MEMO VIP: A Nancy Pelosi: la Russia ha violato le e-mail del DNC?

La mancanza di dettagli richiesta da Pelosi potrebbe semplicemente significare l’assenza di prove credibili dell’ingerenza russa, così come l’assenza di funzionari clapperiani per evocarlo.

3 Agosto 2020

MEMORANDUM PER: La relatrice Nancy Pelosi

A PARTIRE DAL: Veterani professionisti dell'intelligence per la sanità mentale

OGGETTO: La Russia ha violato le e-mail del DNC?

Gentile Signora Speaker:

Dopo il briefing dell'intelligence di venerdì, Politico ha riferito di essere fortemente frustrato dalla mancanza di dettagli presentati sulla “continua interferenza della Russia nella campagna elettorale del 2020”. Lei ha affermato di ritenere che l’amministrazione stesse “nascondendo” prove di ingerenze elettorali straniere e ha aggiunto: “Ciò che mi preoccupa è che il popolo americano dovrebbe essere meglio informato”. Condividiamo la vostra preoccupazione e, avendo seguito da vicino la questione dal punto di vista di funzionari veterani e apartitici dell'intelligence, siamo in grado di gettare molta luce sulla questione.

La storia secondo cui la Russia ha hackerato le e-mail del Comitato Nazionale Democratico nel 2016 e le ha consegnate WikiLeaks Danneggiare la candidatura di Hillary Clinton è diventato un articolo di fede per circa la metà degli americani – un numero leggermente inferiore a quello indotto 18 anni fa a credere che esistessero armi di distruzione di massa in Iraq – ma è ancora considerevole.

A causa di un bizzarro, ma altamente istruttivo errore mediatico degli ultimi tre mesi, la maggior parte degli americani non è a conoscenza del fatto che l’accusa secondo cui la Russia avrebbe “hackerato” il DNC è evaporata. Si scopre che l’accusa è stata inventata – proprio come la presenza di armi di distruzione di massa in Iraq. In effetti, alcuni degli stessi funzionari statunitensi furono coinvolti in entrambi gli inganni. Ad esempio, James Clapper, direttore dell'intelligence nazionale di Obama, ha svolto un ruolo chiave 18 anni fa nel nascondere il fatto che nessuna arma di distruzione di massa era stata identificata nelle immagini satellitari dell'Iraq; più recentemente ha contribuito a evocare prove di hacking russo.

Riportiamo di seguito la testimonianza superficiale di Shawn Henry, capo di CrowdStrike, l'organizzazione di sicurezza informatica pagata dal DNC e certificata come "entità di alta classe" dal direttore dell'FBI James Comey, per indagare sull'"hacking" del DNC. Il signor Henry ha ammesso in una testimonianza giurata il 5 dicembre 2017 che la sua azienda non ha prove concrete che le e-mail del DNC siano state violate dalla Russia o da chiunque altro. Questa testimonianza è stata finalmente declassificata e resa pubblica il 7 maggio 2020, ma non troverete una parola al riguardo in Il New York Times, il Washington Post o altri punti vendita “mainstream”. (Ci chiediamo se tu stesso sei stato informato della testimonianza di Henry.)

L’accusa originale ha raggiunto il suo scopo nel promuovere la convinzione che il presidente Trump dovesse la sua elezione al presidente Putin, e quindi gli sia obbligato. Ha anche fornito un certo grado di verosimiglianza – nonché di finta giusta indignazione – per sostenere una serie di misure punitive. L’“hacking russo” è stato immediatamente utilizzato per giustificare l’espulsione da parte del presidente Obama di 35 diplomatici/ufficiali dell’intelligence russi alla fine del 2016. Coloro che avevano un’affilata ascia anti-Russia da macinare senza dubbio hanno ritenuto felice questo passo diplomatico non necessario, accogliendo con favore i danni collaterali ai legami tra Washington e Mosca.

Paralleli oggi

Veniamo ora al presente, e in particolare al tuo sospetto che l’amministrazione stia “nascondendo” le prove di ingerenze elettorali straniere.

Divulgazione completa: Noi professionisti veterani della sicurezza nazionale e dell’intelligence siamo apartitici e abbiamo la tendenza a essere schietti. Negli ultimi quattro anni abbiamo osservato attentamente lo svolgimento delle operazioni e dubitiamo fortemente che i nostri ex colleghi dell’intelligence stiano nascondendo prove dell’ingerenza russa. Vediamo una spiegazione più semplice. I funzionari dell’intelligence che quattro anni fa hanno tirato fuori abbondanti “prove” dell’ingerenza russa potrebbero ancora scrivere editoriali e persino libri, ma sono anche sotto indagine. Quindi un atteggiamento “una volta bruciato, due volte timido” è probabilmente un fattore in gioco.

Ancora più importante, per ovvie ragioni, i capi dell’intelligence nominati dal presidente Trump non hanno l’incentivo, condiviso dai loro predecessori, a esagerare e persino a produrre “prove” dell’ingerenza russa a favore di Trump. A nostro avviso, questo fattore spiega in gran parte quella che consideri la mancanza di dettagli. Al contrario, i media tradizionali, con un record palesemente scadente da difendere con la loro copertura del “Russiagate”, stanno ancora iperbolizzando e fabbricando. Facile da fare quando si ha un angolo nel mercato dei media, come indichiamo di seguito.

In sintesi, questa volta, gli alti funzionari dell’intelligence e delle forze dell’ordine hanno pochi incentivi a produrre/abbellire prove di “ingerenza russa”, come fece quattro anni fa l’ex equipaggio. E, ancora, per ricordare: la stessa cosa è accaduta nel 2002/03 riguardo alle armi di distruzione di massa presumibilmente presenti in Iraq, con alcune delle stesse dramatis personae responsabili – ma non ritenute responsabili.

È triste dover ricordare alla gente, 18 anni dopo, che le “intelligence” sulle armi di distruzione di massa in Iraq non erano “sbagliate”; è stato fraudolento fin dall'inizio. I colpevoli furono finalmente smascherati ma mai tenuti a rispondere. Annunciando il 5 giugno 2008 le conclusioni bipartisan di uno studio quinquennale del Senate Intelligence Committee, il senatore Jay Rockefeller (D-WV) ha affermato che l’attacco all’Iraq è stato lanciato “sotto false pretese”. Ha descritto l’intelligence evocata per “giustificare” la guerra all’Iraq come “non confermata, contraddetta o addirittura inesistente”.

