L'attacco dei pellegrini durante la celebrazione del Primo Maggio

Peter C. Mancall la vede come una prova generale per eliminare i nativi americani.

I puritani vedevano le celebrazioni del Primo Maggio come una prova da parte di Dio.
(Archivio storico universale/Gruppo immagini universali tramite Getty Images)

By Peter C.Mancall 
USC Dornsife College di lettere, arti e scienze

Efin da quando gli antichi romani decisero di onorare la dea agricola Flora spettacoli osceni al Circo Massimo, l'inizio di maggio ha segnalato l'arrivo della primavera, un momento di rinascita dopo un lungo e buio inverno.

In Europa, la festa – solitamente celebrata il 1° maggio – divenne nota come Primo Maggio. Sebbene le tradizioni varino a seconda del paese e della cultura, i celebranti spesso erigevano pali di maggio e li decoravano con lunghi nastri colorati. I cittadini, mentre si concedevano cibo e bevande, si divertivano per ore. Questi rituali continuano ancora oggi nei parchi e nei campus universitari negli Stati Uniti e in Europa.

I festaioli ballano attorno a un albero della cuccagna nella Germania del XVI secolo.
I festaioli ballano attorno a un albero della cuccagna nella Germania del XVI secolo.
(Collezionista di stampe/Getty Images)

Nel corso della storia, milioni di persone hanno abbracciato la festa, ad eccezione dei puritani dell’Inghilterra moderna. Sebbene tendiamo a raggrupparli insieme, il termine “puritani” includeva diversi gruppi di dissidenti religiosi. Tra loro c'erano i pellegrini, che alla fine decisero di emigrare nel Nord America creare nuove comunità secondo la loro visione religiosa.

Si è tentati di attribuire l'ostilità dei pellegrini verso la festività al stereotipo negativo dei puritani come privi di senso dell’umorismo ed eccessivamente pii – le stesse tendenze che li guidavano vietare le festività natalizie. Ma il loro attacco a un palo della cuccagna nella colonia di Plymouth nel 1628 rivela molto sul loro approccio nei confronti di coloro che non si conformavano alla loro visione del mondo.

Divertimento bonario o blasfemia?

Prima di arrivare nel New England, alcuni pellegrini devono aver letto il diatriba contro il Primo Maggio scritto da un moralista di nome Filippo Stubbes, che lamentava il caos che scoppiava ogni anno nelle comunità di tutta l'Inghilterra con l'avvicinarsi delle festività.

Stubbes descrisse come i partecipanti entusiasti scegliessero uno degli uomini tra loro per essere il "Signore del malgoverno", che poi li condusse in abissi di dissolutezza. Cantavano e ballavano in chiesa, con grande costernazione dei ministri devoti. E i partecipanti a questi riti trascinavano sempre un grande albero da una foresta vicina per erigerlo in città, che diventava un simbolo del loro comportamento irreligioso.

Ma la maggior parte degli inglesi non vedeva le festività sotto una luce così negativa. Per molti, questi alberi di maggio rappresentavano semplicemente un divertimento rauco e bonario. Re Giacomo, che regnò dal 1603 al 1625, credeva che erigere tali pali era "innocuo" e ha criticato gli sforzi dei puritani per annullare la festa.

In Inghilterra, i puritani dovevano rispettare le leggi nazionali, quindi c’era poco che potessero fare per fermare le celebrazioni se non esprimere la loro disapprovazione. Proteste più efficaci avrebbero dovuto aspettare.

Morton diventa il "signore del malgoverno"

Una volta nel New England, i puritani credevano di dover essere esempi di corretto comportamento cristiano. Tutti nelle loro città dovevano rispettare le loro regole, e punivano i coloni le cui azioni sembravano minare la pratica religiosa devota.

In qualità di futuro governatore della colonia della baia del Massachusetts, Lo avrebbe dichiarato John Winthrop i puritani avrebbero costruito la loro “città su una collina”. Citando linguaggio del Libro di Matteo, affermò che tutte le azioni dei puritani sarebbero state visibili al mondo intero, incluso, soprattutto, il loro Dio. Qualsiasi allontanamento dalla stretta obbedienza alla Scrittura potrebbe minacciare la loro intera missione.

