Attivisti e giornalisti su Twitter hanno spinto i legislatori a mettere da parte la politica di parte per il bene di , il Gli informatori della NSA e la lotta alla sorveglianza di massa digitale.
By Andrea Germanos
Common Dreams
DQuesto fine settimana gli democratici sono stati esortati a chiedere pubblicamente la grazia per Edward Snowden dopo che il presidente Donald Trump ha dichiarato sabato che stava prendendo in considerazione tale azione per l'informatore della National Security Agency.
“Non sono molto consapevole della situazione di Snowden. Ma inizierò a esaminarlo”, Trump disse in una conferenza stampa nel suo golf club di Bedminster, nel New Jersey, quando gli è stato chiesto se avrebbe perdonato Snowden, che vive in esilio in Russia dal 2013.
"Sembra essere una decisione divisa", ha detto il presidente, aggiungendo che "molte persone... pensano che dovrebbe essere trattato in qualche modo in modo diverso e altre persone pensano che abbia fatto cose molto brutte. E ho intenzione di dargli un'occhiata molto attentamente.
Le osservazioni sono arrivate giorni dopo Trump ha detto in un'intervista pubblicata giovedì da The New York Post che è disponibile a perdonare Snowden – un commento ampiamente accolto dai sostenitori degli informatori. In mezzo a quel coro c’era la Freedom of the Press Foundation, di cui Snowden è presidente del consiglio, e quel gruppo ha risposto: “Non importa cosa pensi di Trump, la grazia di Snowden sarebbe una vittoria importante per coloro che hanno a cuore la lotta contro la sorveglianza di massa in l’era digitale”.
L'ACLU ha inoltre ribadito il suo sostegno all'informatore sulla scia degli ultimi commenti di Trump, sottolineando in una tarda serata di sabato Tweet che “Snowden ha denunciato attività governative illegali tenute segrete per anni, innescando un dibattito globale sui limiti adeguati della sorveglianza governativa”.
"L'abbiamo già detto e lo diremo ancora", ha aggiunto il gruppo. "Snowden è un patriota e dovrebbe essere perdonato."
In un tweet di sabato, l'attivista per i diritti digitali Evan Greer ha individuato legislatori progressisti tra cui i membri di "Squad" Reps. Ilhan Omar (D-Minn.), Alexandria Ocasio-Cortez (DN.Y.), Rashida Tlaib (D-Mich.), e Ayanna Pressley (D-Mass.) e hanno detto che dovrebbero aiutare a "guidare il loro partito in questo momento chiamando pubblicamente #PardonSnowden" e proteggere gli informatori.
Ma invece, probabilmente cercheranno di attaccare Trump da destra e diranno che sta “perdonando un traditore di Putin” o qualsiasi altra cosa, cosa che farà arrabbiare gran parte della loro base che ne sa di più e renderà un’altra parte meno capace di impegnarsi nel pensiero critico.
- Evan Greer (@evan_greer) 16 Agosto 2020
Greer aggiunto nei tweet di sabato scorso un'accusa secondo cui Trump è "un sacco di scoregge egoista che 'darà un'occhiata' solo per ottenere punti politici" e disse I democratici rischiano di diventare “fottuti idioti se lasciano che Trump la consideri una vittoria invece di ammettere finalmente che Snowden aveva ragione”.
Una democratica di alto profilo che ha rifiutato la grazia di Trump per Snowden è Susan Rice, consigliere per la sicurezza nazionale sotto l'amministrazione Obama.
La risposta della Rice su Twitter — “I. Appena. Non posso. Congratulazioni GOP. Questo è quello che sei adesso. – sono stati colti dai critici dello stato di sorveglianza, tra cui Glenn Greenwald, che faceva parte del team di giornalisti che per primo ha riportato le rivelazioni di Snowden.
Agli apparati della sicurezza nazionale piace @AmbassadorRice (non più un ambasciatore) vogliono Snowden in prigione da anni perché ha rivelato come hanno segretamente e illegalmente convertito Internet nel loro parco giochi di spionaggio.
Per quanto riguarda la sua affermazione secondo cui la grazia per Snowden è un'opinione del GOP: https://t.co/NpQ11xwttX pic.twitter.com/LjePsz1T2Y
- Glenn Greenwald (@ggreenwald) 16 Agosto 2020
Davvero non capisco questo modo di pensare. Dopo quattro anni in cui così tante istituzioni democratiche sono state sventrate o riconvertite in abusi e crudeltà, *questo* è ciò che ti colpisce: la possibilità che Trump possa perdonare un informatore? https://t.co/woSj5n9qZV
— Jameel Jaffer (@JameelJaffer) 16 Agosto 2020
Il tweet della Rice è stato criticato anche da Mehdi Hasan, giornalista di L'intercettazione.
"Il tuo ex collega, l'ex procuratore generale Eric Holder, ha detto che Edward Snowden ha svolto un 'servizio pubblico'", Hasan risposto al riso. “E tutti, da Human Rights Watch e Amnesty ai comitati editoriali del New York Times e del Guardian, hanno chiesto una qualche forma di clemenza o perdono per Snowden”.
Questo articolo è di Sogni comuni.
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