni di proteste e scontri hanno causato la morte di 30 palestinesi.

    "Non ci sono persone innocenti nella Striscia di Gaza", ha detto Lieberman alla radio pubblica israeliana.

    “Tutti sono collegati a Hamas, tutti ricevono uno stipendio da Hamas, e tutti gli attivisti che cercano di sfidarci e di sfondare il confine sono attivisti dell’ala militare di Hamas”.

    h**ps://www.sbs.com.au/news/israeli-defence-minister-says-no-innocent-people-in-gaza

    Da un saggio del 2009 su Gaza:

    Ai soldati che combattevano nel nord di Gaza è stata offerta una visita “ispiratrice” da parte di due importanti rabbini, che hanno spiegato loro che non ci sono “innocenti” a Gaza, quindi tutti lì sono un obiettivo legittimo, citando un famoso passaggio dei Salmi che invita il Signore a prendi i bambini degli oppressori d'Israele e sfracellali contro le rocce. I rabbini non stavano aprendo nuove strade. Un anno prima, l’ex rabbino capo sefardita aveva scritto al primo ministro Olmert, informandolo che tutti i civili a Gaza sono collettivamente colpevoli di attacchi missilistici, per cui “non esiste assolutamente alcun divieto morale contro l’uccisione indiscriminata di civili durante una potenziale offensiva militare di massa”. su Gaza mirava a fermare i lanci di razzi”, come ha riportato la sua sentenza il Jerusalem Post. Suo figlio, rabbino capo di Safed, spiegò: “Se non si fermano dopo che ne abbiamo uccisi 100, allora dobbiamo ucciderne mille, e se non si fermano dopo 1,000, allora dobbiamo ucciderne 10,000. Se ancora non si fermano dovremo ucciderne 100,000, anche un milione. Qualunque cosa serva per farli smettere.”31

    Opinioni simili sono espresse da eminenti intellettuali americani. Quando Israele invase il Libano nel 2006, il professore della Harvard Law School Alan Dershowitz spiegò sul giornale liberale online Huffington Post che tutti i libanesi sono obiettivi legittimi della violenza israeliana. I cittadini libanesi stanno “pagando il prezzo” del sostegno al “terrorismo”

    ca**ohttps://chomsky.info/20090119/

    Le persone preferite di Dio sono così speciali che possono uccidere i subumani a piacimento. (e chiunque non sia uno di Loro si qualifica come animale) Basta chiedere a Loro.

    • WC
      Aprile 10, 2018 a 06: 13

      Zac. Immagino dal tuo commento che non sei moderato? Se è così, perché? La stessa domanda può essere posta ad Abe. :)

  11. Zaccaria Smith
    Aprile 9, 2018 a 12: 07

    Dal sito Saker di questa mattina:

    Ok, ora lo sappiamo: ieri il panico per un attacco americano alla Siria riguardava l’“invincibile Tsahal” che lanciava il solito attacco simbolico contro alcune forze “iraniane” in Siria. Questi ragazzi erano così totalmente macho e cool che non si sono nemmeno presi la briga di informare la Russia, e così totalmente leali che hanno informato gli Stati Uniti. Il punteggio finale è il seguente:

    1) 5 missili su 8 intercettati (potete vedere alcune foto dei risultati di questo attacco, sostanzialmente fallito, qui)
    2) 14 persone uccise, di cui 2 iraniani
    3) L'invincibile Tsahal dimostra ancora una volta che oltre ad uccidere in massa i civili palestinesi può anche lanciare alcuni missili dallo spazio aereo libanese
    4) A parte gli Zio-ego già di dimensioni galattiche, nessuno rimarrà impressionato
    5) Per qualche misteriosa ragione, l’antisemitismo continuerà ad essere “in aumento in modo allarmante” in tutto il mondo

    Sfortunatamente l’autore prosegue dicendo che Trump potrebbe ancora provare lui stesso la stessa acrobazia, solo con centinaia di missili cruise. Lanciarli da sottomarini missilistici convertiti (boomer) significherebbe (probabilmente) che i russi non potrebbero reagire direttamente. E allora sarebbe fanno in tal caso? Dubito che deciderebbero di sedersi con le mani in mano e non fare nulla.