I pellegrini fondarono la loro comunità di Plymouth sul sito della città Wampanoag di Patuxet nel 1620. Negli anni successivi altri migranti inglesi arrivarono nella regione, sebbene molti evitassero i rigidi insegnamenti dei pellegrini. Sono venuti per fare soldi con il commercio, non per sfuggire alla persecuzione a causa delle loro convinzioni.

Thomas Morton con la barba bianca e un cappello.
Thomas Morton non vedeva nulla di male nel divertirsi un po'.
(Club culturale/Getty Images)

Un piccolo gruppo di questi coloni si spostò a circa 25 miglia a nord-ovest di Plymouth. Un avvocato di nome Thomas Morton, che era arrivato nel New England nel 1624 o 1625, alla fine divenne il leader non ufficiale di questo campo, che divenne noto come Merrymount. Nel 1628, con la benedizione di Morton, i coloni installarono un palo della cuccagna alto 80 piedi coronato da corna di cervo in preparazione al Primo Maggio.

Il palo della cuccagna attirò immediatamente l'attenzione delle autorità di Plymouth. Lo stesso vale per le buffonate di Morton. Secondo William Bradford, allora governatore della colonia, Morton era diventato il "Signore del malgoverno". I riuniti a Merrymount cantavano canzoni oscene e invitavano le donne native americane a unirsi a loro. I coloni della piccola comunità, scrisse il governatore, avevano “ravvivato e celebrato le feste della dea romana Flora”, che collegò alle “pratiche bestiali dei pazzi Baccanali”.

Morton gestiva, secondo le parole di Bradford, "una scuola di ateismo".

Bradford affermò che Morton e i suoi seguaci erano caduti "in una grande licenziosità" e conducevano una vita "dissoluta". Invece di permettere loro di divertirsi, i Pellegrini mandarono un gruppo di uomini armati ad arrestare il loro capo. Presto esiliarono Morton in Inghilterra.

L'anno successivo, John Endecott, un immigrato recente che condivideva molte delle convinzioni dei pellegrini, abbattuto il palo della cuccagna, con grande soddisfazione di Bradford.

Presagio di ulteriore distruzione

Perché, ci si potrebbe chiedere, sarebbe importante che i puritani severi volessero annullare una vacanza bonaria? Dopotutto, viste molte delle loro altre azioni, non sembra valere la pena menzionare l’abbattimento di un alto albero sormontato da corna di cervo.

Ma come storico del primo New England, vedo la condanna di Morton da parte di Bradford e la distruzione del palo della cuccagna come un presagio di futura violenza.

Quando abbatterono il palo della cuccagna, i puritani credevano di ripulire il paesaggio, rendendolo più adatto all'occupazione da parte di pii coloni. Era il loro modo di dimostrare che potevano vivere secondo i loro ideali.

Poiché credevano nella predestinazione, convinti che tutto ciò che accade fa parte di un piano divino, devono aver immaginato che Dio avesse mandato Morton per metterli alla prova. Esiliandolo e distruggendo il palo della cuccagna, confermarono quella che vedevano come la giustezza della loro causa.

Un decennio dopo, con l’aumento delle tensioni tra coloni e indigeni, i pellegrini di Plymouth, insieme ai puritani del Massachusetts, si trovarono ad affrontare una nuova prova. Questa volta la minaccia non proveniva da un albero della cuccagna, ma piuttosto da una comunità di nativi americani che sembrava, come scrisse Bradford: usando un linguaggio che riecheggiava la sua condanna di Morton – “orgoglioso e offensivo”.

Le conseguenze nel 1637 furono molto peggiori che a Merrymount. I coloni incendiarono una città di Pequot e spararono a coloro che cercavano di scappare. Gli storici lo stimano almeno 400 nativi americani persero la vita in una sola notte.

Come altri colonizzatori inglesi, i pellegrini credevano di dover spostare i nativi americani per creare le proprie comunità. Ma prima di farlo, dovevano mettere in ordine le proprie case. Non potevano tollerare chiunque li attraversasse, attaccando coloro che ritenevano una minaccia.