Inesistente?

Nessuna conseguenza per "Trovare ciò che non c'era"

Non ci sono state conseguenze per i funzionari che hanno mentito sulle armi di distruzione di massa in Iraq. Donald Rumsfeld aveva incaricato uno di loro, James Clapper, dell'analisi delle immagini che, come sapete, era la chiave per trovare le armi di distruzione di massa. Clapper ha fatto un'ammissione sbalorditiva nel suo libro di memorie, Fatti e paure: dure verità da una vita nell'intelligenza. Ha scritto che “gli ufficiali dell’intelligence, me compreso, erano così ansiosi di aiutare [Bush/Cheney/Rumsfeld] che abbiamo scoperto ciò che in realtà non c’era”.

Tuttavia, con una brillante raccomandazione del confidente di Obama John Brennan, il presidente Obama ha nominato Clapper direttore dell'intelligence nazionale nel 2010. Rimase in quell'incarico per il resto del mandato di Obama nonostante avesse ingannato il Senato nel marzo 2013 su quello che in seguito ammise essere un " testimonianza chiaramente errata”, sotto giuramento, riguardante la sorveglianza della NSA sugli americani.

Ecco il problema: Clapper e coloro con cui ha cospirato non sono più felici spensierato all'apprensione, profondamente consapevoli che questa volta potrebbero non avere una carta di soggiorno fuori di prigione. Con i segugi come il procuratore americano John Durham che ficcano il naso, ora c’è la possibilità di conseguenze per i leader dell’intelligence che inventano cose – come hanno fatto durante il Russiagate v.1. Forse anche conseguenze per l’ex direttore della CIA Brennan che, insieme a Clapper, ha orchestrato un memo di “analisti selezionati” e lo ha definito “valutazione della comunità dell’intelligence”. L’“ICA” non può sopportare un esame accurato.

“Ingerenza” e “interferenza” elettorale sono termini elastici ed elastici. I tuoi colleghi democratici hanno ragione nel sottolineare che i recenti avvertimenti dell’intelligence riguardo alle interferenze elettorali da parte di Cina, Russia e Iran sono così vaghi da essere “quasi privi di significato”. Data la riluttanza degli odierni leader dell’intelligence a creare intelligence “inesistente” (come sull’Iraq e, più recentemente, sulla Russia), quei membri del Congresso che insistono affinché siano più “specifici” sull’interferenza russa sono destinati a diventare sempre più frustrati.

Ciò che suggeriamo è ovvio: vale a dire che la mancanza dei dettagli desiderati può semplicemente indicare l’assenza di dettagli credibili su una significativa interferenza russa, e l’assenza di funzionari stile Clapper per evocarla. In una parola, gli odierni responsabili dell’intelligence – a differenza dei loro predecessori – difficilmente troveranno prove che “in realtà non esistessero” contro la Russia.

'Specifiche' nel 2016: Hacking russo

Quattro anni fa avevamo dei dettagli. Sì, erano specificamente sbagliati, ma almeno erano specifici. Coloro la cui lettura su questi temi è limitata Il New York Times e gli altri media dell’establishment non hanno necessariamente una comprensione adeguata degli imbrogli del 2016. Se vogliamo che il popolo americano sia meglio informato, questo è un grosso problema, tanto più che molti dei principali colpevoli dei media aziendali sono ancora lì. In un'interessante coincidenza venerdì, quando hai tenuto il briefing dell'intelligence, New York di stimaIl principale corrispondente da Washington, David Sanger, ha lanciato una lunga diffamazione contro il presidente Trump in una conferenza stampa pezzo intitolato “Trump si rimette ancora a Putin, anche se respinge l’intelligence americana…”

Forse ricorderete che era Sanger, insieme a NY di stima la collega Judith Miller, che ha suonato le trombe più forti per “caricare” l’Iraq per distruggere le (inesistenti) armi di distruzione di massa. Sanger sta ancora prendendo dettatura dai suoi anonimi “attuali ed ex funzionari”. Nell'articolo di venerdì, ha osservato che "quattro anni fa, questa settimana, la CIA era giunta alla conclusione che la Russia era responsabile dell'hacking dei server del DNC", e ha collegato ad un articolo all'epoca era coautore del titolo "Il consenso dell'agenzia di spionaggio cresce che la Russia ha hackerato il DNC"

La di stima ha evidenziato l'articolo di Sanger di venerdì con una piccola battuta in prima pagina: “Sulla Russia, è coerente; Il presidente Trump spazza via l’intelligence americana e resuscita gli stessi mantra della campagna del 2016. Pagina A11”. In quella pagina interna Sanger ripete il suo mantra coerente sulla coerenza di Trump: “Dillo questo sull’approccio di Trump a Mosca. È stato coerente”.

L'osservazione di Sanger equivale a un'ironia toccante, anche se non intenzionale. Il suo mantra riguardo all’“hacking russo” è stato assolutamente coerente. Ci viene in mente l'osservazione di Emerson: "Una stupida coerenza è il folletto delle piccole menti, adorato da piccoli statisti, filosofi e teologi"... e, si potrebbe aggiungere, adorato anche da giornalisti con una linea importante da difendere - di fronte alla crescente prova contraria della sua speciosità.

È improbabile che Sanger e altri sofisti dei media che hanno insistito sul fatto che i russi abbiano violato il DNC si arrendano presto – al diavolo la verità. L’“hacking russo del DNC”, dopo tutto, è stata la pietra angolare della storia del Russia-gate; è semplicemente troppo grande per fallire.

La verifica dell'assenza di armi di distruzione di massa in Iraq, a quanto pare, era una questione relativamente discreta che doveva essere riconosciuta - anche se a malincuore - perché, secondo le parole di Clapper, aveva "trovato ciò che in realtà non c'era". Quindi anche l'affermazione di Rumsfeld secondo cui “l'assenza di prove non è prova di assenza” doveva essere scartata. Non c’erano armi di distruzione di massa in Iraq. Periodo.

Non è così facile da comprendere come senza armi di distruzione di massa

La questione non è così chiara per quanto riguarda le implacabili affermazioni di Sangeresque secondo cui la Russia ha violato il DNC. Continuiamo a incontrare domande del tipo: "Stai dicendo che i russi non hackerano e che non hanno tentato di hackerare il DNC!?" No, i russi hackerano continuamente, così come altre grandi potenze, compresi gli Stati Uniti, e il DNC presumibilmente era un obiettivo importante.