  12. Abe
    Aprile 8, 2018 a 21: 30

    I soldati e i leader israeliani (e gli americani e altri cittadini in servizio nelle forze armate israeliane) possono essere perseguibili dinanzi alla Corte penale internazionale in base alla giurisdizione territoriale e personale ampliata sancita dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite:

    Giurisdizione territoriale

    La giurisdizione territoriale della Corte comprende il territorio, le navi immatricolate e gli aeromobili immatricolati degli Stati che (1) sono diventati parti dello Statuto di Roma o (2) hanno accettato la giurisdizione della Corte presentando una dichiarazione alla Corte.

    Nelle situazioni deferite alla Corte dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la giurisdizione territoriale è definita dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che può essere più ampia della normale giurisdizione territoriale della Corte.

    Se il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite rinvia una situazione verificatasi nel territorio di uno Stato che non ha aderito allo Statuto di Roma e non ha depositato una dichiarazione davanti alla Corte, la Corte potrà comunque perseguire i crimini avvenuti in quello Stato. stato.

    Giurisdizione personale

    La giurisdizione personale della Corte si estende a tutte le persone fisiche che commettono crimini, indipendentemente da dove si trovano o dal luogo in cui i crimini sono stati commessi, purché tali individui siano cittadini di (1) stati che sono parti dello Statuto di Roma o ( 2) dichiara di aver accettato la giurisdizione della Corte depositando una dichiarazione alla Corte.

    Come per la giurisdizione territoriale, la giurisdizione personale può essere ampliata dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite se deferisce una situazione alla Corte.

    Naturalmente gli Stati Uniti sarebbero nella posizione di esercitare il proprio potere di veto sul Consiglio di Sicurezza. Ma è possibile esercitare una pressione internazionale sufficiente a rendere tale mossa dai costi proibitivi.

    Fino a che punto sono disposti a spingersi gli Stati Uniti per coprire i crimini internazionali di genocidio, crimini contro l’umanità e crimini di guerra commessi da Israele?

    Attualmente, l'Ufficio del Procuratore della CPI ha aperto indagini sulla situazione in Palestina.
    https://www.icc-cpi.int/palestine

    L’8 aprile 2018, il procuratore della Corte penale internazionale, Fatou Bensouda, ha dichiarato quanto segue riguardo al peggioramento della situazione a Gaza:

    “È con grave preoccupazione che noto la violenza e il deterioramento della situazione nella Striscia di Gaza nel contesto delle recenti manifestazioni di massa. Dal 30 marzo 2018, almeno 27 palestinesi sarebbero stati uccisi dalle forze di difesa israeliane, con oltre un migliaio di feriti, molti dei quali, a seguito di sparatorie con munizioni vere e proiettili di gomma. La violenza contro i civili – in una situazione come quella prevalente a Gaza – potrebbe costituire un crimine ai sensi dello Statuto di Roma della Corte penale internazionale (“CPI” o “la Corte”), così come l’uso della presenza civile allo scopo di proteggere attività militari.

    “Ricordo a tutte le parti che la situazione in Palestina è oggetto di esame preliminare da parte del mio Ufficio. Anche se un esame preliminare non costituisce un'indagine, qualsiasi nuovo presunto crimine commesso nel contesto della situazione in Palestina può essere sottoposto al controllo del mio Ufficio. Questo vale per gli eventi delle ultime settimane e per qualsiasi incidente futuro.

    “Sono consapevole che è previsto che le manifestazioni nella Striscia di Gaza continuino ulteriormente. Il mio ufficio continuerà a monitorare da vicino la situazione e registrerà qualsiasi caso di incitamento o ricorso alla forza illegale. Invito tutte le parti interessate ad astenersi dall’aggravare ulteriormente questa tragica situazione.

    “Qualsiasi persona che inciti o commetta atti di violenza anche ordinando, richiedendo, incoraggiando o contribuendo in qualsiasi altro modo alla commissione di crimini rientranti nella giurisdizione della CPI è passibile di procedimento giudiziario davanti alla Corte, nel pieno rispetto del principio di complementarità. Il ricorso alla violenza deve finire”.