I leader coloniali come Winthrop e Bradford credevano che qualsiasi segno di disobbedienza dovesse essere punito. Liberare Merrymount dal suo palo della cuccagna era una prova generale di ciò che sarebbe successo.The Conversation

Peter C.Mancall è il professore di scienze umane Andrew W. Mellon presso USC Dornsife College di lettere, arti e scienze.

Questo articolo è ripubblicato da The Conversation sotto una licenza Creative Commons. Leggi il articolo originale.

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12 commenti per “L'attacco dei pellegrini durante la celebrazione del Primo Maggio"

  1. Maggio 2, 2021 a 14: 08

    Ed è così che fin dalla nascita del “New England” con queste prime soppressioni delle libertà, attraverso le numerose guerre brutali contro i popoli nativi, attraverso gli orrori dell’eteronomia industriale e della schiavitù, fino all’infinito ipocrita passaggio di dure misure punitive. “sanzioni” contro società che a malapena si aggrappano alla vita così com’è, attraverso la distruzione totale causata dai bombardamenti di Hanoi, Belgrado, Falluja, Raqqa e dozzine di altri luoghi simili, fino alle condizioni tormentose in cui i nostri 2.2 milioni non hanno mai provato ma si sono limitati a “chiedere i prigionieri “contrattati” devono sopravvivere alle loro lunghe condanne “minime obbligatorie”, fino al tentativo scandalosamente crudele del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti di estradare un malato e fragile Julian Assange affinché possa essere ulteriormente torturato con l’isolamento a vita in una prigione di massima sicurezza. Nello Stato americano, è invariabilmente l’inconscia “volontà di punire” che opera qui, e in mille altri luoghi, per sconfiggere ogni parvenza di decenza, libertà individuale, umanità fondamentale, diritti umani inviolabili e, in definitiva, la civiltà stessa.

  2. Enrico Smith
    Maggio 2, 2021 a 10: 04

    Eppure mi sembra che non tutte le religioni generino fanatici?
    Apparentemente, ci sono circa 10,000 religioni e quelle che sembrano generare fanatici sono quelle che "adorano" entità simili a quelle umane. Quelli che 'adorano' il pianeta, gli elementi, gli animali, i buoni comportamenti sembrano essere più equilibrati, ad es. Scintoista. Ma potrei sbagliarmi. Alla fine TUTTE le religioni sono state "inventate" dall'umanità, con l'accento sull'"uomo", sempre causa di problemi!

  3. Pietro
    Maggio 2, 2021 a 09: 52

    La disperazione degli anglicani! Distogliere l'attenzione dai crimini CAVALIER della Chiesa d'Inghilterra sui calvinisti TOUNDHEAD. Cavolo, si arrenderanno mai? Guardati intorno oggi. Chi è dominante? Cavalieri o Teste Rotonde? La risposta è ovvia. I cavalieri sono i signori economici che governano tutto. Il calvinismo sta appassendo sulla pianta. In ogni grande città degli Stati Uniti ci sono scuole private episcopali estremamente ricche che sfornano le migliori e più brillanti nazioni. Scuole preparatorie calviniste?

  4. Linda lewis
    Maggio 2, 2021 a 00: 36

    Sono stato con te fino al punto in cui hai fatto un salto di dieci anni, tra la distruzione del palo della cuccagna e il massacro di Mystic, e hai citato un unico, vago commento di Bradford come prova di una relazione tra i due. In quel decennio accaddero molte cose, incluso l'arrivo di molti altri coloni inglesi assetati di terra, che avrebbero disturbato la fragile stabilità del rapporto di Plymouth con i vicini nativi. La dichiarata disponibilità di Morton a vendere liquori e armi da fuoco alle tribù merita una menzione perché i leader di Plymouth la consideravano una minaccia esistenziale. Sappiamo che la paura è un potente motivatore di comportamenti estremi e l'avidità è un altro. La religione, tuttavia, costituisce una buona cortina di fumo.

  5. pH
    Maggio 2, 2021 a 00: 03

    Brebeuf e Lalement, i padri offrono un corollario al nord in un giorno diverso per un motivo diverso. Martirio per un dio che non aveva valore in un altro mondo.

