Il rapporto sui crimini di guerra australiani significa uscire dall’Afghanistan

Sono atrocità imperdonabili che gridano vendetta al cielo. Niente può annullarli. Niente può rimetterli a posto, scrive Caitlin Johnston.

Il tenente Tyson Yew, del 2° plotone, 3° battaglione (Para), del reggimento reale australiano, guida il suo plotone nella missione di pattuglia a piedi della forza internazionale di assistenza alla sicurezza della città di Tarin Kowt, 16 agosto 2008. (Foto ISAF Specialista in comunicazioni di massa di prima classe John Collins, Marina degli Stati Uniti)

By Caitlin Johnstone
CaitlinJohnstone.com

TL’attesissimo rapporto sui potenziali crimini di guerra da parte delle Forze di Difesa Australiane (ADF) in Afghanistan è stato rilasciato, raccomandando che 19 soldati attuali o ex soldati siano indagati per un massimo di 39 omicidi.

Non le uccisioni in combattimento. Uccisioni non accidentali. Non i non combattenti uccisi da decisioni discutibili prese nel vivo della battaglia. Non civili uccisi a causa di imprudenza o disattenzione da parte delle forze australiane. Omicidi. Tra i non combattenti che morirono per il solo motivo di vivere in una regione, l’alleanza di potere degli Stati Uniti ha visto un valore geostrategico nel mantenere militarmente occupata per 19 anni.

Le informazioni sulle atrocità perpetrate dalle forze australiane in Afghanistan hanno impiegato molti anni per emergere, sono state combattute con i denti e con gli artigli con attacchi [governativi] contro informatori e giornalisti, e sicuramente tocca solo una piccola parte dei crimini di guerra che sono stati perpetrati e nascosti poiché l'indagine ha scoperto che "il comportamento criminale di alcuni è stato iniziato, commesso, continuato e nascosto a livello di comandante di pattuglia".

Raggiungere la loro prima uccisione

Secondo , il Sydney Morning Herald, Il capo dell'ADF Angus Campbell descrive una "cultura guerriera egocentrica" ​​nello Special Air Service australiano che "fu abbracciata e amplificata da alcuni sottufficiali esperti, carismatici e influenti e dai loro protetti, che cercarono di fondere l'eccellenza militare con l'ego, l'elitarismo e diritto”, portando ad atti di orribile brutalità.

"In questo contesto si sostiene che alcune pattuglie si siano fatte giustizia da sole: le regole sono state infrante, le storie inventate, le bugie raccontate e i prigionieri uccisi", dice Campbell.

"Il rapporto Brereton ha anche trovato prove che i comandanti delle pattuglie chiedevano ai soldati più giovani di sparare a un prigioniero per ottenere la prima uccisione, in una pratica nota come 'sanguinamento'", riferisce SMH.

Le truppe "portavano 'lancio': armi e attrezzature straniere come pistole, piccole radio portatili e granate da posizionare accanto ai corpi dei nemici uccisi in azione allo scopo di scattare foto", riferisce SMH. “Questa pratica alla fine è stata utilizzata allo scopo di nascondere omicidi deliberati e illegali”.

Il guardianoè Christopher Knaus scrive quanto segue:

Uno dei presunti incidenti più inquietanti esaminati nei documenti rilasciati giovedì deriva dal lavoro precedente della sociologa militare Samantha Crompvoets, che aveva il compito di esaminare la cultura delle forze speciali e iniziò ad ascoltare inquietanti accuse di crimini di guerra.

Un soldato le ha detto: “I ragazzi avevano semplicemente questa sete di sangue. Psicologici. Psicopatici assoluti. E li abbiamo allevati.

Ha sentito un'accusa secondo cui due ragazzi di 14 anni sarebbero stati fermati dalla SAS, che aveva deciso che potessero essere simpatizzanti dei talebani. Avevano la gola tagliata.

"Il resto della truppa ha poi dovuto 'ripulire il caos' trovando altri che aiutassero a smaltire i corpi", ha riferito Crompvoets. "Alla fine, i corpi furono insaccati e gettati in un fiume vicino."

Il suo lavoro alla fine ha innescato il rapporto Brereton.