    • Consortiumnews.com
      Aprile 8, 2018 a 23: 56

      Abe, grazie per il tuo commento dettagliato. La Corte penale internazionale ha giurisdizione in questo caso perché alla Palestina, in quanto Stato osservatore delle Nazioni Unite, è stato permesso di diventare membro della Corte il 1° aprile 2015 e questi omicidi sono avvenuti sul territorio dello Stato osservatore della Palestina. Non è necessario il rinvio alla corte da parte del Consiglio di Sicurezza. –Joe

      • Abe
        Aprile 9, 2018 a 01: 09

        La Corte penale internazionale sta mettendo le catene all’asse israelo-saudita-americana

        https://theglobalobservatory.org/2017/12/icc-jurisdiction-expand-will-states-be-deterred-war/

      • WC
        Aprile 9, 2018 a 11: 48

        Abe e CNJoe. E quali sono le probabilità realistiche che ciò accada? Abe ha già dichiarato qual è la “Fine del Gioco” per il Medio Oriente, e se ha ragione (come credo che abbia) nulla potrà interferire con questo.

        • Zaccaria Smith
          Aprile 9, 2018 a 15: 45

          Per fortuna, riesce di nuovo a calzare le scarpe in quella faccenda di "End Game". La Troll School gli ha insegnato che questo era un vincitore? Quindi è tempo per il Jerry Alatalo sfida - ancora.

          WC,
          I vostri colori Hasbara stanno brillando di un rosso rovente… Spruzzati di “suono razzista”, “applauso idealistico”, “consegna lieta, slogan vuoti”, “idealismo la la land” e persino “Lucy” sono omaggi morti. “WC”, o chiunque tu sia, hai chiesto ad Abe “Qual è il tuo piano per il mondo reale”, evidenziando una tattica comune del dibattito Hasbara che consiste nell'attaccare qualsiasi uomo o donna nelle sezioni dei commenti critici nei confronti dell'apartheid israeliano. Allora, grand'uomo, dov'è il TUO piano per il mondo reale? Sicuramente uno così critico e dispregiativo nei confronti degli altri per non avere un piano deve averne sviluppato uno – giusto “WC”? Dai! … Tutti qui aspettano senza fiato di ascoltare il piano senza precedenti di WC per cambiare il mondo!

          Mi chiedo se non sarebbe troppo aspettarsi uno schema breve e conciso invece delle solite centinaia di parole che suonano belle ma non dicono nulla. Sì, probabilmente lo farebbe.

        • LarcoMarco
          Aprile 9, 2018 a 16: 48

          Fatou Bensouda, procuratore della Corte penale internazionale, si è opposta a molti capi di stato africani. Non sarà facile per MSM, Hasbara e altri convincerla a sottomettersi. La fine del gioco potrebbe rivelarsi una sorpresa.

    • LarcoMarco
      Aprile 9, 2018 a 03: 13

      Gli israeliani potrebbero preferire il loro eufemismo “falciare l’erba”, ma un’analogia più accurata sarebbe sparare ad “animali essenzialmente in gabbia” (Chomsky) o “pesci in un barile”.

      • Yonatan
        Aprile 9, 2018 a 05: 45

        I più razzisti tra gli israeliani si riferiscono ai palestinesi (e ai non ebrei in generale) come a “bestie a due zampe”.

  13. WC
    Aprile 8, 2018 a 21: 09

    Ciò dimostra l'atteggiamento con cui ti trovi di fronte. Qualcosa mi dice che non saranno influenzati dai cuori teneri. :)

    • Abe
      Aprile 10, 2018 a 14: 47

      I doppelgänger troll di propaganda Hasbara invertito (falso “antisionista”) “WC” e “Tannenhouser” hanno iniziato a belare all’unisono nell’autunno 2017

      Per esempi, vedere le scappatelle Hasbara di “WC” e “Tannenhouser” nei commenti CN qui
      https://consortiumnews.com/2017/12/15/protecting-the-shaky-russia-gate-narrative/

      Il troll di propaganda Hasbara invertito (falsa bandiera “antisionista”) “WC” ha recentemente inserito lo stesso alibi utilizzato da Israele per “giustificare” ogni suo furto illegale di terre e ogni omicidio di civili: le cosiddette “preoccupazioni per la sicurezza” (vedi “ Il commento di WC (7 aprile 2018 alle 11:42) per “Sui manifestanti di Gaza assassinati dalle forze israeliane”)

      Una tendenza recente nella propaganda a favore di Israele è quella di enfatizzare, piuttosto che minimizzare, gli sforzi dell’Asse israelo-saudita-statunitense di “dominare”, sia militarmente che politicamente.