Quello che noi VIPS affermiamo dalla fine del 2016, però, è che non c’erano/non ci sono prove che i russi abbiano hackerato quelle e-mail del DNC, che erano così pregiudizievoli per la signora Clinton, e le abbiano date a WikiLeaks. Siamo spiacenti, siamo consapevoli che James Clapper ha “selezionato” (parola sua) alcuni analisti della CIA, dell’FBI e della NSA, che a loro volta “valutarono” – senza prove – che la Russia fosse stata responsabile. Questo non fa per noi.

L'ammissione bomba di Shawn Henry di CrowdStrike il 5 dicembre 2017 - non resa pubblica fino al 7 maggio 2020 - secondo cui CrowdStrike non ha prove concrete che le e-mail del DNC siano state hackerate è definitiva. Che questa rivelazione è stata soppressa da Il New York Times e altri “media mainstream” ormai da tre mesi la dicono lunga.

Il record dei VIP

Veteran Intelligence Professionals for Sanity si è fatto le ossa il 5 febbraio 2003 con un memorandum pomeridiano per il presidente Bush in cui criticava il discorso di Colin Powell alle Nazioni Unite di quel giorno. Abbiamo spiegato al presidente Bush l'inadeguatezza delle osservazioni di Powell e avvertito che, se gli Stati Uniti attaccassero l'Iraq, “le conseguenze indesiderate sarebbero probabilmente catastrofiche”. (Sappiamo che nell’ottobre del 2002 lei aveva votato contro l’autorizzazione di Bush a fare la guerra, ma anche che 81 suoi colleghi democratici hanno votato a favore.)

Andiamo avanti al 2016, quando abbiamo visto le accuse, senza prove convincenti che i russi fossero responsabili dell’“hacking” delle e-mail del DNC per influenzare le elezioni, abbiamo subito fiutato una fregatura. Abbiamo emesso il nostro primo promemoria VIPS correlato esprimendo i nostri dubbi il 12 dicembre 2016.

Incorporato in quel promemoria c'è un breve tutorial sulla differenza tra un hack e una fuga di notizie. Sono inclusi anche otto grafici, la maggior parte dei quali divulgati da Edward Snowden, che descrivono i relativi programmi di raccolta della NSA e il modo in cui le e-mail vengono tracciate su Internet. Ciò che già sapevamo della tecnologia (due ex direttori tecnici della NSA sono membri VIPS e sono stati fortemente coinvolti nella nostra analisi) faceva presagire ciò che abbiamo appreso il 7 maggio dal capo di CrowdStrike Shawn Henry. Ecco la frase introduttiva della nostra Nota del 12 dicembre 2016:

“Mentre cresce l’isteria sulla presunta interferenza della Russia nelle elezioni americane, un mistero chiave è il motivo per cui l’intelligence americana farebbe affidamento su “prove circostanziali” quando ha la capacità di fornire prove concrete, dicono i veterani dell’intelligence americana”.

Il nostro promemoria VIP più recente è stato indirizzata al procuratore generale Barr il 5 giugno 2020. Vedi questo estratto:

“Solo il 7 maggio 2020, quando è stata resa pubblica la testimonianza segreta resa alla House Intelligence Committee dalla fine del 2017, è diventato del tutto chiaro che CrowdStrike non ha prove concrete che le e-mail del DNC pubblicate da WikiLeaks il 22 luglio 2016 siano state hackerate – da Russia o da chiunque altro. Diciassette mesi prima, il 5 dicembre 2017, il presidente di CrowdStrike, l’ex direttore dell’unità per i crimini informatici dell’FBI Shawn Henry, lo aveva ammesso in una testimonianza giurata davanti alla House Intelligence Committee. Ecco come ha risposto a una domanda importante del membro della classifica Adam Schiff:

Signor Schiff: Conosci la data in cui i russi hanno sottratto i dati al DNC? … quando sarebbe stato?

Signor Henry: L'avvocato mi ha appena ricordato che, per quanto riguarda il DNC, abbiamo indicatori che i dati siano stati esfiltrati dal DNC, ma non abbiamo indicatori che siano stati esfiltrati (sic). … Ci sono momenti in cui possiamo vedere i dati esfiltrati e possiamo dire in modo definitivo. Ma in questo caso, sembra che sia stato creato per essere esfiltrato, ma non abbiamo le prove che dimostrino che se ne sia effettivamente andato."

Fobia tecnologica: non una scusa

In entrambi questi promemoria, e in molti altri tra il 2016 e il 2020, abbiamo compiuto uno sforzo concertato per spiegare i dettagli tecnici in termini che la maggior parte delle persone non tecniche possono facilmente comprendere. Eravamo diventati dolorosamente consapevoli della tendenza diffusa a evitare di leggere le nostre analisi partendo dal presupposto (finzione?) che il dettaglio tecnico fosse troppo complicato. Non lo è.

Ancora una volta, piena trasparenza: siamo, ovviamente, consapevoli che il mantra "ha hackerato-le-e-mail-del-DNC-e-le-ha-date-a-WikiLeaks" ha acquisito lo status di infallibilità quasi papale. E sappiamo che le nostre analisi forensi, anche se non confutate e basate sui principi della scienza, continueranno a colpire una nota discordante – non solo con i Clappers di questo mondo ma anche con molti tra molti membri del Congresso altrimenti ben informati. (Abbiamo quasi rinunciato ai media aziendali.)

Prevediamo anche che i nostri risultati probabilmente non saranno graditi. Come veterani incalliti che analizzano questo tipo di questioni delicate da decenni, siamo abituati a essere costretti a ricoprire il ruolo della proverbiale puzzola durante un picnic. Non siamo scoraggiati. Aderiamo ancora alla vecchia etica per l’analisi dell’intelligence (in contrasto con le operazioni di intelligence) di dire le cose come stanno, senza paura o favoritismi. La verità è ciò che conta; e, ancora una volta, condividiamo il tuo desiderio che il popolo americano sia meglio informato.

Se avete domande di follow-up, siamo a vostra disposizione.