Sono atrocità imperdonabili che gridano vendetta al cielo. Niente può annullarli. Niente può rimetterli a posto. E qualsiasi adulto adulto che guardi la situazione con occhi chiari sa che non si può fare nulla per impedire che tali situazioni continuino ad accadere in futuro.

Se alleni gli adolescenti a uccidere, deformando deliberatamente le loro menti in modo da normalizzare l’atto del tutto anormale di uccidere i loro simili, e poi lasciarli a se stessi in una terra sconosciuta piena di persone sconosciute su cui detengono il potere della vita e la morte, queste cose accadranno. Non possono che accadere. Sono accaduti moltissime volte in modi che non conosceremo mai, non solo per mano delle forze australiane ma dell’intera coalizione di occupazione.

Persino la stampa di Murdoch non è riuscita a minimizzare la storia.

Questo si aggiunge all’enorme mucchio di cadaveri che l’alleanza di potere statunitense ha già accumulato in Afghanistan dall’amministrazione Trump. campagne di bombardamenti da record e corrispondenti vittime civilie dai quasi due interi otto anni di amministrazione presidenziale precedenti.

L'Afghanistan è un'occupazione militare che sappiamo per certo che era ingannato fin dall'inizio e ingannato nel permettere di continuare, ogni passo del cammino. Sapendo che siamo stati ingannati e sapendo quali sono le sue gravi conseguenze, non ci sono scuse perché continui.

Non c’è alcuna legittimità nel blaterare di “vuoti di potere” e di quale sistema politico avrà l’Afghanistan dopo aver brutalizzato quella nazione come abbiamo fatto noi. A questo punto tali argomenti sono come uno stupratore che dice che non può smettere di violentare una donna perché qualche altro stupratore potrebbe arrivare e violentarla se smette. La forza più depravata e omicida della nazione, che lo è già stata uccidendo molti più civili rispetto ai talebani e all’Isis, non ha nulla a che fare con ciò che potrebbe accadere dopo la sua partenza.

Esci

Uscite dall'Afghanistan. Fuori dal cazzo. Ora. Non solo l’Australia, ma l’intera coalizione di occupazione omicida. Non è il tuo Paese e stai peggiorando le cose. Ottenere. Che cazzo. Fuori.

Non preoccuparti di ciò che potrebbe accadere quando te ne andrai. Ciò che accadrà quando te ne andrai è che non sarai lì ad uccidere esseri umani. Non ci sono “condizioni” da soddisfare prima. Voi siete gli estremisti violenti in Afghanistan che uccidono e distruggono. Voi siete i terroristi. Partire.

Non c’è forza più distruttiva su questa terra della stretta alleanza di nazioni vagamente centralizzate attorno agli Stati Uniti, che funziona come un unico impero in politica estera. L’unica cosa benefica che un impero così intriso di sangue può fare per il mondo è cessare il suo comportamento e cessare di esistere. Non è il bravo ragazzo benevolo che allontana i cattivi is il cattivo, e la sua depravazione deve finire.

Lasciamo che il mondo risolva i propri affari senza l’“aiuto” della forza psicopatica che scatena tali orrori sulla nostra specie.

Caitlin Johnstone è una giornalista disonesta, poetessa e predilettatrice di utopie che pubblica regolarmente a Medio. Suo il lavoro è interamente supportato dal lettore, quindi se ti è piaciuto questo pezzo, considera di condividerlo in giro, mettendo mi piace Facebook, seguendo le sue buffonate Twitter, controllando il suo podcast su entrambi YoutubeSoundCloudPodcast Apple or Spotify, seguendola Steemit, gettando dei soldi nel barattolo delle mance Patreon or Paypal, acquistandone alcuni merce dolce, comprando i suoi libri Rogue Nation: avventure psiconautiche con Caitlin Johnstone e Woke: una guida sul campo per i prepper dell'utopia.

