Il caporedattore Joe Lauria presenta un rapporto in diretta di 10 minuti ogni sera durante l'udienza per l'estradizione. Ecco il suo riassunto dei drammatici eventi del primo giorno.
Il caporedattore Joe Lauria presenta un rapporto in diretta di 10 minuti ogni sera durante l'udienza per l'estradizione. Ecco il suo riassunto dei drammatici eventi del primo giorno.
Il Regno Unito è disposto ad estradare un giornalista da un paese europeo negli Stati Uniti dove ancora vige la pena di morte..?
Dean Yates chiede ai giornalisti: “Chiedetevi: perché il nastro dell'omicidio collaterale NON fa parte dell'accusa statunitense? Perché un nastro che ha reso Julian e WikiLeaks un nome familiare non fa parte dell'accusa. Perché ha mostrato al mondo com’era realmente la guerra in Iraq”. Dimostra anche che l'accusa vuole separare gli inseparabili. Hanno incluso la fuga delle “regole di ingaggio” nell’accusa ma non il video che ne fornisce il contesto. Il video mostra l’interpretazione criminale di queste “regole d’ingaggio” che era fin troppo comune in Iraq.
È vergognoso che il giudice Emma Arbuthnot non si sia ricusata nonostante il suo evidente conflitto di interessi. Incredibile!!! E i “problemi tecnici” continuano ancora. Che caos di processo farsa!!!
Su tutte le notizie australiane di oggi: stiamo salvando i nostri giornalisti da CHAYNA (accento di Trump)... senza ammettere che stiamo bruciando giornalisti che fanno la stessa cosa negli Stati Uniti (senza essere effettivamente sul suolo americano)
Questo articolo di Greg Barns costituisce un'ottima risorsa per scrivere lettere per avanzare richieste ai politici australiani. vedere: asia.nikkei.com/Opinion/ Why-Julian-Assange-must-go-free?fbclid=IwAR1t4PDBfIz48i9mPpZ35pdWVBtL9HDm1H_yr8v3pv8m9w_IFbu0GjH_9x8
Grazie per la tua segnalazione Joe.
Grazie Joe Lauria, riassunto molto chiaro e ascoltabile del primo giorno. Grazie alle tue capacità giornalistiche e a quelle di Mary Kostakidis, siamo stati quanto più informati possibile su questo strano processo.
GRAZIE per la vostra copertura di questa parodia della giustizia… abbiamo pubblicato una foto del “giudice” che presiede
sopra la Corte dei Canguri. Pagina FB di Women Rising Radio