Con rispetto,

Gruppo direttivo, Veteran Intelligence Professionals for Sanity (VIPS)

William Binney, ex Direttore tecnico, Analisi geopolitica e militare mondiale, NSA; co-fondatore, SIGINT Automation Research Center (in pensione)

Richard H.Black, Senatore della Virginia, 13° Distretto (2012-2020); Colonnello dell'esercito americano (in pensione); Ex capo della divisione di diritto penale dell'ufficio del giudice avvocato generale del Pentagono (associato VIPS)

Bogdan Dzakovic, Ex caposquadra dei Federal Air Marshals e Red Team, FAA Security, (in pensione) (VIP associati)

Filippo Giraldi, CIA, funzionario delle operazioni (in pensione)

Mike Ghiaia, ex aiutante, ufficiale di controllo top secret, Communications Intelligence Service; agente speciale del Corpo di Controspionaggio ed ex senatore degli Stati Uniti. 

Karen Kwiatkowski, Tenente Colonnello, US Air Force (in pensione), presso l'Ufficio del Segretario della Difesa osservando la produzione di bugie sull'Iraq, 2001-2003

Edoardo Loomis, Scienziato informatico crittografico e direttore tecnico della NSA (in pensione)

Ray McGovern, ex ufficiale di fanteria / intelligence dell'esercito americano e breve presidenziale della CIA (in pensione)

Elizabeth Murray, ex vice ufficiale dell'intelligence nazionale per il Vicino Oriente e analista politico della CIA (in pensione)

Scott Ritter, ex MAJ., USMC, ex ispettore delle armi delle Nazioni Unite, Iraq

Sara Wilton, Comandante della US Naval Reserve (in pensione) e della Defense Intelligence Agency (in pensione)

Ann Wright, colonnello della riserva dell'esercito americano (in pensione) ed ex diplomatico statunitense che si dimise nel 2003 in opposizione alla guerra in Iraq

 

43 commenti per “MEMO VIP: A Nancy Pelosi: la Russia ha violato le e-mail del DNC?"

  1. Michael Burgwin
    Agosto 6, 2020 a 07: 44

    Grazie per questo. Anche se fa bene al mio ottimista che è in me, alimenta ancora di più la percezione del mio pessimista: siamo così lontani dalla strada giusta che l'unico modo per salvare questo paese è consegnare la capitale allo Smithsonian, costruire caserme per gli eletti funzionari del Nebraska, mettono collari antipulci sui vermi DOD che devono avere sangue (secondo fonti anonime, i vermi odiano i collari antipulci), dividono il paese in una decina di paesi più gestibili, gestiscono TUTTO il troppo grande per fallire attraverso un bruciatore di metano trituratore, intingi la Fed nella trementina, organizza una festa Fahrenheit 451 usando quel pasticcio appiccicoso e i woodies MSM come combustibile per il falò e inverti la direzione in tutte le gare automobilistiche su pista ovale. Non sono ancora sicuro di cosa fare con la flatulenza ambientale.

  2. Marco Marshall
    Agosto 5, 2020 a 14: 43

    A parte le accuse contro la Russia, ci sono prove che un gran numero di elettori abbia cambiato idea in un modo o nell’altro durante la campagna elettorale del 2016 a causa della pubblicazione delle e-mail del DNC su Wikileaks?

    • JDD
      Agosto 6, 2020 a 10: 31

      Difficile dirlo, ma sepolto tra tutte le bugie e oscurato dagli elettori c'era il fatto che la veridicità delle pubblicazioni di Wikileaks non è mai stata messa in discussione né da Clinton né dal DNC. E cosa hanno mostrato? Che Hillary Clinton ha rubato la nomination a Bernie Sanders, che Donna Brazille le aveva fornito in anticipo domande di dibattito e che l'ha dimostrata una vile marionetta di Wall Street.

    • Brandon
      Agosto 6, 2020 a 23: 24

      No, il rapporto Mueller afferma che non potevano comprovare alcuna modifica del voto!

  3. Piotr Bermann
    Agosto 4, 2020 a 20: 15

    Un commento sulla fobia della tecnologia. Quando ho letto la valutazione sulla possibilità (anzi, sulla mancanza) di download di posta elettronica da parte di hacker remoti, si è basata sulla stima della velocità di trasmissione che non mi è sembrata così eccessiva. Con una buona connessione, puoi scaricare un gigabyte abbastanza velocemente, quindi si potrebbe cavillare sulle possibili velocità di trasmissione date le connessioni di rete che avevano i computer DNC e che un presunto hacker avrebbe potuto avere.

    Tipicamente, i “critici tecnici” che ho visto hanno messo in discussione solo l’affidabilità dei metadati, che è un argomento semi-tecnico generico, quindi potrebbero essere anche loro tecnofobici. È possibile che gli “esperti tecnologici” che hanno creato “Russian Hacking” e/o lo hanno difeso fossero nella migliore delle ipotesi scrittori tecnici, persone responsabili del vocabolario e della grammatica, senza alcuna conoscenza dei diversi tipi di reti e dei ritardi di trasmissione e dei dettagli assortiti coinvolti.

  4. Brian Eggar
    Agosto 4, 2020 a 19: 32

    Mi chiedevo perché nell'articolo non si parla del possibile coinvolgimento di Seth Rich e della possibilità che sia stato lui a scaricare i dati su una chiavetta USB e a trasmetterli a WikiLeaks?

    • NINA FLANNERY
      Agosto 5, 2020 a 13: 00

      Sembra essere un tabù.

    • Piotr Bermann
      Agosto 6, 2020 a 08: 38

      È una speculazione. Tuttavia, ho vissuto a Chicago in un periodo precedente al forte calo del tasso di criminalità, quindi mi capita di leggere un bel po' di storie di prima o seconda mano di rapine, e la "rapina" di Seth Rich è stata stranamente inefficace e atipica. “Ma come semplice omicidio, è stato ovviamente efficace.

      Su una nota più generale, Hillary in particolare e il DNC in generale sono stati estremamente controversi sul piano politico, quindi è facile immaginare un insider motivato politicamente. Non è che fossero universalmente amati, anche all’interno del Partito Democratico.

  5. Agosto 4, 2020 a 17: 47

    Dennis Velocità
    11: 32 AM (ore 3 fa)
    a Helga, Diane, Jason, Elliot, Dennis, Gerry, Tony, Barbara, Susan, Paul, Marcia, Megan, Kesha, Michael, Dave, Pat, Suzanne, Lynne, io

    Roger Stone/Bill Binney “RussiaGate” svelerà lo shock delle elezioni del 2020?