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20 commenti per “Il rapporto sui crimini di guerra australiani significa uscire dall’Afghanistan"

  1. Andrea Stretton
    Novembre 20, 2020 a 15: 55

    Noto con interesse come, sia nelle analisi che nei commenti, a tutto questo manchi la complicità del grande pubblico e del suo dissoluto stile di vita occidentale contemporaneo. L’America e l’Australia, proprio come la Russia prima di loro, hanno truppe in Afghanistan perché il Paese è riccamente dotato di risorse minerarie in gran parte non sfruttate, necessarie per la continuazione delle rabbiose esigenze di crescita economica tipiche degli stili di vita contemporanei occidentali. Usare truppe, governi e/o corporazioni come capri espiatori è una strategia mediatica popolare e conveniente che senza dubbio “vende”, ma non riesce a evidenziare la “necessità del lato della domanda” e quindi la complicità in questi perversi dispiegamenti militari. I minerali delle terre rare e altri metalli che esistono in abbondanza in Afghanistan, saranno fondamentali per la cosiddetta “Rivoluzione Rinnovabile” e la crescita economica che promette, una rivoluzione che sarà abbracciata sia dai conservatori che dai progressisti nelle nazioni occidentali, quando il il tempo è ritenuto giusto. Nel frattempo, le risorse necessarie devono essere assicurate, il tutto mentre i cittadini di ogni Paese che combattono per loro, sono mantenuti felici nella loro vincibile ignoranza, nella conveniente convinzione che queste guerre riguardino solo ideologie concorrenti e le persone "malvage" dietro loro…..

  2. Novembre 20, 2020 a 01: 54

    L'Australia nel suo insieme è colpevole dell'omicidio di questi innocenti tanto quanto gli individui che hanno premuto il grilletto. Parlo io stesso come veterano del Vietnam, che anch'io mi sono trovato in una posizione simile. L’Australia non ha affari in Afghanistan, né affari in Iraq, Siria o qualsiasi altra nazione del ME o dell’Asia. Non siamo stati attaccati o minacciati da nessuna di queste persone. L'11 settembre è una cortina di fumo e non è stato condotto dalle persone presunte dal governo degli Stati Uniti. Anche SE fosse vero (cosa che, a questo punto, non è stata dimostrata) l’Australia non ha ancora alcun diritto in questi paesi di aiutarli ad occuparli ILLEGALMENTE e ad uccidere i loro cittadini. Il nostro capo militare afferma che gli afghani hanno chiesto aiuto all'Australia, LOL non so su quale pianeta abbia vissuto, non ricordo che sia mai accaduto un evento del genere. Sebbene sia aperto a qualsiasi direzione, posso essere indicato dove risiedono tali informazioni valide. A causa del nostro comportamento servile e adulatorio nei confronti degli americani, il nostro esercito è ora macchiato dal degrado degli Stati Uniti, il nostro partner commerciale sta ritirando il suo sostegno e le opportunità commerciali, ed è solo questione di tempo, prima che effettuino un ritiro completo e accedano ai loro minerale di ferro altrove. Da quel momento in poi, l'economia australiana sarà condannata, e non dobbiamo ringraziare nessuno per questo, se non i nostri traditori che risiedono a Canberra. Gli americani che hanno succhiato alla grande, non saranno visti per la polvere, saranno troppo occupati a smistare le loro feci, enigmi del governo e della gente, per impegnarsi nei nostri affari.

  3. Contro la guerra7
    Novembre 20, 2020 a 00: 41

    Intendi i civili indifesi che non abbiamo ancora ucciso? Allora occupiamone altri, forse uccideremo anche loro. Questo li proteggerà dai talebani.

  4. moi
    Novembre 19, 2020 a 22: 48

    L’Australia non può pretendere di avere alcun legittimo interesse nazionale in Afghanistan. Il motivo per cui i loro militari sono lì è puramente per mantenere gli oligarchi statunitensi nello stile di vita a cui sono abituati.