      Piuttosto che tentare di minimizzare, nascondere o respingere l’influenza della lobby filo-israeliana (in America e altrove), sia l’Hasbrara convenzionale (apertamente filo-israeliano/filo-sionista) che l’Hasbara invertito (false flag “anti-Israele” / “ anti-sionisti" così come i falsi troll di propaganda "antiebraici" / "antisemiti") hanno rivendicato un presunto fantastico "potere" della lobby filo-israeliana di "dominare" il governo delle nazioni occidentali.

      Cerchiamo di essere chiari. La lobby filo-israeliana esercita una notevole influenza. L’ingerenza israeliana nella politica elettorale americana (come nelle elezioni del 2016, la realtà dell’Israel-gate alla base delle infinite notizie false sul “Russia-gate”), la costante interferenza di Israele nella politica estera degli Stati Uniti e la collusione dei politici americani filo-israeliani nel consentire le continue violazioni da parte di Israele. del diritto internazionale, sono tutte preoccupazioni molto reali.

      Nonostante il suo presunto “potere”, la lobby filo-israeliana rimane sorprendentemente insicura di fronte ad analisi e critiche basate sui fatti e all’azione politica informata dei cittadini.

      Ecco perché Israele e la lobby filo-israeliana dedicano così tanti sforzi alla propaganda dell’Hasbara.

      Ecco perché abbiamo assistito alla proliferazione dei troll sia dell'Hasbara convenzionale che dell'Hasbara invertito nella sezione commenti di CN e di altri siti di giornalismo investigativo.

      Torniamo a “WC” e all'amico troll Hasbara “Tannenhouser”. La loro principale funzione di propaganda è costantemente inveire su “questo sito”

      "Tannenhouser" era fuori dai guai nei commenti per "Sui manifestanti di Gaza assassinati dalle forze israeliane", chiaramente affetto da una forma di "bias di conferma" della demenza da troll Hasbara:

      “ECHO sostiene la tua ideologia/credenza” [SIC] (6 aprile 2018 alle 6:49)
      “camere dell'eco” (7 aprile 2018 10:38)
      “informazioni sulla camera dell'eco” (7 aprile 2018 alle 12:09)
      “nient’altro che una camera di risonanza” (7 aprile 2018 12:09)
      “camera dell'eco” (7 aprile 2018 4:32)

      “Solo odio […] solo odio e un accatastamento del carro dell’odio” (7 aprile 2018 alle 8:57)
      “odioso” (7 aprile 2018 10:38 )
      “odioso […] carro dell’odio […] odioso […] odio” (7 aprile 2018 alle 4:32)

      Almeno per ora, "Tannehouser" sembra essere sceso da quel suo piccolo carro dell'odio, ma rimane bloccato nella "camera ECHO" dell'Hasbara (8 aprile 2018 alle 1:04) e (8 aprile 2018) 8 alle 47:XNUMX)

      “WC” soffre chiaramente di demenza da troll Hasbara, caratterizzata dalla costante ripetizione senza senso delle frasi “End Game”, “Bigger Picture” e “odds” per distrarre la conversazione ogni volta che viene menzionato Israele.

      Altri comportamenti dei troll propagandistici dell'Hasbara esibiti da "WC" e "Tannenhouser" includono affermazioni melodrammatiche secondo cui i messaggi così importanti dei troll vengono in qualche modo "moderati", "cancellati" o altrimenti soppressi dai malvagi "sorveglianti" che immaginano di eseguire " questo sito".

      I lettori di Consortium News sono attenti a queste tattiche di propaganda dell’Hasbara.

      Ciononostante, l’ilarità di Hasbara deriva da così tanta guerrafondaia dell’Asse israelo-saudita-americana nelle notizie.

      • WC
        Aprile 10, 2018 a 19: 10

        Abe. Se a te sono consentiti i doppi post, lo sono anch'io.