    Il consulente politico Roger Stone e l'ex direttore tecnico della sezione World Geopolitical and Military Analysis and Reporting della National Security Agency (NSA) Bill Binney sono apparsi insieme sabato 1 agosto in un webcast LaRouchePAC sfidando chiunque nel mondo a confutare una scoperta esplosiva: la Russia non ha violato il DNC durante la campagna elettorale presidenziale del 2016. (vedi sotto.) Stone, che insieme al generale Michael Flynn è stato sottoposto a uno dei procedimenti giudiziari più vergognosamente illegali e oltraggiosi della storia da parte dell'"assassino legale" Robert Mueller, come parte del tentativo di colpo di stato contro il presidente Donald Trump, aveva cercato di usare un dichiarazione giurata preparata da Binney, uno degli analisti più rispettati nella storia della NSA, come parte della sua difesa, ma gli fu negato il diritto di farlo.

  6. rgl
    Agosto 4, 2020 a 15: 41

    “Consortium News fa parte dei media”. – Consortium News (in risposta a Taras77)

    Ebbene sì e no. Per quanto riguarda i media, per quanto mi riguarda ci sono due categorie. Ci sono i media di stronzate. Qui parlo dei media mainstream, ovvero ABC, BBC, CBC, CNN, MSNBC, New York Times e Washington Post. Ce ne sono molti altri, ma penso che tu abbia capito cosa intendo.

    Sì, Consortium News fa parte dei media, tuttavia c'è una distinzione fondamentale da fare. I media BS hanno un programma guidato dalla politica, e al diavolo la verità. È mia opinione che Consortium News e pochi altri (tristemente) abbiano un programma guidato dalla verità, e che la politica sia dannata.

    Come dovrebbe essere.

    Non penso nemmeno per un momento che Taras77 stesse cercando di delegittimare CN. Nemmeno per un momento. Credo che Taras77 avesse in mente i media di stronzate quando ha fatto quel commento.

    Ben fatto. Continuate a portare avanti CN.

  7. vinnieoh
    Agosto 4, 2020 a 14: 16

    "(Ci chiediamo se tu stesso sei stato informato della testimonianza di Henry.)"

    Ho trovato quella domanda sconcertante fino a quando non ho verificato che Pelosi non è diventato presidente (di nuovo) fino al 2019. Anche così, non fa male (VIPS) usare ogni espediente retorico per cercare di fare il proprio appello.

    In tutti i comitati della Camera sono presenti membri di entrambi i partiti, e ciò è dimostrato dallo scambio sopra citato tra Schiff e Henry. Che quella risposta non venga condivisa con uno dei membri più potenti della Camera (Pelosi), anche perché era così paralizzante per la narrativa democratica del Russiagate, sembra assurdo.

    Questo è un punto molto secondario in questa eccellente petizione da prendere in considerazione, ma perché suggerire copertura e occultamento a un guerriero politico così indurito dalla battaglia? Lasciamola attraversare da sola il terreno aperto di quel campo minato politico auto-impostato.

  8. Stan W.
    Agosto 4, 2020 a 11: 29

    Che cosa? I russi hanno cercato di danneggiare le possibilità elettorali di Hillary Clinton nel 2016? Intendi la stessa Hillary Clinton che li ha aiutati a ottenere una grossa fetta delle nostre riserve di uranio? Perché, quegli ingrati!

  9. AnneR
    Agosto 4, 2020 a 10: 40

    Grazie CN e VIPS per questa esposizione molto significativa – non la prima, ne sono ben consapevole. Bene, composto, convincente, veritiero e dritto al punto. Tutte le realtà che mancano ai mass media e al Congresso.

    Pelosi presterà attenzione??? Hmmm, ora perché ho i miei dubbi?? Noi, il grande pubblico, abbiamo bisogno che lei lo faccia, anzi, abbiamo bisogno che lei renda del tutto evidente che la farsa del Russiagate non era altro che questo. Ma è altamente, altamente improbabile che ciò accada.

  10. Voce dall'Europa
    Agosto 4, 2020 a 06: 42

    Chiedere a Pelosi di fare un favore a Trump?

    L’importanza delle e-mail del DNC non era il modo in cui venivano manipolate/hackerate/trapelate, ma ciò che dicevano sull’ipocrisia del DNC e del suo favorito.

    Qualcuno pensa che l'Ucrainagate potrebbe avere un'influenza quest'anno? Penso che Pelosi e il DNC questa volta abbiano preso precauzioni sufficienti.

    In realtà l’unica cosa che distruggerebbe le possibilità del DNC è un crollo della salute mentale del loro candidato principale.
    Probabilità 50%!

    • Agosto 4, 2020 a 08: 55

      Nessun problema, scelgono/nominano semplicemente un altro candidato. Il DNC decide il candidato principale.

    • AnneR
      Agosto 4, 2020 a 10: 05

      VFE – sì, i contenuti delle e-mail del DNC erano oggetto di *reale* significato. Ma qui, negli Stati Uniti, quel contenuto è stato ignorato dai MSM (almeno come rappresentato da NPR/BBC World Service in questa famiglia) – nel senso che è stato totalmente ignorato (dopo tutto, il contenuto era politicamente esplosivo e quindi doveva essere ignorato). ). Tutto il MSM e le sue chiacchiere si concentravano sulla condanna dell'HRC secondo cui “è stata la Russia; La Russia lo ha fatto”. Perché questo era ciò che il DNC voleva che la stampa spingesse, e spingesse forte.

    • Tedder
      Agosto 5, 2020 a 10: 31

      Le e-mail rilasciate hanno avuto un effetto molto limitato sulle elezioni. Ciò che il Russiagate ha fatto per Hillary è stato fornire una scusa per la sua scarsa politica e campagna. Ha preso quel biscotto a rischio di fomentare un’altra guerra per il cambio di regime o un’insurrezione, cioè di produrre il consenso sul fatto che la Russia rimane il nostro nemico mortale. Ha funzionato.

    • Piotr Bermann
      Agosto 6, 2020 a 22: 07

      Forse hanno già una controfigura in allenamento. Un altro metodo sarebbe creare un litigio e usarlo per rifiutare i dibattiti di persona.