  5. Barry
    Novembre 19, 2020 a 20: 44

    Caitlin mostra ancora una volta un atteggiamento sbilanciato e isterico in questo articolo, che i lettori farebbero bene a tenere a mente durante la lettura di questo articolo. In precedenza aveva scritto un articolo sbilanciato su una questione australiana.
    Può Consortium News, che sostengo fortemente, trovare un altro autore che non sia fuori dal mondo.
    Gran parte di ciò che dice è corretto, ma non attribuisce alcun merito al governo o alle forze di difesa australiane per aver affrontato questo terribile incitamento nei confronti del relativamente poco personale militare che ha commesso questi crimini. Quale altro paese è stato così aperto?
    Sono orgoglioso che l’Australia possa ammettere i propri errori come questo.
    Le argomentazioni di Caitlin secondo cui l'Australia dovrebbe uscire dall'Afghanistan sono stridule e poco convincenti. Pensa mai a cosa accadrebbe ai civili indifesi che non sono estremisti religiosi quando i Talebani prenderanno il potere? Ci sono numerose storie che lo attestano. Non è semplice, Caitlin.

    • Consortiumnews.com
      Novembre 19, 2020 a 21: 34

      Abbiamo molti altri autori che puoi leggere. Nessun autore definisce questo sito. Ad altri lettori piace il lavoro di Caitlin.

    • James Wyss
      Novembre 19, 2020 a 22: 28

      Se hai seguito tutto questo, Barry, sai che tutto questo è stato nascosto per almeno 10 anni e inizia proprio a livello di squadra e arriva fino al vertice della catena di comando e nel mondo politico. Non c'è niente qui di cui essere orgogliosi. NIENTE! Il video mostra un omicidio a sangue freddo e sei orgoglioso che alla fine ne siano stati scoperti solo 39. Che diavolo ti succede? Non prendertela con Johnstone. Guardati allo specchio e rimproveralo per la totale mancanza di acutezza mentale e comprensione.

    • Novembre 20, 2020 a 02: 02

      Citazione: "quale altro paese è stato così aperto?" Senza virgolette. È vero?? Chiaramente Barry ha un'ascia da affilare con Caitlin poiché ignora deliberatamente il FATTO che ci è voluto molto tempo prima che questi eventi vedessero la luce e, peggio ancora, contrariamente alle affermazioni da lui fatte, le autorità australiane hanno fatto tutto ciò che era in loro potere per evitare che questi problemi vengano mai alla luce, arrivando addirittura a caricare i giornalisti che lavorano su questo tema e a fare irruzione nei loro uffici. Eppure Barry afferma di aver fatto di tutto per risolvere questo problema ???? LOL Vai Caitlin, sostieni il tuo lavoro al 100%. ben fatto. Essendo io stesso un veterano, sono molto consapevole delle pressioni che eventi come questo impongono sulle nostre persone al servizio che fanno la cosa giusta, mentre i loro ufficiali chiudono un occhio o addirittura aiutano a nasconderli. C'era una ragione per cui le granate venivano lanciate nelle tende degli ufficiali ai miei tempi in Vietnam. Chiaramente le cose non sono cambiate affatto. Per quanto riguarda la questione dell’uscita dall’Afghanistan, Caitlin ha perfettamente ragione su questo tema. L’Australia ha tanti affari in Afghanistan quanto ne facevamo in Vietnam, NESSUNO.

    • Vallejo D
      Novembre 20, 2020 a 14: 08

      Gli Afghanistan Papers, vuoti di memoria, hanno dimostrato in maniera definitiva che la guerra era inutile e i nostri cosiddetti leader lo sapevano quasi vent’anni fa. E ancora questa guerra illegale, immorale, omicida e fallimentare continua all’infinito.

      E critichi Johnston definendolo “isterico” per averci detto di farla finita???? VERAMENTE???

  6. Mikael andersson
    Novembre 19, 2020 a 17: 59

    Grazie Caitlin, ho aspettato 19 anni per un articolo del genere.

    Credo che i crimini commessi dai soldati siano direttamente imputabili ai loro capi. I loro leader finali sono i politici. Il politico supremo è il Primo Ministro australiano, e in questo caso il Primo Ministro che ha messo quegli assassini in quel paese. Credo che fosse John Howard. A mio avviso, il mancato ritiro degli assassini da parte dei successivi Primo Ministro è indice di complicità. Hanno avuto l'opportunità di fermare l'omicidio e non l'hanno fatto. Dato che molti degli assassini sono ancora arruolati, i crimini multipli devono essere molto recenti.