        Ahah. Detto dal ragazzo NON con status moderato che apparentemente può farla franca chiamando chiunque in qualsiasi modo! Dev'essere carino, Abe, non soffrire per il fatto che i tuoi post vengano ritardati e successivamente sconnessi, per non parlare di scomparire del tutto. È anche significativo che ogni volta che fai uno dei tuoi sproloqui da troll Hasbara è invariabilmente vuoto di qualsiasi sostanza. Questo è davvero sorprendente quando puoi letteralmente colpire la palla fuori dal parco quando non sei così ossessionato. Sei uno dei migliori studi sui personaggi che ho avuto da secoli. :) :)

      • Abe
        Aprile 10, 2018 a 22: 17

        L’ultimo esilarante discorso di propaganda per l’Hasbara invertito (falsa bandiera “antisionista”), i troll Hasbara “WC” e “Tannenhouser” si lamenta a gran voce di “censori” e “censura”.

        La politica sui commenti di Consortium News afferma chiaramente:

        “a causa del fastidioso SPAM, abbiamo installato un filtro SPAM che utilizza algoritmi per rilevare lo SPAM. Il filtro fa un buon lavoro, ma a volte cattura per sbaglio commenti legittimi. Durante la giornata cerchiamo di recuperare questi commenti, ma per favore non arrabbiatevi se uno dei vostri commenti subisce questa sorte.”
        https://consortiumnews.com/2012/01/20/comment-policy/

        Prima o poi, molti di noi qui a CN hanno riscontrato il messaggio "commento in attesa di moderazione" a causa del filtro SPAM.

        Sfortunatamente, “WC” e “Tannenhouser” soffrono di gravi deliri di persecuzione come parte del profilo dei sintomi della loro demenza da troll Hasbara.

        La nuova caratteristica preferita di “WC” e “Tannenhouser” è che i loro brillanti post sono stati “cancellati” da forze oscure “che cercano di controllare la narrazione”.

        “WC” ha creato una grande pozzanghera sul pavimento oggi quando, ecco, un cosiddetto post “cancellato” (10 aprile 2018 alle 1:42) “è effettivamente apparso!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!” (Sì, erano ventuno punti esclamativi.)

        Inutile dire che, di conseguenza, “WC” non ha ritrattato l’affermazione del troll Hasbara sui “censori”.

        È un'ilarità troll continua da parte del duo sulla demenza Hasbara composto da "WC" e "Tannenhouser".

        E abbiamo tutti quei mucchi fumanti di “sostanza” scaricati da Monsieur Wolf-Goat.

        • WC
          Aprile 10, 2018 a 22: 52

          Un'altra iperbole vuota da parte del Vecchio Abe. Se avesse davvero avuto qualcosa da dire avrebbe risposto al mio post che “è apparso davvero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”

          Ecco una clip. Se vuoi avere una conversazione sul mondo reale lì, Abe, possiamo iniziare da qualsiasi punto qui. :)

          Per quanto riguarda le idee che ho “per combattere l’élite dominante e i suoi attori malvagi” è difficile rispondere perché devo ancora capire quale sia il loro piano d’azione generale. Per ascoltare molti su questo sito, tutto ha a che fare con il Medio Oriente. E anche se sono d’accordo che il “Big Club” sia molto attivo in Medio Oriente, mi riesce difficile vedere questo come qualcosa di più di una semplice tattica verso un obiettivo più grande. L’”obiettivo più grande” sarebbe risolvere la crisi finanziaria in corso e il debito storico. E l’unico modo per farlo è fermare su scala mondiale i cicli di espansione e contrazione che sono i veri motori del capitalismo. Quindi, se vogliono cambiare il sistema finanziario globale, devono cambiare anche il sistema politico globale. Ora stiamo entrando in un territorio seriamente pericoloso perché, come tutti sappiamo, il “Big Club” è lì solo per se stesso!

          Eppure, quando pongo la domanda: qual è la fine del gioco? – “nessuno sembra accorgersene, a nessuno sembra interessare. Questo è ciò su cui contano i proprietari. Il fatto che gli americani probabilmente rimarranno volontariamente all'oscuro del grande rosso, bianco e blu (cancellato) che viene intasato ogni giorno (cancellato), perché i proprietari di questo paese sanno la verità. Si chiama “Il sogno americano” perché devi dormire per crederci. (il buon vecchio George ci ha lasciato troppo presto). ;)

          Per quanto riguarda gli idealisti liberali, ho detto ad una vecchia battuta che è stata cancellata che ci riproverò. Va bene: se Hitler si fosse arreso dopo la seconda guerra mondiale e avesse assunto una mezza dozzina di avvocati davvero bravi, probabilmente se la sarebbe cavata per un cavillo. Questa vecchia battuta contiene molte verità implicite su come funziona il mondo reale. E il mondo reale, con le sue specie seriamente imperfette, non si avvicina affatto alle verità assolute del mondo perfetto. Non sperarlo. “Il tavolo è inclinato, gente. Il gioco è truccato”. :)

        • Abe
          Aprile 11, 2018 a 11: 29

          "È un'evasione abbastanza grottesca per te?" – Giorgio Carlin.