    • Riccardo Coleman
      Agosto 7, 2020 a 13: 22

      No, ciò che distruggerà il candidato del partito democratico è il furto delle elezioni attraverso la manipolazione delle macchine per il voto e dei loro software. Vedi il resoconto di Greg Palast. In realtà, ritengo che le elezioni siano già finite. Trump ha vinto.

      A proposito, il DNC ha già distrutto le loro possibilità assicurandosi che l’unico candidato che avrebbe battuto Trump, facilmente (a parte il paragrafo precedente) fosse lui stesso distrutto.

  11. Zhu
    Agosto 4, 2020 a 05: 18

    Temo che il Russiagate non scomparirà mai del tutto. È emotivamente soddisfacente scomparire. Pensa a tutte le altre stupide finzioni di cospirazione che prosperano, nonostante tutte le prove. Alcuni commentatori credono ancora che gli ebrei governino il mondo o gli Stati Uniti, ecc., Ecc.

  12. Zhu
    Agosto 4, 2020 a 04: 33

    Sapete, se la “Chiesa di Hillary (Fondamentalista)” rinuncia al Russiagate, dovrà affrontare i propri errori nel 2016, come quello di nominare un candidato poco attraente che ha condotto una campagna sbagliata. Chiaramente, non riescono a farlo.

    • AnneR
      Agosto 4, 2020 a 10: 08

      Ancor di più data la terribile schifezza dell'attuale candidato del DNC (un candidato che hanno imposto ai sostenitori della Faccia Blu).

    • Ruth Walker
      Agosto 7, 2020 a 01: 36

      Non solo Hillary ha condotto una campagna terribile, ma sia le indagini dell'FBI che quelle del Dipartimento di Stato hanno concluso che era stata negligente con le informazioni riservate! Chi vorrebbe un presidente con un record del genere?

  13. Paperino
    Agosto 4, 2020 a 04: 06

    Sì, le comunicazioni, scritte o visive, sono la metodologia principale delle società totalitarie come gli Stati Uniti. Ricorda il passo del 1984 dove fu annunciato l'aumento della razione di cioccolato da 30 a 20 grammi la settimana, e nessuno batté ciglio. Il passaggio è il seguente.

    ” Sembra che ci siano state manifestazioni di ringraziamento al Grande Fratello per aver aumentato la razione di cioccolato a 20 grammi la settimana. Ma solo ieri lui (Winston) rifletteva che la razione doveva essere RIDOTTO a venti grammi a settimana. Era possibile che loro (la popolazione) potessero ingoiarlo dopo sole 24 ore? Sì, l'hanno ingoiato. Parsons (vicino di Winston e attivista del partito) lo ingoiò facilmente, con la stupidità di un animale. L'essere senza occhi seduto al tavolo accanto lo ingoiò fanaticamente, con un desiderio furioso di stanare, denunciare e vaporizzare chiunque suggerisse che la settimana scorsa la razione era stata di 30 grammi. Anche Syme (l’intellettuale del partito), in un modo più complesso, implicando un doppio pensiero – Syme l’ha ingoiato. Allora lui (Winston) era l'unico in possesso di un ricordo?" capitolo 5, pp.67/68.

    Temo che questa sia l'impasse a cui è arrivata la nostra civiltà. Le nostre oligarchie hanno il potere di creare una “realtà” surrogata per imporre un controllo soffocante sul loro impero. Un argomento ragionato dimostra che i fatti sembrano deboli come paglia e semplicemente rimbalzano sulla coscienza popolare. Dove andrà a finire nessuno lo sa.

  14. Jeff Harrison
    Agosto 4, 2020 a 01: 05

    Grazie VIP.

  15. Nails
    Agosto 3, 2020 a 22: 41

    A dire il vero la Pelosi non è interessata, ma solo a fare politica per promuovere i propri interessi.

    Terza consecutiva, è in fila per l'Oval se le elezioni contestate si trascinassero oltre l'inaugurazione. Tra illeciti politici di entrambi i partiti, media corporativi egoisti, politica della terra bruciata da entrambe le parti e, non ultima, una pandemia furiosa, potrebbe benissimo spettare ai Supremes (purtroppo non a Diana Ross) “decidere” le elezioni. . Questo è un altro motivo per cui il GOP è alla disperata ricerca di qualcuno al posto di Ginsberg prima di novembre.

    • AnneR
      Agosto 4, 2020 a 10: 12

      Parliamo di sinecure: Pelosi è al Congresso da, tipo, da sempre…. Non come se avesse bisogno di $$$. Ma ehi, ogni qualche migliaio in più non può andare male. Soprattutto quando li ottengono per decenni... E scommetto che a lei (come al resto del DNC) non dispiacerebbe se, a gennaio 2021, non ci fosse un personaggio eletto nel WH...

  16. Bufalo_Ken
    Agosto 3, 2020 a 22: 35

    È positivo che la verità venga fuori, anche se la nota è stata inviata al più grande fallimento di sempre quando si tratta di un leader della Camera. L’impeachment sarebbe dovuto avvenire prima e, quando ciò non è avvenuto, sapevo che la carta era stata finalmente giocata.

    Sospetto che i mittenti di questo promemoria ne siano consapevoli, quindi il promemoria non è realmente destinato a lei. Le sue orecchie sono piene di cera.

    Apprezzo comunque il promemoria e mi sono sforzato di parlare con i miei vicini del triste stato delle cose. La maggior parte di loro sembra essere d'accordo.

  17. Agosto 3, 2020 a 20: 41

    Ho appena fatto una ricerca su Fox e CNN per Veteran Intelligence Professionals for Sanity.

    Grilli, come previsto.

  18. DH Fabiano
    Agosto 3, 2020 a 19: 51

    Era stato stabilito (entro il 2017) che il server DNC non era stato violato, tanto meno dalla Russia. Ricontrolla questo punto. Gli esperti di informatica forense avevano stabilito che qualcuno con accesso fisico diretto a quei computer aveva scaricato un numero enorme di file su normali unità flash, che venivano poi trasmessi. In altre parole, si è trattato di una fuga di notizie, non di un hack. Inoltre, non aveva nulla a che fare con il risultato elettorale. Nonostante la forte opposizione degli elettori democratici all’ala destra di Clinton, Trump è stato così allarmante che Hillary Clinton ha ottenuto il maggior numero di voti. Trump è presidente perché ha ottenuto il maggior numero di voti elettorali. I democratici hanno già perso il 2020 perché hanno allontanato troppa base elettorale dalla loro precedente base elettorale per avere una possibilità, prima con la loro guerra ai poveri, poi con il piano (follemente sconsiderato) del Russiagate.