    Ho letto di una dottrina della responsabilità ultima che, a quanto mi risulta, è stata fondata a Norimberga. Ciascuno di questi crimini minori è contenuto in un crimine più grande e il crimine finale è il crimine di aggressione. Per quanto ne so, alti dirigenti tedeschi e giapponesi furono giustiziati dopo la seconda guerra mondiale per tali crimini. (una guerra di aggressione…. è il crimine internazionale supremo che differisce dagli altri crimini di guerra solo in quanto contiene in sé il male accumulato dell’insieme).

    Non riesco a capire come John Howard sia libero oggi di godersi i suoi anni d'oro in pensione, quando è direttamente responsabile di questi omicidi, compresi tutti quelli ancora nascosti. Anche Bush e Blair sono liberi.

    Credo che dovrebbe essere nominato, arrestato, processato e, se ritenuto colpevole, imprigionato fino alla morte per garantire che venga fornito un potente deterrente ai futuri Primo Ministro che potrebbero attaccare altri paesi per ingraziarsi gli Stati Uniti. Howard ha fatto questo da solo e dovrebbe essere ritenuto responsabile da solo. Naturalmente è colpevole di crimini simili e probabilmente peggiori in Iraq, dove la sua aggressione si è basata su bugie provate, scandalose e oscene. Il suo ADF deve essere ribattezzato Australian Attack Force poiché ora inizia le guerre.

    • Novembre 20, 2020 a 02: 04

      Mikael Andersson, supporta ogni parola che hai scritto Mikael. Il nostro Primo Ministro deve essere messo sul banco degli imputati dell'Aia.

  7. Robert Emmett
    Novembre 19, 2020 a 14: 54

    Lo dice quasi, CJ. Niente lega le truppe come la collusione e la complicità, da cima a fondo, nel compiere azioni malvagie. Quanto tempo ci vorrà prima che ritorni come una melma orribile a far marcire il cuore delle “patrie” perpetratrici? Dai un'occhiata in giro. È già qui.

  8. Novembre 19, 2020 a 14: 49

    Chiamatela “vendetta” o chiamatela “Castigo Giustificato” (che è il termine che preferisco e l'ho definito con una poesia), ma sono d'accordo al 100% e grido al cielo…..come affermato dall'autore, che tra l'altro è un ladro.

    Per l'amor del cielo, se questo insieme a tutto il resto adesso viene semplicemente spazzato sotto il tappeto e lavato sotto il tappeto... allora cosa diavolo ti dice questo se non l'hai già capito? Possano gli Dei e le Dee aiutarci che stiamo gridando al cielo perché apparentemente a nessuno frega niente degli innocenti, o almeno alla maggior parte semplicemente non sembra importare. Mi fa ridere l'ipocrisia e l'ironia quando vedo gente che protesta fuori dalle cliniche cercando di dire agli altri come vivere. Alcune scelte sono difficili e altre sono facili.

    Difficile credere che questi singoli soldati abbiano fatto una scelta così SBAGLIATA perché era una scelta facile, ma ad essere onesti, non è una sorpresa. La guerra e l'odio ti rendono pazzo e ti fanno obbedire agli ordini di altri che ridacchiano dai loro trespoli immaginari! Il vento soffia forte lassù e talvolta gli alberi vengono abbattuti, se capisci.

    Gli innocenti meritano di essere difesi – non assassinati per amore di Cristo e sembra che la cultura occidentale abbia dimenticato questo amo, lenza e piombino. Patetico e malato, malato, malato……….Dammi un momento, per favore, sto per vomitare.

    Grazioso.
    Non lamentarmi, solo dire

  9. Anne
    Novembre 19, 2020 a 13: 07

    Caitlin non potrebbe essere più d'accordo. Ma gli Stati Uniti – MICIMATT – NON hanno alcuna intenzione di andarsene: credono veramente (?!?) di avere tutto il diritto di occupare questo Paese – così come presumono di avere tutto il diritto di occupare l’Iraq e quella parte della Siria che hanno rubato . E negli ultimi due casi né il governo né i siriani filo-siriani li vogliono lì. Gli iracheni lo hanno chiarito (non che lo sapreste se ascoltaste solo NPR, il BBC WS).