          Negli ultimi sforzi per “difendere Israele”, il calzino-puppet dell’esercito dei troll Hasbara “WC” cita grottescamente Carlin
          https://blog.codinghorror.com/content/images/2015/04/obvious-troll-is-obvious.jpg

          Come ha detto Carlin al pubblico durante il suo ultimo speciale della HBO, trasmesso in diretta il 1 marzo 2008:
          "Sono tutte stronzate e ti fanno male."

          • WC
            Aprile 11, 2018 a 15: 24

            Ora sono preoccupato. Ol'Abe (che è considerato una delle menti più acute del Consortiumnews) non mi ha dato del pazzo. Non mi ha detto che avevo torto né ha contraddetto un singolo punto che avevo sottolineato.

            Tutto quello che abbiamo ottenuto è stata la solita parola valanga che in pratica dice: non rubarmi il tuono! Non distogliere l'attenzione dalla mia ossessione! Sei un Troll!!!

    • Abe
      Aprile 10, 2018 a 14: 56

      Come Israele affronta le “preoccupazioni di sicurezza”

      https://www.youtube.com/watch?time_continue=74&v=EjTkJIPKj80

      • Abe
        Aprile 10, 2018 a 15: 03

        Alti funzionari israeliani hanno fatto di tutto per difendere il comportamento dei soldati ripresi nel video mentre ridevano e applaudivano. Il ministro della Difesa Avigdor Lieberman ha detto ai giornalisti di aver celebrato la sparatoria: “Il cecchino di Gaza merita una decorazione, e il fotografo un demerito”.

        https://uk.reuters.com/article/uk-israel-palestinians-sniper-video/israeli-army-vows-disciplinary-action-over-gaza-sniper-video-idUKKBN1HH234

        Secondo l’esercito israeliano, il soldato che ha registrato la sparatoria non faceva parte dell’unità che ha sparato sul manifestante disarmato e ora rischia la punizione per “riprese non autorizzate” e “distribuzione” del video. Le battute e i commenti ascoltati nella registrazione, ha detto l’esercito, “non si adattano al grado di moderazione previsto dai soldati dell’IDF e saranno trattati di conseguenza dai comandanti”.

        Nel frattempo, i troll online di Hasbara piangono sui “cuori sanguinanti” .

    • Abe
      Aprile 11, 2018 a 12: 20

      Per informare i nuovi lettori qui su CN, ecco cosa sta succedendo con il troll di propaganda Hasbara “WC”:

      “WC” è riemerso dal buco il 23 marzo, il giorno dopo che “1000%” Israel Firster Trump aveva annunciato la nomina del fanatico guerrafondaio filo-israeliano John Bolton a consigliere per la sicurezza nazionale.

      Quello che segue sono i post iniziali del 23 marzo di “WC” e le mie risposte, che allertano i lettori di CN sulla storia dei post di propaganda dell'Hasbara del troll per “difendere Israele”.

      Dai commenti della CN all'articolo di Nicolas JS Davies del marzo 2018, “Quanti milioni di persone sono state uccise nelle guerre americane post-9 settembre? – Prima parte: Iraq”:

      WC
      Marzo 23, 2018 a 7: 18 pm

      Torno su questo sito dopo una pausa di 4 mesi e il primo articolo che ho letto è seguito dallo stesso gruppo di commentatori ancora ossessionati dagli eserciti di troll e dalle cospirazioni sioniste. Triste.

      Abe
      Marzo 24, 2018 a 12: 19 pm

      Il troll Hasbara “WC” è baa-aaack. Grande sorpresa.

      Quattro mesi fa, il troll della propaganda convenzionale Hasbara (apertamente filo-israeliano/filo-sionista) “WC” era impegnato a dirci che Israele ha “il controllo” sull’apartheid, insistendo sul fatto che “il razzismo è soggettivo” e lamentandosi che c’è del tutto “troppo molta enfasi su questo problema”.