  6. Gen
    Maggio 1, 2021 a 19: 35

    Il Primo Maggio risale a molto più lontano di quanto descritto nel breve articolo. È Beltaine, il punto a metà strada tra l'equinozio di primavera e il solstizio d'estate, corrispondente a Samhain (Halloween) in autunno. L’albero della cuccagna è il grande fallo, preso in prestito dall’India, dove è ancora chiamato “il grande lingam”. Naturalmente è il fallo del dio piantato nella terra, per portare fertilità e raccolti abbondanti. Secondo i riferimenti citati nell'Enciclopedia dei miti e dei segreti della donna, i vincoli matrimoniali in Europa venivano temporaneamente sciolti e giovani uomini e donne andavano nei boschi e nei campi per accoppiarsi: un atto di simpatica magia primaverile.

  7. John O'Callaghan
    Maggio 1, 2021 a 18: 45

    Psicopatici per Cristo!….

  8. Maggio 1, 2021 a 13: 13

    Ecco i paragrafi di apertura di un articolo che descrive in cosa consiste realmente il fondamentalismo, così come si manifesta in qualunque religione. Ciò include i puritani come descritto in questo articolo.

    Il fondamentalismo è variamente descritto da vari autori, ma per me si riduce in realtà a un test piuttosto semplice: dal mio punto di vista, una religione fondamentalista è una religione, in qualsiasi La religione, che quando si trova di fronte a un conflitto tra amore, compassione e cura, e conformità alla dottrina, sceglierà quasi invariabilmente quest’ultima indipendentemente dall’effetto che ha sui suoi seguaci o sulla società di cui fa parte.

    Le religioni fondamentaliste fanno questa scelta perché attribuiscono uniformemente un’alta priorità alla conformità dottrinale, con una forza tale che essa ha una priorità più alta dell’amore, della compassione e del servizio.

    In effetti, molti fondamentalisti sono così presi dalla serietà dottrinale che l’amore, il servizio e la compassione sembrano a malapena far parte del loro pensiero. Come mi ha detto un corrispondente riguardo ai convertiti di una certa setta cristiana: "È come se entrassero e rimuovessero chirurgicamente ogni senso dell'amore o dell'umorismo".

    hxxp://www.bidstrup.com/religion.htm

  9. Anne
    Maggio 1, 2021 a 12: 04

    Si potrebbe dire: cosa cambia, sia all’interno di questo paese che al di fuori dei suoi confini (spesso con i nostri sforzi finanziari e/o militari)? Questa schifosa città su una/collina (stavo per scrivere “nessuna maledetta città” ma, ovviamente, è esattamente quello che era e rimane fino ad oggi).

  10. Enrico Smith
    Maggio 1, 2021 a 09: 55

    I fanatici religiosi sono sempre pericolosi, qualunque sia il loro gusto. Alla fine dei conti, si tratta sempre di qualche tipo egoista e pervertito che cerca di esercitare la propria influenza sugli altri e usa qualche "libro della verità" come scusa per costringere le persone a piegarsi ai loro desideri. volontà estremista.
    Almeno in Occidente sembra che negli ultimi 10 anni, o più, il pianeta abbia oscillato a destra e i fanatici abbiano guadagnato più potere. Non finirà bene.

    • Anne
      Maggio 1, 2021 a 12: 10

      Ed era e rimane tutta una questione di $$$$$$$$$... (beh, il denaro dell'epoca, comunque) alla base. Dopotutto, quei cosiddetti seguaci di “Gesù” (hanno decisamente ignorato i primi quattro libri del Nuovo Testamento – troppo dannatamente radicali, socialisti, tranne per il fatto che un concetto del genere non esisteva realmente all’epoca) erano tutti intenti a dimostrare la loro rettitudine personale. come manifestato nelle loro acquisizioni, nelle loro comodità, nelle loro proprietà e beni. Mantenevano finestre senza tende e senza tende affinché coloro che li circondavano potessero vedere e riconoscere che erano diretti in paradiso, mentre quelli con poco o nulla, in povertà, non lo erano – tale era il loro sistema di credenze arrogante e fondamentalmente disumano. Qui non è cambiato nulla.

  11. Dittinna
    Maggio 1, 2021 a 08: 50

    Sembra che i fanatici religiosi siano pericolosi o sul punto di diventarlo per gli altri.

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