    • AnneR
      Agosto 4, 2020 a 10: 22

      In effetti, anche se direi che si trattava della guerra del WH/Congresso/corporate-capitalista-imperialista contro le classi lavoratrici, molte delle quali avevano effettivamente votato per Obama almeno una volta, alcune due. Tutto inutilmente – vale a dire senza alcun reale cambiamento dello status quo socio-economico (come se Obama fosse davvero interessato a cambiare tutto ciò che potrebbe sconvolgere il modo in cui viene pesata la bilancia).

      Sì, è stata/è la (continua) esistenza del collegio elettorale che ha funzionato contro l’HRC – almeno in parte perché lei a) ha insultato le persone in quegli stati molto significativi (per quanto riguarda il collegio elettorale): osservazione “deplorevole”: b) poteva non essere azzardato a fare campagna elettorale contro di loro (beh, lì i lavoratori erano deplorevoli, no?

      PERCHÉ i Volti Blu non hanno fatto tutto il possibile per liberare il sistema (non) democratico degli Stati Uniti da questo ostacolo deliberatamente costruito contro qualsiasi cosa si avvicini alla democrazia? (Per essere ancora più vicini a una vera democrazia ci vorrebbero molti più partiti politici, e NESSUN denaro coinvolto nel processo politico… E questo è probabile che accada quanto la fata madrina che appare per tutti noi.)

  19. Fred Ganoe
    Agosto 3, 2020 a 17: 48

    Perché non posso commentare il post di Ray su Facebook? Voglio pubblicizzare il lavoro dei VIPS e quanto segue:

    Se vuoi davvero sapere delle interferenze straniere nel governo degli Stati Uniti, guarda e ascolta:

    vedi: Schumer, Pelosi e il miliardario israeliano Haim Saban alla conferenza IAC del 2018 su youtube.com/watch?v=yQBPq6v70yI

  20. C
    Agosto 3, 2020 a 16: 51

    Gertrude Stein lo ha detto meglio. Non c'è lì.

  21. Dave
    Agosto 3, 2020 a 16: 36

    Un altro tiro brutalmente ravvicinato di VIPS. Eccezionale!

  22. Aaron
    Agosto 3, 2020 a 15: 30

    È piacevole solo vedere un po' di entusiasmo per la verità e un po' di sanità mentale nel nostro folle mondo. Stiamo diventando come i pesci rossi nell'acqua che non riescono a discernere la presenza dell'acqua perché sono immersi e circondati costantemente da essa.

    "Ci sono questi due giovani pesci che nuotano e incontrano un pesce più vecchio che nuota nella direzione opposta, che annuisce e dice: "Buongiorno, ragazzi, come va l'acqua?" E i due giovani pesci continuano a nuotare per un po', e poi alla fine uno di loro guarda l'altro e dice: "Che diavolo è l'acqua?" – David Foster Wallace

    Coloro che ottengono la loro visione del mondo esclusivamente da MSM non riescono letteralmente a distinguere tra la realtà e la realtà alternativa che i proprietari dei media creano per loro. Caso in questione, il disgustoso esempio di George W. Bush venerato al funerale di un leader dei diritti civili e partecipante come una sorta di voce morale!? WTF? È una sorta di volgare dimostrazione del loro potere mediatico anche solo presentarlo come qualcosa di appropriato, normale o moralmente giusto in qualsiasi modo o forma, che è una brava persona, considerando i crimini più orribili e orribili delle bugie sulle armi di distruzione di massa e della guerra illegale in Iraq. , solo per citare uno dei suoi tanti disastri presidenziali. Esemplifica la loro arroganza nel convincere i propri spettatori di assolutamente qualsiasi cosa, non importa quanto assurdo, scandaloso o bizzarro. È letteralmente come se, nei cervelli non funzionanti dei consumatori, il passato non avesse importanza, o addirittura non esistesse affatto. La verità non ha alcuna importanza. Trovo che tutto ciò sia affascinante e terrificante allo stesso tempo.
    Nel periodo precedente all'invasione illegale dell'Iraq, continuavo a pensare e chiedermi "non dovrebbe per lo meno esserci il limite legale di 'oltre ogni ragionevole dubbio' per queste prove prima di uccidere centinaia di persone?" migliaia di persone innocenti?' E certamente c’erano dubbi più che ragionevoli. Abbiamo semplicemente perso l’orientamento e il buon senso fondamentale come paese, siamo disancorati mentalmente e possiamo essere spinti in qualsiasi direzione dai proprietari dei mass media. L'altro punto e principio importante che penso si applichi è questo: è ragionevole presumere che in tutti questi scandali o crimini coloro che nascondono la verità siano coinvolti nei crimini e negli scandali per logica. Logicamente non sarebbero semplicemente giornalisti ignoranti o incompetenti o magnati dei media, che è una percezione errata comune. Sanno esattamente cosa stanno facendo, quindi si può presumere che siano parte dei crimini e degli scandali. Altrimenti, non farebbero evidenti sforzi coscienti per nascondere e nascondere la verità. Farebbero il contrario, cercando di andare a fondo della questione e scoprendo le prove e la verità reali.

    • Mark Clark
      Agosto 3, 2020 a 19: 44

      Perché critica la partecipazione di Bush ai funerali di John Lewis, ma non menziona Obama e Clinton? Sono tutti colpevoli degli stessi crimini di guerra.

    • AnneR
      Agosto 4, 2020 a 10: 31

      Proprio Aaron – anche se lo farei – solleva timidamente il fatto che il signor Lewis era molto amichevole con Israele (o come preferisco con gli occupanti di tutta la Palestina) e ignorava, a differenza di Stokely Carmichael e Rap H Brown, come, i mezzi con cui Israele era arrivato in essere, come si stava espandendo: cioè cosa aveva fatto ai palestinesi e ha continuato a fare loro dal 1948. Apparentemente nessuno di questi crimini contro i diritti umani infastidiva il signor Lewis… Quindi, a differenza di molti nel BLM, e prima del Black Power Movement (inclusa Angela Davis) che hanno sostenuto i palestinesi, Lewis ha ignorato loro e la loro continua situazione.