      Guardate le esilaranti buffonate di Hasbara del compagno “WC” nei commenti della CN qui:
      https://consortiumnews.com/2017/11/26/the-dark-inevitability-of-zionism/

      WC
      Marzo 24, 2018 a 3: 26 pm

      Consortiumnews ha una politica sui commenti che vieta espressamente “insulti razziali o religiosi (inclusi l’antisemitismo e l’islamofobia)”. Ora, se dovessi usare lo stesso tipo di linguaggio offensivo che tu e altri lanciate regolarmente contro gli ebrei sionisti e Israele, ma piuttosto rivolto ai neri, agli ispanici, ai nativi americani o a qualsiasi altra minoranza etnica, ciò sarebbe considerato inappropriato.

      Per quanto riguarda l’essere un troll o un sionista, non lo sono né l’uno né l’altro. Tutto quello che ho fatto fin dall’inizio è stato cercare di trasmettere a voi idealisti moralmente elitari che il potere (in questo mondo) esce dalla canna di una pistola. Mao e Stalin lo hanno detto, ma avrebbero potuto uscire dalla bocca di qualsiasi presidente americano o di qualsiasi altro uomo o donna di facciata politica.

      E mentre lodo i tuoi sforzi per correggere i torti e spingere per un mondo migliore, tieni a mente tutti gli avidi opportunisti, sociopatici e psicopatici organizzati che compongono il “Grande Club” che possiede questo pianeta. Quando hai questo pensiero saldamente in mente, quali sono le tue probabilità realistiche di successo? Quindi, faresti meglio a elaborare un piano d’azione migliore perché le banalità morali (che sono del tutto soggettive) non ti porteranno da nessuna parte. :)

      Abe
      Marzo 25, 2018 a 1: 06 pm

      Il troll Hasbara “WC” è tornato a lanciare la stessa propaganda di quattro mesi fa.

      Il compagno “WC” propone la solita litania di meme propagandistici dell'Hasbara, e non riesce nemmeno a superare la seconda frase senza mentire apertamente.

      Come ebreo americano, non ho mai usato un linguaggio razzista o offensivo nei commenti qui su CN.

      Non sono offeso dalle critiche forti ma giuste rivolte agli ebrei in America o in Israele.

      Non ho paura dell'analisi basata sui fatti delle azioni di Israele o della lobby filo-israeliana qui negli Stati Uniti.

      Ciò che respingo inequivocabilmente è il flusso di falso “antisemitismo” pubblicato dai troll propagandistici di Inverted Hasbara che tentano di diffamare il sito Consortium News.

      La propaganda convenzionale dell’Hasbara (apertamente filo-israeliano/filo-sionista) funziona in tandem con la propaganda dell’Hasbara invertito (falsa bandiera “anti-Israele”/”anti-sionista” e falsa propaganda “antiebraica”/”antisemita”) in ogni momento. sforzi ancora più disperati per “difendere Israele” con una manichetta antincendio di falsità.

      La violenza terroristica sionista ha abbracciato l’illusione che il “potere” provenga “dalla canna di una pistola”.

      Un’ideologia violenta e fondamentalmente razzista, rafforzata da una propaganda costante, terrorizza gli ebrei che vivono nell’Israele dell’apartheid e all’estero con lo spettro inquietante di un “nuovo antisemitismo” e di un “secondo Olocausto”.

      Naturalmente, molti ebrei in Israele e all’estero rifiutano l’ideologia razzista sionista e la sua vile propaganda.

      Nell'odierno Israele dell'Apartheid e negli Stati Uniti, gli ebrei impegnati per la giustizia sociale vengono respinti come “idealisti moralmente elitari” dai fanatici sionisti e dai “coloni” armati che occupano illegalmente sempre più terre palestinesi.

      Ora questi fanatici stanno diventando davvero disperati e tentano di “mettere in sicurezza il regno” provocando uno scontro militare diretto con la Russia.

      Un’azione efficace inizia con informazioni accurate. Ecco perché Consortium News è una risorsa così importante e merita il nostro continuo supporto (e vigilanza) come lettori e contributori.

      Ed è per questo che l'esercito dei troll Hasbara è così impegnato con disinformazione, distrazione, dissuasione e sforzi esilaranti e disperati per diffamare questo sito.

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