    Non solo lo sfondo “causa” l’“addestramento” su quei videogiochi, ma ora c’è anche il fatto (dal 1973 qui negli Stati Uniti) che l’esercito è puramente mercenario (e non intendo solo la società di proprietà di Prince). . Non c'è leva/arruolamento. Durante la prima e la seconda guerra mondiale, gli eserciti di Stati Uniti/Regno Unito/e altri erano “pieni” di arruolati/reclutati. E non pochi si rifiutarono di sparare e uccidere i loro avversari (o ciò che veniva considerato tale, a seconda del paese e della situazione). Coloro che durante la prima guerra mondiale si rifiutarono furono spesso uccisi a colpi di arma da fuoco dai loro cosiddetti superiori; durante la seconda guerra mondiale (questo è successo sicuramente in Italia) gli arruolati statunitensi e britannici spararono in aria – non contro le persone…

    I mercenari – sia con l’uniforme militare nazionale che con quelli appartenenti a una compagnia di macchine omicide – spesso arruolano coloro che sono più che disposti a uccidere – in altre circostanze sarebbero considerati psicotici. A loro PIACE uccidere le persone (e altri animali).

    • Novembre 20, 2020 a 02: 08

      Anne, citazione: “Ma gli Stati Uniti – MICIMATT – NON hanno alcuna intenzione di andarsene: credono veramente (?!?) di avere tutto il diritto di occupare questo paese – proprio come presumono di avere tutto il diritto di occupare l’Iraq e quella parte della Siria hanno rubato. E negli ultimi due casi né il governo né i siriani filo-siriani li vogliono lì. Gli iracheni lo hanno chiarito (non che tu lo sapresti se ascoltassi solo NPR, il BBC WS)”. Senza virgolette.
      Non sono solo gli Stati Uniti a crederci, lo crede anche il governo australiano e gran parte dei suoi cittadini. Hai solo bisogno di leggere i post pubblicati su siti come questo per arrivare a questa conclusione. Il mondo sta davvero entrando in un luogo molto oscuro e le lezioni del passato sembrano essere totalmente ignorate.

  10. Novembre 19, 2020 a 12: 16

    Ora non è solo il momento di uscire da questa fottuta guerra, ma anche di riconoscere un uomo che ha fatto di tutto per impedirci di comportarci come maiali: il suo nome è JULIAN ASSANGE!

    • Anna
      Novembre 19, 2020 a 15: 05

      I mega profittatori di guerra odiano Assange con tutto il cuore. Il disonorevole sistema giudiziario del Regno Unito si è rivelato uno strumento malleabile nelle mani dei profittatori di guerra. Dovrebbe esserci una condanna a livello nazionale nei confronti di Emma e James Arbuthnot per il trattamento criminale riservato all’onesto e coraggioso giornalista Julian Assange, il prigioniero politico più importante della nostra generazione.

  11. doratura del bob
    Novembre 19, 2020 a 10: 43

    Grazie CN per aver diffuso queste informazioni. Grazie alle stelle, alcune persone nello stato vassallo degli Stati Uniti, l'Australia, hanno ancora una coscienza. Sarà interessante vedere come i media americani distorceranno la cosa, ammesso che ne parlino.

    • Consortiumnews.com
      Novembre 19, 2020 a 12: 32

      Ne ha parlato il New York Times. hXXps://www.nytimes.com/2020/11/18/world/australia/afghanistan-war-crimes.html?action=click&module=Latest&pgtype=Homepage

    • Mikael andersson
      Novembre 19, 2020 a 18: 11

      Qui in Australia Scott Morrison sta correndo verso la sua tana come un velocista olimpico. L’aristocrazia militare, dal Ministro della Guerra in giù, sta recitando il classico elenco di elementi “canaglia”, sottufficiali, sicuramente nessuno al di sopra del tenente, “mele marce”, e un blitz da parte dei loro alleati nei media aziendali su come i soldati australiani siano i Buoni che lavorano per fermare le atrocità di massa, proteggere i civili e ricostruire stati fragili. Procedura operativa normale. L'ABC ha pubblicato parecchi fatti, senza dubbio perché sono traditori e dovrebbero essere aboliti. Per non dimenticare, e il modo migliore per non dimenticare è non sapere mai.

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