      Per questo ho trovato piuttosto nauseanti gli elogi senza fine – soprattutto da parte di Bush, Obama (Libia???), Clinton (Serbia???).

  23. Robert e Williamson Jr
    Agosto 3, 2020 a 14: 59

    Raramente sono disposto a correggere quelli di Consortium News, quindi non lo farò. Aggiungerò ciò che agli altri potrà sembrare arrogante.

    Consortium News fa parte dei media veritieri e non deve essere confuso con i falsi MSM.

    Grazie ai VIPS per tutto quello che fanno!

  24. Salta Scott
    Agosto 3, 2020 a 14: 15

    Un altro eccellente promemoria VIP. Per i malvagi non conta la verità, conta solo il potere. Il “Mighty Wurlitzer” rimane sotto lo stretto controllo delle tue ex agenzie e dei loro padroni. Pelosi sa che è tutto teatro, ma il suo TDS, combinato con il suo servizio ai "poteri costituiti", prevale (scusate il gioco di parole) qualsiasi interesse per fatti o prove verificabili. E sa anche che nessuno di voi avrà mai alcuna esposizione MSM per divulgare la verità alla gente. Il numero di cittadini seri dediti al pensiero critico è insignificante. Gli uomini-pecora sono pigri consumatori di “infotainment”. Passano dal guardare l'"ora delle notizie" di propaganda notturna a Jeopardy, Wheel of Fortune e qualche sitcom insensata. Per loro è lo stesso. Per citare Neil Postman della New York University, come nazione, ci stiamo “divertendo da morire”.

    Per quanto disperata possa essere la nostra causa, vi ringrazio sinceramente per i vostri sforzi.

  25. Taras77
    Agosto 3, 2020 a 13: 29

    Dubito fortemente che questo verrà mai letto o compreso dai cretini che attualmente dominano le “notizie” della cabala democratica, ma è eccellente: è uno zinger a cui la maggior parte delle pecore dovrebbe accedere e comprendere!

    Ancora una volta, dubito che questo sarà pubblicato dai media, ma dovrebbe avere un'ampia diffusione in qualche modo!

    • Consortiumnews.com
      Agosto 3, 2020 a 13: 46

      Consortium News fa parte dei media.

    • DW Bartoo
      Agosto 3, 2020 a 15: 42

      Taras77,

      VIPS ha fatto una mossa coraggiosa e Consortium News, che chiaramente si considera, sia ragionevolmente che razionalmente, come parte dei “media”, anche se certamente non come parte dei “media aziendali”, non ha contribuito al “bizzarro errore” (che considero fin troppo gentile nei confronti dei media aziendali chiaramente intenti a manipolare la coscienza pubblica in realtà una politica “ufficiale”, che è guidata tanto dalle aziende quanto lo sono quei media posseduti dagli stessi interessi aziendali che, in ultima analisi, dettano il “ politica ufficiale”), menzionata nell’articolo.

      Non trovo in alcun modo sorprendente che il M$M soffra di costanti e coerenti “errori” nel fornire al pubblico informazioni oneste, fattuali e basate sull’evidenza e una prospettiva criticamente necessaria.

      L’M$M non vuole che il popolo della nazione capisca realmente cosa sta succedendo e viene fatto in loro nome, così come non vuole la classe politica, con i suoi spettacoli teatrali kabuki, intesi a ingannare i molti facendogli credere che il duopolio sia un’opposizione. , che la democrazia prevale e che la classe politica non è altro che un semplice servitore dei molti.

      A miti come questi si crede ancora più ferocemente del Russiagate o delle armi di distruzione di massa.

      Naturalmente, l’élite ignorerà ciò che i VIP hanno da dire, nonostante tutte le prove che i VIP possono prontamente produrre, proprio come avviene in questo Memorandum.

      Naturalmente, ciò che stanno facendo i VIP non solo rivela l’intero Russiagate come una finzione, come una menzogna deliberata, ma rende anche chiaro che i responsabili, ai livelli più alti, hanno dato la loro approvazione all’intero tentativo di utilizzare le agenzie governative per giustificare l’ignominiosa condotta di Hillary Clinton. sconfitta nel 2016 e, anche, per cercare di minare la legittimità della vittoria di Trump e la capacità dell’amministrazione Trump di funzionare in modo efficace.

      Francamente, la classe politica DEVE ignorare la verità, poiché essa porta inevitabilmente a quello che non è altro che rivelare comportamenti scandalosi, che potrebbero essere criminali, che, se perseguiti onestamente, potrebbero portare a gravi accuse non solo contro membri di certi agenzie governative, ma ai livelli esecutivi dell’amministrazione precedente.

      C'è stata, ad esempio, un'indagine seria su un certo incontro al quale erano presenti Barack Obama, Joe Biden, Susan Rice e Sally Yates, quando un'indagine "da manuale" su certe cose, eufemisticamente descritta in un modo "tempestoso" frase, alla quale l’articolo sembra delicatamente fare riferimento, è probabile che le cose diventino piuttosto tese in una società già in avanzato collasso.

      Il valore dell’articolo non è quello di incoraggiare Pelosi a ripensare le cose, ma che il pubblico possa ricordare, o essere introdotto, a informazioni che i media aziendali hanno nascosto per anni o, come in questo caso, per mesi.

      I media aziendali semplicemente non vogliono che il pubblico sappia certe cose, più di quanto non lo facciano quegli elementi di governo anch’essi posseduti dalla classe aziendale.

      Il M$M desidera controllare quali informazioni il pubblico può conoscere.

      Questo è il controllo narrativo.

      E il controllo narrativo consiste nel limitare la conversazione pubblica a cose molto specifiche, distrazioni, bugie, mostri creati e politiche di sospetto e guerrafondaia.

      I VIPS stanno lanciando le chiavi inglesi nei “lavori”, affinché i molti possano arrivare a comprendere l’inganno, l’ipocrisia, la corruzione e la funzione delle dannate bugie.

    • Drew Hunkins
      Agosto 3, 2020 a 17: 21

      Andiamo CN, sai cosa significano. Verrà totalmente ignorato o sepolto a pagina 27 del 33° paragrafo della stampa dell'establishment aziendale. Naturalmente grandi fonti mediatiche indipendenti e integre (come CN) ne parleranno.

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